Sistema Operativo - LInux - Modulo 2.1

Post on 05-Jul-2015

498 views 1 download

description

Slide sul sistema operativo Linux - Utilizzo di Files, Cartelle, Dischi da linea di comando da prof. Giuseppe Sportelli

Transcript of Sistema Operativo - LInux - Modulo 2.1

Parte I – conoscenza dell'ambiente e delle procedure

base

Insieme di programmi che svolgono tre funzioni

fondamentali:

Interpretazione comunicazione uomo-macchina

Diagnostica Hardware

Ottimizzazione Hardware

Gestore dei processori (kernel o nucleo)

Controllore Traffico

Schedulatore Lavori

Schedulatore Processi

Gestore delle interruzioni

Gestore della memoria

Gestore delle periferiche

Gestore delle informazioni (o del file system)

Creato da Linus Torvards da una distribuzione

minimale Minix basata su Unix nel 1991

Viene inizialmente concepito come sistema operativo

per applicazioni di sviluppo e server

Con l'avanzare degli anni Linux sbarca nel mondo dei

sistemi operativi per Desktop

Attualmente viene impiegato su molti computer

domestici al posto di Microsoft Windows

Il sistema operativo è unico ma le varianti diverse in

relazione al tipo di utilizzo

Esistono distribuzioni di Linux per Desktop e Server

come SuSe, Fedora, Red Hat, Ubuntu

Esistono distribuzioni linux per computer datati come

Puppy Linux, Dsl Linux, Knoppix

Esistono distribuzioni linux per applicazioni specifiche

come gestione di reti (ipcop, endian)

Sono disponibili anche distribuzioni per il multimedia

come DynaBolic

Sicuro gestisce utenti e gruppi dando la possibilità

all'amministratore di poter decidere ogni utente e

gruppo cosa può fare sulla macchina

Multi tasking gestisce più processi

contemporaneamente (esecuzione di programmi)

E' open source non ci sono costi di licenza

Possiede tutte le funzionalità di rete sia come client che

come server.

Fino a qualche anno fa l'uso di Linux avveniva mediante

Console (Terminale)

Nella Console si deve utilizzare l'interprete dei comandi

shell. Alcuni comandi sono disponibili solo per

l'amministratore di sistema.

Nella console è possibile eseguire anche programmi.

E' possibile lavorare su più terminali

contemporaneamente.

C

Grazie alle librerie grafiche di X-Windows ben presto linux si è dotato

di interfaccia grafica per l'utilizzo da parte di utenti meno esperti.

Su X-Windows si poggiano diversi Ambienti Desktop come Kde,

Gnome, Xfce, AfterStep

E' uno dei Desktop Manager più diffusi attualmente ha

una grande stabilità è ed giunto alla versione 3.0, oggi

affiancato anche dal nuovo Desktop Unity

E' accessibile ovvero fruibile anche dai disabili

E' utilizzato con le maggiori distribuzioni di Linux quale

Ubuntu, Red Hat, Fedora, ecc.

Menu Applicazioni, Risorse, Sistema

contengono i programmi, le risorse fisiche presenti sul

sistema dischi, lettori dvd,cd, risorese di rete. Nel menù

sistema sono presenti due menù preferenze e

amministrazione.

Desktop o Scrivania che contiene le icone

Barra Tray che contiene le applicazioni in esecuzione

automatiche

Barra Applicazioni che riporta i programmi in esecuzione

automatica

Come si nota sono presentile voci raggruppate percategorie e personalizzabile

in ogni dettaglio. Tale men

è attivabile anche con lacombinazione” di tasti“ALT+F1” e navigabile conle frecce del cursore.

La barra Tray in Gnome contiene in questo caso informazioni sulla

rete Wireless a cui è connesso, sul Volume della Scheda audio,

sull'orario. Questa zona viene anche utlizzata per le notifiche del

sistemaquando ad esempio sono disponibili aggiornamenti, ecc.

La barra delle applicazioniriporta le applicazioni inesecuzione in quel momentosul sistema.

Nel menù risorse sono contenute tutte lerisorse disponibili le varie cartelle dell'utente lerisorse del computer disponibili sia su linux cheeventualmente su altri supporti (ad esempioinstallazioni di Windows). Sono presenti anchele risorse di rete,la voce cerca per trovare i filese le cartelle.

Sono visualizzate le unità removibili e fisse del computer.

Supporti di memorizzazione come unità a disco fisso,

removibile, o ottiche

Dispositivi di Input/Output come mouse, tastiera,

scanner, stampante, monitor

Cpu, memoria centrale, scheda madre, scheda audio,

scheda rete, scheda video.

Ogni unità a disco fisso presente nel computer può essere

suddivisa in varie parti dette partizioni. Linux identifica ogni

partizione con un'unità logica diversa. Possono essere presenti

più partizioni ad esempio se si ha anche Windows sul computer.

Linux a sua volta può avere varie partizioni ma identifica tutte le

partizioni mediante una cartella radice detta “root device”

identificata da “/”. Se la root device sia fatta da una o più

partizioni a linux non importa esso definisce un unico albero di

diramazione delle cartelle.

E' sempre possibile aggiungere (montare) altre partizioni ma

sempre sotto /.

Rappresenta la cartella o il percorso da cui si accede

ad un'altra partizione o ad altro supporto di

memorizzazione.

Non tutte le partizioni e supporti sono montati all'avvio

di Linux.

Ogni supporto di memorizzazione in linux viene

identificato da una device o da un file nella cartella /dev.

All'installazione Linux rileva tutti i supporti presenti sul

sistema;

Mette in genere in esecuzione il programmac

automounter per montare i supporti in modo

automatico.

Riesce a montare diversi tipi di supporti e partizioni

comprese quelle Windows,

In Linux la gestione di files e cartelle può avvenire sia da console

che da interfaccia grafica. Ogni volta che si crea una cartella ci

si deve assicurare che l'utente che esegue il comando abbia le

credenziali per poter effettuare l'operazione. In genere ogni

utente la può creare solo nella propria Home Dir e nella /tmp

accessibile a tutti.

Creiamo nella nostra home una cartella doc per far ciò

andiamo nel menù Risorse – Cartella Home – File – Crea

Cartella e diamo il nome doc.

Per effettuarlo da console possiamo dare il comando:

mkdir /home/studente/doc

Per entrare nella cartella vado nel menù – risorse –

Cartella Home – doc;

oppure da console cd /home/studente/doc

Per ritornare alla cartella principale posso da console

digitare cd / oppure nella finestra dove è visualizzata

la cartella doc posso premere il pulsante su

Nella parte di sinistra sono indicate le risorse

complete del

sistema.

Come si può notare è

indicato

il percorso.

Pulsante

cartella

superiore

Per utilizzarlo devo creare un punto di accesso alla mia

partizione e/o supporto;

Devo conoscere come viene identificato sul sistema

ovvero in /dev;

Devo conoscere di che tipo è il file system ovvero la

partizione se ntfs e fat32 (windows) o linux

(ext2,ext3,ext4,reiserfs, xfs) ecc.

Eseguo il comando di mount come amministratore root.

Un primo metodo prevede di dare da console il

comando df il cui output è riportato di sotto.

E' un comando che riporta informazioni sui dischi e le partizioni disponibili nel

sistema nonché dello spazio libero su di esso.

Sono presenti alcune colonne l'identificazione come device ad esempio

/dev/sda7 che indica la partizione n.7 del disco sata presente nel computer.

Poi ci sono altre partizioni sullo stesso disco che sono sda1, sda2, sda5,sda6.

E' presente un altro supporto identificato con sdb1. Per ciascun dispositivo

sono poi indicati i loro punti di montaggio ad esempio sda7 è la cartella

principale del sistema / (partizione di root). Mentre sda1 è una partizione non

linux montata su /media/sda1. Sotto sda7 sono poi presenti device virtuali con

/varrun che contiene i file che descrivono i processi in esecuzione, udev che

contiene i descrittori dell'hardware del sistema, devshm è la memoria centrale

condivisa che viene montata come un disco virtuale. Sono indicate la capacità

in blocchi di un 1kbyte e quanto spazio usano e quanto è libero.

df -h mostra l'output in forma maggiormente

leggibile infatti il primo rigo mostra le capacità in

gigabyte,mentre df -T mostra anche il tipo di file

system.File system Dimens. Usati Disp. Uso% Montato su

/dev/sda7 32G 6,4G 25G 21% /

Tipo di file system blocchi di 1K Usati Disponib. Uso% Montato su

/dev/sda7 ext3 33546100 6660432 25181576 21% /

Creare se non presente una cartella come punto di

montaggio ad esempio con il comando:

mkdir /mnt/disco_c

Supponendo che la partizione da montare sia una

partizione windows fat32 localizzata su sda3 dare il

comando:

sudo mount -t vfat /dev/sda3 /mnt/disco_c

Il comando sudo serve per seguire il comando come

root infatti chiede la password di amministratore.

Il prompt dei comandi

Comandi per l'amministrazione

Comandi per la modifica dei file

Comandi per i file e le cartelle

Comandi per la stampa

Programmi di utilità

il comando mount si cambia specificando nell'opzione t

“ntfs-3g” ovvero:

mount -t ntfs-3g /dev/sda3 /mnt/disco_c

Per montare un floppy si usa

mount -t vfat /dev/fd0 /mnt/floppy (la cartella /mnt/floppy

deve esistere).

Il prompt dei comandi è la riga nel terminale ove è

presente il cursore e visualizza alcune informazioni.

Ad esempio studente@pc:-$ indica all'utente che si è

collegati con il nome studente sulla macchina di nome

pc come utente non amministrativo (si riconosce dal

simbolo del $).

Ogni comando di Linux si compone di una parola chiave

di opzioni indicate con “-” e di oggetti files o cartelle sul

quale operare.

Il comando è mkdir

La sintassi del comando è:

mkdir nome percorso1 nome percorso2 ..

Ora nome percorso rappresenta il punto dove

agganciare la nuova cartella.

Ad esempio

mkdir /home/studente/prova

Crea la cartella all'interno del percorso /home/studente

Per cancellare una cartella se vuota il comando è rmdir percorso

Se si vuole cancellare un intero albero si usa il comando rm -fr

percorso

-f indica che non chiede conferma ad ogni cancellazione di

sottocartelle all'interno del percorso

-r elimina in modo ricorsivo

Il comando è ls opzioni percorso

Alcune opzioni

-h stampa l'otuput in formato leggibile

-a stampa tutto l'elenco compresi i files e cartelle che

iniziano con “.” che per Linux sono nascosti

-l elenca i dettagli compresi i permessi

--block-size= dimensione stampa l'elenco dei files

utilizzando come unità di misura per la dimensione il

valore inserito ad esempio 1024k stampa in unità di

1024 kbyte.

Viene visualizzato parte dell'elenco dei file e delle cartelle di “/”.

la prima colonna indica la tipologie di oggetto “d” sta per cartella.

Le prime tre lettere i permessi per l'utente proprietario, le

seconde per il gruppo, le terze per gli altri. Nelle colonne

successive vie è visualizzato un numero inode, poi il nome

dell'utente proprietario e il gruppo al quale appartiene in questo

caso root,root. Poi è indicata la dimensione e la data di

memorizzazione. Infine il percorso o nome del file.

Se un files presenta la sequenza rwxr-xr-- vuole dire

che l'utente può leggere, scrivere e eseguire il files

qualora si tratti di un programma, il gruppo può solo

leggere e eseguire e gli altri (il mondo lo chiama linux)

può solo leggere il file.

In altri termini r sta per lettura. w per scrittura e x per

esecuzione.

Per impostare i permessi si usa un comando di nome

chmod oggetti(utente, gruppo, mondo)+/-(rwx) nome

file o cartella

chmod a+x prova.bin assegna il permesso di

esecuzione agli utenti del mondo in esecuzione;

chmod ug-x prova.bin revoca i permessi di esecuzione

al proprietario del file e al gruppo di appartenenza del

proprietario. Gli altri conservano i permessi che

avevano in precedenza.

chmod aug+rw prova.txt assegna i permessi di lettura e

scrittura a tutti gli utenti e tutti i gruppi al file prova.txt

Argomenti della seconda lezione

Preferenze del Sistema Linux

Operazioni Amministrative

Fine Lezione

A cura del Prof. Giuseppe Sportelli

www.giuseppesportelli.it