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SISTEMA EDILE SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NEI
CANTIERI EDILI
CATANZARO 2014.04 .29
Ing. Antonio SITÀ
Il Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro nei cantieri edili
BS OHSAS 18001:2007
Sistema di Gestione della
Salute e Sicurezza sul Lavoro (SGSSL)
DEFINIZIONE
Per Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro (SGSSL), s'intende un sistema organizzativo aziendale finalizzato a garantire il raggiungimento degli obiettivi di salute e sicurezza cercando, attraverso la strutturazione e la gestione, di massimizzare i benefici e ridurre i costi della non sicurezza
Il Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro nei cantieri edili
BS OHSAS 18001:2007
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
ESAME INIZIALE DESCRIZIONE DEGLI ASPETTI GENERALI
DELL’ORGANIZZAZIONE
IDENTIFICAZIONE NORMATIVA APPLICABILE ALL’ORGANIZZAZIONE
IDENTIFICAZIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI (IDENTIFICAZIONE DELLE FASI E DEI PERICOLI)
PRESA IN CARICO DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI ESISTENTE ED IDENTIFICAZIONE DELLE MISURE
……..
SISTEMA DI
GESTIONE
DELLA
SALUTE E
SICUREZZA
SUL
LAVORO
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
POLITICA ESAME INIZIALE
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
descrivere l’organizzazione ed i principali settori in cui opera,
comprese le categorie SOA ;
indicare la visione, i valori essenziali e le convinzioni dell’azienda
sul tema della SSL
includere l’impegno
• a rispettare la legislazione vigente e gli accordi applicabili in
materia di SSL
• a considerare la SSL ed i relativi risultati come parte integrante
della gestione aziendale
• al perseguimento del miglioramento continuo alla prevenzione
• a fornire le risorse umane e strumentali necessarie
• a sensibilizzare e formare i lavoratori sui temi di SSL
fornire evidenza che l’intera organizzazione, dal Datore di Lavoro
sino ad ogni lavoratore, ciascuno secondo le proprie attribuzioni e
competenze, sia assume la responsabilità della gestione della SSL
POLITICA
La politica per la salute e la sicurezza sul lavoro
dell’organizzazione è definita dal vertice
aziendale, formalizzata in un apposito
documento e resa nota a tutti gli stakeholder
dell’organizzazione.
La Politica deve
• essere riesaminata , per accertarne la continua idoneità, ogni qualvolta intervengono delle modifiche al SSL , al campo di applicazione, al contesto globale in cui opera l’organizzazione e/o in funzione degli esiti del monitoraggio o degli incidenti / infortuni verificatesi e/o almeno con frequenza annuale.
SISTEMA DI
GESTIONE
DELLA
SALUTE E
SICUREZZA
SUL
LAVORO
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
POLITICA
VALUTAZIONE DEI RISCHI
ESAME INIZIALE
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
VALUTAZIONE DEI RISCHI
…….
q) «valutazione dei rischi »: valutazione globale e
documentata di tutti i rischi per la salute e sicurezza dei
lavoratori presenti nell’ambito dell’organizzazione in cui essi
prestano la propria attività, finalizzata ad individuare le
adeguate misure di prevenzione e di protezione e ad
elaborare il programma delle misure atte a garantire il
miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza.
…….
SISTEMA DI
GESTIONE
DELLA
SALUTE E
SICUREZZA
SUL
LAVORO
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
POLITICA
PIANIFICAZIONE E
ORGANIZZAZIONE
VALUTAZIONE DEI RISCHI
ESAME INIZIALE
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE
Nel processo di pianificazione occorre tener presente:
la definizione e graduazione degli obiettivi finalizzati al mantenimento e/o al
miglioramento del sistema
la determinazione, preferibilmente al momento della definizione degli obiettivi, dei
criteri di valutazione idonei a dimostrare l’effettivo raggiungimento degli obiettivi
stessi;
la predisposizione di un piano per il raggiungimento di ciascun obiettivo contenente,
ove necessarie, anche le mete intermedie (TRAGUARDI);
l’individuazione delle figure/strutture coinvolte nella realizzazione del piano stesso e
l’attribuzione dei compiti e delle responsabilità relative;
definizione delle risorse necessarie, comprese quelle economiche
previsione delle modalità di verifica dell’effettivo ed efficace raggiungimento degli
obiettivi
SISTEMA DI
GESTIONE
DELLA
SALUTE E
SICUREZZA
SUL
LAVORO
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
POLITICA
PIANIFICAZIONE E
ORGANIZZAZIONE
PROGRAMMAZIONE
DEGLI INTERVENTI
VALUTAZIONE DEI RISCHI
ESAME INIZIALE
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
PROGRAMMAZIONE DEGLI INTERVENTI Formalizzazione della tempistica necessaria
per l’attuazione degli interventi previsti
la verifica dell’efficacia dell’intervento
previsto.
SISTEMA DI
GESTIONE
DELLA
SALUTE E
SICUREZZA
SUL
LAVORO
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
POLITICA
PIANIFICAZIONE E
ORGANIZZAZIONE
SENSIBILIZZAZIONE
PROGRAMMAZIONE
DEGLI INTERVENTI
VALUTAZIONE DEI RISCHI
ESAME INIZIALE
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
SENSIBILIZZAZIONE COINVOLGIMENTO
FORMAZIONE
ADDESTRAMENTO
CONSAPEVOLEZZA
COMUNICAZIONE
SISTEMA DI
GESTIONE
DELLA
SALUTE E
SICUREZZA
SUL
LAVORO
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
POLITICA
PIANIFICAZIONE E
ORGANIZZAZIONE
SENSIBILIZZAZIONE
PROGRAMMAZIONE
DEGLI INTERVENTI MONITORAGGIO
VALUTAZIONE DEI RISCHI
ESAME INIZIALE
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
MONITORAGGIO RILEVAMENTO E ANALISI DEI
RISULTATI E CONSEGUENTE
MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA
MONITORAGGIO INTERNO DELLA
SICUREZZA
verifica del raggiungimento degli obiettivi
verifica della funzionalità
SISTEMA DI
GESTIONE
DELLA
SALUTE E
SICUREZZA
SUL
LAVORO
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
POLITICA
PIANIFICAZIONE E
ORGANIZZAZIONE
SENSIBILIZZAZIONE
RIESAME E
MIGLIORAMENTO
PROGRAMMAZIONE
DEGLI INTERVENTI MONITORAGGIO
VALUTAZIONE DEI RISCHI
ESAME INIZIALE
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
RIESAME A conclusione del ciclo di monitoraggio
interno, il vertice aziendale dovrebbe
sottoporre a «RIESAME» le attività del
Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza
per valutare se lo stesso sia adeguatamente
attuato e si mantenga idoneo al conseguimento
degli obiettivi e della politica della sicurezza
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
RIESAME INPUT:
esiti precedenti riesami;
statistiche infortuni;
risultati dei monitoraggi interni;
esiti delle azioni correttive intraprese;
rapporti sulle emergenze (reali o simulate);
rapporti sulla efficacia del sistema di gestione;
rapporti sulla identificazione dei pericoli e sulla
valutazione e controllo dei rischi.
………………………………..
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
RIESAME OUTPUT:
nuovi obiettivi e piani, nell’ottica del miglioramento
continuo
modifiche alla Politica del Sistema di Gestione;
modifiche del SG SSL (procedure, istruzioni, modulistica,
ecc.).
acquisto di nuove Infrastrutture;
nuove azioni formative e/o di addestramento del
personale;
integrazione DPI;
………………………………..
SISTEMA DI
GESTIONE
DELLA
SALUTE E
SICUREZZA
SUL
LAVORO
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
POLITICA
PIANIFICAZIONE E
ORGANIZZAZIONE
SENSIBILIZZAZIONE
RIESAME E
MIGLIORAMENTO
PROGRAMMAZIONE
DEGLI INTERVENTI MONITORAGGIO
VALUTAZIONE DEI RISCHI
ESAME INIZIALE
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
POLITICA
PIANIFICAZIONE E
ORGANIZZAZIONE
SENSIBILIZZAZIONE
RIESAME E
MIGLIORAMENTO
PROGRAMMAZIONE
DEGLI INTERVENTI MONITORAGGIO
VALUTAZIONE DEI RISCHI
ESAME INIZIALE
SEQUENZA
CICLICA DI
UN SG SSL SISTEMA DI
GESTIONE
DELLA
SALUTE E
SICUREZZA
SUL
LAVORO
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
PRINCIPALI PROCEDURE DI UN SGSSL
PGSSL 08 MONITORAGGI E MISURAZIONI
PGSSL 09 AUDIT
PGSSL 10 GESTIONE NON CONFORMITÀ – AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE
PGSSL 11 RIESAME DELLA DIREZIONE
PGSSL 04 GESTIONE DELLA INFRASTRUTTURE
PGSSL 05 GESTIONE DEGLI APPROVVIGIONAMENTI
PGSSL 06 GESTIONE DELLA PRODUZIONE
PGSSL 07 GESTIONE DELLE EMERGENZE – INFORTUNI – INCIDENTI – COMPORTAMENTI PERICOLOSI
PGSSL 03 GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
PGSSL 01 STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA
PGSSL 02 GESTIONE FLUSSI COMUNICATIVI, FORMATIVI E RELAZIONALI
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
PRINCIPALI PROCEDURE DI UN SG SSL
PO SSL 01 GESTIONE DEI DPI
PO SSL n+1 Movimentazione Manuale dei Carichi
PO SSL 03 DISPONIBILITA’ ED USO DELLA SEGNALETICA DI CANTIERE
PO SSL 04 GESTIONE DEGLI ACCESSI
PO SSL n PRIMO SOCCORSO
PO SSL 02 ALLESTIMENTO AREA DI CANTIERE
PO SSL nn …………………………………..
PO SSL n+2 Esecuzione dei Lavori Temporanei in quota
INFORTUNI SUL LAVORO
Criticità:
1) Movimentazione di carichi sospesi
2) Utilizzo di fasce, funi e catene
INFORTUNI SUL LAVORO
1) Carenza esecuzione in sicurezza delle operazioni di movimentazione di carichi sospesi
POSSIBILI CAUSE :
INFORTUNI SUL LAVORO
AZIONI CORRETTIVE / PREVENTIVE
Procedure del SG SSL necessarie : PGSSL 02 GESTIONE FLUSSI COMUNICATIVI, FORMATIVI E RELAZIONALI
PGSSL 04 GESTIONE DELLA INFRASTRUTTURE PO SSL xxx Movimentazione di Carichi Sospesi PO SSL xxx Tenuta sotto controllo di funi e catene
INFORTUNI SUL LAVORO
Procedure del SG SSL necessarie : PO SSL xxx Movimentazione di Carichi Sospesi
ELEMENTI PRINCIPALI Verificare la presenza di possibili ostacoli nel raggio di azione del braccio della gru
Verificare il posizionamento degli stabilizzatori (resistenza del terreno, area ben livellata)
Delimitare la zona d'intervento e precludere il passaggio di persone sotto carichi sospesi Segnalare la presenza del mezzo mediante lampeggiante
Verificare che il carico da sollevare sia compatibile con la portata della gru e con il suo
sbraccio massimo
Verificare lo stato delle funi/braghe/catene prima di ogni utilizzo Non utilizzare la gru in condizioni di forte vento
INFORTUNI SUL LAVORO
Procedure del SG SSL necessarie : PO SSL xxx Tenuta sotto controllo di funi e catene
INFORTUNI SUL LAVORO
Procedure del SG SSL necessarie : PGSSL 04 GESTIONE DELLA INFRASTRUTTURE
Valutazione Conformità Infrastruttura
Verifiche e Collaudi
Scheda Gestione Infrastruttura e Piano di
Manutenzione
INFORTUNI SUL LAVORO
- Non corretto montaggio ed uso infrastruttura (ponte su ruote)
POSSIBILI CAUSE :
- Carenza di formazione nell’utilizzo dell’infrastruttura
- Infrastruttura non a norma
INFORTUNI SUL LAVORO
Principali rischi a cui è esposto il lavoratore che lavora sul ponte su ruote:
· caduta dall'alto dovuta a:
a) crollo del ponte per cedimento della base di appoggio;
b) cedimento o mancanza dei parapetti;
c) rottura delle tavole dell'impalcato;
d) mancato uso di dispositivi di protezione individuale;
e) spostamento del ponte con persone su di esso;
ribaltamento del ponte per inadeguato ancoraggio o mancato blocco delle ruote;
INFORTUNI SUL LAVORO
Principali rischi a cui è esposto il lavoratore che lavora sul ponte su ruote:
· caduta dall'alto dovuta a:
a) crollo del ponte per cedimento della base di appoggio;
b) cedimento o mancanza dei parapetti;
c) rottura delle tavole dell'impalcato;
d) mancato uso di dispositivi di protezione individuale;
e) spostamento del ponte con persone su di esso;
ribaltamento del ponte per inadeguato ancoraggio o mancato blocco delle ruote;
AZIONI CORRETTIVE / PREVENTIVE
Procedure del SG SSL necessarie : PGSSL 02 GESTIONE FLUSSI COMUNICATIVI, FORMATIVI E RELAZIONALI
PGSSL 04 GESTIONE DELLA INFRASTRUTTURE PO SSL 041 Montaggio/Smontaggio e uso di ponte su ruote
INFORTUNI SUL LAVORO
DOCUMENTAZIONE
PGSSL 04 GESTIONE DELLA INFRASTRUTTURE
La Scheda Gestione Infrastruttura deve riportare
1) VERIFICA IDONEITA’ DELL’ INFRASTRUTTURA
2) IDENTIFICAZIONE IDONEITA’ INFRASTRUTTURA (segregazione di quelle non a norma)
……………………………..
· classe di ponteggio secondo il carico massimo ammissibile ed il numero degli impalcati che possono essere
sottoposti a carico, - l’altezza ammissibile per condizioni differenti di montaggio, - peso e dimensioni di base
dei componenti, - dati relativi alla zavorra richiesta per ottenere la necessaria resistenza contro il rovesciamento
e istruzioni per il suo ancoraggio, - zavorra massima ammissibile, - istruzioni per il montaggio e lo smontaggio
della torre mobile da lavoro compresa l’indicazione dei componenti necessari a questo scopo, - istruzioni per la
manutenzione dei componenti, …………..
INFORTUNI SUL LAVORO
PO SSL 041 Montaggio/Smontaggio e uso di ponte su ruote
L’uso dei ponti mobili a ruote deve avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni: - rispettare l’altezza massima di montaggio prevista dal costruttore;
- il personale preposto per il montaggio, lo smontaggio e trasformazione della torre mobile da lavoro deve
essere adeguatamente formato con riferimento anche al rischio di caduta dall’alto e abbiano ricevuto un
addestramento mirato;
- l’uso e l’accesso alla torre mobile da lavoro è vietato agli estranei al lavoro o a personale non formato;
- non devono essere utilizzati componenti danneggiati o diversi da quelli proposti dal costruttore;
- la superficie sulla quale viene posata la torre mobile da lavoro deve essere in grado di reggere il peso.
- vietato l’uso di materiali vari (mattoni, pezzi di legno, etc.) da collocare sotto le ruote per compensare
eventuali dislivelli;
- durante lo spostamento, sulla torre mobile da lavoro non si devono trovare materiali e/o persona/e;
- la torre mobile da lavoro può essere spostata solo manualmente, senza superare la velocità di cammino e solo
su superfici compatte, lisce e prive di ostacoli;
INFORTUNI SUL LAVORO
PO SSL 041 Montaggio/Smontaggio e uso di ponte su ruote
- prima dell’utilizzo si deve verificare se la torre mobile da lavoro è stata montata seguendo regolarmente e
completamente le indicazioni del costruttore;
- prima dell’utilizzo della torre mobile da lavoro si deve verificare la verticalità mediante livello o pendolino;
- le ruote della torre mobile da lavoro in opera devono essere saldamente bloccate con cunei dalle due parti
o con sistemi equivalenti al fine di impedire lo spostamento involontario del ponte su ruote durante l’esecuzione
dei lavori in quota, se è previsto utilizzare gli stabilizzatori in dotazione;
- ……….
- ……………….
INFORTUNI SUL LAVORO
Procedure del SG SSL necessarie :
PGSSL 02 GESTIONE FLUSSI
COMUNICATIVI, FORMATIVI E RELAZIONALI
Verbali di addestramento con valutazione
efficacia
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
Allora,
perché conviene adottare un
Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro?
• per garantire idonee procedure finalizzate al rispetto della normativa cogente e volontaria (compreso il PSC del cantiere in cui opera l’impresa);
• per aumentare l’efficienza e le prestazioni dell’impresa/organizzazione
• per ridurre progressivamente i costi complessivi della salute e sicurezza sul lavoro compresi quelli derivanti da incidenti, infortuni e malattie correlate al lavoro;
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
• per migliorare l’immagine interna ed esterna dell’impresa
• per sviluppare interesse e sensibilità per la SSL in tutti i soggetti coinvolti nell’attività produttiva …………………
• per contribuire a migliorare i livelli di salute e sicurezza sul lavoro, minimizzando i rischi cui possono essere esposti i dipendenti o i terzi (clienti, fornitori, visitatori, ecc.);
• per migliorare capacità di adattamento all’evoluzione di leggi, regolamenti e norme di buona tecnica;
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
• per poter usufruire dell’efficacia esimente di cui all’Art. 30 del D.Lgs, 81/2008 relativamente ai reati relativi alla Salute e Sicurezza sul Lavoro
• perché in caso di controllo delle Autorità di Vigilanza ne migliora il rapporto e ne favorisce la comprensione delle prassi e procedure adottate;
• ………………