Scaloppine zingaresche Avanzamento con clic del mouse.

Post on 02-May-2015

218 views 0 download

Transcript of Scaloppine zingaresche Avanzamento con clic del mouse.

Scaloppine zingaresche

Avanzamento con clic del mouse

Scaloppare significa tagliare in modo sottile e regolare, da qui deriva “scaloppina” che è la tipica fettina per questa

preparazione.

Le ho chiamate “Scaloppine zingaresche”, nel senso di accostamenti di sapori poco usuali ed anche un po’ “selvaggi”, per distinguerle dalla diversa e ben

nota preparazione “… alla zingara”. Vediamo cosa occorre.

Ingredienti per due persone:2 scaloppine (di sirloin o controfiletto o fettine

di vitello) da 120/150 grammi l’una;80 grammi di olive nere denocciolate;

100/150 grammi di funghi trifolati;succo di mezzo limone;10-12 grammi di burro;

farina, sale, e pepe se piace;1 cucchiaino di brodo granulare.

Prepariamo tutti gli ingredienti che ci serviranno: infariniamo bene le due fette di carne; non fatele tagliare

sottilissime poi, se temete che non siano abbastanza tenere, battetele bene col batticarne mettendole tra due

fogli di carta-forno;

le giriamo e le infariniamo anche dall’altra parte.

Tagliamo a fettine le olive nere denocciolate, che serviranno per condire e guarnire il piatto.

Mettiamo nel piattino anche i funghi trifolati che avevamo già, oppure li prepariamo al momento, così:

Togliamo la parte terrosa del gambo, li laviamo sotto l’acqua corrente e li affettiamo sottilmente; poi li mettiamo in un

padellino in cui avremo già scaldato un filo d’olio, con aglio e prezzemolo, saliamo leggermente, copriamo e lasciamo che

cuociano, cedendo la loro acqua; in pochi minuti saranno pronti.

Tagliamo anche il limone, di cui useremo solo il succo di una metà; ed ora che è tutto pronto possiamo

cominciare la cottura delle scaloppine.

In una larga padella facciamo sciogliere 10 grammi di burro (giusto un dadino o uno di quelli “a porzione”, che pesano in genere 10-12 grammi l’uno), a fuoco

medio;

Ora possiamo metterci anche le scaloppine;

le facciamo scottare da entrambi i lati;

poi spolverizziamo di brodo granulare, preparato secondo il PPS relativo, senza aggiungere sale

perché già ben saporito.

Le giriamo velocemente: la carne deve cuocere ma non seccare assolutamente, perciò vi versiamo sopra il succo

del mezzo limone e lasciamo che si formi una delicata salsina leggermente rappresa.

Rivoltiamo velocemente la carne per insaporire bene da ogni parte;

ora uniamo anche i funghi trifolati e le olive, e lasciamo amalgamare i sapori per qualche minuto.

Lasciamo tutto morbido: se il fondo dovesse restringersi troppo diluiamo con un cucchiaio di

acqua.

Ecco qui: la cottura è terminata e non ci sono voluti più di 10 minuti di preparazione, in tutto.

Il piatto “zingaresco” è completo.

Come vedete, la salsina si è rappresa ma non del tutto.

La riuscita di questo piatto semplicissimo è nel dosaggio degli ingredienti, che possono essere corretti secondo i propri gusti; più piccante, ad esempio, con l’aggiunta di

pepe, oppure meno acidulo, e in questo caso si può usare un bicchierino di vino, al posto del limone.

Le scaloppine zingaresche si prestano anche per farcire un panino da gustare velocemente o da portarsi al lavoro

per uno spuntino, quando non si abbia tempo per il pranzo.

la carne preparata in questo modo si manterrà morbida e saporita, soprattutto se verserete un po’

di salsina sul pane.

Anche questo panino “zingaresco” è gustoso ed invitante, altro che fast-food!

Realizzazione, foto e testo: zafulla1@yahoo.it