Post on 13-Apr-2017
Incontri Annuali 2015tra la Commissione Europea e le Autorità di Gestione dei PO FESR
2007 - 13Punto 6. Programmazione del FESR 2014-2020
Situazione e aspetti specifici dell'approvazione dei programmi e Condizionalità ex ante
Firenze, 28 – 29 ottobre 2015
Agenzia per la coesione territoriale
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REGIONI PIU’ SVILUPPATE FESR – Adempimenti avvio Programmazione 2014-2020
entro 3 mesi entro 6 mesi entro 12 mesi
adempimenti regolamentari DECISIONEIstituzione
CdSRiunione
CdSevento di
lancioCriteri di selezione
Comunicazione Valutazione
Emilia Romagna 12.02.2015 06.03.2015 31.03.2015 sì sì sì
Friuli Venezia Giulia 14.07.2015 04.09.2015previsto
per il 12.11.15
sìaggiornamento
CdS 12.11.15aggiornamento
CdS 12.11.15aggiornamento
CdS 12.11.15
Lazio 12.02.2015 12.05.2015 25.05.2015 sì sì 25.05.2015Liguria 12.02.2015 06.03.2015 24.03.2015 sì sì 05.08.2015
Lombardia 12.02.2015 21.04.2015 12.05.2015 si siapprovata con
procedura scritta dell'8.07.2015
presentate linee guida al CdS del
12.05.2015
Marche 12.02.2015 20.04.2015 25.06.2015 si siapprovata CdS
25.06.15approvata CdS
25.06.15PA Bolzano 12.02.2015 24.03.2015 27.05.2015 sì si si
PA Trento 12.02.2015 16.03.2015 31.03.2015 sì sìapprovata CdS
23.06.15
inviato in bozza 09.10.15; seguirà procedura scritta
Piemonte 12.02.2015 16.03.2015 11.06.2015 sìapprovata CdS
11.06.15Toscana 12.02.2015 09.02.201525.03.15; 21.05.15 sì sì 28.08.2015Umbria 12.02.2015 10.03.2015 07.07.2015 sì sì 07.07.2015
Valle d'Aosta 12.02.2015 20.03.2015 09.06.205 si siapprovata CdS
09.06.15Veneto 18.08.2015 entro 18.11
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REGIONI IN TRANSIZIONE FESR – Adempimenti avvio Programmazione 2014-2020
entro 3 mesi entro 6 mesi entro 12 mesi
adempimenti regolamentari DECISIONE Istituzione CdS
Riunione CdS
evento di lancio
Criteri di selezione Comunicazione Valutazione
REGIONI IN TRANSIZIONE
Abruzzo 04.08.2015 09.9.2015 07.10.2015 30.10.2015 approvata in CdS
Molise 14.07.2015 06.10.2015 previsto per il 04.11.15
previsto per il 03.11.15
aggiornamento CdS
04.11.15
aggiornamento CdS 04.11.15
aggiornamento CdS 04.11.15
Sardegna 14.07.2015 08.09.2015 24.09.2015 sì sì
presentata 24.09.15 verrà
completata entro 01.16
illustrati in CdS gli step per la
definizione del Piano di
valutazione
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PROGRAMMI OPERATIVI NAZIONALI FESR – Adempimenti avvio Programmazione 2014-2020
entro 3 mesi entro 6 mesi entro 12 mesi
PON DECISIONE Istituzione CdS
Riunione CdS
evento di lancio
Criteri di selezione Comunicazione Valutazione
Beni culturali 12.02.2015 09.06.2015 09.06.2015 09.06.2015 sì
approvata procedura scritta
05.08.2015
Città metropolitane 14.07.2015 15.10.2015 03.12.2015 previsto per il 16.11.15
Governance, reti e progetti speciali 23.02.2015 02.04.2015 28.07.2015 previsto per
il 16.11.15 sì approvata CdS 20.07.2015
entro 31.12.2015 (procedura
scritta)
Infrastrutture e reti 29.07.2015 24.09.2015 05.11.2015 06.11.15 Imprese e Competitività 23.06.2015 16.09.2015 27.10.2015
Istruzione 17.12.2014 30.04.2015 28.05.2015 si sì approvato CdS 28.05.2015
approvato CdS 28.05.2015
Legalità
approvato: in attesa notifica
decisione
Ricerca e Innovazione 14.07.2015 14.12.2015 feb-16
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REGIONI MENO SVILUPPATE FESR – Adempimenti avvio Programmazione 2014-2020
entro 3 mesi entro 6 mesi entro 12 mesiPOR REGIONI MENO
SVILUPPATE DECISIONE Istituzione CdS
Riunione CdS
evento di lancio
Criteri di selezione Comunicazione Valutazione
Basilicata 17.08.2015
Calabria approvato: in attesa notifica decisione
Campania inviato testo PO Puglia 13.08.2015 Sicilia 17.08.2015
Condizionalità ex ante tematiche 1/2Soddisfacimento Responsabilità
Soddisfatta Piano d'Azione Nazionale Regionale
1.1 Ricerca e innovazione 1.2 Infrastrutture per la ricerca e l’innovazione 2.1 Crescita digitale 2.2 Infrastruttura di reti d’accesso di nuova generazione (NGN) 3.1 PMI 4.1 Efficienza energetica di infrastrutture, edifici pubblici ed abitazioni 4.2 Cogenerazione 4.3 Energie rinnovabili 5.1 Prevenzione e gestione dei rischi 5.2 Buone condizioni agronomiche ed ambientali (BCAA) 5.3 Requisiti minimi per fertilizzanti e prodotti fitosanitari 5.4 Altri standard previsti dalla legislazione nazionale 6.1 Settore delle risorse idriche 6.2 Settore dei rifiuti 7.1 Trasporti 7.2 Ferrovie 7.3 Altri modi di trasporto
Condizionalità ex ante tematiche 2/2Soddisfacimento Responsabilità
Soddisfatta Piano d'Azione Nazionale Regionale
8.1 Accesso al mercato del lavoro
8.2 Lavoro autonomo, imprenditorialità e creazione di imprese
8.3 Istituzioni del mercato del lavoro
8.4 Invecchiamento attivo e in buona salute
8.5 Adattamento dei lavoratori, imprese e imprenditori al cambiamento
8.6 Occupazione giovanile
9.1 Inclusione attiva
9.2 Integrazione delle comunità a rischio discriminazione e dei Rom
10.1 Abbandono scolastico
10.2 Istruzione superiore
10.3 Apprendimento permanente
10.4 Sistemi di istruzione e formazione professionale
11.1 Capacità istituzionale e amministrazione pubblica efficiente
Condizionalità ex ante generali
Soddisfacimento Responsabilità
Soddisfatta Piano d'Azione Nazionale Regionale
B.1 Antidiscriminazione
B.2 Parità di genere
B.3 Disabilità
B.4 Appalti pubblici
B.5 Aiuti di Stato
B.6 Normativa ambientale
B.7 Sistemi statistici e indicatori di risultato
Nota: le condizionalità a responsabilità nazionale possono prevedere azioni regionali necessarie al loro pieno soddisfacimento (inseriti nei Piani di Azione regionali), tuttavia la responsabilità ultima del conseguimento resta in carico all’Amministrazione centrale come definito nell’ambito dell’Accordo di Partenariato. Fanno eccezione le condizionalità 1.1. e la 6.2 (adempimenti regionali a se stanti)
Ricerca e Innovazione (OT1 RA 1.1)
• Adempimento nazionale: Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente
• Responsabili: MIUR, MISE• Piano d’Azione: 31 dicembre 2015
Documento in revisione finale, previsto invio alla CE entro il 30 novembre 2015
Ricerca e Innovazione (OT1 RA 1.1)
• Adempimento regionale: S3 regionali• Piano di Azione in corso per 14 Programmi
operativi
Condizionalità soddisfatta per 7 RegioniSui Piani di Azione previsti nei PO, 4 registrano
un ritardo
Ricerca e Innovazione (OT1 RA 1.1)Soddisfacimento al
momento della approvazione del PO
Aggiornamento ad ottobre 2015 Piano di azione in corso
in linea con il Piano di Azione al 23 ottobre
2015
Basilicata pda 31 dicembre 2015 siCalabria pda 30 giugno 2016 siCampania pda 31 maggio 2016 siPuglia pda 31 dicembre 2015 siSicilia pda 30 giugno 2016 siAbruzzo pdA 30 settembre 2015 noMolise pda 31 dicembre 2015 siSardegna pda 31 dicembre 2015 siEmilia Romagna - -Friuli Venezia Giulia - -Lazio pda 31 luglio 2015 noLiguria - -Lombardia - -Marche pda 28 febbraio 2015 noPA Bolzano pda 30 giugno 2015 noPA Trento - -
Piemonte pda 31 dicembre 2015 Concordato con CE nuova data
Toscana pda 31 dicembre 2015 Indica nuova data
Umbria - -
Vda - -Veneto pda 31 dicembre 2015 si
Infrastrutture per la Ricerca e l’Innovazione (OT1 RA 1.2)
• Adempimento nazionale: Piano Nazionale Infrastrutture per la Ricerca
• Responsabile: MIUR• Piano di Azione: 31 dicembre 2015
Documento in revisione finale, previsto invio alla CE entro il 30 novembre 2015
Crescita Digitale (OT2 RA 2.1)
• Adempimento nazionale: Strategia nazionale per la Crescita digitale
• Responsabili: DFP e Agid• Piano di Azione: 31 dicembre 2015La Strategia, sottoposta a consultazione pubblica, è stata approvata dal
Consiglio dei Ministri il 3 marzo 2015. Si sono tenuti diversi incontri con le Regioni, anche nell’ambito del Comitato di Pilotaggio OT2-OT11 della Politica di Coesione. E’ previsto a breve l’invio alla CE di un aggiornamento sulla base delle osservazioni ricevute, concordato con le Regioni; questo faciliterà l’allineamento delle strategie regionali alla strategia nazionale.
Banda Ultralarga (OT2 RA 2.2)
• Adempimento nazionale: Piano nazionale Banda Ultralarga
• Responsabili: PCM e MISE• Piano di Azione: 31 dicembre 2015
La Strategia, sottoposta a consultazione pubblica, è stata approvata dal Consiglio dei Ministri il 3 marzo 2015. E’ previsto a breve l’invio alla CE di un aggiornamento sulla base delle osservazioni ricevute. E’ in corso il processo di notifica alla CE del regime di aiuto sulla base del quale si attua la strategie.
Le Regioni si sono impegnate, entro la stessa data, ad allinearsi alle strategie nazionali nell’ambito del coordinamento attivato.
Risorse Idriche (OT6 RA 6.1)• Adempimento nazionale: Recupero dei costi dei servizi idrici
conformemente all'articolo 9, paragrafo 1, primo trattino, della direttiva 2000/60/CE nei vari utilizzi dell'acqua
• Responsabile: MATTM• Piano di Azione: 31 dicembre 2015
L'AEEGSI con Delibera del 23 dicembre 2014 ha introdotto il nuovo metodo tariffario che prevede l'esplicitazione dei costi ambientali e della risorsa per l'anno 2015
Emanato il Decreto MATTM Linee guida nazionali per la definizione dei costi ambientali e della risorsa per i vari settori d’uso (DM 24 febbraio 2015 n.39) e trasmesso alla CE
Le Autorità competenti stanno procedendo alla raccolta dei dati per l'aggiornamento dell'analisi economica che dovrà essere ultimata entro dicembre 2015.
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Rifiuti (OT6 RA 6.2)
• Adempimenti regionali:– Piano di gestione dei Rifiuti ai sensi art. 28 della
Direttiva quadro rifiuti– Misure per conseguire gli obiettivi per il
riutilizzo e il riciclaggio ai sensi dell’art. 11 della stessa Direttiva
Su sei Regioni per cui la Condizionalità è applicabile, in due casi è soddisfatta, negli altri esistono Piani di Azione la cui scadenza non è ad oggi stata superata.
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Rifiuti (OT6 RA 6.2)
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Soddisfacimento al momento della
approvazione del PO
Aggiornamento ad ottobre 2015 Piano di azione in corso
in linea con il Piano di Azione al 23 ottobre
2015
Basilicata pda 31 dicembre 2015 si
Calabria pda 31 dicembre 2016 si
Campania - -
Puglia - -
Sicilia pda 31 dicembre 2015 si
Sardegna pda 31 dicembre 2016 si
Trasporti (OT7)• Adempimento nazionale: un piano/quadro
generale dei trasporti (compreso TPL) che sostiene lo sviluppo dell'infrastruttura e migliora l'accessibilità alla rete globale e alla rete centrale TEN-T, che soddisfi i requisiti giuridici per una VAS
• Responsabile: MIT• Piano di Azione: 30 giugno 2016
Sono state avviate nei tempi le attività previste dal pda.
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Trasporti (OT7)• Adempimenti regionali: Piani regionali
trasporti coerenti con il Piano nazionale• Piano di Azione: 5 pda regionali.
Su 5 Regioni per cui la Condizionalità è applicabile, solo in un caso è stato superata la scadenza del pda. In tutti i casi dovrà essere comunque verificata la coerenza con il Piano nazionale (pda 30 giugno 2016)
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Soddisfacimento al momento della
approvazione del PO
Aggiornamento ad ottobre 2015 Piano di azione in corso
in linea con il Piano di Azione al 23 ottobre
2015
Basilicata pda 30 giugno 2016 si
Calabria pda 31 dicembre 2016 si
Campania pda 30 giugno 2016 si
Puglia pda 30 settembre 2015 no
Sicilia pda 31 dicembre 2016 si
Trasporti (OT7)
Inclusione attiva (OT 9 RA 9.1)
• Adempimento nazionale: Piano Nazionale di Contrasto alla Povertà
• Responsabile: MLPS• Piano di Azione: 30 giugno 2016
Avviato tavolo di confronto fra i diversi livelli di governo e il partenariato (prossima riunione 11 nov. 2015);
elaborate linee guida per gli interventi territoriali rivolti ai senza dimora (in via di approvazione da Conferenza Stato-Regioni)
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Appalti pubblici (B.4)
• Adempimento nazionale: Strategia riforma appalti pubblici e azioni specifiche
• Responsabili: DIPE, MIT, MEF (Consip), DPS (ora Agenzia Coesione)
• Piano di Azione: 31 dicembre 2016 con milestones intermedie• Adempimenti regionali: Piani d’Azione POR
Il documento finale sulla strategia nazionale di riforma degli appalti pubblici in Italia è in fase di ultimazione.Il Forum informatico interattivo è in fase di completamento.L’individuazione di soggetti dedicati presso AdG e AdA è terminata.Altre azioni dopo recepimento nuove direttive appalti
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Aiuti di stato (B.5)
• Adempimento nazionale: Reingegnerizzazione BDA e azioni specifiche
• Responsabili: DIPE, MISE, MIPAF, DPS (ora Agenzia Coesione)• Piano di Azione: 31 dicembre 2016 con milestones intermedie• Adempimenti regionali: Piani d’Azione POR
La BDA è in fase di attuazione dal punto di vista normativo e tecnico.Programma di formazione con DG Comp eseguito.Pubblicazione elenco referenti e ordini di recupero avvenuta.Il Forum informatico interattivo è in fase di completamento.L’individuazione di soggetti dedicati presso AdG è terminata.
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Normativa ambientale (B.6) 1/2• Adempimento nazionale: superamento di procedura di
infrazione su norma nazionale per le procedure di screening dei progetti di competenza regionale, tramite Linee guida approvate con Decreto MATTM
• Responsabili: MATTM• Piano di Azione: 31 dicembre 2015Emanate le Linee guida per la verifica di assoggettabilità dei progetti di
competenza regionale (DM del 30.03.2015); la Commissione ha chiesto alcuni chiarimenti sulla metodologia utilizzata. Le autorità italiane hanno risposto con una relazione tecnica dettagliata; si è ora in attesa di conoscere la posizione della Commissione al riguardo.
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Normativa ambientale (B.6) 2/2Nelle more dell’entrata in vigore delle Linee Guida, è applicata la seguente formulazione: “Gli interventi realizzati nell’ambito del programma ai quali si applichi l’allegato II della direttiva 2011/92/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio (VIA), fino al 31 dicembre 2015 ovvero fino alla data antecedente nella quale sia dichiarata la conformità della normativa nazionale di attuazione alla medesima direttiva, sono assoggettati, caso per caso, alle verifiche procedure di valutazione di impatto ambientale e di verifica di assoggettabilità a VIA, nel rispetto delle previsioni della direttiva comunitaria”.
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Ruolo dell’Agenzia Coesione territoriale• Ferme restando le responsabilità delle diverse Amministrazioni
indicate nell’Accordo di Partenariato, l’Agenzia ha collaborato alla definizione di Piani di Azione credibili
• Promuove il perseguimento degli obiettivi dei Piani di Azione nei tempi prestabiliti
• Supporta le Amministrazioni nel soddisfacimento delle condizionalità (ad es. Progetto “Rafforzamento delle Autorità ambientali - Linee di intervento 2 e 3” PAC 2007-2013 beneficiario MATTM e attività in ambito condizionalità appalti/aiuti)
• Affianca i soggetti responsabili delle azioni che concorrono al soddisfacimento di ciascuna condizionalità e ne facilita il dialogo e la cooperazione
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