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p. 1ARCMAP Lez. 1

ArcGIS 10.2ArcGIS 10.2

Dispense a cura di:

Dott. Stefano De Corso

p. 2ARCMAP Lez. 1

LEZIONE 1 – ARCMAP

Indice

Pag.

2-4 DESKTOP ARCGIS5-6 ARCMAP: Aprire ArcMap 7-10 ARCMAP: Menu11-12 ARCMAP: Caricare e Visualizzare i dati13-14 ARCMAP: Organizzare i dati15-17 ARCMAP: Proprietà della Tabella dei contenuti18 ARCMAP: Navigazione e interrogazione dei dati19 ARCMAP: scala di rappresentazione dei dati20 ARCMAP: Bookmark21 ARCMAP: Navigatore e lente di ingrandimento22 ARCMAP: Funzionalità del tasto destro del mouse23-34 ARCMAP: Proprietà dei temi35-36 ARCMAP: Proprietà del Data Frame37-38 ARCMAP: Salvataggio ed Export dei dati39 ARCMAP: Personalizzazione

p. 3ARCMAP Lez. 1

DESKTOP ARCGIS: La famiglia ArcGIS Desktop

La famiglia ArcGIS Desktop e costituita da una serie di piattaforma a licenza scalabile con funzionalità crescenti in funzione del tipo di licenza in uso

Per riconoscere il tipo di licenza in uso Bisogna andare sull’Help dell’applicazione.

Basic Standard Advanced

p. 4ARCMAP Lez. 1

Nel client ArcGIS sono presenti 2 applicativi:

ArcMap: ambiente di editing, interrogazione,analisi e restituzione cartografica.

ArcCatalog: catalogo di dati che ha la duplice funzione di gestire i dati GIS (e relativi metadati) e di essere lo schema editor, permettendo la creazione di entità quali feature class (linee, punti, poligoni), tabelle, relazioni, domini, ecc.

DESKTOP ARCGIS: proprietà degli applicativi Arcmap e ArcCatalog.

p. 5ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Aprire ArcMap

1 - Dal menu “start” aprire ArcMAP.

2 - Si apre la finestra “ArcMAP – Getting Started”

3 - Selezionando “Existing Map” si aprono progetti recenti o si possono ricercare quelli esistenti 1

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Selezionando “New Map” possiamo aprire:

4 – Un nuovo progetto (“My Template”)

5 – Oppure un nuovo progetto con un formato di stampa predefinito (“Template”)

6 – Cliccando su OK si apre l’applicazione “ArcMap”

p. 6ARCMAP Lez. 1

Una delle novità dalla versione 10 è la perfetta integrazione dei due applicativi ArcMap e ArcCatalog come la possibilità di usare uno stesso dato contemporaneamente su entrambi.

ARCMAP: Aprire ArcMap

MenuTOC – Table of ContentArcToolbox Dataview Catalog

p. 7ARCMAP Lez. 1

Menu standard

Modulo di Navigazione e interrogazione dei dati

Vista o Frame

Tabella di riepilogodei dati contenutisu una o più viste

ScalaModulo per la costruzione di dati vettoriali

Modulo di Georiferimentodi dati vettoriali

Modulo per ilGeoriferimentodi dati raster

Visualizzazione coordinate

Visualizzazione formato di stampa

Visualizzazione standard

Tool di di disegno

Modulo per la costruzionedel formato di stampa

Modulo per ilMiglioramentografico dei singolilayer sia raster chevettoriali

Estensione per la costruzione di mappe digitali consultabili dal software ArcReader

Estensione per lamodellazionetridimensionaledei dati raster e vettoriali

Estensione per la manipolazione dei dati rasterEstensione per l’elaborazione statistica dei dati vettoriali

Tutti i moduli presenti in Arcmap sono attivabili dal menu Customize-Toolbars.

Modulo Topology

ARCMAP: Menu

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ARCMAP: Menu

1 - I pulsanti presenti sui menu a tendina che hanno anche l’icona sono presenti anche sulle toolbar

2 - I pulsanti privi di icona non sono presenti sulle toolbar

3 – la freccia indica un sottomenu

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p. 9ARCMAP Lez. 1

ARCMAP: Menu

Con ArcGIS 10.2, è possibile disporre le finestre nella mappa display in qualsiasi posizione in modo da poter vedere più della tua mappa e ridurre la confusione.Finestre ancorabili, come la tavola dei contenuti, la finestra ArcToolbox, la finestra del nuovo catalogo, e la nuova finestra di ricerca, sono più facili da lavorare.

1 - Per spostare una finestra ancorata in una nuova posizione, trascinare la barra del titolo.2 - gli obiettivi blu che appaiono, rappresentano i diversi luoghi in cui la finestra può essere ancorata.3 - Se si desidera la finestra libera anzichè ancorata, non far cadere il trascinamento su uno dei bersagli blu.

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p. 10ARCMAP Lez. 1

ARCMAP: Menu

Toolbar Standard

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1 – Nuovo documento2 – Apri documento3 – Salva documento4 – Stampa documento5 – Taglia6 – Copia7 – Incolla8 – Elimina9 - Torna indietro10 – Ripeti operazione11 - Carica Dati

12 – Scala di rappresentazione13 – Apri Toolbar dell’Editor14 – Finestra TOC (Tabella dei contenuti)15 – Finestra Catalog16 – Finestra ricerca17 – Finestra ArcToolboox18 – Finestra Python19 - Finestra ModelBuilder

p. 11ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Caricare e visualizzare i dati

1 - Cliccando sull’icona ,

2 - si apre una finestra di dialogo definita “add

data”.

3 - La finestra mostra in anteprima, attraverso una

simbologia adeguata, la tipologia del dato.

4 - Si cerca l’icona del layer che si vuole caricare e

si seleziona l’icona.

5 - Cliccando su Add si visualizza il layer su

ArcMap.

Per caricare i dati su ArcMap si usa il tasto Add Data

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p. 12ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Caricare e visualizzare i dati online

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Oltre ai dati presenti in locale è possibile caricare dati online messi a disposizione da Esri o da altri utenti della rete.

2 – “Add Data From ArcGis Online” permette di caricare servizi pubblicati su ArcGis Online.

1 – “Add Basemap” permette di caricare servizi di base messi a disposizione da ESRI.

p. 13ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Organizzazione dei dati

I dati sono organizzati su strati informativi ognuno dei quali rappresenta un tema o layer.I singoli layer hanno la caratteristica di essere georeferenziati.Il georiferimento permette la sovrapposizione dei layer.

1 - I layer caricati sul progetto sono visualizzati in sovrapposizione sul Data Frame2 – Le caratteristiche dei layer sono riassunti sulla TOC (Table of Contents)3 – i layer sulla TOC sono rappresentati dal nome e dalla simbologia

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4 - Ad ogni layer è associata una tabella degli attributi

4Tabella attributiPOLIGONI 2D 5000

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1 - Ogni layer ha una tabella degli attributi. La tabella degli attributi si attiva utilizzando il tasto destro sul nome del layer e scegliendo “Open attribute Table”.

Una tabella degli attributi non è altro che un database, formato da una serie di campi che descrivono il tipo di dato, e da un numero di record quanti sono i singoli oggetti contenuti all’interno del layer.

ESEMPIO. Il layer “POLIGONI 2D 5000” è formato da 10284 edifici, la tabella degli attributi è costituita da 10284 record, in ognuno dei quali vi sono le proprie caratteristiche di classificazione, area, perimetro etc.Esiste un collegamento diretto tra un record di una tabella e un oggetto di un layer.

Il collegamento diretto tra immagine e attributo alfanumerico permette di ottenere informazioni speditive Attraverso l’utilizzo delle query.

2 - Nell’immagine a fianco, è stato selezionato un singolo edificio a cui corrisponde un record che ha quelle caratteristiche: un’area di 9,7826 mq, un perimetro di 12,63 metri, etc.

ARCMAP: Organizzazione dei dati

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p. 15ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Proprietà della tabella dei contenuti

Sul fianco sinistro della vista c’è una tabella di riepilogo definita “table of contents”, dove sono visualizzati il tipo di dati caricati (layer). Il totale dei dati caricati definisce una vista “Dataframe”.La tabella di riepilogo ci permette di vedere i dati contenuti nel progetto.Nel nostro esempio, abbiamo 4 layer presenti nel progetto, 3 dei quali sono visibili.Il nome del layer definisce il tema, il simbolo del layer indica il tipo di dato.

La tabella di riepilogo (TOC) riassume sia il tipo di dato contenuto nel progetto, sia dove questo è realmente contenuto; infatti, possiamo scegliere l’opzione: 1 -“List by Drawing Order”: permette di modificare il nome del layer per le nostre esigenze di progetto), 2 - “List by Source”: indica il nome del file reale e la directory in cui è contenuto,3 - “List by Visibility”: indica quali layer sono o non sono visibili;4 - “List by Selection”: permette di scegliere i layer selezionabili durante le operazioni.

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p. 16ARCMAP Lez. 1

Per spostarsi tra i layer basta andarci sopra con il mouse e compiere

operazioni di:

1 - tasto destro si apre un menù che permette di accedere alle

proprietà, alla tabella degli attributi, allo “zoom to layer”, ecc.;

• doppio click sul nome del layer apre direttamente la finestra

delle proprietà;

• click e poi F2 rinominare il nome del layer (all’interno del

documento ArcMap,

•trascinamento serve a variare l’ordine di comparizione del

layer sullo schermo (saranno visualizzati al di sopra degli altri, i

layer che stanno in cima alla lista);

• copia, incolla e rimuovi per duplicare uno stesso layer oppure

rimuoverlo (dal documento ArcMap).

Altre funzionalità attivabili sulla TOC

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ARCMAP: Proprietà della tabella dei contenuti

p. 17ARCMAP Lez. 1

2 - In “Simbol Selector”, si sceglie un simbolo già esistente e fornito dalle librerie Esri;

3 - in “Current Symbol”, vi è l’anteprima del simbolo da noi scelto e in basso un menù con “Edit Symbol” (per cambiare colore e forma del dato vettoriale) e i pulsanti “Save as” (per salvare la simbologia corrente) e “Reset” (per resettarla);

4 - in “Style References”, si accede ad una libreria di simboli, suddivisi per categorie non presenti nel progetto.

1 - Facendo click sul simbolo del tema, si apre una finestra di dialogo definita “Simbol Selector” dove è possibile cambiare la simbologia del tema in modo da avere una rappresentazione dei dati più efficace.

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ARCMAP: Proprietà della tabella dei contenuti

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ARCMAP: Navigazione e interrogazione dei dati

Funzionalità

I dati caricati all’interno del

progetto verranno visualizzati

sulla vista. Per visualizzare,

interrogare ed analizzare i

dati, si può utilizzare il

Modulo evidenziato in basso.

Zoom e Navigazione Selezione Identifica TrovaMisure Route

Vai a XY

Crea un Viewer

HTML Popup

p. 19ARCMAP Lez. 1

1 - La scala di visualizzazione può essere impostata dalla toolbar “Standard”2 - è possibile scegliere la scala tra quelle indicate3 - è possibile inserire un nuovo valore cliccando su “Customize This List”4 - si apre una nuova finestra “Scale Setting” dove è possibile creare nuove scale per il menu a tendina

ARCMAP: scala di rappresentazione dei dati

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p. 20ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Creazione di un Bookmark

2 - Il comando “Manage” permette di richiamare il “Bookmarks Manager” in grado di gestire una raccolta di bookmarks

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1 - Arcgis permette di creare un Bookmarks attraverso la voce “Create” nell’apposita sezione “Bookmarks” della “Main Bar”. Dopodichè viene visualizzata una finestra definita “Spatial Bookmarks”. Attraverso questo comando ArcGIS memorizza la videata della mappa.

La videata della mappa viene memorizzata sul menu e può essere richiamata in qualsiasi momento.

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p. 21ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Navigatore e lente d’ingrandimento

Il menu Window permette di utilizzare:

1 - “Navigatore” (Overview)

2 - “Lente d’ingrandimento” (Magnifier) per migliorare le visualizzazione dei dati Geografici.

3 – Nella lente di ingrandimento è possibile scegliere una scala % di ingrandimento

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p. 22ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Funzionalità del tasto destro del mouse

Molte delle funzionalità più utilizzate da un operatore sono state implementate attraverso l’utilizzo del tasto destro del mouse; infatti, posizionandosi con il cursore del mouse sul nome del layer, è possibile attivare le seguenti funzionalità:

Aprire la tabella degli attributi

Zoom sull’intero ingombro del layer

Impostazioni di selezione

Duplicare un file o una parte di esso.

Salvare la simbologia di un singolo layer

Visualizzare le etichette

Rimuovere un layer esistente

Effettuare operazioni di join and relate

Impostazioni di visualizzazione della scala.

Convertire etichette in Annotation

Passare all’Editing del file.

Duplicare un layer all’interno della stessa vista

Accedere alle proprietà del layer (funzionalità che può essere attivata anche facendo doppio click sul nome del layer).

Convertire dati vettoriali in grafici

p. 23ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Proprietà dei temi

1 - Facendo doppio click sul nome del layer, oppure utilizzando il tasto dx e scegliendo Properties, viene aperta una finestra di dialogo definita “”layer properties”,”su cui sono presenti tutte le proprietà dei temi.

2 - General: Dove è indicato il nome del layer e le impostazioni di scala di visualizzazione.3 - Source: Dove è indicato il percorso del file e il sistema di riferimento del tema.4 - Selection: Impostazioni sulla selezione.5 - Display: Impostazioni di visualizzazione degli attributi6 - Simbology: Impostazioni sulla visualizzazione delle immagini in base agli attributi.7 - Field: Proprietà delle tabelle degli attributi8 - Definition Query: Possibilità di visualizzare solo una parte del tema impostando una query SQL9 - Label: Impostazioni per etichettare le mappe in base agli attributi.10 - Join and Relate: Associare ad una tabella nuovi campi11 - Time: Possibilità di associare il “fattore tempo” ad un layer.12 - HTML Popup: Impostazione sui collegamenti HTML ai layer.

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p. 24ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Proprietà dei temi

In “General” è indicato il nome del layer e le impostazioni di scala di visualizzazione.

p. 25ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Proprietà dei temi

1 – In “Source” è possibile visualizzare:l’estensione massima del layer (Extent)la directory di dove è allocato il file eil sistema di riferimento del layer (Data Source).

2 – In “Selection”: è possibile cambiare le impostazioni di visualizzazione della selezione.

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p. 26ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Proprietà dei temi

1 - In “Display” è possibile:

2 - bloccare la scala di visualizzazione delle etichette

3 - impostare una trasparenza

4 - scegliere il campo di visualizzazione primaria

5 - scegliere di utilizzare il Map Tips

6 - Impostare un hiperlink

7 – Escludere oggetti dal layer

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Map Tips

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p. 27ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Proprietà dei temi

1 - Simbology : Vestizione delle immagini in base agli attributi.

Questa sezione permette di creare una classificazione del layer attraverso l’utilizzo degli attributi alfanumerici contenuti nella tabella del layer.

2 - La classificazione per “Categories” permette di classificare attributi qualitativi

3 - La classificazione per “Quantities” permette di classificare attributi quantitativi,

4 - E’ anche possibile rappresentare gli attributi alfanumerici mediante grafici e attributi multipli.

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La vestizione avviene attraverso:

5 - la scelta di un campo

6 – la scelta di una scala di colore adeguata

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p. 28ARCMAP Lez. 1

1 - Simbolizzazione in base ad un grafico.

ARCMAP: Proprietà dei temi

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Simbolizzazione in base agli attributi

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2 – Selezione del campo da rappresentare

3 - trasferimento di 1 o più campi

4 - simbolizzazione del grafico.

5 – cliccando su OK

6 - appare la nuova tematizzazione del layer

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Simbolizzazione in base ad una categoria.

Simbolizzazione in base ad una quantità (colori graduati).

ARCMAP: Proprietà dei temi

Simbolizzazione in base agli attributi

p. 30ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Proprietà dei temi

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1 – In Fields sono contenute le proprietà dei campi della tabella degli attributi.

2 - è possibile spuntare le caselle che permettono di nascondere alcuni campi o in alternativa si possono spuntare tutti o nessuno con i comandi contenuti in “options” (es. Select All)

3 - Selezionando un campo è possibile visualizzare le caratteristiche dei campi, inserire un alias e impostare il formato dei campi. 1

p. 31ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Proprietà dei temi

1 - Definition Query: permette di visualizzare solo la parte di dati che rispondono ai requisiti contenuti in una query impostata dall’operatore

2 – cliccando su query builder

3 – appare la finestra “Query Builder” dove è possibile costruire la query che permette di filtrare il dato.

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p. 32ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Proprietà dei temi

2 - In “Label feature in this layer”, è possibile scegliere di etichettare tutte le features contenute all’interno del layer.

3 - in “Label Field”, si sceglie il campo che si vuole etichettare;

4 - in “Text Simbol”, si sceglie il simbolo dell’etichetta più appropriato;

5 - in “Other Option”, si possono ottenere funzionalità avanzate per rappresentare al meglio il dato all’interno di una mappa.

1 - Labels : consente di impostare e caratterizzare tutto ciò che riguarda le etichette.

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p. 33ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Proprietà dei temi

2 - “Join”

Relazioni 1 a 1 – molti a 1

La relazione produce un’unica tabella

3 - “Relate”

Relazioni 1 a molti - molti a molti

La relazione mantiene distinte le due tabelle ma crea una relazione tra le 2 tabelle visibile durante un’interrogazione o una selezione.

1 – “Join and Relate” : permette di associare alla tabella degli attributi del layer nuove tabelle

mediante un campo in comune tra le tabelle da relazionare (chiavi primarie e secondarie).

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p. 34ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Proprietà dei temi

2 - in “Time properties” è

possibile dare al layer un

intervallo temporale, calcolabile

anche attraverso i campi della

tabella degli attributi associata al

layer,

3 - in “Advanced setting” è

possibile assegnare al layer un

fuso e stabilire l’eventuale offset.

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1 - Time: possibilità di associare il “fattore tempo” ad un layer. 1

p. 35ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Proprietà del Data Frame

Con il tasto destro del mouse è possibile attivare le proprietà della vista posizionandosi su “Layers” e scegliendo “Proprieties”. Si aprirà una tabella definita “Data Frame Proprieties”, da non confondere con la tabella “Layer proprieties”.

Sulla tabella “Data frame

Proprieties” sono raccolte

tutte le impostazioni della

vista. In questa sezione

l’operatore decide come

rappresentare i propri dati.

Tra le proprietà più

significative citiamo:

“General”

“Coordinate Sistem”

“Size and Position”

“Data Frame”.

p. 36ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Proprietà del Data Frame

General: si imposta il nome della vista, le unità di misura da utilizzare e una scala di riferimento.

Coordinate Systems: si imposta il sistema di riferimento che si vuole utilizzare. In questo caso si sceglie un sistema di riferimento che può anche non coincidere con il sistema di riferimento dei dati contenuti nella vista.

p. 37ARCMAP Lez. 1

1 - Per salvare il documento basta cliccare sul menù File Save2 - oppure sul bottoncino che raffigura il dischetto.3 - Se utilizziamo “Save As …” (Salva con nome)4 - si apre una finestra in cui va scelta la cartella di destinazione e il nome del file. NB. L’estensione che viene associata al documento di ArcGIS è “.mxd”.

ARCMAP: Salvataggio ed Export dei dati

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p. 38ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Salvataggio ed Export dei dati

3 - Per salvare il file di impostazione dati (*.lyr) si va con il tasto dx sul nome del layer e si sceglie “Save as Layer File”.

4 – Appare la finestra “Saving Layer” che permette il salvataggio delle impostazioni della legenda.

1 - Per salvare il file di dati “*.shp” si va con il tasto dx sul nome del layer e si sceglie “Data-Export Data”.

2 – Appare la finestra “Saving Data” che permette la duplicazione del dato nel formato richiesto”

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p. 39ARCMAP Lez. 1ARCMAP: Personalizzazione

1 - In Arcmap è possibile personalizzare le singole toolbars dal menu “Customize-Customize Mode”.

3 - Nella scheda “Commands” si scelgono i pulsanti da introdurre nei singoli moduli.

I pulsanti possono essere trascinati singolarmente all’interno dei moduli.

2 - Nella scheda “Toolbars” si scelgono i moduli che si vogliono visualizzare.

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