Riccardo Cecchini PORTFOLIOingegnere edile - architetto

CURRICULUM VITAEProgetti Rendering Realizzazioni

INFORMAZIONI PERSONALI

NOME:

INDIRIZZO:

TELEFONO:

E-MAIL:

NAZIONALITÀ:

DATA DI NASCITA:

PATENTE:PATENTE:

Riccardo Cecchini

Via Debbio 71, 19020 Bolano (SP)

388 7641133

riccardocecchini@hotmail.it

italiana

12 / 12 / 1984

tipologia B automunitotipologia B automunito

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Dall’ a.a. 2003/2004 all’a.a. 2013/2014

• Qualifica conseguita

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

• Date (da – a)Corso di laurea in Ingegneria Edile – Ar-chitettura, Università di Pisa - classe 4sLaurea specialistica in Ingegneria Edile - Architettura

Coordinatore della sicurezza nei cantieri ai sensi dell'art.98 D.Lgs.81/2008

• Qualifica conseguita

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

• Date (da – a)Corso di laurea in Ingegneria Edile – Ar-chitettura, Università di Pisa

marzo 2010 - marzo 2015

Abilità valutata comprensione scritta Livel-lo B2 Lingua Inglese

• Qualifica conseguita

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

• Date (da – a)

Centro Linguistico Interdipartimentale dell' Università di Pisa

aprile 2007

ESPERIENZE FORMATIVEnovembre 2014 - gennaio 2015

• Nome e tipo d’esperienza

• Date (da – a)

Tirocinio presso l’Ufficio Urbanistico del Comune di Sarzana

novembre 2014

• Nome e tipo d’esperienza• Date (da – a)

Partecipazione e collaborazione all’evento “Città delle idee”, conferenza con tipologia open space technology or-ganizzata dal Comune di Sarzana per re-digere le linee guida al nuovo PUC

aprile 2005

• Nome e tipo d’esperienza• Date (da – a)

Rilievo urbanistico ed architettonico dell’ ex. Collegio dei padri scolopi di Volterra, nell’ambito del Laboratorio Uni-versitario Volterrano, docente Ing. Ro-berto Castiglia

PUBBLICAZIONIDisegno prospetto-sezione in quaderno IX del Labo-ratorio Universitario Volterrano a cura di C. Caciagli, casa editrice stamperia editoriale pisana, Pisa 2006, pag.219

COMPETENZE INFORMATICHEConoscenza ottima dei programmi base del comput-er e dei programmi di navigazione in rete con Win-dows e MacOsx. Conoscenza ottima dei programmi:

• Autodesk Autocad

• Adobe Photoshop

• 3D Studio Max

• Adobe Indesign

• Adobe Illustrator

• Google Sketchup

LETTURA DEL CONTESTO

ANALISI DEL CONTESTO

Studio urbanistico dell’area del lungomare di La Spezia. Dalla lettura del contesto si è potuto analizzare gli elementi che carat-terizzano l’area, differenziandoli in criticità, risorse e invarianti. Questo procedimento ci ha permesso di mettere le basi per un progetto a livello urbano dell’area, trovando le caratteristiche da potenziare e le criticità da eliminare o limitare.

Tesi di laurea: “La Spezia torna al mare: progetto di riqualificazione del lungo-

mare”; Progetto di un fabbricato polifunzionale con funzioni museali, culturali e di

ristoro.

PROGETTICurriculum Vitae Rendering Realizzazioni

URBANISTICIArchitettonici Restauro Strutturali

Progetto di tesi per la riqualificazione dell’area lungomare di La Spezia. Il progetto consiste nell’interramento della via carrabile Viale Italia per estendere l’area dei giardini pubblici fino al waterfront e creare quindi un grande parco sul mare. Lasciando intatta la linea di costa attuale si sono spostate le attività diportistiche e crocieristiche nell’area a levante da riqualificare di Calata Paita. Infine è stato ideato un nuovo fabbricato polifunzionale all’altezza di Piazza Europa in grado di fungere da polo attrattivo per la città e di fare da filtro tra le diverse attività dell’area.attrattivo per la città e di fare da filtro tra le diverse attività dell’area.

Tesi di laurea: “La Spezia torna al mare: progetto di riqualificazione del lungo-

mare”; progetto a livello urbano dell’area soggetta ad intervento.

PROGETTICurriculum Vitae Rendering Realizzazioni

URBANISTICIArchitettonici Restauro Strutturali

Tesi di laurea: “La Spezia torna al mare: progetto di riqualificazione del lungo-

mare”; Progetto di un fabbricato polifunzionale con funzioni museali, culturali e di

ristoro.

Il progetto architettonico del fabbricato polifunzionale è composto principalmente da una percorso in quota e una ter-razza che separano e dividono l’area in tre nuove piazze. A sostenere il percorso è un colon-nato che con una linea semplice e lineare si relaziona con il porticato prospicente della Chiesa del Cristo Re. Piazza Europa così trova un nuovo confine e una miglior definizione. La terrazza invece copre le aree destinate a funzi-copre le aree destinate a funzi-oni museali, culturali e di ris-toro, e si affaccia da un lato sulla nuova piazza sul mare e dall’altro su un’altra piazza, dominata dalle tribune per for-mare una sorta di anfiteatro.

PROGETTICurriculum Vitae Rendering Realizzazioni

ARCHITETTONICIUrbanistici Restauro Strutturali

Tesi di laurea: “La Spezia torna al mare: progetto di riqualificazione del lungo-

mare”; Progetto di un fabbricato polifunzionale con funzioni museali, culturali e di

ristoro.

Il fabbricato polifunzionale ha come copertura una terraz-za accessibile dal percorso in quota e al suo interno è sud-diviso in due volumi. Il primo destinato a funzioni musea-li accoglie sia un’area espositiva permanente sia un’area espositiva temporanea. Il secondo è diviso tra un auditori-um progettato per ospitare 350 spettatori e un ristorante progettato per servire 50 persone. Su due lati del prospet-to sono stati inseriti dei giardini verticali per dare dinamic-ità alle superfici mente negli altri sono messi in spessore i pilastri grazie al proseguimento della linea del colonnato che sorregge il percorso in quota e la terrazza panorami-ca. Nel lato a nord-est è stata realizzata una gradinata in quota per la visione di spettacoli organizzati nella piazza prospicente.

PROGETTICurriculum Vitae Rendering Realizzazioni

ARCHITETTONICIUrbanistici Restauro Strutturali

Progetto per una villetta a schiera a San Miniato. Realizzato per il corso di Ar-

chitettura e composizione architettonica I.

Progetto per una villetta multipiano a schiera, atto a recuperare un vuoto urbano nel tessuto edilizio del paese di San Miniato (Pi). La casa si sviluppa in-torno a un pozzo di luce centrale attor-no al quale si arrampica la scala che porta ai vari livelli del fabbricato.

PROGETTICurriculum Vitae Rendering Realizzazioni

ARCHITETTONICIUrbanistici Restauro Strutturali

Progetto di recupero e restauro del Bastione Srampace (PI) nell’ambito del corso

universitario di Restauro architettonico.

Rilievo geometrico e fo-tografico e successiva anali-si del degrado sul Bastione Stampace. Il bastione è inse-rito nella cinta muraria pisana e all’epoca dello studio persisteva in un grave stato di degrado, causato principalmente dalla carente manuntenzi-one e dalla consuguente in-festazione a opera di differ-enti essenze arboree.

PROGETTICurriculum Vitae Rendering Realizzazioni

RESTAUROUrbanistici Architettonici Strutturali

Progetto di recupero e restauro del Bastione Srampace (PI) nell’ambito del corso

universitario di Restauro architettonico.

Progetto di riqualificazione del Bastione Stampace. Segu-endo le linee guida dettate dal P.I.U.S.S. che gravano sull’og-getto architetonico, è stato pre-visto il ripristino della cammi-nata originaria sopra le mura e la realizzazione di un’area ris-toro all’aperto sulla terrazza del bastione.

PROGETTICurriculum Vitae Rendering Realizzazioni

RESTAUROUrbanistici Architettonici Strutturali

Progetto di un edificio industriale in acciaio. Realizzato per il corso di Tecnica

delle costruzioni.

PROGETTICurriculum Vitae Rendering Realizzazioni

STRUTTURALIUrbanistici RestauroArchitettonici

Progetto di un fabbricato redisenziale in cemento armato. Realizzato per il corso

di Tecnica delle costruzioni.

PROGETTICurriculum Vitae Rendering Realizzazioni

STRUTTURALIUrbanistici RestauroArchitettonici

Rendering

Progetti

GOOGLE SKETCH-UP

3D - STUDIO MAX

fotoraddrizzamenti con PHOTOSHOP CS6

RENDERINGCurriculum Vitae Progetti Realizzazioni

Realizzazioni

Progetti Rendering

Studio e realizzazione di una lampa-da abat-jour da camera. Per la costruzione sono state usate princi-palmente audiocassette come mate-riale da riciclo. La lampada prevede un’apertura alla base, realizzata con strisce di velcro che si trovano alla base delle due parti in cui si scom-pone l’oggetto. L’apertura permette così d’intervenire sulla lampadina da 60 W che si trova all’interno.

REALIZZAZIONICurriculum Vitae Progetti Rendering

STUDIO E REALIZAZZIONE DI UNA LAMPADA ABAT-JOUR

15 cm

10 cm