Post on 27-Jun-2022
Elementi di Metodologia dell’InsegnamentoParte I
Apprendimento ed emozioni
Giorgio Visintin
giorgiorenato.visintin@gmail.com
CNS Libertas
Corso per Formatori Regionali Libertas
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INSEGNARE
2Giorgio Visintin - Metodologia
dell'insegnamento
Cosa significa insegnare?
• Significa
oCreare e gestire emozioni
oComunicare efficacemente
oTrasmettere concetti adeguati
Giorgio Visintin - Il ruolo del
sistema emotivo3
IL “PRIMATO” DELLE EMOZIONI
Giorgio Visintin - Il ruolo del sistema emotivo
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Emozioni e cognizione
• Ogni atto cognitivo è preceduto, e accompagnato, da una componente emozionale: le aree emotive sono le prime «ad accendersi»
Giorgio Visintin - Il ruolo del
sistema emotivo5
3 cervelli in uno
Sistema limbicoEmozioni-Motivazioni
Tronco encefalicoRegolazioni omeostasi corporea
Energia di attivazione
(formazione reticolare)
Corteccia cerebraleCognizione
Discriminazione
DecisioniC
L
R
C
•Solamente un pieno accordo tra l’attività dei tre livelli garantisce il funzionamento ottimale della macchina umana
R
L
• Il cervello appare come una struttura biologica a tre livelli che interagiscono profondamente
Giorgio Visintin - Il ruolo del
sistema emotivo6
Schema di interazioni cerebrali
C L
R
Formazionereticolare attivante
C - Corteccia cerebrale
L - Sistema limbico
R - Tronco encefalico (Formazione
reticolare attivante)
Le interazioni1. L→ R–C (eccit.)2. R→C (eccit.)3. C→L-R (inib.)
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Il sistema reticolare attivante
• Il sistema reticolare regola il livello di attivazione della corteccia tramite il rilascio di particolari molecole chimiche (neuromodulatori)
• Queste sostanze producono 3 effetti
o «Accendono l’attenzione» e potenziano lo stato di allerta
o Facilitano la trasmissione sinaptica (effetti sull’apprendimento)
o Promuovono la plasticità sinaptica (effetti sulla memoria)
Giorgio Visintin - Metodologia dell'insegnamento - Ruolo del
sistema emotivo8
Legge di Yerkees e Dodson (o dell’attivazione ottimale)
Il livello di attivazione condiziona la qualità della prestazione secondo un preciso andamento
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Eccesso di ormoni dello stress:Interferenza su-Pensiero- Azione-Memoria
Legge di Yerkees e Dodson (effetti negativi)
• Emozioni troppo intense (ansia, paura, rabbia….) generano un livello eccessivo di attivazione, con incapacità di agire in maniera razionale, con intrusione ed interferenza nei compiti
• Possono dipendereo Da paura o conflitto con l’istruttore
o Dalla pericolosità (percepita) della situazione
o Dalle difficoltà dell’esercizio
o Da ansia generalizzata da prestazione
Giorgio Visintin - Il ruolo del sistema emotivo
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Zone di funzionamento ottimale in allievi diversi per lo stesso compito
Allievo A
Allievo B
11Giorgio Visintin - Il ruolo del
sistema emotivo
Compiti motori complessi
Sport di squadra
Prestazioni sportive caratterizzate da
elevata forza o velocità
Attivazione ottimale e tipologia di sport
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Il ruolo del sistema emotivo
Emozioni positive e negative
Giorgio Visintin - Il ruolo del sistema emotivo
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Il ruolo del sistema emotivo
• Le emozioni, positive e negative, sono un prodotto dell’evoluzione; costituiscono un meccanismo di risposta automatico ed istantaneo per garantire la sopravvivenza
• Funzionano da « filtri» che orientano la percezione e ci collegano con il mondo con il corpo e con la mente
• L’attività (e la conoscenza) nelle regioni corticali superiori è modulata dai processi affettivi sottostanti
14Giorgio Visintin - Il ruolo del
sistema emotivo
L’azione del sistema emotivo
• Le emozioni coinvolgono mente e corpo:
oModificano lo stato del corpo (espressioni, postura)
oSpingono ad agire
oCondizionano la percezione e le modalità di pensiero
o Influenzano la memoria
15Giorgio Visintin - Il ruolo del
sistema emotivo
Le emozioni positive
• Le emozioni positive sono collegate al «premio»; allargano l’attenzione e stimolano strategie di pensiero creative, diversificate e flessibili
• Portano ad un apprendimento rapido ed efficace e ad una memorizzazione più stabile
• Contrastano gli effetti più dannosi di quelle negative ed aiutano nella ripresa dopo eventi sgradevoli, traumatici o drammatici (consentono una migliore «rilettura» ed un riconsolidamento mnestico più positivo)
16Giorgio Visintin - Il ruolo del
sistema emotivo
Emozioni positive(Fredrickson)
• Gioia• Amore/amicizia/affetto• Gratitudine• Serenità• Interesse• Speranza• Orgoglio• Ammirazione• Simpatia/compassione
17Giorgio Visintin - Il ruolo del
sistema emotivo
Le emozioni positive
Meccanismo elementare di motivazione
Lode/approvazione → emozione → sentimento di gratificazione→ desiderio di ripetere l’esperienza
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Lodi, approvazione ed incoraggiamento modificano la chimica del cervello, influenzandone le funzioni
Giorgio Visintin - Il ruolo del
sistema emotivo
Le emozioni negative• Le emozioni negative sono collegate alla minaccia (della «punizione»);
sono inevitabili e possono servire da stimolo per migliorarsi
• Sono dannose se troppo intense o troppo frequenti: compromettono la prestazione e possono portare all’abbandono dello sport
• Nell’apprendimento sono meno efficaci di quelle positive; innescano una modalità di pensiero poco efficiente, caratterizzata da un numero limitato di idee centrate per lo più sulle conseguenze del fallimento e sulla paura della «punizione»
• Le più comuni sono:o Ansia (quando troppo elevata)
o Noia, tristezza, rabbia
o Imbarazzo, vergogna, senso di colpa
o Disprezzo, indignazione
o Senso di inadeguatezza
o Timore delle conseguenze dell’insuccesso (affettive o materiali)
19Giorgio Visintin - Il ruolo del
sistema emotivo
Conclusioni……
• I processi di apprendimento “tramite premio” (associati cioè ad emozioni positive) sono più efficaci; rispetto a quelli tramite «punizione» favoriscono prestazione cognitive e motorie caratterizzate da maggiore flessibilità, originalità, creatività, ecc…
Giorgio Visintin - Il ruolo del sistema emotivo
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SFI
D
A
bassa
bassa
alta
alta
ANSIA!
NOIA!
L’attivazione: rapporto tra sfida ed abilità
bassa altaABILITA’
(percepita)21
Sfida o minaccia?
Emozioni positiveGioia - PiacereMotivazione al
successoEmozioni negativePaura – Ansia – Timore
dell’insuccessoSFIDA(Dopamina)
MINACCIA(Cortisolo)
Giorgio Visintin - Apprendimento 22