\ CANDIDA! IM lu-ve non è aurora giunta, imi Jbianco, il "non ailoir' più elegante, sì «-(mistoinverno si rawna mn più-ole inieziuni cromatiche \IL SALOTTO NEL MONDO E puerilere la marradi air« lament o più noia rrd Ì uniMimatnn n livellouilcrnazùuuile Pa-pliait Njiiiiz/i {a sin m'Ita foto »iallo) rurœiila nn i if ha viu in la msi inumando nt'Ha iradi/mne(iiella loto gì at n ìe. ti figlio P,t-<|lltllf li) \ IL SALOTTO NEL MONDO E puerilerela marra di air« lament o più noia rrd Ì uniMimatnnn livello uilcrnazùuuile Pa-pliait Njiiiiz/i {a sinm'Ita foto »i allo) rurœiila nn i if ha viu in la msiinumando n t'Ha iradi/mne(iiella loto gì at n ìe. tifiglio P,t-<|lltllf BRIC li) _ strì divani conquis fanodo • Moda} „tanco elaborato • L,ll>ri) Trainevertiginose per lettori citrini • I "I OI1H» ll(kr• L Ï1sorriso nel dolore} t A monella Ferrari • \ ILSALOTTO NEL MONDO E puerilere la marra diair« lament o più noia rrd Ì uniMimatnn n livellouilcrnazùuuile Pa-pliait Njiiiiz/i {a sin m'Ita foto »iallo) rurœiila nn i if ha viu in la msi inuman •tlrosenno della Set IÌ Ilia lia [di Kranko • La postadel Cuore) "it'arlo Rossetta o n t'Ha iradi/mne(iiellaloto gì at n ìe. ti figlio P,t-<|lltllf BRIC li) _ strìdivani c

\ CANDIDA! IM lu-ve non è aurora giunta, imi Jbianco, il "non ailoir' più elegante, sì «-(mistoinverno si rawna mn più-ole inieziuni cromatiche \IL SALOTTO NEL MONDO E puerilere la marradi air« lament o più noia rrd Ì uniMimatnn n livellouilcrnazùuuile Pa-pliait Njiiiiz/i {a sin m'Ita foto »iallo) rurœiila nn i if ha viu in la msi inumando nt'Ha iradi/mne(iiella loto gì at n ìe. ti figlio P,t-<|lltllf li) \ IL SALOTTO NEL MONDO E puerilerela marra di air« lament o più noia rrd Ì uniMimatnnn livello uilcrnazùuuile Pa-pliait Njiiiiz/i {a sinm'Ita foto »i allo) rurœiila nn i if ha viu in la msiinumando n t'Ha iradi/mne(iiella loto gì at n ìe. tifiglio P,t-<|lltllf BRIC li) _ strì divani conquis fanodo • Moda} „tanco elaborato • L,ll>ri) Trainevertiginose per lettori citrini • I "I OI1H» ll(kr• L Ï1sorriso nel dolore} t A monella Ferrari • \ ILSALOTTO NEL MONDO E puerilere la marra diair« lament o più noia rrd Ì uniMimatnn n livellouilcrnazùuuile Pa-pliait Njiiiiz/i {a sin m'Ita foto »iallo) rurœiila nn i if ha viu in la msi inuman •tlrosenno della Set IÌ Ilia lia [di Kranko • La postadel Cuore) "it'arlo Rossetta o n t'Ha iradi/mne(iiellaloto gì at n ìe. ti figlio P,t-<|lltllf BRIC li) _ strìdivani c

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Direttore ResponsabileAlfonso SignoriniAlfonso SignoriniAlfonso SignoriniAlfonso Signorini

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Santeramo fn Colto (Bari). Pasquale Natuzzi, al centro in girocòllo grigio, con il figlio Pasqua!« Jr. alta sua sin., e i suoi dipendenti. A sin, Natuzzi, con gliocchiali, nel 196t,* l'intero staff di allora (tre person»), nella prima sede dell'azienda. GLI IMPRENDITORI CHE BATTONO LA Rj^fSIONE Santeramofn Colto (Bari). Pasquale Natuzzi, al centro in girocòllo grigio, con il figlio Pasqua!« Jr. alta sua sin., e i suoi dipendenti. A sin, Natuzzi, con gli occhiali,nel 196t,* l'intero staff di allora (tre person»), nella prima sede dell'azienda. SANTERAMO (BARI) - NOVEMBRE Pasquale Natuzzi è uno degliimprenditori italiani più celebri" è il fondatore della omonima azienda di arredamento, nota in timo il mondo, e del marchio Divani&Divam. Una realtà cheha vinto la crisi che, nel suo territorio, la Murgia, ha spazzato vìa tulle le altre aziende del settore Domanda. Natuzzi è un nome che sembra esistere dasempre: ma quando è nato Risposta. «L'azienda è stata tendala da me nel 1959, a Taranto: è diventata famosa nei primi Anni 90, quando è diventata leadermondiale nella produzione dei divani iii pelle ed è stata quotata a Wall Street. Dall'ultimo rapporto di The World Luxury Tracking risultiamo la marca diarredamento più nota al mondo fra i consumatori». D. Una passione di famiglia? R.«No: mio padre era ebanista, mia madre commerciante: ma loro mihanno trasmesso l'idea che ogm cosa vada conquistata. Con la cultura del sacrificio e con l'esempio dei genitori, si può paitire da un sottoscala: se si hagrinta, serietà e voglia di fare, la povertà non è un problema. E l'educazione al lavoro che conta». D. Nascere al Sud è stato un svantaggio R. «Facciamoimpresa nel Sud da sempre. Non ho scelto io di nascere qui, ma di restarci, questo sì. Abbiamo una grande ricchezza: le persone, il loro talento, la loro 110Santeramo fn Colto (Bari). Pasquale Natuzzi, al centro in girocòllo grigio, con il figlio Pasqua!« Jr. alta sua sin., e i suoi dipendenti. A sin, Natuzzi, con gliocchiali, nel 196t,* l'intero staff di allora (tre person»), nella prima sede dell'azienda. SANTERAMO (BARI) - NOVEMBRE Pasquale Natuzzi è uno degliimprenditori italiani più celebri" è il fondatore della omonima azienda di arredamento, nota in timo il mondo, e del marchio Divani&Divam. Una realtà cheha vinto la crisi che, nel suo territorio, la Murgia, ha spazzato vìa tulle le altre aziende del settore Domanda. Natuzzi è un nome che sembra esistere dasempre: ma quando è nato Risposta. «L'azienda è stata tendala da me nel 1959, a Taranto: è diventata famosa nei primi Anni 90, quando è diventata leadermondiale nella produzione dei divani iii pelle ed è stata quotata a Wall Street. Dall'ultimo rapporto di The World Luxury Tracking risultiamo la marca diarredamento più nota al mondo fra i consumatori». D. Una passione di famiglia? R.«No: mio padre era ebanista, mia madre commerciante: ma loro mihanno trasmesso l'idea che ogm cosa vada conquistata. Con la cultura del sacrificio e con l'esempio dei genitori, si può paitire da un sottoscala: se si hagrinta, serietà e voglia di fare, la povertà non è un p

Santeramo fn Colto (Bari). Pasquale Natuzzi, al centro in girocòllo grigio, con il figlio Pasqua!« Jr. alta sua sin., e i suoi dipendenti. A sin, Natuzzi, con gliocchiali, nel 196t,* l'intero staff di allora (tre person»), nella prima sede dell'azienda. GLI IMPRENDITORI CHE BATTONO LA Rj^fSIONE Santeramofn Colto (Bari). Pasquale Natuzzi, al centro in girocòllo grigio, con il figlio Pasqua!« Jr. alta sua sin., e i suoi dipendenti. A sin, Natuzzi, con gli occhiali,nel 196t,* l'intero staff di allora (tre person»), nella prima sede dell'azienda. SANTERAMO (BARI) - NOVEMBRE Pasquale Natuzzi è uno degliimprenditori italiani più celebri" è il fondatore della omonima azienda di arredamento, nota in timo il mondo, e del marchio Divani&Divam. Una realtà cheha vinto la crisi che, nel suo territorio, la Murgia, ha spazzato vìa tulle le altre aziende del settore Domanda. Natuzzi è un nome che sembra esistere dasempre: ma quando è nato Risposta. «L'azienda è stata tendala da me nel 1959, a Taranto: è diventata famosa nei primi Anni 90, quando è diventata leadermondiale nella produzione dei divani iii pelle ed è stata quotata a Wall Street. Dall'ultimo rapporto di The World Luxury Tracking risultiamo la marca diarredamento più nota al mondo fra i consumatori». D. Una passione di famiglia? R.«No: mio padre era ebanista, mia madre commerciante: ma loro mihanno trasmesso l'idea che ogm cosa vada conquistata. Con la cultura del sacrificio e con l'esempio dei genitori, si può paitire da un sottoscala: se si hagrinta, serietà e voglia di fare, la povertà non è un problema. E l'educazione al lavoro che conta». D. Nascere al Sud è stato un svantaggio R. «Facciamoimpresa nel Sud da sempre. Non ho scelto io di nascere qui, ma di restarci, questo sì. Abbiamo una grande ricchezza: le persone, il loro talento, la loro 110Santeramo fn Colto (Bari). Pasquale Natuzzi, al centro in girocòllo grigio, con il figlio Pasqua!« Jr. alta sua sin., e i suoi dipendenti. A sin, Natuzzi, con gliocchiali, nel 196t,* l'intero staff di allora (tre person»), nella prima sede dell'azienda. SANTERAMO (BARI) - NOVEMBRE Pasquale Natuzzi è uno degliimprenditori italiani più celebri" è il fondatore della omonima azienda di arredamento, nota in timo il mondo, e del marchio Divani&Divam. Una realtà cheha vinto la crisi che, nel suo territorio, la Murgia, ha spazzato vìa tulle le altre aziende del settore Domanda. Natuzzi è un nome che sembra esistere dasempre: ma quando è nato Risposta. «L'azienda è stata tendala da me nel 1959, a Taranto: è diventata famosa nei primi Anni 90, quando è diventata leadermondiale nella produzione dei divani iii pelle ed è stata quotata a Wall Street. Dall'ultimo rapporto di The World Luxury Tracking risultiamo la marca diarredamento più nota al mondo fra i consumatori». D. Una passione di famiglia? R.«No: mio padre era ebanista, mia madre commerciante: ma loro mihanno trasmesso l'idea che ogm cosa vada conquistata. Con la cultura del sacrificio e con l'esempio dei genitori, si può paitire da un sottoscala: se si hagrinta, serietà e voglia di fare, la povertà non è un p

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i sua era um fabbrica con tre operai, oggi domina il mercatofobalejjeU 'arredamento. I segreti? Innovazione e rispetto deivalori ^^Patug.Federìci/foto di Carlos Folgoso

i sua era um fabbrica con tre operai, oggi domina il mercatofobalejjeU 'arredamento. I segreti? Innovazione e rispetto deivalori ^^Patug.Federìci/foto di Carlos Folgoso

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Sarrteramo in Colle (Bari). La Natuzzi nel 1973 e, a ds., una delle sue sedi attuali sparse per il mondo, quella di High Point, negi Usa. Sopra, Pasquale Naili tuzzi, il figlio e i collaboratori durante una riunione. r _ «a renio eier a l «a renio eier a l Sarrteramo in Colle (Bari). La Natuzzi nel 1973 e, a ds., unadelle sue sedi attuali sparse per il mondo, quella di High Point, negi Usa. Sopra, Pasquale Nai li tuzzi, il figlio e i collaboratori durante una riunione. »•>•>generosità e la voglia dì riscatto. Fra Puglia e Basilicata, diamo lavoro a 2.279 collaboratori e a 1.300 dipendenti delle aziende dell'indotto. Senzadimenticare i collaboratori delle nostre concene in Friuli, della fabbrica di poliuretano e dei nostri punti vendita sull'intero territorio nazionale». D. Come sicrea una potenza industriale come la vostra R. «Con l'integra/ione, svolgendo l'intero processo di "creazione del valore" al nostro intemo: abbiamo unastruttura di "marketing intelligence" che analizza i tend, un centro stile, una ;»ala prototipi, un laboratorio sperimentale. Controlliamo e lavoriamodirettamente il 92% delle matene pnme e dei semilavorati, come pelle, legno, piume naturali e poliuretano». D. Qua! è la chiave per sopravvivere, in tempicome questi R. «L'innovazione. Ci siamo «a renio eier a l Sarrteramo in Colle (Bari). La Natuzzi nel 1973 e, a ds., una delle sue sedi attuali sparse per ilmondo, quella di High Point, negi Usa. Sopra, Pasquale Nai li tuzzi, il figlio e i collaboratori durante una riunione. »•>•> generosità e la voglia dì riscatto.Fra Puglia e Basilicata, diamo lavoro a 2.279 collaboratori e a 1.300 dipendenti delle aziende dell'indotto. Senza dimenticare i collaboratori delle nostreconcene in Friuli, della fabbrica di poliuretano e dei nostri punti vendita sull'intero territorio nazionale». D. Come si crea una potenza industriale come lavostra R. «Con l'integra/ione, svolgendo l'intero processo di "creazione del valore" al nostro intemo: abbiamo una struttura di "marketing intelligence" cheanalizza i tend, un centro stile, una ;»ala prototipi, un labora inventati modelli di progettazione e processi produttivi competitivi, uno stile riconoscibile eapprezzato in tutto il mondo; abbiamo poitato forme leggere e colori in un mercato di nicchia stantio ed elitano come quello del divano m pelle, abbiamodato vita alla prima catena di negozi in franchising, Divani&Divani by Natuzzi. E continuiamo a innovare i prodotti: l'ultimo è il caso della poltrona Re-vive, che si adatta alle forme e ai movimenti del corpo». orio sperimentale. Controlliamo e lavoriamo direttamente il 92% delle matene pnme e deisemilavorati, come pelle, legno, piume naturali e poliuretano». D. Qua! è la chiave per sopravvivere, in tempi come questi R. «L'innovazione. Ci siamo «arenio eier a l Sarrteramo in Colle (Bari). La Natuzzi nel 1973 e, a ds., una delle sue sedi attuali sparse per il mondo, quella di High Point, negi Usa. Sopra,Pasquale Nai li tuzzi, il figlio e i collaboratori dura D. Come siete riusciti ad arginare la concorrenza dei Paesi emergenti R. «Ci siamo imposti dicompetere ad armi pari con loro e di difendere le produzioni italiane. Per centrare il pnmo obiettivo abbiamo realizzato all'estero parte delle nostreproduzioni; per difendere made in Italy e occupazione abbiamo investito sul marchio Natuzzi: aperture dei negozi in tutto il mondo, pubblicità, innovazioni di prodotto e di processo in Italia, per oltre 600 te una riunione. »•>•> generosità e la voglia dì riscatto. Fra Puglia e Basilicata, diamo lavoro a2.279 collaboratori e a 1.300 dipendenti delle aziende dell'indotto. Senza dimenticare i collaboratori delle nostre concene in Friuli, della fabbrica dipoliuretano e dei nostri punti vendita sull'intero territorio nazionale». D. Come si crea una potenza industriale come la vostra R. «Con l'integra/ione,svolgendo l'intero processo di "creazione del v milioni di euro di investimenti. Oggi Natuzzi è l'unico gruppo globale dell'arredamento con fabbriche inItalia. Cina, Brasile e Romania, 11 uffici commerciali nel mondo, 1 100 punti vendita (fra negozi e gallerie). E un marchio apprezzato dai consumatoridell'intero pianeta». D. Il suo segreto R. «Tanto lavoro, tanta passione e tanto amore per la mia terra e per la mia gente. Il cambiamento non mi ha maispaventato, il "futuro" mi affascina ed è l'orizzonte verso cui oriente tutte le mie decisioni. Ho un ottimo rapporto con tutto ciò che è "nuovo", ma suivalori non cambierò mai idea. Che futuro può avere un mondo senza valon? Che mondo lasciamo ai nostri figli e ai nostri nipoti, se non ci misuriamo ogmgiorno con Ì temi della sostenibilità. del nspetto della legalità, del molo sociale dell'impresa?»• 113 lore" al nostro intemo: abbiamo una struttura di"marketing intelligence" che analizza i tend, un centro stile, una ;»ala prototipi, un labora inventati modelli di progettazione e processi produttivicompetitivi, uno stile riconoscibile e apprezzato in tutto il mondo; abbiamo poitato forme leggere e colori in un mercato di nicchia stantio ed elitano comequello del divano m pelle, abbiamo dato vita alla prima catena di negozi in franchising, Divani&Divani by Natuzzi. E continuiamo a innovare i prodotti:l'ultimo è il caso della poltrona Re-vive, che si adatta alle forme e ai movimenti del corpo». orio sperimentale. Controlliamo e lavoriamo direttamente il92% delle matene pnme e dei semilavorati, come pelle, legno, piume naturali e poliuretano». D. Qua! è la chiave per sopravvivere, in tempi come questi R.

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