Nel primo esempio, pure rimpicciolendone i punti tipografici, il font di sinistra rimane molto più...

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Nel primo esempio, pure rimpicciolendone i punti tipografici, il font

di sinistra rimane molto più leggibile di quello destro

I Font

Con che criterio scelgo il FONT

Lo scelgo in base alla sua leggibilità Lo scelgo in base alla destinazione

dello stampato

Una delle regole generali e furbe sarebbe usare lo stesso carattere e lo stesso corpo per tutto il giornale!

La famiglia dei SERIF e SANS SERIF

Alcuni esempi:

“con grazie”

“senza grazie”

È meglio andarci piano…

Siate sempre cauti nell’usare FONT strani e di fantasia o rischierete di dare un’impressione di dilettantismo e di cattivo gusto

…con i FONT

Diamoci delle regole

Non usate font strani per testi lunghi Non mescolate troppi font Usate caratteri fantasiosi

solo per pagine molto grafiche o d’impatto

Differenziare il testo

I Fogli Stile

Elementi grafici ricorrenti

occhiello

titolosommario

Sotto gli Elemento grafici ricorrenti possiamo notare i vari stiliche applico all’occhiello al titolo (a 5 colonne) e al sommario

rientri per ogni paragrafo

I Fogli Stile

Il menabò Il menabò è una gabbia, o un modello. Se vogliamo definirlo ancora più chiaramente, è lo schema di composizione di una pagina costituito da uno o più fogli bianchi sui quali è tracciata la collocazione esatta del testo e delle eventuali foto (o illustrazioni).

In proporzioni ridotte, in questa gabbia, oltre a venire tracciate la posizione delle fotografie e degli articoli, viene calcolata l’estensione delle notizie. Il menabò, all’atto pratico, viene usato per facilitare il lavoro di impaginazione.

Il menabò Una piccola curiosità storica: l’origine del termine MENABÒ deriva da una espressione dei tipografi milanesi (e dunque tratta dal dialetto meneghino) che significa “conduci i buoi”. Nel senso di condurre e quindi guidare (o menare) i principianti (definiti come dei “buoi”) nel lavoro. Il ruolo del menabò, infatti, è quello di fissare lo schema di un lavoro tipografico, una sorta di traccia per l’impaginazione con le indicazioni necessarie.

Esempio di Menabò

pag. COPERTINA (quando si ha una pubblicazione, essa è considerata cosa a parte, pertanto è sempre esclusa dal

menabò)

pagina di CRONACA

pagina di CRONACA LOCALE

pagina dell’INTERVISTA

pagina degli degli EVENTI

pagina degli APPUNTAMENTI

pagina delle COMUNICAZIONI

pagina dei LETTORI

Menabò Alcuni schemi