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- LINEE GUIDA PER LELABORAZIONE DEL PIANO DIDATTICO
PERSONALIZZATO DSA BES ISTITUTO PROFESSIONALE L.EINAUDI 13 11 -
2013 - LAMEZIA TERME (CZ) ASSOCIAZIONE CULTURALE PerlaPERSONA
SEZIONE DI VIBO VALENTIA Delegazione di LAMEZIA TERME ISTITUTO
PROFESSIONALE di STATO per i SERVIZI COMMERCIALI TURISTICI
ALBERGHIERI e GRAFICI PUBBLICITARI " L. Einaudi " LAMEZIA TERME (
CZ )
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- Normativa di riferimento A seguito delle disposizioni sotto
elencate emanate dal Ministero si giunti alla Legge 170 del 8
ottobre 2010 Nuove norme in materia di disturbi specifici di
apprendimento in ambito scolastico Gazz. Uff. 18 ottobre 2010 n.244
Linee guida MIUR 12 luglio 2011 in allegato al Decreto Ministeriale
5669 del 21luglio 2011. nota MIUR 4099/A. 4 del 5.10.04 Iniziative
relative alla dislessia; nota MIUR 26/A. 4 del 5.01.05 Iniziative
relative alla dislessia, compresi momenti di valutazione; nota MIUR
1787/A. 4 del 1.03.05 Esami di stato 2004/05; alunni con dislessia;
nota MIUR 4798 del 27.07.05 Attivit di programmazione scolastica
degli alunni disabili da parte delle Istituzioni scolastiche - A.S.
2005/06; Dipartimento per listruzione (Direzione generale per gli
ordinamenti scolastici) prot. 4674 maggio 2007, indicazioni
operative DSA; ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- O.M. n. 30 prot. 2724 del 10.03.08 Esami di Stato scuola
superiore A. S. 2007/08 (art. 12, comma7); C.M. n. 32 del 14.03.08.
Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione nelle
scuole statali e paritarie per lA.S. 2007/08 (Capitolo Svolgimento
dellesame di Stato punto 5a, Alunni con disturbo specifico di
apprendimento); L. 169 del 30.10.08 (L. Gelmini) art. 3, comma 5
Valutazione sul rendimento scolastico degli studenti; nota MIUR
1425 del 3/02/09 Legge Regionale n 3 del 15 Febbraio 2010; Nuove
Indicazioni per il curricolo (D. M. del 31.07.07 e unita direttiva
n. 68 del 3.08.07) nelle quali viene fatto espresso riferimento a
queste problematiche BES - Direttiva - 27 dicembre 2012 BES _
Circolare n. 8 del 6 marzo 2013 - Indicazioni operative
ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Lapprendimento personalizzato rappresenta oggi uno degli snodi
pi significativi dellattuale dibattito educativo e scolastico. Esso
offre una via duscita per la questione dello svantaggio e per porre
ogni allievo nella condizione di realizzare tutto il suo potenziale
(D. Hopkins). ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- PDP: origini. Il Piano Didattico Personalizzato la diretta e
coerente conseguenza della normativa scolastica degli ultimi
decenni. Le sue radici possono essere individuate nell'art. 21
della legge 15 marzo 1997, n59 nel quale si permette alle scuole,
per tutti gli studenti, diconcretizzare gli obiettivi nazionali in
percorsi formativi funzionali, tesi alla realizzazione del diritto
di apprendere e alla crescita educativa di tutti gli alunni
ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Nel DPR 1999 N275, Regolamento recante norme in materia di
autonomia delle istituzioni scolastiche, allart.4 : Autonomia
didattica, si legge: 1. Le istituzioni didattiche riconoscono e
valorizzano le diversit, promuovono le potenzialit di ciascuno
adottando tutte le iniziative utili al raggiungimento del successo
formativo. 2. Le istituzioni scolastiche regolano i tempi
dellinsegnamento e dello svolgimento delle singole discipline e
attivit nel modo pi adeguato al tipo di studi e ai ritmi di
apprendimento. A tal fine possono adottare tutte le forme di
flessibilit che ritengono opportune e tra laltro: (.) anche
lattivazione di percorsi didattici individualizzati. ASSOCIAZIONE
CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Al centro della legge 53/2003 (riforma Moratti) presente il
concetto di personalizzazione e nelle Indicazioni per il Curriculo,
la scuola chiamata a realizzare percorsi formativi sempre pi
rispondenti alle inclinazioni personali degli studenti nella
prospettiva di valorizzare gli aspetti peculiari della personalit
di ognuno Oggi con il Piano Didattico Personalizzato si passati
dalle semplici indicazioni di indirizzo ad un percorso per la sua
realizzazione pratica. ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Che cos il PDP? ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Analizziamo le parole che compongono la definizione di Piano
Didattico Personalizzato: PIANO: studio mirante a predisporre
un'azione in tutti i suoi sviluppi: un programma, un progetto, una
strategia. DIDATTICO: lo scopo della didattica il miglioramento:
dell'efficacia e dell'efficienza dell'apprendimento dellallievo,
che comporta, quindi, una diminuzione dei tempi di studio e del
dispendio di energie; dellefficacia e dell'efficienza
dell'insegnamento del docente, che comporta una flessibilit e una
personalizzazione delle proposte educative e didattiche
PERSONALIZZATO: indica la diversificazione delle metodologie, dei
tempi, degli strumenti nella progettazione del lavoro della classe.
C.M. n 4099 del 05/10/2004 e n.4674 del 10/05/2007 per studenti
dislessici-art_10_DPR_122_giugno2009.Circ. MIUR 28.5.2009)
ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- personalizzazione Con la personalizzazione si persegue
lobiettivo di raggiungere i medesimi obiettivi attraverso itinerari
diversi. Questa strategia implica la messa a punto di nuove forme
di organizzazione didattica e di trasmissione dei processi del
sapere e del saper fare in modo da predisporre piani di
apprendimento coerenti con le capacit, i ritmi e i tempi di
sviluppo degli alunni. (G. Chiosso,La personalizzazione
dellapprendimento) ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- flessibilit Nel D.P.R. 275/1999,all art.4.2 il Regolamento
dellautonomia scolastica offre lo strumento della flessibilit, ( le
istituzioni scolastiche possono adottare tutte le forme di
flessibilit che ritengono opportune ). Tale flessibilit non solo
nei calendari, negli orari, nei raggruppamenti degli alunni,
nelladeguamento alle esigenze delle realt locali, ecc, ma prevista
anche in tutti gli aspetti dellorganizzazione educativa e didattica
della Scuola e quindi va intesa come: personalizzazione educativa e
didattica, personalizzazione degli obiettivi formativi
personalizzazione dei percorsi formativi. ASSOCIAZIONE CULTURALE "
PerLaPERSONA "
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- In definitiva il PDP : un piano didattico pensato e applicabile
per gli alunni DSA (e ora anche per i BES ), nei quali la difficolt
non nella capacit di apprendimento, ma nelle abilit di utilizzare i
normali strumenti per accedere allapprendimento, abilit che possono
e devono essere supportate per il raggiungimento del successo
formativo. un contratto fra docenti, Istituzione Scolastiche,
Istituzioni Socio-Sanitarie e famiglia per individuare e
organizzare un percorso personalizzato, Uno strumento ( non un
documento )nel quale devono essere inseriti sia progettazioni
didattico-educative, calibrate sui livelli essenziali attesi per le
competenze in uscita sia strumenti programmatici,compensativi e
dispensativi, a carattere squisitamente didattico-strumentale
ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Chi lo redige? ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Il team dei docenti o il consiglio di classe, acquisita la
diagnosi specialistica di DSA, redige il Piano Didattico
Personalizzato. La redazione del documento prevede una fase
preparatoria dincontro e di dialogo tra docenti, famiglia e
specialisti, nel rispetto dei reciproci ruoli e competenze. Una
fase operativa, nella quale Le scuole e gli insegnanti, nellambito
dellautonomia, col supporto dei genitori, individuano le modalit di
insegnamento pi idonee a corrispondere alle necessit di ciascun
allievo, ivi compresi gli strumenti compensativi e dispensativi per
gli allievi con DSA. ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Al coordinatore compete la raccolta delle informazioni
essenziali sullalunno (anamnesi scolastica, dati familiari,
contatti con il referente che ha stilato la diagnosi (in genere la
neuropsichiatra infantile), e i contatti con la famiglia e gli
specialisti nonch la compilazione della parte di sua competenza. Ad
ogni insegnante compete, per la propria materia o per area
disciplinare e in forma scritta, la compilazione della parte del
documento contenente i risultati dellosservazione svolta (con le
difficolt effettivamente riscontrate) e gli strumenti e le modalit
di verifica/valutazione che intende di fatto far adottare allo
studente. Sarebbe bene valutare, insieme allo studente ( Scuole
Superiori) e alla famiglia lopportunit delle misure. Una fase di
monitoraggio, di verifica e di valutazione del processo
ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Quando viene redatto? ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA
"
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- La sua redazione avviene: allinizio di ogni anno scolastico
entro i primi tre mesi per gli alunni gi segnalati. su richiesta
della famiglia in possesso di segnalazione specialistica. Liter
classico per giungere alla compilazione del PDP il seguente. :
acquisizione della segnalazione specialistica( per i Bes non
necessaria perch basta la valutazione di fondate considerazioni
pedagogiche e didattiche dellintero consiglio di classe ; incontro
di presentazione tra: il coordinatore della classe, la famiglia
dello studente, il Dirigente Scolastico e/o il referente DSA per la
raccolta delle informazioni. (verbalizzazione da parte del
coordinatore); accordo tra i docenti per la sua predisposizione e
per la distribuzione della modulistica da compilare (ad es. nel
C.d.C. di Ottobre) stesura finale e sottoscrizione del documento
(docenti e genitori dello studente). (successivo C.d.C. di
Novembre). Il PDP deve essere verificato due o pi volte lanno a
cura del team dei docenti o del Consiglio di Classe ( per es. in
sede di scrutini). ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Come viene redatto? ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA
"
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- La redazione deve contenere e sviluppare i seguenti punti: 1.
dati relativi allalunno 2. descrizione del funzionamento delle
abilit strumentali di base 3. caratteristiche del processo di
apprendimento strategie per lo studio strumenti utilizzati 4.
individuazione di eventuali modifiche allinterno degli obiettivi
disciplinari per il conseguimento delle competenze fondamentali 5.
strategie metodologiche e didattiche adottate 6. strumenti e misure
di tipo compensativo e dispensativo 7. criteri e modalit di
verifica e valutazione 8. patto con la famiglia ASSOCIAZIONE
CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- 1 - Dati relativi allalunno Nel riquadro relativo a questa voce
si devono riportare: i dati dellalunno integrati e completati con
le indicazioni fornite: da chi ha redatto la segnalazione, dalla
famiglia, dal lavoro di osservazione condotto a scuola. le
specifiche difficolt individuate che lallievo presenta i suoi punti
di forza. ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- 2. Descrizione del funzionamento delle abilit strumentali I
livelli di efficienza raggiunti in tali abilit Per i DSA : possono
essere ricavati innanzitutto dalle informazioni che provengono
dalla diagnosi specialistica e poi da una attenta osservazione
dellalunno Per i BES: da attente e fondate considerazioni di ordine
didattico e pedagogico da parte del consiglio di classe Nelle
Istituzioni Scolastiche sarebbe molto importante, e soprattutto
indice di alta professionalit, realizzare processi di monitoraggio
dellapprendimento strumentale della lettura, scrittura e calcolo,
utilizzando adeguati strumenti di verifica e osservazioni attente
che possano fornire informazioni specifiche sul livello di
acquisizione e di automatizzazione raggiunto da ogni studente in
queste abilit strumentali di base (lettura, scrittura, calcolo).
prove e osservazioni sistematiche eseguite in classe.. ASSOCIAZIONE
CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- La lettura un processo complesso che comprende: una componente
strumentale decifrativa, caratterizzata dalla capacit di
trasformare una sequenza ordinata di segni grafici nei
corrispondenti suoni, denominando, infine, le parole in modo
corretto e veloce, una componente legata alla comprensione, cio
alla capacit di ricostruire il significato di quanto letto. Gli
studenti con diagnosi di dislessia hanno difficolt nella lettura
decifrativa, pertanto lutilizzazione di strumenti compensativi
fondamentale per bypassare le problematiche legate alla decodifica,
permettendo loro di raggiungere il vero obiettivo della lettura che
la comprensione ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- La scrittura una competenza testuale e pi precisamente viene
intesa come la capacit di intendere e produrre messaggi (orali,
scritti o trasmessi con altri mezzi) che, in una determinata
situazione comunicativa, realizzino pienamente il passaggio
intenzionale di informazioni tra emittente e ricevente. La
scrittura strumentale costituita dalle seguenti componenti:
laspetto grafico, cio relativo alla corretta costruzione del segno
grafico laspetto ortografico. Tuttavia la grafia e lortografia sono
elementi solo parziali del processo di scrittura in quanto ci sono
altri aspetti pi importanti da prendere in considerazione.
ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- La capacit di comporre un testo scritto pu essere descritta e
misurata attraverso indicatori, costituiti da quattro specifiche
competenze: 1. la competenza testuale, cio la capacit di realizzare
un testo come struttura coerente e coesa, adeguata per assetto
formale e caratteri complessivi alla finalit comunicativa ; 2. la
competenza grammaticale cio luso corretto delle strutture del
sistema linguistico; 3. la competenza semantica cio lampiezza e
luso semanticamente appropriato del patrimonio lessicale ; 4. la
competenza ideativa cio la capacit di reperire ed elaborare idee e
argomenti per un determinato discorso. ASSOCIAZIONE CULTURALE "
PerLaPERSONA "
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- Gli studenti con diagnosi di disortografia e/o disgrafia con
lausilio di strumenti compensativi e/o di misure dispensative
(computer, correttore ortografico, .) possono raggiungere
lobiettivo vero del saper scrivere che consiste nella capacit di
esprimere e interpretare concetti, pensieri, fatti e opinioni,
relazionarsi e interagire con gli altri ASSOCIAZIONE CULTURALE "
PerLaPERSONA "
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- Le abilit numeriche e di calcolo, sono distinte dalle abilit
logico-matematiche impegnate nella soluzione dei problemi. Gli
alunni con diagnosi di discalculia, pur essendo in possesso di
capacit logico-matematiche, hanno difficolt legate alle abilit
numeriche e di calcolo, per cui lunico modo di aggirare queste
difficolt luso consapevole e motivato di strumenti compensativi e /
o misure dispensative : calcolatrici, computer ecc., che deve
essere incoraggiato opportunamente fin dai primi anni della scuola
primaria, ad esempio per verificare la correttezza di calcoli
mentali e scritti e per esplorare i fenomeni del mondo dei numeri e
delle forme. ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Di estrema importanza lo sviluppo di un atteggiamento corretto
verso la matematica, non ridotta a un insieme di regole da
memorizzare e applicare, ma riconosciuta e apprezzata come
disciplina utile per operare nella realt quotidiana, per affrontare
e porsi problemi significativi per esplorare e percepire
affascinanti relazioni e strutture che si ritrovano e ricorrono in
natura e nelle creazioni delluomo. ASSOCIAZIONE CULTURALE "
PerLaPERSONA "
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- 3. Caratteristiche del processo di apprendimento Nelle diverse
materie o nei diversi ambiti di studio vanno individuati gli
effettivi livelli di apprendimento raggiunti. A questo proposito
occorre porre particolare attenzione sulle strategie utilizzate
dallalunno nel suo processo di acquisizione e di studio effettuare
osservazioni sistematiche sul modo di procedere dello studente, sul
processo di apprendimento dello studente. attivare percorsi
sistematici, espliciti e continui, di riflessione sulle possibili
strategie di studio da sperimentare per favorire la scoperta e la
successiva costruzione del proprio modo di imparare. ASSOCIAZIONE
CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Le strategie utili per affrontare la produzione del testo
scritto ( come per es. utilizzare mappe concettuali e mentale o
utilizzare schemi per attivare la memoria ecc. ) devono essere
incoraggiate, mentre quelle disfunzionali ( come per es. mettersi a
scrivere immediatamente senza predisporre un piano con la
rappresentazione delle idee che si intendono comunicare) devono
essere eliminate ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- 4. Individuazione di eventuali modifiche allinterno degli
obiettivi disciplinari per il conseguimento delle competenze
fondamentali. Pensare alla individuazione di modifiche negli
obiettivi disciplinari vuol dire considerare linsegnamento non come
accumulo di nozioni, di memorizzazioni di regole, di semplice
esposizione di contenuti immagazzinati, ma come capacit di
sollecitare processi di apprendimento significativo, di favorire la
ristrutturazione attiva della mappa personale, di sostenere la
disponibilit al compito, di stimolare il coinvolgimento cognitivo e
affettivo degli alunni. ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA
"
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- Il modo particolare di apprendere degli alunni con DSA, deve
essere uno stimolo a creare ambienti di apprendimento in grado di
promuovere aspetti motivazionali, affettivi e relazionali, processi
cognitivi e metacognitivi che sono alla base dellapprendimento
significativo. ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Possiamo fare un esempio di modifica nellambito di un obiettivo
disciplinare: una scrittura ortograficamente corretta. Un alunno
disortografico non sarebbe in grado di scrivere in modo ortografico
e dovrebbe impiegare la maggior parte delle sue risorse a cercare
di evitare di scrivere facendo errori: tutto avverrebbe a scapito
del contenuto e della parte elaborativa del testo scritto. Di
conseguenza si dovr puntare sulle altre capacit da mettere in gioco
per realizzare un testo scritto: ci si pu realizzare impostando un
intervento didattico, che bypassando il problema ortografico, tenda
a facilitare la parte comunicativa del testo, cercando di separare
le complesse operazioni di pensiero implicate nella costruzione del
testo scritto (ideazione, stesura, revisione).. ASSOCIAZIONE
CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- In altre parole si pu fornire un aiuto invitando lo studente
inizialmente a concentrarsi nella ricerca delle idee da inserire
nel compito, a esporle oralmente man mano che si concretizzano e
infine a fissarle appuntandole su foglietti staccati o post-it. Una
volta trovate le idee (le cose da dire), lo si invita a passare ad
una seconda fase: costruire con parole- chiave le parti del testo e
infine a utilizzare i foglietti o post-it, per inserire le idee e
dare loro successione e interconnessione ASSOCIAZIONE CULTURALE "
PerLaPERSONA "
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- La possibilit di rendere marginale limpegno dello studente
sulla componente ortografica e lo scindere tra loro le operazioni
di costruzione che vengono svolte in tempi successivi, senza
accavallarsi e confondersi tra loro, determina una riduzione della
complessit di esecuzione e libera la capacit di esprime le proprie
idee. In questo caso lobiettivo curricolare saper scrivere testi in
modo ortograficamente corretto, viene modificato in saper scrivere
testi: cos, pur non raggiungendo lobiettivo disciplinare nella sua
completezza, si pu rendere possibile il conseguimento della
competenza fondamentale relativa alla scrittura: saper comunicare.
ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- E da rimarcare che lattuazione di un metodo facilitante per la
compilazione di un testo scritto non deve essere offerta
separatamente allalunno con DSA, ma deve essere rivolta
contemporaneamente a tutto il gruppo-classe,nel quale la ricaduta
non potr essere altro che positiva. Questo un esempio di come la
presenza di un alunno DSA in un gruppo-classe pu essere un valore
aggiunto, in quanto occasione di approfondimento di metodologie
didattiche che risultano essere un vantaggio per tutti.
ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- 5. Strategie metodologiche e didattiche Per ciascuna materia o
ambito di studio vanno individuate le metodologie pi adatte ad
assicurare lapprendimento dellallievo in relazione alle sue
specifiche condizioni. Un'ampia variet di strategie pu aiutare a
valorizzare i punti forti riducendo le difficolt degli studenti.
Fondamentale in questo senso fare una riflessione seria su chi
apprende, sulla didattica, sulle strategie adeguando e utilizzando:
metodologie didattiche flessibilit didattica apprendimento
cooperativo ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Le metodologie didattiche devono essere volte a: ridurre al
minimo i modi tradizionali di fare scuola (lezione frontale,
completamento di schede che richiedono ripetizione di nozioni o
applicazioni di regole memorizzate, successione di spiegazione
studio - interrogazioni ). sfruttare i punti di forza di ciascun
alunno, adattando i compiti agli stili di apprendimento degli
studenti e dando variet e opzioni nei materiali e nelle strategie
dinsegnamento utilizzare mediatori didattici diversificati (mappe,
schemi, immagini..) collegare lapprendimento alle esperienze e alle
conoscenze pregresse degli studenti ASSOCIAZIONE CULTURALE "
PerLaPERSONA "
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- favorire lutilizzazione immediata e sistematica delle
conoscenze e abilit, mediante attivit di tipo laboratoriale.
sollecitare la rappresentazione di idee sotto forma di mappe da
utilizzare come facilitatori procedurali nella produzione di un
compito. ridurre il carico esecutivo implicato nella realizzazione
di un compito. Sollecitare la motivazione nello studente,
facendogli percepire di avere la capacit di raggiungere un
obiettivo e di poter svolgere un compito. ASSOCIAZIONE CULTURALE "
PerLaPERSONA "
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- La flessibilit didattica da intendersi come capacit da parte
del docente, sia in fase di progettazione che durante il percorso
didattico, di adattare linsegnamento alle reali possibilit di
apprendimento di ogni studente. Gli obiettivi dellapprendimento
cooperativo si individuano in: interdipendenza positiva: il
contributo di ciascuno complementare e necessario e gli studenti
sono corresponsabili del loro apprendimento. responsabilit
individuale: impegno e motivazione nel lavoro interazione
simultanea : gli studenti apprendono in modo pi efficace quando
sono elementi attivi del gruppo e condividono opinioni e idee,
risolvendo insieme situazioni problematiche. ASSOCIAZIONE CULTURALE
" PerLaPERSONA "
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- Si impara meglio se si lavora insieme per portare a termine
compiti in modo cooperativo, perch si realizza la costruzione
condivisa, interattiva e sociale del sapere. Tale impostazione
metodologica comporta una modifica del: ruolo dello studente che
diventa costruttore di conoscenze, esplora il sapere ed invitato a
risolvere situazioni problematiche. ruolo dellinsegnante che
diventa quello di facilitatore e organizzatore delle attivit di
apprendimento ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- 6. Strumenti e misure di tipo compensativo e dispensativo La
ricerca del miglioramento della padronanza delle abilit strumentali
di base va realizzata attraverso ladozione di strumenti
compensativi e misure di tipo dispensativo. Per ciascuna materia o
ambito di studio vanno individuati gli strumenti compensativi e
dispensativi necessari a sostenere lallievo nellapprendimento.
Lobiettivo di tali misure e strumenti quello di mettere lalunno con
DSA sullo stesso piano dei suoi compagni, senza violare
limparzialit ( G. Stella). Il primo strumento compensativo imparare
ad imparare; acquisire cio un adeguato metodo di studio e la
capacit di organizzarsi per portare a termine i propri compiti
(Dislessia,Cornoldi,Tressoldi e altri: Il primo strumento
compensativo per un alunno con dislessia: un efficiente metodo di
studio, pag. 77-87, genn. 2010) ASSOCIAZIONE CULTURALE "
PerLaPERSONA "
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- Tra gli strumenti compensativi un grande rilievo viene
attribuito alle nuove tecnologie. Gli strumenti tecnologici,
infatti, semplificano lattivit svolgendo una serie di operazioni
automatiche che lalunno dislessico ha difficolt a eseguire. Luso
del computer non deve essere un marcatore di differenza, ma uno
strumento di lavoro tanto a livello individuale che a livello di
gruppo. Lapporto della tecnologia nelle scuole permette un
arricchimento nel modo di fare scuola, inducendo un cambiamento
degli approcci didattici tradizionali e creando modelli didattici
pi innovativi (es.: lapprendimento assistito dal computer si
rivelato efficace perch, aumentando la motivazione e linteresse per
lo studio, favorisce lutilizzazione di strategie di lavoro pi
complesse) ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- 7. Criteri e modalit di verifica e valutazione Nelladottare
criteri e modi di verifica opportuno riflettere se la valutazione
deve essere dellapprendimento o per lapprendimento. La valutazione
dellapprendimento abbastanza facilmente comprensibile e ha un
valore essenzialmente certificativo (con la sua scala di positivit)
o sanzionatorio di insufficienza. La valutazione per lapprendimento
presuppone tutte quelle attivit intraprese dagli insegnanti e/o
dagli alunni, che forniscono informazioni da utilizzare come
feedback per modificare le attivit di insegnamento/apprendimento in
cui sono impegnati Pertanto la valutazione per lapprendimento, pur
non essendo esente da un suo valore certificativo, ha soprattutto
un valore formativo. Infatti dimostrato che la valutazione per
lapprendimento uno degli strumenti pi efficaci per migliorare i
risultati degli studenti, riuscendo anche ad innalzarne i livelli
di competenza. ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Nella valutazione per lapprendimento riveste un ruolo
significativo anche lautovalutazione dello studente che deve essere
coinvolto nella progettazione e nel monitoraggio del proprio
percorso di apprendimento (occorre realizzare contratti educativi,
con rilettura metacognitiva del proprio apprendimento: Perch ho
imparato? Cosa posso fare per riuscire in questo specifico
compito,? Quale tipo di strategie posso utilizzare per superare
queste difficolt?....) Usare il dialogo come modalit di valutazione
comporta la possibilit di individuare i punti di forza, i bisogni
di apprendimento di ciascuno, le modalit disfunzionali di procedere
in un compito. Coloro che imparano migliorano le loro prestazioni
se sono continuamente aiutati e impegnati a definire i propri
obiettivi, nellelaborazione dei propri piani e scopi di
apprendimento, scegliendo le strategie cognitive pi efficaci,
finalizzate soprattutto a stabilire lefficacia dellapprendimento,
ossia ci che andato bene o male. ASSOCIAZIONE CULTURALE "
PerLaPERSONA "
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- Se la valutazione deve servire ad evitare gli insuccessi ed a
mettere gli alunni sempre nella condizione di apprendere, allora la
valutazione nella scuola deve essere sempre valutazione formativa:
deve valutare per educare, che vuol dire attivarsi per ricercare
quali siano le strategie educative pi efficaci e metterle
continuamente a punto, effettuando costantemente una verifica di
quanto gli attuali strumenti di valutazione abbiano contribuito a
migliorare i processi ed i risultati dellapprendimento. Dal punto
di vista operativo i docenti dovranno specificare nel PDP le
modalit attraverso le quali intendono valutare i livelli di
apprendimento nelle diverse discipline o ambiti di studio. Nello
stesso tempo dovr essere esclusa la valutazione degli aspetti che
costituiscono il disturbo stesso (ad esempio negli allievi
disgrafici o disortografici non sar valutata la correttezza
ortografica e sintattica in tutte le materie disciplinari ).
ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Nella C.M. 4674 del 10 maggio 2007 si parla della valutazione
per gli studenti con DSA (.)In tutti i casi in cui le prove scritte
interessino lingue diverse da quella materna e non si possono
dispensare gli studenti dalla loro effettuazione, gli insegnanti
vorranno riservare maggiore considerazione per le corrispondenti
prove orali come misura compensativa dovuta Nel DPR N. 122 La
valutazione concorre, con la sua finalit anche formativa e
attraverso lindividuazione delle potenzialit e delle carenze di
ciascun alunno, ai processi di autovalutazione degli alunni
medesimi, al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo
formativo. ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- 8 - Patto con la famiglia Il PDP, una volta redatto, deve
essere consegnato alle famiglie, anche per consentire lattivazione
di indispensabili sinergie tra lazione della scuola, lazione della
famiglia, lazione dellallievo. Tutti i protagonisti del processo
devono potersi applicare al raggiungimento di obiettivi comuni e
condivisi e secondo modalit integrate, evitando fraintendimenti,
dispersione di forze, contraddittoriet, improvvisazione. Nella
progettazione del PDP dovranno essere indicate le modalit di
accordo tra i docenti e la famiglia. ASSOCIAZIONE CULTURALE "
PerLaPERSONA "
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- Perch le famiglie acquisiscano fiducia nel ruolo della scuola,
di importanza fondamentale costruire con essa legami significativi,
comunicando ai genitori i progressi (anche minimi) rilevabili solo
in un continuo monitoraggio del processo di apprendimento di ogni
studente. Il PDP deve avvalersi quindi della partecipazione diretta
della famiglia e dellallievo, ovviamente in et adeguata, per
consentirgli di sviluppare piena consapevolezza delle proprie
peculiari modalit di funzionamento, per renderlo parte attiva nel
processo di apprendimento, per dargli la percezione di possedere la
capacit di poter raggiungere un obiettivo ed essere in grado di
svolgere un compito. inoltre di notevole supporto psicologico per
le famiglie far comprendere che, per i ragazzi con DSA, possibile
costruire un progetto scolastico e di vita di successo (ad esempio
la possibilit di continuare gli studi universitari, dintraprendere
un percorso lavorativo gratificante , nonostante le difficolt )
ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Perch viene redatto? ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA
"
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- La stesura del PDP per gli alunni DSA, oltre ad essere un atto
dovuto perch presente nella normativa, sul piano pratico la sua
redazione e monitoraggio nel tempo rappresenta un documento
vincolante nel corso dellanno scolastico e nellambito degli esami
di Stato, per lapplicazione delle deroghe compensative e
dispensative previste. ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Sul piano professionale anche di stimolo per i docenti e per le
istituzioni scolastiche per perseguire obiettivi di alto valore
pedagogico ed educativo: condividere la responsabilit educativa con
la famiglia, documentare per decidere e/o modificare strategie
didattiche, favorire la comunicazione efficace tra diversi ordini
di scuola, riflettere sullimportanza dellosservazione sistematica
dei processi di apprendimento dellalunno, ripensare le pratiche
didattiche per migliorarle, creare ambienti costruttivi,
collaborativi, attivi, cio ambienti per lapprendimento che
favoriscano la curiosit intellettiva e dove sia presente un clima
emozionale positivo. ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- RISCHI DA EVITARE ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- La standardizzazione: cio una impostazione generica del PDP
simile ad un elenco di strumenti compensativi e dispensativi,
citati in modo neutro e statico, senza un aggancio alle funzioni (
es. Riduzione del carico cognitivo, sostegno allattenzione e
allelaborazione ecc)e alle diverse situazioni in cui questi possono
essere utilizzati( es. Spiegazioni, interrogazioni, compiti in
classe, studio personale ecc ) Una impostazione nella quale alla
genericit si associa lindistinto, in cui cio non emerga il profilo
dello studente ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- La centratura sullinsegnante, La scelta degli strumenti e dei
mediatori didattici non pu essere neutra e solo in relazione al
pensiero didattico dellinsegnante ma deve tener conto delle reali
implicazioni che pu avere sulle specificit degli apprendimenti,
operazione che non pu fare a meno del coinvolgimento della famiglia
e dello studente, che rappresentano un ulteriore punto di vista
significativo per una conoscenza completa dei punti di forza e di
criticit. In questa prospettiva occorre : pensare per relazioni
agire per responsabilit. ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA
"
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- Latemporalit Gli strumenti e i mediatori didattici devono
modificarsi in virt dellapprendimento, dei suoi risultati e
difficolt, dei cicli scolastici, della dimensione psico-evolutiva
che caratterizza il percorso individuale. Questo significa portare
la didattica a rapportarsi e confrontarsi con i percorsi evolutivi,
ai ritmi e alle specificit individuali che questi comportano. Ogni
et esperienziale ha una sua specificit che, pur allinterno di un
legame con le fasi precedenti, la differenzia e non la rende uguale
alle altre ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- Se la scuola ignora il PDP ASSOCIAZIONE CULTURALE "
PerLaPERSONA "
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- Se ci accade, come sancisce una recente Sentenza del TAR della
Liguria, quella scuola dovr annullare leventuale bocciatura e
ripetere la propria valutazione, tenendo conto delle misure di
tutela previste dalla normativa. E se questo vale per gli alunni
con disturbi specifici dellapprendimento e Bes, lo stesso si pu
dire per quelli con disabilit, rispetto al Piano Educativo
Individualizzato Con la Sentenza n. 1178 del 20 settembre scorso,
il Tribunale Amministrativo regionale (TAR) della Liguria ha
annullato la Delibera del Consiglio di Classe di una scuola che
aveva bocciato un alunno con certificazione di DSA (disturbi
specifici dellapprendimento).n. 1178 ASSOCIAZIONE CULTURALE "
PerLaPERSONA "
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- La scuola, dunque, aveva provveduto appena ricevuta la
certificazione a predisporre come impone larticolo 10 del Decreto
del Presidente della Repubblica (DPR) 122/09 sulla valutazione del
profitto e la Legge 170/10 sui disturbi specifici di apprendimento
un apposito Progetto Didattico Personalizzato, con lindicazione
delle misure compensative e dispensative da adottare nei confronti
dellalunno.122/09170/10 A fine anno, per, il profitto dellalunno
stesso era stato valutato negativamente ed egli non era quindi
stato ammesso alla frequenza della classe successiva. ASSOCIAZIONE
CULTURALE " PerLaPERSONA "
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- A quel punto la famiglia ha impugnato tale valutazione, per
violazione delle norme sopracitate, e nel corso della causa
successiva dopo avere acquisito la documentazione relativa allo
svolgimento dellanno scolastico e delle valutazioni il TAR ligure
ha rilevato che i singoli docenti non avevano per nulla rispettato
il Progetto Didattico Personalizzato, predisposto allinizio
dellanno. Conseguentemente, il Tribunale ha annullato la bocciatura
e ordinato al Consiglio di Classe di ripetere la valutazione,
applicando le misure compensative e dispensative previste in
precedenza. ASSOCIAZIONE CULTURALE " PerLaPERSONA "