Post on 01-May-2015
Lezione 12Economia ed Organizzazione
delle Istituzioni
I diritti di proprietà
Funzioni del diritto di proprietà
• Incentiva la creazione, mantenimento, incremento delle attività economiche
• Disincentiva comportamenti tipo MH
• Stimola l’innovazione
Il concetto di diritto di proprietà
• Diritto di controllo residuale
• Allocazione del rendimento residuale
Diritto residuale e contratti incompleti
Poiché i contratti sono incompleti gli accordi che assegnano a uno o più individui esplicitamente diritti di controllo garantiscono risparmi di costo rispetto alla negoziazione in corrispondenza di ogni evento non pianificato
Perché le società creano la proprietà come
istituzione giuridica
La risposta neo-istituzionalista: la tutela della proprietà privata è una risposta efficiente al problema della massimizzazione del valore che nasce dallo scambio volontario
Allocazione del rendimento residuale
Reddito netto che rimane dopo aver remunerato tutti i fattori della produzione
Esso nasce dall’incertezza e dall’incompletezza contrattuale
Diritti di proprietà nelle organizzazioni
• Chi è il titolare del diritto di controllo residuale? (Problema della separazione tra proprietà e controllo)
• Chi è il titolare del rendimento residuale? (Problema della congiuntura)
Il diritto di proprietà determina decisioni efficienti?
• Si’, se rendimento e controllo residuali coesistono
• Date le obbligazioni fisse, massimizzare il residuo significa massimizzare il valore dell’organizzazione
Obbligazioni fisse
residuo
incremento
L’impresa classica come nesso di contratti di Alchian e Demsetz (1972)
• L’impresa risolve il problema della multi-lateralità dei contratti
• L’impresa classica risolve il problema del controllo delle quote di prodotto dei fattori attraverso il la funzione del controllore
• Il controllore/sorvegliante si appropria del residuo
• Alcuni incentivi ai dipendenti delle organizzazioni simulano i diritti di proprietà……
Es. Pagamento di premi ed incentivazioni sotto forma di azioni dell’azienda
Un sistema di proprietà privata è sempre efficiente?
No, se la proprietà è concentrata
• Insufficiente ripartizione del rischio
• Allocazioni di monopolio
• Esternalità negative
E’ quindi importante come i diritti di proprietà vengono
assegnati?
L’approccio neo-istituzionalista e la EAL
Un sistema di diritti di proprietà certi, effettivi e trasferibili tende a
generare risultati socialmente efficienti ed incoraggia la crescita
economica
Equilibrio competitivo e diritto di proprietà
• TEOREMI DEL BENESSERE: Nei mercati di concorrenza perfetta le allocazioni sono socialmente efficienti
• L’assegnazione dei diritti di proprietà non influisce sull’ottenimento di esiti efficienti
Il diritto di proprietà (e l’assetto istituzionale) restano a margine dell’analisi competitiva
Il teorema di Coase
LO SCAMBIO VOLONTARIO CONDUCE ALL’EFFICIENZA ANCHE AL DI FUORI DI UN MODELLO DI MERCATO CONCORRENZIALE
OSTACOLI AL RAGGIUNGIMENTO DI ACCORDI EFFICIENTI
• Costi di transazione
• Incertezza dei diritti di proprietà
• Limiti alla trasferibilità dei diritti di proprietà
In quali casi è necessario il diritto di proprietà?
• La negoziazione volontaria può raggiungere esiti efficienti indipendentemente dalle regole del diritto
• Il diritto diventa necessario se la negoziazione fallisce
I limiti del sistema giuridico: il teorema di Coase
Un allevatore ha un confine non recintato con un agricoltore. Lo sconfinamento del bestiame crea talvolta danni all’agricoltore.
Soluzioni: 1)Allevatore e agricoltore negoziano per decidere
chi deve sopportare i costi dei danni2) il danno è a carico dell’agricoltore3) Il danno è a carico dell’allevatore
La scelta tra regimi di proprietà su basi di efficienza
la regola da preferire è quella che alloca il diritto a chi lo valuta di più
Un esempio di costi
Senza recinzione
agricoltore
Recinzione
agricoltore
Senza recinzione
allevatore
0 (allevatore), 100(agricoltore)
0, 50
Recinzione allevatore
75,0 75, 50
L’efficienza richiede che sia l’agricoltore e non l’allevatore a costruire la recinzione
Come la negoziazione conduce al risultato efficiente
In caso di “diritto dell’agricoltore”
- Valore limite allevatore: 75
- Valore limite agricoltore: 50
- Surplus cooperativo: 25
- Probabile distribuzione del surplus: 50%
l’allevatore paga all’agricoltore 62.5
• Se i costi di transazione sono pari a zero la contrattazione ha sempre successo
• Se i costi di transazione sono alti, la negoziazione fallisce e l’uso efficiente delle risorse dipende dall’allocazione dei diritti di proprietà imposta dal sistema giuridico
Risultati non cooperativi
In questo caso l’allocazione dei diritti operata dal sistema giuridico ha rilevanza per l’efficienza
la regola giuridica da preferire dovrebbe essere quella che impone i costi all’agricoltore
Come la negoziazione fallisce in caso di costi di transazione elevati
Caso di “diritto dell’allevatore”
- Costo di negoziazione: 35- Valore limite allevatore: 75- Valore limite agricoltore: 50
- Surplus cooperativo: 25- Valore netto: 25 – 35 = - 10
La negoziazione fallirà
Livello critico costi transattivi
0infinito
I diritti di proprietà nonHanno effetto sull’efficienza
I diritti di proprietà incidono Sull’efficienza
Negoziazione o mercato Assetto istituzionale
Natura dei costi di transazione
• Alcuni costi di transazione sono esogeni al sistema giuridico
• Altri costi di transazione sono endogeni al sistema giuridico
La versione normativa del teorema di Coase
Il diritto deve essere strutturato in maniera tale da rimuovere gli impedimenti agli accordi privati
Il diritto deve essere strutturato in maniera tale da minimizzare le perdite causate dal fallimento degli accordi privati
I diritti di proprietà dovrebbero essere allocati alla parte che li valuta di più
Ostacoli agli scambi
• Alcuni ostacoli ai trasferimenti sono di natura legale
- motivi etici (es. organi)- beni meritori (es. sicurezza dei prodotti)- finalità distributive (es. risorse idriche agli agricoltori in CA)- perché le organizzazioni prevalenti lo
richiedono (North)
Alcune caratteristiche degli assetti proprietari
• Le attività co-specializzate tendono ad avere un unico proprietario
• Le attività che richiedono investimenti specifici di lungo periodo tendono ad essere gestite dai proprietari