Post on 21-Jul-2015
Dipartimento delle Specialit Medico -Chirurgiche Sezione di Ortopedia e Traumatologia Universit di Catania Direttore: Prof. G. Sessa
La Spalla:S. Avondo G. Condorelli S. Milazzo
ARTICOLAZIONE PIU MOBILE DEL CORPO UMANO
Articolarit
Adduzione/abduzione 45-180
Articolarit
Flessione-estensione90-45
Articolarit Abduzione
ExtrarotazioneAdduzione
Articolarit Abduzione
IntrarotazioneAdduzione
M o v i m e n t o
Anatomia integra
+Normale fisiologia
BIOMECCANICA OTTIMALE
COMPLESSO POLIARTICOLARE
SCAPOLO-OMERALESTERNO-CLAVICOLARE ACROMION-CLAVICOLARE
SCAPOLO-TORACICA
Spazio Sub-acromiale
Scapolo-omerale
Si instaura tra latesta omerale e
la cavit glenoideadella scapola
E una enartrosi
GRANDE ESCURSIONE
Stabilit articolareVincoli statici Superficie articolare Orientamento gleno-omerale Contatto articolare Pressione intra-articolare Parti molli Legamento coracoomerale Capsula Cercine Legamenti glenoomerali Vincoli dinamici
Muscoli della cuffia dei rotatori Bicipite Deltoide
Vincoli statici
Scapola
30 anteriore rispetto al piano frontale
3 ruotata superiormente
Vincoli staticiCostituisce 1/3 della superficie di una sfera di 30 mm di diametro
Omero
Retroversione di 30 -40 Inclinazione verso lalto di 45
Vincoli statici
Omero il suo asse forma, con lasse diafisario, un angolo detto di inclinazione di 135la superficie della testa omerale risulta essere circa tre volte maggiore della glena scapolare
Vincoli statici
Contatto Articolare
La stabilit articolare dellarticolazione glenoomerale aumenta o si riduce a seconda della variazione della
congruenza articolare ~
CAMBIANO IN FUNZIONE DELMOVIMENTO E DELLE POSIZIONI GLENO OMERALI
MASSIMO CONTATTO 120
Vincoli statici
Pressione intra-articolare
Nella spalla esiste una pressione idrostatica negativa Lannullamento di questa pressione determina una pronta sublussazione inferiore della spalla (Kumar VP J.Bone Joint Surg. 1985 )
Stabilit articolareVincoli statici Vincoli dinamici
Superficie articolare Contatto articolare Inclinazione scapolare Pressione intra-articolare Parti molli Legamento coracoomerale Capsula Cercine Legamenti glenoomerali
Muscoli della cuffia dei rotatori Bicipite Deltoide
Vincoli statici
Legamento Coraco-omeraleO:processo coracoideo
I: tubercoli dellomero
Struttura importante inserita tra quelle dellintervallo dei rotatori Si oppone alla trazione gravitazionale con il braccio addotto aiutato dalla tensione del sovraspinoso e dal LGOS
Vincoli statici
Capsula articolare
O: collo glena I: collo anatomico omero 3 pross. diafisi omerale
Vincoli statici
Capsula articolare
Mantiene in tensione i legamenti gleno-omerale grazie alla pressione intraarticolare negativa che la trascina verso linterno
EFFETTO COAPTANTE
Aumento Stabilit
Vincoli statici
Cercine
Tessuto fibroso Amplifica la capacit di stabilit statico-dinamica ingrandendo la cavit glenoida
Il cercine glenoideo accresce la profondit della glena di 2,5 mm(Howell e coll.) Forza necessaria a provocare lussazione si riduce del 20% dopo rimozione del cercine (Lippit e coll.)
Vincoli statici
Legamenti glenoomerali
ISPESSIMENTI NASTRIFORMI DELLA PARTE ANTERIORE DELLA CAPSULA
Vincoli staticiO: sotto il LGOS I: Trochine sotto LGOS
LGOM
Assieme al tendine del sottoscapolare limita la rotazione esterna dai 45 ai 75 di abduzione, rinforzando anteriormente la spalla Si oppone alla traslazione inferiore
Vincoli staticiO: cercine e collo glena I: collo anatomico omero
LGOICOMPLESSO LEGAMENTOSO INFERIORE
Principale elemento di stabilizzazione della spalla negli atleti che praticano sport di lancio.PRINCIPALE STABILIZZATORE DELLE TRASLAZIONI ANTERO-POSTERIORI QUANDO IL BRACCIO ABDOTTO
Vincoli statici
LGOIBANDA ANTERIORE
Principale stabilizzatore in abduzione-estensione (fase del caricamento del lancio)
Vincoli statici
LGOIBANDA POSTERIORE
Principale stabilizzatore in abduzione-flessione anteriore del braccio (fase di accompagnamento del lancio).
Stabilit articolareVincoli statici Vincoli dinamici
Superficie articolare Contatto articolare Inclinazione scapolare Pressione intra-articolare Parti molli Legamento coracoomerale Capsula Cercine Legamenti glenoomerali
Muscoli della cuffia dei rotatori Bicipite Deltoide
Vincoli dinamici
Muscoli
La attivit dei muscoli : FUNZIONALE STABILIZZATRICE
Capo lungo del bicipite Deltoide Muscoli della cuffia dei rotatori:Sovraspinoso Sottospinoso Sottoscapolare Piccolo rotondo
Grande rotondo
Vincoli dinamici
CLB
Ruolo del CLB Depressore e compressore della testa dellomero
Limita lextrarotazione Stabilizzatore anteriore e posteriore
Evidente nelle spalle instabili, durante il movimento di abduzione-extrarotazione funge da supporto allapparato capsulo-labraleRodosky, 1994 Habermeyer, 1987
Vincoli dinamiciO: - Clavicola - Acromion - Spina scapola I: Tuberosit deltoidea omero
Deltoide
Vincoli dinamici
Deltoide
Abduzione del braccio
Vincoli dinamici
DeltoideFibre anteriori
Flessione spalla Rotazione interna omero
Vincoli dinamici
DeltoideFibre posteriori
Estensione Spalla Rotazione laterale omero
Vincoli staticiO: porzione superiore del cercine I: Porzione superiore trochine
LGOS
Stabilit anteriore in extrarotazione e abduzione sotto i 90
Vincoli dinamici
Cuffia dei rotatoriSovraspinoso
Sottospinoso
Sottoscapolare Piccolo rotondo
SovraspinosoO: Fossa sovraspinosa I: Trochite
Sovraspinoso
Abduzione spalla Impedisce lo spostamento in basso della testa
SottospinosoO: Fossa sottospinosa I: Trochite
SottospinosoExtrarotazione
Piccolo RotondoO: Bordo laterale scapola I: Trochite
Extrarotazione
SottoscapolareO: Fossa sottoscapolare I: Trochine
Intrarotazione
Grande rotondoO: Margine ascellare scapola I: Solco intertuberositario omero
Grande Rotondo
ESTENSIONE SPALLA ROTAZIONE INTERNA OMERO
INTEGRITA DELLE STRUTTURE ANATOMICHE
LAVORO ARMONICO
FUNZIONALITA OTTIMALE
uno squilibrio funzionale delle strutture Muscolo-tendinee deputato alla STABILIZZAZIONE e al CENTRAGGIO della testa omerale nella Glena si traduce in dolore e impotenza funzionale
Se abbiamo una lesione del solo sovraspinato:Dolore e deficit di forza
FULCRO STABILEBUONA MOBILITA PASSIVA E ATTIVA CON DEFICIT DI FORZA
Se si associa una sofferenza importante del sottoscapolare o del sottospinato
FULCRO INSTABILE MOBILITAATTIVA INSUFFICIENTE(PER LESIONI IMPORTANTI DEL SOTTOSCAPOLARE O DELLINFRASPINATO)
Articolazione scapolo-toracicaNON VI UNA RELAZIONE TRA CAPI OSSEI BENS TRA PIANI DI SCORRIMENTO MUSCOLO-APONEVROTICI
Falsa articolazione necessaria per aumentare considerevolmente il movimento del cingolo scapolare
Protrazione/RetrazioneSCORRIMENTO DELLA SCAPOLA SUL TORACE
Elevazione/Depressione
Muscoli scapolo-toracici
Trapezio
O: Processi spinosi C7-T12 I: - clavicola - acromion - spina della scapola
Retrazione della scapola
Muscoli scapolo-toracici
RomboideO: 3-4-5 costa sup. ant. I: Coracoide
Retrazione
Muscoli scapolo-toraciciO: Parete anteriore gabbia toracica I: - Scapola
Dentato Anteriore
Protrazione della scapola
Muscoli scapolo-toraciciO: Processi trasversi C3-C5 I: - Coracoide
Piccolo pettorale
Protrazione della scapola
Muscoli scapolo-toracici
Trapezio alto
Trapezio basso
Trazione verso lalto
Trazione verso il basso
Muscoli scapolo-toracici
Elevatore della scapolaO: Processi trasversi C1-C3 I: - Angolo superiore scapola
Ritmo Scapolo-Toracico
Primi 30: Gleno-omerale
Oltre 30 Complesso Scapolo-toracico
The coordinated, synchronous interaction between the AC, SC, ST and GH jointsCodman
Discinesie Scapolo-toraciche
1. 2. 3. 4.
Prominenza dellangolo infero-mediale Prominenza dellintero bordo mediale Prominenza del bordo superiore della scapola Movimento simmetrico, traslazione laterale angolo inferiore con il bordo mediale fisso al torace Ben Kibler, Journal Shoulder Elbow Surgery, dec 2002
Spazio Sub-acromiale
PIATTO
CURVO
UNCINATO
Bigliani e coll. 1986
Articolazione acromion-clavicolare
STABILIT Legamenti acromionclavicolari sup. e inf. Leg. Coraco-clavicolare (Conoide-Trapezoide)
Articolazione sterno-clavicolare
Disco intra-articolare A sella Legamento costo-claveare, veri elementi di stabilizzazione dellarticolazione. Molto stabile Limitano i movimenti claveari Rinforzata dal menisco, capsula legamenti e e contrastano la tendenza alla lussazione mediale della muscoli clavicola
Instabilit E Microinstabilit
LASSITAASINTOMATICHEViene identificata dallesame obiettivo ed asintomatica
INSTABILITASINTOMATICHEE suggerita dalla storia clinica del pz., sintomatica (DOLORE APPRENSIONE), e confermata dallesame obiettivo
Classificazione Tempo/frequenza
Acuta
Ricorrente
Classificazione
GradoGrado I Grado II Grado IIILussazioni franche
Forme sub-cliniche
Classificazione
Eziologia A TraumaticACQUIRED traumatic Multidirectional INSTABILITY Unilateral Bilateral Bankart OVER Rehabilitation Surgery STRESSEDInferior shift SHOULDERThomas Matsen,1989
T.U.B.S.INSTABILIT TRAUMATICHE
.I pazienti sviluppano, dopo TRATTAMENTO un trauma ad alta energia, uninstabilit UNIDIREZIONALE. CHIRURGICO
A.M.B.R.I.INSTABILIT ATRAUMATICHE
. pazienti con TRATTAMENTO RIABILITATIVO iperlassit costituzionale che sviluppano instabilit CAPSULAR SHIFT INFERIORE MULTIDIREZIONALE
A.I.O.S.S.MICROINSTABILITA
. Quadri di instabilit intermedia che si manifesta TRATTAMENTO RIABILITATIVO con dolore e difficolt TRATTAMENTO CHIRURGICO nel compiere alcuni gesti Atleti dediti al lancio+++
Classificazione
UnidirezionaleAnteriore/Posteriore/Inferiore
Direzione
Bidirezionale
Forma pi comune
Multidirezionale(85% Anteriore) (4% Posteriore) POSTERIORE ANTERIORESOTTOGLENOIDEA SOTTOACROMIALE SOTTOSPINOSE SOTTOCORACOIDEA
Classificazione
DirezioneANTERIORI O POSTERIORI + COMPONENTE INFERIORE
Bidirezionale
Multidirezionale
LASSITA COSTITUZIONALI SUBLUSSAZIONE +++ LUSSAZIONE+--
Anatomia Patologica
T.U.B.S.
Lesione di Bankart Doppia lesione di Perthes Distacco LGOI dalla scapola +Lesione di Bankart
ALPSA Anterior Labral Periosteal Sleeve Avulsion HAGL Humeral Avulsion Gleno-Humeal Ligament Lesione di Bankart ossea Lesione di Hill-Sachs
Anatomia Patologica
Lesione di BankartDisinserzione del cercine glenoideo in regione sub-equatoriale
Anatomia Patologica
Doppia lesione di Perthes Lesione di Bankart
+
Distacco LGOI dalla scapola
Anatomia Patologica
ALPSAAnterior Labral Periosteal Sleeve Avulsion Slittamento mediale del cercine con presenza di tessuto fibroso al di sotto del margine glenoideo
Anatomia Patologica
HAGLHumeral Avulsion Gleno-Humeal Ligament
Distacco del Legamento Gleno-omerale Medio sul versante omerale
Anatomia Patologica
Lesione Bankart osseaInteressa il tessuto osseo glenoideo antero-inferiore
NormaleErosione bordo= Instabilit recidivante
Anatomia Patologica
Lesione di Hill-SachsFrattura cuneiforme da impatto della porzione postero-laterale della testa omerale
Lesione di Hill-SachsS. Burkhart, 2000
ENGAGING NON ENGAGINGLasse maggiore del difetto osseo parallelo alla parte anteriore della glena in Lasse maggiore della lesione posizione di abduzione-extrarotazione
non parallelo alla parte anteriore della glena in posizione di abduzione extrarotazione
La lesione pu impegnarsi con la glena antero-inferiore
ENGAGING
NON ENGAGING
Anatomia Patologica
A.I.O.S.S.
SLAP LESION
Diagnosi clinica
Stabilit
Lassit generalizzata
Diagnosi clinica
Stabilit
Sulcus Sign
Diagnosi clinicaStabilit anteriore
Cassetto Anteriore
Diagnosi clinicaStabilit anteriore
Apprehension Test
Diagnosi clinicaStabilit anteriore
Relocation Test
Diagnosi clinica Jerk TestStabilit posteriore
Diagnosi clinicaStabilit posteriore
Cassetto Posteriore
Diagnosi clinicaStabilit posteriore
Apprensione Posteriore
Diagnosi clinicaStabilit inferiore
Feagin test
Diagnosi clinica
Load and shiftGrado e direzione dellinstabilit
Diagnosi strumentale
RX ++++++P. A/P REALE P. WEST POINT
ECO + -
RM ++
P. APICALE OBLIQUAP. DI STRYKER
Diagnosi strumentale
Diagnosi strumentaleA-P REALEASCELLARE DI WEST POINT
Calcificazioni dei tessuti molli anteriori Eventuali fr.del margine anteriore
Diagnosi strumentaleP. APICALE OBLIQUA STRYKER
Calcificazioni Antero-Inf Bankart ossee Les. Hill-Sachs
Lesione Hill-Sachs
Diagnosi strumentale
RMN
TrattamentoStabilizzazione Artroscopica Cielo ApertoLesioni osse glenoidee e/o omerali
Stabilizzazione ArtroscopicaVantaggi Accurata identificazione delle lesioni anatomo-patologiche Interpretazione statico-dinamica delle correlazioni tra clinica e lesione Rispetto dei tessuti molli periarticolari che permette un recupero pi veloce
Stabilizzazione ArtroscopicaTecnica chirurgica Decubito Diagnostica Riparazione Bankart
Overuse SyndromeSindrome complessa responsabile di dolore anteriore e/o posteriore alla spalla in atleti over-head; il dolore si associa ad affaticamento con conseguente diminuizione della velocit e della precisione del lancio
PRIMARIA
SECONDARIA
MICROINSTABILITA
una delle caratteristiche cliniche proprio la difficolt dellatleta a spiegare la sensazione di disagio durante il gesto atletico
ETIOPATOGENESI1. Studio del gesto atletico (dolore) 2. Osservazione clinica 3. Studio anatomo-patologico artroscopico
2 FASI A RISCHIOFase di caricamento tardivo
1. Studio del gesto atletico (dolore)
Follow through
PRIMARIA Spalla stabileche presenta sofferenza a carico delle strutture statico-dinamiche
Dolore AffaticamentoTRATTAMENTO RIABILITATIVO
SECONDARIAEvoluzione della forma primariaTeoria eziopatogenetica
INFLESSIBILITA G/O POSTERIORE
Effetto yo-yo
Sovraccarico funzionale durante le forze di peel-back
Degenerazione e frammentazione del labbro alla base del CLB
Avulsione del cercine superiore e dellancora bicipitale dalla glenoide
Rottura a manico di secchia del labbro senza coinvolgimento del CLB
Rottura a manico di secchia del labbro con coinvolgimento del CLB
OBrien test
OBrien, Pagnani, Fealy - 1998
Patologia subacromiale
Cosa intendiamo per impingement sub-acromiale?Borsiti Lesioni della Cuffia Rotatori (bursali, interstiziali, articolari, complete) Artriti\Artrosi A-C
Capsuliti
ITER
DIAGNOSTIC
ANAMNESI
O
SEMEIOTICASoggettivi Oggettivi
Indagini strumenta
IMPINGEMENT SUBACROMIALELo sforzo che dobbiamo fare oggi interpretare la clinica sia in senso statico sia dinamico
Caratteristiche del dolore:TraumaticaINSORGENZA
Spontanea
IRRADIAZIONE
D.D. con le Sindromi Cervica
DOLORE NOTTURNO
CREPITIO
DOLORE DURANTE ATTIVITA SPORTIVE E/O LAVORATIVE
PERCHE HANNO DOLORE?
1. 2. 3. 4. 5.
Borsite Sofferenza del tendine Lesione del tendine (stress sui margini) Patologia del CLB Sinovite
cuffia
glenaTesta omerale
PERCHE HANNO DOLORE?
1) Sinovite 2) Coinvolgimento del CLB 3) Sofferenza indiretta cuffia
FIBROSI
TEORIE1. AMERICANA2.GIAPPONESE 3.DISCINESIA SCAPOLO-TORACICA 4.INSTABILITA
CATENE CINETICHE LESIONI PARZIALI
5.CAPSULITI
tutte tentano di rispondere .
MA!
PERCHE SOFFRE
LA CUFFIA?
BIGLIANI - MORRISONALTERAZIONI STRUTTURALI DELLACROMION
1
LESIONE CUFFIA
NEL 33% DEI CASI: LESIONI DELLA CUFFIA 73% TIPO III
24% TIPO II 3% TIPO I
SOFFERENZA SPAZIO SUB-ACROMIALE
(CODMANUHTHOFF)
OZAKI
2
Lesione Cuffia
LESIONE ACROMION
1. Problematiche vascolariUHTHOFF
2. Scarsa possibilit
di riparazioneFUKUDA E MAZZUMOTO
3. Stress fisici correlati ad attivita fisica o lavorativa
4. Orologio genetico (fine bilanciamentotra invecchiamento fisiologico e predisposizione genetica)
IN SINTESI:INVECCHIAMENTO DEI TESSUTI
DEGENERATO PARA-FISIOLOGICO
Discinesia scapolo-toracica
3
Discinesia del cingolo scapolo-toracico
2. Inibizione muscolare legata a patologia intra-articolare
Atteggiamento posturale-ispezione
Alterato ritmo protrazione-retrazi
Mancata elevazione dellacromion
Impingement esterno legato a discinesia scapolotoracica
Come da una lesione parziale si arriva a una lesione massiva???Fattori predisponenti Et Attivit lavorativa Attivit sportiva Eventi esterni
se non prevenuta o correttamente trattata una lesione parziale pu trasformarsi nel tempo in lesione totale
La cuffia costituita a strati orientati su differenti piani
creatasi la lesione parziale e quindi indebolita la cuffia, i movimenti di rotazione provocando forze torsionali hanno buon gioco sulla topografia della griglia sovrapposta creando un ampiamento della lesione
QUESTO VALE PER LESIONI : Articolari (degenerativa-impingementinterno)
Interstiziali (degenerativa)
Bursali(imp-esterno: acromion tipo b-c, discinesia scapolotoracica)
Crescent
V-shape
MECCANICA
La funzione principale della Cuffia dei Rotatori non tanto depressiva quanto
COMPRESSIVA
uno squilibrio funzionale delle strutture Muscolo-tendinee deputato alla STABILIZZAZIONE e al CENTRAGGIO della testa omerale nella Glena si traduce in dolore e impotenza funzionale
Se abbiamo una lesione del sovraspinato:
Dolore e deficit di forzaSe esiste una sofferenza importante del sottoscapolare
o dellinfraspinato si perde il centro di rotazione
Dolore, deficit di forza, limitazione articolare
IMPINGEMENT NON-OUTLET(Neer)E il risultato di una traslazione DINAMICA della testa omerale FORZATA in alto durante lelevazione da una capsula posteriore contratta
TRATTAMENTO Trattamento Conservativo ( riposo, fans, infltrazioni, chinesiterapia)
TRATTAMENTOT.Conservativo per almeno 6 mesi: Riposo F.a.n.s. Ghiaccio Fisiochinesiterapia ( laserterapia, elettroterapia antalgica, chinesiterapia)
TRATTAMENTO CHIRURGICOIMPINGEMENT SENZA LESIONE CUFFIA LESIONE CUFFIA
DECOMPRESSIONE SUB-ACROMIALE
RIPARAZIONE LESIONE
Capsulite adesivaNeviasier 1945
Infiammazione cronica interessantela capsula articolare della spalla che causa un ispessimento e una contrattura
CAPSULA ARTICOLARE
Il range di movimento della Art. G-O condizionato in modo significativo dalla capsula articolare. Se la capsula contratta, si manifesta allora una severa limitazione articolare.Moskal MJ, Harryman DT, Romeo AA, Rhee YG, Sidles JA Arthroscopy, Vol 15, No 4, 1999
CAPSULITICAPSULITE IDIOPATICA (SPALLA CONGELATA) CAPSULITI SECONDARIE
1.
Una storia di movimento limitato della spalla senza precedenti traumi importanti o interventi chirurgici ricostruttivi
1.
Una storia di lesioni o di traumi
2.
Un esame obiettivo che evidenzi una rigidit globale (ossia, movimento limitato in tutte le direzioni non accompagnato da deficit di forza, stabilit o regolarit articolare) Rx convenzionali con spazio cartilagineo articolare nella norma e assenza di anormalit periarticolari focali ( possibile osteopenia)
ripetitivi a bassa energia o di un intervento chirurgico con comparsa di una rigidit che limita funzionalmente luso dellarto2. Un esame obiettivo con movimento limitato in una specifica direzione, in pi direzioni o globalmente Rx convenzionali con spazio cartilagineo articolare nella norma
3.
3.
Harryman II DT The Shoulder 1998 WB Saunders Company
Patologia cervicale
Et
Diabete mellito Immobilit Patologie polmonari
FATTORI PREDISPONENTIPatologie della tiroide
Patologie neoplastiche
Patologie neurologiche Patologie cardiache Disturbi della personalit
CAPSULITI ADESIVE IDIOPATICHE. . .Piastrine
?. . .Cellule endoteliali
CAPSULITI ADESIVE SECONDARIE
Cellule sinoviali
TGF-B
PDGF
Fibroblasto capsulare
TGF-BMITOGENESI
PDGFSINTESI DELLA MATRICE
Et media 40\60Sotto i 40aa nei pz. Insulino dipendenti
Donne
IDIOPATICHE
POSTTRAUMATICHE
Et media 20\30
POSTMICROTRAUMATIC HE
EPIDEMIOLOGIA: 2% NELLA POPOLAZIONE GENERALE
FREEZINGFase dolorosa
Fasi evolutive
FROZENFase di rigidit
THAWINGFase di risoluzione
Capsulite IdiopaticaFase dolorosa
FREEZING
Capsulite IdiopaticaFase di rigiditaFROZEN
Capsulite IdiopaticaFase di risoluzioneTHAWING
MALATTIA AUTO-LIMITANTE (12-30 mesi)Codman 1934, Watson-Jones 1963, Reeves1975
Shaffer-1992 (7)
Sany-1982 (6,5)Clarke-1975 (6) Binder-1984 (3,5) Simmonds-1949 (3) Meulengracht-1952 Reeves- 1975 (2,5) Grey-1978 (2) (3)10 20 30 40 50 60 70
% Pz. con disabilit persistente
LOCALIZZAZIONE ANATOMO-PATOLOGICACAPSULITE ADESIVA IDIOPATICAPANCAPSULITE
LOCALIZZAZIONE ANATOMO-PATOLOGICACAPSULITE ADESIVA SECONDARIA
DISTRETTUALIULTRADISTRETTUALI
ARTICOLARITA ATTIVANORMALE
LIMITATAAntalgica
LIMITATA
ARTICOLARITA NORMALE PASSIVALIMITATAAntalgica
NORMALE
LIMITATAMeccanica
(Idiopatiche)
ESAMI STRUMENTALI
ARTROGRAFIA - ? ECOGRAFIA - ?
RM
SPESSORE CAPSULARE? Tamai K, Yamato M JSES 1997
SCELTA DEL TRATTAMENTO DURATA E GRAVITA DEI SINTOMI - FKT CONSIDERARE LA CAUSA POTENZIALE O LA MALATTIA SOTTOSTANTE TIMING
TOLLERANZA DEL PAZIENTE
TRATTAMENTO FANS Steroidi orali Steroidi locali (INTRARTICOLARE) FKT Mobilizzazione in narcosi Mobilizzazione e artroscopia Release artroscopico Release a cielo aperto
TRATTAMENTI INCRUENTI
FKT
TRATTAMENTO CHIRURGICO
Pz. CANDIDATI ALLINTERVENTO Fallimento FKT ( 6mesi) ( ROM limitato ) Fallimento mobilizzazione in narcosi Osteopenia rilevante Diabete Mellito Eventuali aderenze subacromiali Richiesta del pz.
CAPSULOTOMIA ARTROSCOPICA
TENDINOPATIA CALCIFICA E una causa di dolore alla spalla e di disabilitadi etiologia sconosciuta Diversi fattori possono condurre alla degenerazione tendinea in modo tale da ridurre la resistenza del tendine
REAZIONE ALLO STRESS MECCANICO TRAUMA CELLULARE/MATRICE irreversibile
TENDINOSIDEGENERAZIONE TENDINEA
Ipossia persistente in unarea ipoperfusa
Metaplasia Fibro - Cartilaginea Deposizione Intratendinea di calcioUthoff, 1986
EPIDEMIOLOGIA Et superiore ai 50 anni Donne 66%-75% Bilateralit 15%-24%
TRATTAMENTOTrattamento conservativo: Riposo Fans e Ghiaccio Fisiochinesiterapia
Terapia con onde durtoTrattamento Chirurgico: ( exeresi)
Pre.tr.
Post.1 t.Follow- up 6 m.
Pre.tr. Post.tr
LE TENDINITI DEL CAPO LUNGO DEL BICIPITE Tendiniti senza rottura della cuffia (Frequente riscontro,Dolore faccia anteriore braccio) Tendiniti di inserzione (Lesioni del lanciatore con strappo dellinserzione) Tendiniti della porzione intra-articolare Tendinite del CLB Tendiniti con rottura della cuffia ( meno frequenti)
CLINICA Dolore alla faccia anteriore del braccio, esacerbato dai movimenti di flessione e di prono-supinazione Limitazione funzionale di vario grado Riduzione della forza muscolare Positivi i test specifici ( palm up test +)
TRATTAMENTOT.Conservativo: Riposo F.a.n.s. Ghiaccio Fisiochinesiterapia ( laserterapia, elettroterapia antalgica, chinesiterapia)