Post on 20-Jan-2015
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Obbiettivi del corso
•Conoscere i componenti di uno Strumento Virtuale (VI).
•Introdurre l'ambiente di programmazione LabVIEW e le sue principali funzioni.
•Creare una semplice applicazione di acquisizione dati.
•Creare una subroutine in LabVIEW.
Sezione I
•Terminologia dell'ambiente LabVIEW.•Componenti di un'applicazione LabVIEW.•Strumenti di sviluppo dell'ambiente LabVIEW.
•Prima applicazione in LabVIEW.
Front Panel(Pannello Frontale)
• Controlli = INPUT• Indicatori = OUTPUT
Block Diagram(Diagramma a Blocchi)
• Codice che accompagna il Front Panel.
• I componenti sono collegati tramite fili(wires)
I programmi di LabVIEW vengono chiamati Virtual Instruments - VIs (Strumenti Virtuali)
Pannello Frontale del VIPulsanti delFront Panel
Legendadel grafico
ControlloBooleano
GraficoWaveform
Iconadel VI
Legendadelle tracce
Legendadella scala
Block Diagram del VI
Filo di dati
Terminaledel Grafico
Iconedi SubVI
Struttura While
Pulsanti del Block Diagram Divisione
(funzione)
CostanteNumerica
Temporizzatore(funzione)
Terminale delControllo Booleano
VI, VI Express e Funzioni.• VI Standard: VI generici modificabili tramite il relativo codice.• VI Express: VI interattivi modificabili tramite interfaccia grafica.• Functions: elementi fondamentali del linguaggio che
permettono la modifica e la manipolazione dei dati
VI ExpressVI Express VI StandardVI Standard
FunctionFunction
Paletta dei Controlli e delle Funzioni
Paletta dei controlli(Controls Palette)
Legata al pannello frontale
Paletta delle Funzioni(Functions Palette)Legata al Block Diagram
Controllo Oggetti
Posizione e Dimensione
EtichettaturaRocchetto per collegamenti(filo/wire)
Menu Rapido
• Liberamente posizionabile.• Utilizzata per modificare sia gli oggetti del
Pannello Frontale che quelli del Block Diagram.
Trascinamento Oggetti
Interruzione/Breakpoint
Sonda/Probe
Copia Colore
Modifica Colore
Paletta degli Strumenti (Tools Palette)
Indicatore Selezione Automatica
Visualizzazione Esecuzione
Entra nella Funzione
Salta la Funzione
Esci dalla Funzione
Pulsanti addizionali(solo per Block Diagram)
Barra di controllo esecuzione/oggetti
Esecuzione CiclicaPulsante di Avvio
Interruzione Forzata
Pausa esecuzione
Formattazione testo
Allineamento oggettiPosizionamento oggettiRaggruppa oggetti
Ridimensiona oggetti
Terminali deicontrolli
Block Diagram (finestra)
Pannello frontale (finestra)
TerminaliIndicatori
Creare un VI
TerminaliIndicatori
Realizzare i collegamenti (BD)Rocchetto/Filo
(Realizza i Collegamenti)
Sbroglio/pulizia CollegamentiDisposizione automatica Collegamento
Selezione dei Collegamenti
• Il codice del Block Diagram viene eseguito seguendo il flusso di dati. NON da sinistra a destra!
• I nodi vengono eseguiti quando TUTTI gli ingressi possiedono dati validi.
• Le uscite vengono assegnate al termine dell'esecuzione della funzione/VI.
Programmazione Dataflow
Finestra d'Aiuto (Help)
Aiuto Contestuale• Ulteriore Aiuto• Blocca Finestra Aiuto• Aiuto Semplice/Completo• N.B. Richiamabile con “Ctrl+H”
Collegamento Aiuto OnLine • Menù consultabili nell'Aiuto OnLine• Accessibile dal menù a tendina delle funzioni (click tasto dx)
Tecniche di Debug (ricerca errori)• Ricerca Errori
• Visualizzazione Esecuzione
Cliccando sulla freccia rotta comparela lista degli errori presenti nel codice.
Cliccando sul tasto di Visualizzazione Esecuzione il passaggio dei dati nei collegamenti viene evidenziato.I valori dei dati nei collegamenti sono consultabili.
Il click desto del mouse sul collegamento mostra la finestra di Sonda ed illustra il dato che passa nel attualmente nel collegamento.E' possibile selezionare la Sonda anche dallaPaletta Strumenti del Block Diagram.
● Sonda
Sezione II – SubVIs
• Cosa è un subVI?• Creare un'icona ed un connettore per il subVI
• Usare un VI come subVI
Nodi del Block DiagramNodo visualizzato
come icona
• E' il VI “Generatore di Funzioni”.• E' lo stesso VI visto in tre modi.• I terminali arancioni sono standard.• I terminali azzurri appartengono ai
dati dinamici (Express VIs).
Nodo ridimensionabile Nodo Espanso
SubVIs• Un SubVI è un VI che può essere utilizzato all'interno di un'altro VI.
• Simile ad una subroutine.
• Vantaggi
– Modularità
– Correzione facilitata.
– Riutilizzo del codice.
– Richiede meno memoria durante l'esecuzione.
Icona e Connettore
• L'icona identifica il VI, in particolare quando viene utilizzato come subVI.
• Il connettore identifica i terminali dei dati in ingresso ed in uscita.
Icon
Connector
Terminals
Passi per creare un SubVI
•Creare l'icona.
•Creare il connettore.
•Assegnare i terminali dei dati.
•Salvare il VI.
•Utilizzare il VI all'interno di un'altro VI.
Creare l'icona• Doppio Click sull'icona nell'angolo in alto a destra.• Click DX sull'icona e selezionare Edit Icon...
Creare il ConnettoreNel Pannello Frontale fare click dx sull'icona in alto adestra e selezionare ”Show Connector”.
Salvare il VI
• Scegliere una cartella facilmente raggiungibile.• Organizzare i VI per funzionalità (salva i VI con
funzionalità simili nella medesima cartella: es. Cartella “Funzioni Matematiche”).
• Organizzare i VI per appartenenza (salva tutti i VI appartenenti ad una stessa applicazione in una singola cartella: es. Laboratorio Segnali).
• N.B. I file di libreria .llb raggruppano più VI in un singolo “pacchetto” che può essere facilmente trasportato tra vari computer.
Inserire il SubVI nel VI principaleRecuperare subVIs salvati:
Functions >>All Functions >> Select a VIOppure
Trascina l'icona nel Block Diagramse il VI è ancora aperto.
Suggerimenti utili:
• Scorciatoie:– <Ctrl-H> – Attiva/Disattiva finestra di Aiuto OnLine.– <Ctrl-B> – Rimuove collegamenti errati nel Block Diagram– <Ctrl-E> – Cambia visualizzazione tra Pannello Frontale e
Block Diagram.– <Ctrl-Z> – Annulla operazione precedente.
• Tools » Options – Imposta preferenze in LabVIEW
• VI Properties – Imposta proprietà del VI.
Sezione III – Acquisizione Dati
Computer
Scheda DAQ
Terminal Block
Cavo
Sensori
• Basi dell'acquisizione dati(DAQ)• Connettere segnali.• Semplice applicazione DAQ.
Terminologia dell'Acquisizione Dati•Risoluzione – Determina qual'è il cambiamento minimo nel voltaggio che può essere rilevato dal sistema.– Maggiore risoluzione = Maggiore precisione di
rappresentazione del segnale.
•Range – Differenza tra voltaggio Massimo e Minimo acquisibili.– Range ridotto = Migliore rappresentazione del segnale.
•Guadagno – Adatta il segnale al range amplificandolo o riducendolo.
Esercizio 2 - Semplice Acquisizione DatiCompleta “Converti C to F.vi” e crea “Thermometer.vi”.
Sezione IV – Cicli e Grafici
• Ciclo For
• Ciclo While
• Grafici (Charts)
• Grafici Multiplots
Cicli• Ciclo While
– Esegue almeno una volta– L'esecuzione è condizionata
dal valore di un controllo di STOP.
– Ha terminale d'iterazione corrente (i)
•Ciclo For• Esegue un numero definito
di volte determinato dal terminale N
• Ha terminale d'iterazione corrente (i)
Cicli (continua)1. Seleziona il ciclo 2. Racchiudi il codice da ripetere
3. Aggiungi ulteriore codice
Grafici (Charts)
Waveform chart – indicatore grafico che visualizza una successione di valori.
Controls >> Graph Indicators >> Waveform Chart
Collegare dati ai grafici Charts
Grafici Charts ad una traccia
Grafici Charts a più tracce
Sezione V – Arrays & File I/O• Creare array manualmente.
• Creare array automaticamente con le funzioni di
LabVIEW.
• Scrivere dati in un foglio elettronico (spreadsheet).
• Leggere dati da un foglio elettronico(spreadsheet).
Aggiungere un array al Front PanelDalla paletta Controls >> All Controls >> Array and Cluster selezionare Array
Posizionare l'oggetto Array sul
Pannello Frontale.
1.
2.
Aggiungere un'Array (continua)Inserisci un tipo di dato nell'Array(es. Controllo Numerico)
Creare un'Array con un ciclo
• I cicli possono creare array ai propri bordi accumulando dati iterazione dopo iterazione.
File I/OFile I/O – inserire e recuperare dati da file. - I file possono essere di testo, binari o fogli elettronici. - Funzioni di Scrittura/Lettura dati di LabVIEW in formato
LabVIEW Measurement(*.lvm).
Scrittura in un file LVMScrittura in un file LVM Lettura da un file LVMLettura da un file LVM
Scrivere file LabVIEW Measurement• Express VI che include le funzioni di apertura/scrittura e gestione errore.
• Gestisce la scrittura di dati delimitati da tabulatore o spazio.
• La funzione Merge Signals viene utilzzata per convertire i dati in dati dinamici.
Esercizio 4Analizzare e fare il Log di dati acquisiti.
Creare il VI Temperature Logger.vi
Approfondimenti?•Programmi d'esempio (Help» Find Examples…)
•LabVIEW Student Edition (www.ni.com/labviewse)
•Risorse Web (ni.com)–NI Developer Zone (zone.ni.com)–Application Notes –Italian LabVIEW User Group (www.ilvg.it)–Instrument Driver Library (www.ni.com/idnet)
Traduzione di:“LabVIEW Introduction-ThreeHour.ppt”
a cura di:
Massimo Lorenzi- ILVG.it STAFF-
Il documento originale in inglese è liberamente scaricabile dal sito www.ni.com