LA CONVENZIONE INTERNAZIONALE SUISUI DIRITTI … · maniera indipendente e imparziale, il rispetto...

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LA CONVENZIONE LA CONVENZIONE INTERNAZIONALEINTERNAZIONALEINTERNAZIONALEINTERNAZIONALE

SUI DIRITTI DELL’INFANZIA SUI DIRITTI DELL’INFANZIA E E 

DELL’ ADOLESCENZADELL’ ADOLESCENZA

nata il 20 novembre 1989.E    il  iù i     li Essa rappresenta il più importante tra gli 

strumenti per la tutela dei diritti dei bambini ad oggi ratificato da 191 Paesi  tra bambini ad oggi ratificato da 191 Paesi, tra 

cui l’Italia.Ogni anno, il 20 novembre, festeggiamo  la g , , gg

nascita di questa convenzione sui  diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

È f t  d     ti li  h   t bili   ll   h  i È formata da 54 articoli che stabiliscono quello che i bambini possono fare e quello che deve fare  chi si 

occupa di lorooccupa di loro.

Ai bambini ,in particolare ,devono essere i i  i i di i i i f i  i    iù d b li garantiti tutti i diritti,infatti essi sono più deboli 

degli adulti e hanno bisogno di essere  sostenuti e protetti,visto che non sempre si possono e p otett ,v sto c e o se p e s posso o

aiutare o difendere da soli. 

L’ONU, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, l’ha ratificata venti anni faratificata venti anni fa

DIFFERENZE :DIFFERENZE :

I bambini dei Paesi ricchi godonoI bambini dei Paesi ricchi godono spesso di quasi tutti i diritti previsti dalla convenzione mentre per quellidalla convenzione ,mentre per quelli dei Paesi poveri c’è ancora molto da ffare.

Ecco alcuni dei 54 ARTICOLI SANCITI DALLA

“convenzione sui diritti“convenzione sui dirittidell’infanzia dell infanzia

eedell’adolescenza”

TUTTI  I BAMBINI E TUTTE LE BAMBINE HANNO  GLI  STESSI DIRITTI

(DIRITTO N°2)

L’istruzione permette a tutti i bambini del mondo di pavere un educazione ed un futuro

più facilmente accessibile.Lo scopo dell’istruzione è quello di sviluppare al meglio 

la personalità,le conoscenze,i talenti e le capacità i fi i hspicofisiche

T tt l b bi t tti i b bi i h di itt i v Tutte le bambine , tutti i bambini hanno diritto a ricevere cure speciali e aiuto. devono essere protetti da qualunque persona o

situazione che possa in qualche modo nuocergli : coinvolgimento nelle situazione che possa in qualche modo nuocergli : coinvolgimento nelle guerre, violenza e sfruttamento.

U tt è t t d lUn aspetto vergognoso è rappresentato dalturismo sessuale.Oltre 2 milioni di minori al di sotto dei 15 anniOltre 2 milioni di minori al di sotto dei 15 annisono costretti a prostituirsi, soprattuttonell ‘Estremo Oriente e nel Sud ‐ Est asiatico inparticolare.

Quanti bambini sfruttati!!!Qua ba b s u a !!!Oggi nel mondo sono tantissimi i bambini sfruttati: 148 milioni!!!Ecco su cosa lavorano i bambini maggiormente:Ecco su cosa lavorano i bambini maggiormente:

E comunque gli Stati che hanno firmato la convenzione devono stabilire un’età sotto la quale in nessun caso un bambino o una bambina devono lavorare e controllare che bambino o una bambina devono lavorare e controllare che gli adulti rispettino tale limite.

Nel mondo ci sono numerosi bambini che non possono i    d  lgiocare, ma devono lavorare.

La maggior  parte dei bambini  costretti a lavorare vivono spesso in discariche in condizioni terribili e 

pietose.Molti bambini sono privati dello svago soprattutto nei 

Paesi più poveriPaesi più poveri

UN PICCOLO SCHIAVO:

UN BAMBINO UN BAMBINO PAKISTANO , FIGLIO DI FIGLIO DI GENITORI MOLTO POVERI NATO IL POVERI, NATO IL 1982 A MURIDKE

Iqbal Masih ha quattro anni quando suo padre decide di venderlo come schiavo a un fabbricante decide di venderlo come schiavo a un fabbricante 

di tappeti  per 12 dollari.Picchiato  sgridato  e  incatenato al suo telaio  Iqbal Picchiato, sgridato  e  incatenato al suo telaio, Iqbal 

inizia a lavorare per  più di dodici ore al giorno.

Iqbal durante una manifestazione dichiara: <Nessun bambino dovrebbe impugnare mai uno strumento di lavoro. Gli unici strumenti di lavoro che un bambino dovrebbe tenere in mano sono penne e matite>.tenere in mano sono penne e matite>.

A TREDICI ANNI IQBAL MUORE, È IL 16 APRILE DEL 1995È IL 16 APRILE DEL 1995,LA MATTINA DI PASQUA,

MENTRE GIOCAVA CON I SUOI CUGINI,UN U M DELLA MAF A L UCC DE C N LUN UOMO DELLA MAFIA LO UCCIDE CON IL

PROIETTILE DI UNA PISTOLA.

ISHMAEL  BEAH

Ishmael Beah ha 13 anni,  quando parte per un concorso di musica, p p ,insieme al fratello e ad altri amici

PERCHÉPERCHÉ…

Come tutti i ragazzi Ishmael Beah haun sognog

MA....

 d è  t tt    f i          tt t  d ll   ed è costretto a fuggire  per non essere catturato dalle milizie.

L iLo costringe,dopo mille sforzi per evitarlo,a diventare un “soldato bambino”.

ANNULLANO LA SUA PERSONALITÁ  E GLI FANNO COMMETTERE CRUDELTÁ CHE LUI MAI AVREBBE COMMETTERE CRUDELTÁ CHE LUI MAI AVREBBE 

COMMESSO.

GRAZIE all’ UNICEF…GRAZIE all UNICEF…RIESCE A SCAPPARE DALLA GUERRA ,SEGUE UNA RIABILITAZIONE DI 8 MESI PROMOSSA SEGUE UNA RIABILITAZIONE DI 8 MESI, PROMOSSA

DALL’ASSOCIAZIONE. ORA PUO’ VIVERE SERENAMENTE CON UNO ZIO A ORA PUO VIVERE SERENAMENTE CON UNO ZIO A

FREETOWN!! PURTROPPO LO ZIO MUORE,LA GUERRA ARRIVA IN CITTÁ ED È COSTRETTO A SCAPPARE.

ATTRAVERSO MILLE PERIPEZIE,RAGGIUNGE GLI STATI UNITI.

VIENE ADOTTATO, PUÒ ANDARE A SCUOLA

E…

Membro di un’ associazione umanitaria:Human M b a az a ta a H aRights Watch Children’s Rights Division

Ad C d l h l llAdvisory Committee , diverse volte ha parlato alle Nazioni Unite, al Council on Foreign Relations e g Ral Centrel for Emerging Threats and Oppurtunities

t l t i l t d iper raccontare la sua storia e la sorte dei “SOLDATI BAMBINI”SOLDATI BAMBINI

Questi bambini vivono inQuesti   bambini vivono  in mezzo alla strada e sono senza  famiglia …famiglia … 

Ci sono minori abbandonati dalle famiglie e cercano di sopravvivere in delle discariche…  in Brasile molti bambini vengono uccisi dagli 

d d ll hé dsquadroni della morte, perché danneggiano l’immagine turistica di quel Paese  questo avviene sotto lo sguardo sonnecchiante delle 

li ipolizie. I bambini di strada a Manila annusano per tutto il giorno colla per non sentire  più la fame, le sofferenze, l’odore della discarica infame, le sofferenze, l odore  della discarica in                cui vivono ecc… ma soprattutto  chi li ha DIMENTICATI.      

Questi bambini se sono fortunati  vengono adottati  da famiglie che li spingono a prostituirsi, a drogarsi…   e facile incontrare per strada bambine di 11 e 12 anni già madri ( i l i ) h( piccole prostitute) che , se non portano abbastanza soldi ,vengono picchiatie a sangue

Nessuno escluso: conoscere Nessuno escluso: conoscere per non discriminare!!!!per non discriminare!!!!

Tra i diritti fondamentali dell'essere umano si possono ricordare il diritto alla libertà individuale  il diritto alla vita  ricordare il diritto alla libertà individuale, il diritto alla vita, il diritto all’autodeterminazione, il diritto a un giusto processo, il diritto alla libertà religiosa, il diritto alla p gprotezione dei propri dati personali (privacy) e il diritto ad un'esistenza dignitosa.

Bambini lavoratori: un’indignitosa  discriminazione!!!!

Questo è uno dei milioni e milioni di bambini che devono lavorare fin da i li    i  i    ’  piccoli senza mai svagarsi un po’, 

senza mangiare e dormire in modo di itdignitoso.

Quest’altro bambino sta portando dei mattoni molto portando dei mattoni molto pesanti, è costretto a fare                   un grande sforzo fisico                         gper la sua giovane età!!!!

Il bambino dell’immagine più g pin basso, come quello sopra, sta facendo un grande sforzo fisico, gperché,di sicuro, il  legno che sta trasportando non è leggero,ma al contrario è troppo pesante per lui!!!

I b bi i   id i à  ffi i l      I bambini senza identità ufficiale non sono contati  e non contano:  

NON ESISTONO.O O O•Non hanno diritto all’istruzione,

• all’assistenza sanitaria,

•ai servizi di base necessari alla loro infanzia e •ai servizi di base necessari alla loro infanzia e al loro futuro.

IN ITALIA Oltre 180 mila bambini sono costretti a lavorare soprattutto in costretti a lavorare,soprattutto in nero.

I settori dove i bambini vengono  I settori dove i bambini vengono usati maggiormente sono i settori del terziario, del settori del terziario, del commercio al dettaglio, ma anche nell'artigianato gspecializzato. 

Dal 1990 (anno di entrata in vigore della CONVENZIONE)ad a 990 (a o d e t ata v go e de a CO O )adoggi,negli ambiti della sopravvivenza e dell’infanzia:IL TASSO DI MORTALITA’ SOTTO I  5 ANNI E’ DIMINUITO DA 90 A 65 DECESSI PER  NATI VIVI  DECESSI PER 1000NATI VIVI. 

Ogni bambino che nasce è un inno alla vita!La vita è un opportunità,coglila.La vita è bellezza, ammirala.La vita è beatitudine, assaporala.La vita è un sogno, fanne una realtà.La vita è una sfida  affrontalaLa vita è una sfida, affrontala.La vita è un dovere, compilo.La vita è un gioco, giocalo.La vita è preziosa, abbine cura.pLa vita è una ricchezza, conservala.La vita è amore, godine.La vita è un mistero, scoprilo.La vita è promessa  adempilaLa vita è promessa, adempila.La vita è tristezza, superala.La vita è un inno, cantalo.La vita è una lotta, vivila.La vita è una gioia, gustala.La vita è una croce, abbracciala.La vita è un'avventura, rischiala.La vita è pace  costruiscilaLa vita è pace, costruiscila.La vita è felicità, meritala.La vita è vita, difendila.(Beata Madre Teresa di Calcutta)( )

A i i i it i i t lAssociazioni umanitarie impegnate nelfar rispettare la convenzione...f pe e e e

UnicefefL'UNICEF, Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia, pè un'Agenzia delle Nazioni Unite fondata nel 1946 per aiutare i bambini vittime della Seconda Guerra Mondiale. Nel periodo tra il 1946 al 1953 fu presente in vari paesi europei e anche in Italia con moltissimi i i   dif  d i b bi i  L   i i    interventi a difesa dei bambini. La situazione era drammatica: nel 1949 morivano più di 72 bambini ogni mille nati e in regioni poverissime come la ogni mille nati e in regioni poverissime come la Basilicata i morti erano addirittura 110 su 1000

Amnesty InternetionalAmnesty Internetional

Amnesty International è un'organizzazione non governativasovranazionale impegnata nella difesa dei diritti umani. g

Lo scopo di Amnesty International è quello di promuovere, in maniera indipendente e imparziale, il rispetto dei diritti umanisanciti nella Dichiarazione universale dei diritti umani e quello di  i   ifi i  b idi prevenirne specifici abusi.

Fondata il 28 maggio 1961 dall'avvocato inglese Peter Benenson, l'organizzazione conta oggi oltre due milioni di sostenitori, che risiedono in 140 nazionirisiedono in 140 nazioni.

Il suo simbolo è una candela nel filo spinato. Nel 1977 è stata insignita del Premio Nobel per la pace. Nel 1978 è stata insignita del Premio delle Nazioni Unite per i  Nel 1978 è stata insignita del Premio delle Nazioni Unite per i 

diritti umani.

Lotta per la vita 

Svolge la propria attivita' di volontariato e protezione civile attraverso la raccolta  il trasporto e la consegna di civile attraverso la raccolta, il trasporto e la consegna di aiuti di prima necessita'. Opera da tempo in Bosnia, Croazia  Romania  Albania  Bulgaria e Ruanda  Croazia, Romania, Albania, Bulgaria e Ruanda. Promuove campagne contro lo sfruttamento dei minori.

Q t’ l ti ll’ bit d ll’ d iQuest anno scolastico nell ambito dell educazionealla convivenza civile e democratica.Ci i tiCi siamo occupati …

DELLA…DELLA “COSTITUZIONE ITALIANA”COSTITUZIONE ITALIANA

Con “I GIOCHI SULLA COSTITUZIONE” un progetto del nostro circolo didatticoun progetto del nostro circolo didattico.

Grazie ad un progetto dell’associazione “GRU CLUB ADB DI GRUGLIASCO”

una Onlus che si occupa di promuoverla e farla conoscere a a co osce e

Il 20 Novembre di quest’anno SCOLASTICOIl 20 Novembre di quest anno SCOLASTICO,

In occasione della 20˙ giornata

Internazionale dell’approvazione dallapp

“Convenzione dei DIRITTI dell’INFANZIA e

Dell’ADOLESCENZA”,abbiamo deciso di fare una ri er auna ricerca

che ci permettesse di

conoscerlaconoscerla

Lib i Libri: Il d 3 di Il quadernone 3 di Amnesty International Amnesty International

NON CALPESTATE NON CALPESTATE I NOSTRI DIRITTII NOSTRI DIRITTI

Scrittori e illustratori per i diritti dei bambini

Con la prefazione di Clio Napolitanop

UNICEF –IL BATTELLO A

VAPORE

Memorie di Memorie di un soldato bambinonIshmael beah – Neri pozza narrativanarrativa

Il libro dei diritti dei bambinibambini

Di Piero Badaloni – Bruno BOZZETTO

(ED GRUPPO ABELE )(ED. GRUPPO ABELE )

CONVENZIONE SUICONVENZIONE SUI DIRITTIDIRITTI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZAUNICEF

INTERNET:VARI SITI TRA I QUALI QUELLOVARI SITI TRA I QUALI QUELLO

DELL’UNICEF

E E

DI AMNESTY INTERNATIONAL

Autori i bambini delle classi VA e Autori i bambini delle classi VA e VB con la collaborazione della maestra B

Agata.A l l Attività svolta nel

laboratorio di informatica laboratorio di informatica nelle ore di compresenza p

delle insegnanti dell’interclasse.