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Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.1 di 72
Liceo scientifico “G.Galilei” - BLPS00701R anno scolastico 2017/18 anno scolastico 2017/18
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
“GALILEI-TIZIANO” - BELLUNO
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^E
LICEO SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.2 di 72
INDICE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Elenco dei docenti che hanno seguito la classe nel triennio ............................................................. 3
Profilo della classe ........................................................................................................................... 3
Storia del triennio ............................................................................................................................. 4
Quadro orario ................................................................................................................................... 4
PROGRAMMAZIONE
Obiettivi formativi ............................................................................................................................ 4
Obiettivi cognitivi ............................................................................................................................ 4
Percorso formativo realizzato .......................................................................................................... 5
Alternanza scuola-lavoro ................................................................................................................. 5
Metodi .............................................................................................................................................. 5
Mezzi e strumenti ............................................................................................................................. 5
Modalità di verifica e di valutazione dei risultati ............................................................................ 5
Attività di recupero e di approfondimento ....................................................................................... 6
Numero e tipologia delle prove multidisciplinari sul modello della terza prova scritta .................. 7
ALLEGATI AL DOCUMENTO
Allegato 1 : relazioni e programmi docenti ..................................................................................... 9
Religione: relazione ....................................................................................................................... 10
Religione: programma .................................................................................................................... 11
Italiano: relazione ........................................................................................................................... 12
Italiano: programma ....................................................................................................................... 14
Inglese: relazione ........................................................................................................................... 18
Inglese: programma ........................................................................................................................ 21
Storia: relazione ............................................................................................................................. 25
Storia: programma .......................................................................................................................... 27
Filosofia: relazione ......................................................................................................................... 32
Filosofia: programma ..................................................................................................................... 34
Matematica: relazione .................................................................................................................... 36
Matematica: programma ................................................................................................................ 37
Informatica: relazione .................................................................................................................... 40
Informatica: programma ................................................................................................................ 41
Fisica: relazione ............................................................................................................................. 43
Fisica: programma .......................................................................................................................... 46
Scienze naturali: relazione ............................................................................................................. 50
Scienze naturali: programma ......................................................................................................... 51
Disegno e Storia dell'Arte: relazione ............................................................................................. 54
Disegno e Storia dell'Arte: programma .......................................................................................... 55
Scienze motorie e sportive: relazione ............................................................................................ 57
Scienze motorie e sportive: programma ......................................................................................... 58
Allegato 2 : griglie di valutazione .................................................................................................. 60
Griglia di valutazione per la Prova di Italiano ............................................................................... 61
Griglia di valutazione per la Prova di Matematica ........................................................................ 65
Griglia di valutazione per la Terza Prova ...................................................................................... 66
Allegato 3 : testi delle prove multidisciplinari ............................................................................... 68
Testi della prova multidisciplinare del 5 dicembre 2017 – Tipologia A ....................................... 69
Testi della prova multidisciplinare del 5 maggio 2018 – Tipologia B ........................................... 70
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a.s. 2017/18 pag.3 di 72
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Elenco dei docenti che hanno seguito la classe nel triennio
DISCIPLINE CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5
Religione CASSOL Lucia CASSOL Lucia CASSOL Lucia
Lingua e letteratura italiana BEGHELLI Luisa BASILE Andrea BASILE Andrea
Lingua straniera MATTIA Rosanna MATTIA Rosanna CURTOL Anna Rita
Storia MUNARO Tatiana DA CORTE
ZANDATINA
Pinuccia
DA CORTE
ZANDATINA
Pinuccia
Filosofia DA CORTE
ZANDATINA
Pinuccia
DA CORTE
ZANDATINA
Pinuccia
DA CORTE
ZANDATINA
Pinuccia
Matematica PELLEGRINI Chiara PELLEGRINI Chiara PELLEGRINI Chiara
Informatica DECET Andrea SONEGO Dario MASSENZ Marco
Fisica FELTRIN Giampietro CALLEGARI Marica ZAPPIA Donatella
Scienze naturali CADORIN Michela CADORIN Michela CADORIN Michela
Disegno e Storia dell’Arte RODA Giorgio RODA Giorgio RODA Giorgio
Scienze motorie e sportive CODEN Emanuela CODEN Emanuela CODEN Emanuela
Coordinatore di Classe 5: BASILE Andrea
Si può osservare che durante il triennio non in tutte le discipline è stato possibile garantire la
continuità didattica dei docenti. Si sono infatti registrati i cambiamenti di seguito riportati: Fisica
con cambio di docente ogni anno; Informatica con cambio di docente ogni anno; Inglese nel
passaggio dal quarto al quinto anno; Italiano nel passaggio dal terzo al quarto anno; Storia nel
passaggio dal terzo al quarto anno.
Profilo della classe
La classe nel suo complesso dimostra discrete potenzialità e buone capacità di relazione, sia al suo
interno sia nel dialogo educativo con i docenti. Nel corso dell’anno scolastico l’interesse e la
motivazione in alcune discipline hanno conosciuto fasi alterne e non sono sempre stati supportati da
una partecipazione attiva al dialogo educativo e da uno studio personale soddisfacente; le attività
curricolari e, soprattutto, quelle extracurricolari sono state accolte generalmente con disponibilità.
Una parte degli studenti ha avuto qualche difficoltà nella organizzazione autonoma delle attività di
studio e di approfondimento, recependo solo in parte le indicazioni fornite in tal senso dagli
insegnanti.
Alcuni allievi si sono distinti per assiduità nelle attività in aula e applicazione nello studio,
conseguendo così risultati buoni e, in alcune discipline, anche ottimi; altri allievi, pur partecipando
regolarmente alle lezioni, hanno dimostrato un atteggiamento tendenzialmente esecutivo, ottenendo
risultati pienamente sufficienti, in alcuni casi discreti; altri infine hanno fatto registrare un
coinvolgimento solo parziale, applicandosi in maniera superficiale e discontinua, ottenendo così
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a.s. 2017/18 pag.4 di 72
risultati in taluni casi inferiori alle proprie potenzialità.
Storia del triennio
La 5 E è costituita da 15 allievi: 4 femmine e 11 maschi. La loro provenienza è così diversificata: 8
sono residenti nel Comune di Belluno, 2 nel Comune di Ponte nelle Alpi,1 nel Comune di Limana,1
nel Comune di Sospirolo, 1 nel Comune di Alpago, 1 nel Comune di Longarone, 1 nel Comune di
Zoppè di Cadore.
Di seguito è riportata la sintesi numerica degli esiti annuali della classe in merito al secondo biennio
del liceo e in relazione alla situazione iniziale:
CLASSE ISCRITTI RITIRATI AMMESSI
ALLA CLASSE
SUCCESSIVA
allo scrutinio di
giugno
AMMESSI
ALLA CLASSE
SUCCESSIVA
allo scrutinio di
fine agosto
NON
AMMESSI
Terzo anno 17 - 12 4 1
Quarto anno 16 - 14 1 1
Quinto anno 15 - 15 - -
Quadro orario
Discipline curricolari Ore settimanali
Religione 1
Lingua e letteratura italiana 4
Lingua straniera 3
Storia e Geografia -
Storia 2
Filosofia 2
Matematica 4
Informatica 2
Fisica 3
Scienze naturali 5
Disegno e Storia dell’Arte 2
Scienze motorie e sportive 2
PROGRAMMAZIONE
Obiettivi formativi
Valorizzazione della consapevolezza di sé in un'apertura interpersonale che favorisca il
confronto delle idee e delle opinioni, proprie e altrui
Acquisizione di un efficace metodo di studio
Potenziamento dell'interesse e del gusto per lo studio e la lettura
Sviluppo della capacità di comunicazione
Potenziamento del senso di responsabilità personale, dell'autonomia e della socializzazione
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Obiettivi cognitivi
Rafforzamento delle abilità di analisi e di sintesi in un'autonoma rielaborazione delle
conoscenze
Capacità di utilizzare le diverse conoscenze e competenze per l'analisi e la soluzione dei
problemi, per lo sviluppo dell'argomentazione e per l'analisi della realtà
Capacità di riflessione e sviluppo del senso critico
Percorso formativo realizzato
(confronto tra la progettazione iniziale del CdC e risultati finali)
Questi obiettivi sono stati complessivamente raggiunti, anche se a livelli sensibilmente diversi, nel
corso del Secondo Biennio e dell'ultimo anno.
Alternanza Scuola -lavoro
Nel corso del secondo biennio gli allievi hanno svolto percorsi di ASL che si sono sviluppati in
almeno 200 ore complessive.
Le attività sono state indirizzate allo sviluppo di competenze chiave di cittadinanza.
Gli Enti e le Aziende coinvolti hanno valutato i percorsi sulla base di tre focus:
- prodotti/servizi;
- comportamento, interesse e curiosità;
- processi, linguaggio e autonomia.
e hanno attestato per ogni allievo il numero di ore svolte.
Come esplicitato nel PTOF, l’esperienza sarà valutata come un’attività didattica formativa e sarà
oggetto di certificazione da parte dell’Istituto per l’assolvimento all’obbligo di ASL.
Metodi Per rendere gli studenti protagonisti del processo di apprendimento e per creare un clima positivo e
costruttivo all’interno della classe, sono stati esplicitati all’inizio dell’anno le finalità e gli obiettivi
cognitivi e di apprendimento previsti per il quinto anno. In generale sono state messe in atto le
seguenti metodologie di tipo comunicativo, alcune delle quali in specifiche discipline:
Lezione frontale ( finalizzata a introdurre e a inquadrare l’argomento).
Lezione partecipata con sollecitazione di domande, risposte e interventi degli allievi.
Lezione interattiva con uso di materiale audiovisivo e multimediale.
Problem solving ( impostazione problematica di argomenti per la ricerca di soluzioni e di
ipotesi interpretative).
Mezzi e strumenti Libro di testo delle singole discipline, altro materiale didattico ( schemi, riassunti, integrazioni),
sussidi audiovisivi, riviste specialistiche, LIM e altri strumenti multimediali, laboratorio di
informatica, laboratorio di scienze, attrezzature e centri sportivi.
Modalità di verifica e di valutazione dei risultati Sono stati considerati elementi di valutazione: la conoscenza dei contenuti, l’acquisizione di nuove
competenze, la capacità di rielaborazione autonoma, il perfezionamento di un metodo di lavoro
adeguato, la padronanza della lingua. Le verifiche sono state effettuate attraverso colloqui e/o prove
scritte di varia tipologia e/o prove pratiche. In particolare per Italiano e Matematica sono state
utilizzate le tipologie previste per la Prima e la Seconda Prova Scritta d’Esame.
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Per il livello di sufficienza si fa riferimento alle relazioni individuali dei docenti e a quanto
deliberato nei singoli Dipartimenti.
Tutte le prove scritte effettuate durante l’anno scolastico sono depositate agli atti e sono a
disposizione della Commissione.
Tutte le valutazioni scritte e orali sono state condivise con le famiglie degli allievi attraverso
l’inserimento dei voti sul registro on line.
Attività di recupero e di approfondimento
Generalmente il recupero è stato effettuato in itinere durante le ore curriculari tramite:
Integrazione su argomenti specifici delle singole discipline.
Assegnazione e correzione di lavori personalizzati o da svolgere in autonomia.
Attività di studio individuale degli studenti, con la guida dei docenti.
L’Istituto ha organizzato un corso pomeridiano di recupero di matematica alla fine del primo
quadrimestre per gli allievi che sono stati segnalati per difficoltà nella materia.
Nel corso dell’anno scolastico alla classe sono state proposte le seguenti attività aggiuntive,
integrative e di arricchimento, alcune delle quali indirizzate all’intero gruppo di allievi e altre ad
adesione volontaria, a seconda delle proprie attitudini:
Tematiche pluridisciplinari e/o interdisciplinari
CLIL (Inglese e Storia dell'Arte)
Attività, aggiuntive e di arricchimento
Nel corso dell'ultimo anno la classe ha aderito ai seguenti progetti:
Viaggi d'istruzione in Andalusia
Olimpiadi della matematica e della fisica
Olimpiadi dell'informatica
Escursione geologica sulle Dolomiti
Partecipazione alla conferenza dal titolo "La Terra vista da un professionista"
Partecipazione alla conferenza dal titolo "Dove va la plastica? Il ciclo di vita dei polimeri artificiali"
(prof. Vassura - Università di Bologna)
Partecipazione alla seconda conferenza sul climate change
Partecipazione alla conferenza dal titolo "La ricerca della vita nell'universo" (prof. Roberto Orosei -
Università di Bologna)
Partecipazione alla conferenza "La responsabilità della bellezza" (dott. Vito Mancuso)
Certificazioni in lingua inglese
Rappresentazioni teatrali
Attività di orientamento
Attività di Alternanza scuola-lavoro
Giochi sportivi studenteschi
Attività di primo soccorso in collaborazione con C.R.I. e Dolomiti Emergency
Conferenza di sensibilizzazione dell'ADMO
ECDL
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a.s. 2017/18 pag.7 di 72
Numero e tipologia delle prove multidisciplinari sul modello della terza prova scritta
Data Tipologia Discipline Durata
05.12.17 A -
trattazione
sintetica di
argomenti
Filosofia, Informatica, Inglese, Scienze 2 h
05.05.18 B - quesiti
a risposta
breve
Inglese, Fisica, Scienze, Storia 2 h e 30 minuti
Gli argomenti delle prove sono stati scelti autonomamente dai singoli insegnanti, in relazione a
tematiche svolte nei rispettivi programmi disciplinari. Le materie decise dal Consiglio di Classe non
sono state comunicate in anticipo agli alunni. I criteri di valutazione adottati nella correzione delle
due prove hanno privilegiato in particolare i seguenti indicatori:
Conoscenze specifiche e comprensione dei contenuti.
Correttezza formale e uso del linguaggio specifico.
Capacità applicativa e organizzazione del lavoro.
I testi delle prove sono allegati al presente documento e ne fanno parte integrante.
E’ stata attribuita una valutazione globale a ciascuna prova in quindicesimi.
Indipendentemente dai risultati, i docenti hanno notato che gli allievi si sono sentiti maggiormente a
loro agio nel sostenere la prova di tipologia A. Si segnala, però, la necessità, espressa dagli studenti
e condivisa dai docenti, di un tempo di durata maggiore di 2 ore da dare a disposizione per la prova.
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LICEO SCIENTIFICO “G. GALILEI”
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^E
OPZIONE SCIENZE APPLICATE
ALLEGATO 1
RELAZIONI E PROGRAMMI INDIVIDUALI
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RELAZIONE FINALE
DISCIPLINA DOCENTE
Religione Cassol Lucia
OBIETTIVI disciplinari raggiunti
A conclusione dell’anno scolastico ritengo che gli alunni siano in grado di:
Conoscenze
Riconoscere il ruolo della religione nella società e comprenderne la natura in prospettiva di
un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa
Conoscere l’identità della religione cattolica in riferimento all’evento centrale della
nascita, morte e resurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita che essa propone
Conoscere l’insegnamento della Chiesa in materia di matrimonio e famiglia
Abilità
Motivare le proprie scelte di vita confrontandole con la visione cristiana e dialogando in
modo aperto, libero e costruttivo
Confrontarsi con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiano-cattolica
Distinguere la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia: istituzione,
sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità
Competenze
Sviluppare un maturo senso critico riflettendo sulla propria identità nel confronto con il
messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà
Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia
Discutere dal punto di vista etico potenzialità e rischi della vita moderna
Focalizzare l’attenzione sulla specificità teologica di alcune tematiche
Riconoscere situazioni e problematiche sulle quali impostare e costruire una riflessione
METODOLOGIA
(modalità e criteri di svolgimento del programma)
Nello svolgimento delle lezioni ho privilegiato un approccio prevalentemente dialogico,
caratterizzato da un coinvolgimento attivo degli alunni. In alcune lezioni si sono cercati
approfondimenti di gruppo e riflessioni in classe con possibilità di interventi personali.
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE
Hanno costituito elemento per la verifica l’attenzione in classe, la partecipazione attiva, la
disponibilità a collaborare e la capacità di fare interventi costruttivi in merito all’argomento
affrontato.
MATERIALI DIDATTICI
Quaderno, Bibbia, testi vari
TESTI IN ADOZIONE
Non è stato adottato alcun testo
Belluno, 15/05/2018 Il docente
_________________________________
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CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
ARGOMENTO
PERIODO DI
SVOLGIMENTO
dal ___ al ___
L’amore di coppia Settembre Ottobre
I sacramenti Novembre
La fedeltà Novembre
Incontro con un missionario Novembre
La sobrietà Dicembre
I doni dei Magi Gennaio
Questionari in preparazione al Sinodo dei giovani Gennaio
Prologo del Vangelo di Giovanni Febbraio
Il matrimonio: fedeltà e apertura alla vita Marzo
L’aborto Aprile
L’inconsapevolezza Maggio
Sintesi del matrimonio per i cristiani Maggio
ore di lezione effettivamente svolte: 26
Belluno, 15/05/2018 Il docente
_________________________________
I rappresentanti degli studenti
____________________________
____________________________
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RELAZIONE FINALE
DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
DOCENTE: BASILE ANDREA
La classe nel corso dell'anno scolastico ha dimostrato mediamente un discreto livello di
coinvolgimento e disponibilità al dialogo educativo. La partecipazione alle lezioni e l'interesse per
gli argomenti trattati sono risultati generalmente apprezzabili.
OBIETTIVI
Conoscenze
Si rinvia alla programmazione dipartimentale e ai contenuti disciplinari di seguito riportati.
Abilità
1. Scrivere e parlare correttamente usando linguaggi e registri adeguati
2. Usare adeguatamente le informazioni in possesso nei contesti richiesti
3. Commentare qualsiasi testo
4. Produrre autonomamente testi di diversa tipologia
Competenze
1. Potenziare le competenze acquisite nei bienni precedenti
2. Saper riconoscere praticare i diversi linguaggi e registri linguistici
3. Saper usare criticamente le informazioni in possesso al fine di produrre adeguatamente i testi
richiesti nella prima e terza prova dell'esame di Stato.
4. Saper interpretare criticamente qualsiasi testo letterario e non letterario
METODOLOGIA
Lezione frontale.
Dibattito guidato.
Autocorrezione e rielaborazione migliorativa.
Autovalutazione guidata.
Uso di mezzi audiovisivi e multimediali.
Invito alla lettura di autori italiani e stranieri.
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE
a) Tipologie di prove e loro numero
Esposizione e commento orale di un testo dato
Registrazione dell’attenzione in classe, della capacità di riepilogare i contenuti presentati, della
capacità di intervento
Interrogazione–colloquio
Compiti scritti in classe (almeno due per quadrimestre)
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Prove semistrutturate volte all’accertamento dell'acquisizione dei contenuti, della comprensione di
un testo, della capacità operativa sul testo stesso e delle competenze linguistiche.
Produzione di testi relativi alle tipologie previste nella prima prova dell'Esame di Stato.
b) Criteri di valutazione
Capacità di fornire informazioni; pertinenza, coerenza e coesione dei testi scritti
Pertinenza, chiarezza e proprietà dell’esposizione orale
Proprietà di linguaggio e correttezza nell’uso di un lessico specifico
Livello di rielaborazione autonoma
Attenzione e partecipazione al dialogo educativo
Gli strumenti utilizzati per la valutazione delle verifiche scritte orali saranno quelli contenuti nel
PTOF dell 'Istituto e nella programmazione dipartimentale.
ATTIVITA' DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTO
Recupero curricolare
MATERIALI DIDATTICI
Libri di testo in adozione
Materiali forniti in fotocopia
Articoli di giornale
Sussidi multimediali
TESTI IN ADOZIONE
Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, Il piacere dei testi. Leopardi, Dall' età postunitaria al primo
Novecento, vol.5; Dal periodo tra le due guerre ai giorni nostri, vol.6.
Dante, Paradiso.
Belluno, 15 maggio 2018
Il docente
_________________________________
Documento della classe 5^E
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CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
ARGOMENTO
PERIODO DI
SVOLGIMENTO
dal ___ al ___
Leopardi: profilo biografico; il pensiero e la poetica; la lingua e lo stile; le
opere.
Testi antologici
Dallo Zibaldone:
La teoria del piacere (pag.21)
Il vago, l'indefinito e le rimembranze della fanciullezza (pag.23)
L'antico (pag.24)
Il vero è brutto (pag.25)
Teoria della visione (pag.25)
Teoria del suono (pag.26)
Dai Canti:
L'infinito (pag.38)
La sera del dì di festa (pag.44)
A Silvia (pag.62)
La quiete dopo la tempesta (pag.75)
Il sabato del villaggio (pag.79)
Il passero solitario (pag.89)
A se stesso (pag.100)
La ginestra o il fiore del deserto, 1-16; 297-317 (pag.109)
Dalle Operette morali:
Dialogo della Natura e di un Islandese (pag.140)
Dal
19.09.17
Al
15.11.17
Realismo e Simbolismo.
Gustave Flaubert
Da Madame Bovary:
I sogni romantici di Emma (pag.70)
Charles Baudelaire:
Da I fiori del male:
Corrispondenze (pag.349)
L'albatro (pag.351)
15.11.17 16.11.17
La Scapigliatura. Emilio Praga:
La strada ferrata (pag.37)
18.11.17 18.11.17
Il Naturalismo francese.
Emile Zola:
Lo scrittore come “operaio” del progresso sociale (pag.77)
L'alcol inonda Parigi (pag.80)
22.11.17 29.11.17
Il Verismo.
Giovanni Verga: profilo biografico; il pensiero e la poetica; la lingua e lo
stile; le opere.
Testi antologici
Impersonalità e “regressione” (pag.201)
Fantasticheria (pag.212)
Rosso Malpelo (pag.218)
Dai Malavoglia:
I “vinti” e la “fiumana del progresso” (pag.231)
Il mondo arcaico e l'irruzione della storia (pag.240)
29.11.17 21.12.17
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.15 di 72
La conclusione del romanzo: l'addio al mondo pre-moderno (pag.257)
Dalle Novelle rusticane:
La roba (pag.264)
Libertà (pag.269)
Da Mastro-don Gesualdo:
La tensione faustiana del self-made man (pag.278)
Il Decadentismo.
Gabriele D'Annunzio: profilo biografico; il pensiero e la poetica; la lingua e
lo stile; le opere.
Testi antologici
Da Il piacere:
Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti (pag.437)
Da Alcyone:
La sera fiesolana (pag.470)
La pioggia nel pineto (pag.482)
Meriggio (pag.488)
I pastori (pag.495)
Dal Notturno:
La prosa “notturna” (pag.500).
10.01.18 07.02.18
Giovanni Pascoli: profilo biografico; il pensiero e la poetica; la lingua e lo
stile; le opere.
Testi antologici
Da Il fanciullino:
Una poetica decadente (pag.527)
Da Myricae:
Lavandare (pag.555)
X Agosto (pag.556)
L'assiuolo (pag.561)
Temporale (pag.564)
Novembre (pag.566)
Dai Canti di Castelvecchio:
Il gelsomino notturno (pag.603)
08.02.18 22.02.18
Le avanguardie storiche. Futuristi e Crepuscolari.
Filippo Tommaso Marinetti:
Manifesto del Futurismo (pag.661)
Manifesto tecnico della letteratura futurista (pag.664)
Bombardamento (pag.668)
Sergio Corazzini:
Desolazione del povero poeta sentimentale (pag.707)
Guido Gozzano:
Invernale (pag.732)
24.02.18 24.02.18
Italo Svevo: profilo biografico; il pensiero e la poetica; la lingua e lo stile;
le opere.
Letture antologiche
Da Una vita:
Le ali del gabbiano (pag.771)
Da Senilità:
Il ritratto dell'inetto (pag.780)
Da La coscienza di Zeno:
La morte del padre (pag.799)
14.03.18 24.03.18
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.16 di 72
Psico-analisi (pag.834)
La profezia di un'apocalisse cosmica (pag.841)
Luigi Pirandello: profilo biografico; il pensiero e la poetica; la lingua e lo
stile; le opere.
Letture antologiche
Da L'umorismo:
Un'arte che scompone il reale (pag.885)
Dalle Novelle per un anno:
Il treno ha fischiato (pag.907)
Da Uno, nessuno e centomila:
“Nessun nome” (pag.947)
05.04.18 19.04.18
La poesia “pura” e l'equivoco ermetico 03.05.18 03.05.18
Umberto Saba: profilo biografico; il pensiero e la poetica; la lingua e lo
stile; le opere.
Letture antologiche
Dal Canzoniere:
Mio padre è stato per me l'assassino (in xerocopia)
A mia moglie (pag.172)
La capra (pag.176)
Trieste (pag.178)
Città vecchia (pag.180)
Ulisse (pag.192)
05.05.18 05.05.18
Giuseppe Ungaretti: profilo biografico; il pensiero e la poetica; la lingua e
lo stile; le opere.
Letture antologiche
Da L'allegria:
Il porto sepolto (pag.223)
Veglia (pag.224)
Sono una creatura (pag.226)
I fiumi (pag.228)
San Martino del Carso (pag.233)
Mattina (pag.236)
Soldati (pag.239)
Da Il dolore:
Non gridate più (pag.251)
09.05.18 10.05.18
Eugenio Montale: profilo biografico; il pensiero e la poetica; la lingua e lo
stile; le opere.
Letture antologiche
Da Ossi di Seppia:
I limoni (pag.302)
Non chiederci la parola (pag.306)
Meriggiare pallido e assorto (pag.308)
Spesso il male di vivere ho incontrato (pag.310)
Da La bufera e altro:
L'anguilla (pag.342)
Da Satura:
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale (pag.371)
10.05.18 12.05.18
Dante, Paradiso, canti I, II, III, IV, V, VI, XI, XV, XVI, XVII. 19.09.18 10.04.18
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.17 di 72
Ore di lezione effettivamente svolte: 114 (59 nel I quadrimestre; 43 nel II quadrimestre); di queste
17 sono state utilizzate per i compiti scritti, 5 per la consegna e correzione dei compiti scritti, 17 per
le verifiche orali, 2 per le verifiche semistrutturate, 2 per la consegna e la correzione delle verifiche
semistrutturate, 12 per il ripasso del programma dopo il 15 maggio.
Belluno, 15 maggio 2018 Il docente
_________________________________
I rappresentanti degli studenti
____________________________
____________________________
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.18 di 72
RELAZIONE FINALE
DISCIPLINA : INGLESE DOCENTE: CURTOL ANNA RITA
La classe si é dimostrata accogliente, capace di instaurare relazioni positive ma piuttosto eterogenea
per motivazione, partecipazione ed interesse.
Pur con delle valutazioni differenziate, dovute sia alla qualità dell'impegno che alla diversa
attitudine nei confronti della disciplina, i risultati finali sono da considerarsi globalmente positivi e
si attestano su livelli discreti, buoni , anche ottimi per alcune individualità.
Alcuni allievi, grazie anche all' impegno, hanno raggiunto dei risultati finali sufficienti, pur con
alcune fragilità.
Per quanto riguarda il programma, si è cercato di fissare i concetti fondamentali e privilegiare lo
sviluppo delle competenze rispetto all'ampiezza dei contenuti.
Considerata l’offerta formativa dell’Istituto nell’ambito delle lingue straniere, si sono registrate,
diverse adesioni ai seguenti progetti:
Soggiorno - studio all’estero (Inghilterra / Irlanda)
Certificazione in lingua inglese Livello B1 (11 studenti) Livello B2 - C1 (3 studenti).
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI (a livelli diversi)
Conoscenze
Conoscere le informazioni rilevanti dei periodi storici e le caratteristiche/temi principali degli
autori trattati.
Conoscere il contenuto dei testi proposti individuando temi ed alcune caratteristiche formali.
(cfr. programma svolto)
Abilità
Leggere, analizzare, commentare brani letterari e altre forme di produzione artistica, riconoscere
la specificità dei diversi linguaggi o tipologie testuali.
Rispondere, oralmente e per iscritto, a quesiti centrati sui testi letti e sugli argomenti storico-
letterari sviluppati.
Individuare i nodi fondanti di un'epoca, di un processo storico, di un movimento artistico,
operare confronti e collegamenti.
Usare la lingua (listening, reading, speaking and writing) in modo funzionale all'apprendimento e
alla condivisione di contenuti disciplinari (CLIL)
Ricavare informazioni, realizzare prodotti multimediali con l'ausilio delle nuove tecnologie
(CLIL)
Competenze
Comprendere e produrre testi scritti e orali di diversa tipologia e scopo, curarne l'aspetto formale
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.19 di 72
Studiare fatti, fenomeni, prodotti artistico- letterari in un'ottica interculturale; compararli ad altri
nel tempo e nello spazio
Utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite per realizzare opportuni collegamenti con altre
discipline (in particolare quelle appartenenti all’ambito umanistico)
Utilizzare le nuove tecnologie per l'apprendimento, la ricerca, la comunicazione.
METODOLOGIA
(modalità e criteri di svolgimento del programma)
Il lavoro è stato prevalentemente organizzato secondo il metodo della lezione frontale, dando
comunque ampio spazio al coinvolgimento e all' interazione con gli allievi.
La lingua, orale e scritta, è stata utilizzata in contesti sia storici che letterari, con l’obiettivo
comunque di arricchire il lessico, curare la correttezza formale e migliorare la competenza
espressiva.
Nell’approccio ai testi si è privilegiato lo sviluppo delle abilità di comprensione e analisi rispetto
all’impegno di traduzione letterale.
Nel I Periodo (mese di novembre) sono state dedicate 3 ore allo svolgimento del modulo CLIL Arte
ed é stata utilizzata la metodologia del lavoro di gruppo.
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITA' DI VALUTAZIONE
Il raggiungimento degli obiettivi programmati è stato verificato tramite specifiche prove orali
(esposizione e conversazione su argomenti di carattere storico- letterario) e scritte (domande aperte
e prove modellate sulle tipologie A e B della terza prova d'esame) la cui valutazione si è basata
principalmente sui seguenti elementi:
aderenza alla traccia
qualità e completezza dei contenuti
coerenza e coesione del testo
rielaborazione e approfondimento dei materiali presentati
padronanza linguistica (grammatica, sintassi e lessico).
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.20 di 72
Si è privilegiata una comprensione globale del testo e si è cercato di coinvolgere gli allievi nel
lavoro di classe per favorire la riflessione personale nei confronti di tematiche, autori e testi.
La valutazione di fine anno terrà conto sia dei risultati delle prove sommative svolte in itinere che di
tutti gli altri elementi concordati in ambito del Consiglio di classe (impegno, partecipazione,
progressione).
MATERIALI DIDATTICI
Oltre ai testi in adozione, si è fatto ampio uso di strumenti audiovisivi (DVD per visione di film o
spezzoni di film, LIM per le attività proposte dall' E-book del libro di testo, lezioni ed esposizioni
in Power Point) e di materiale fornito dall' insegnante.
Per le esercitazioni e le verifiche scritte (analisi di testi , brevi composizioni, prove conformi alla
terza prova d’esame) è stato consentito l’uso del dizionario monolingue.
TESTI IN ADOZIONE
Spiazzi - Tavella - Layton, Performer Culture & Literature vol. 2 e vol. 3, Lingue Zanichelli
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.21 di 72
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
ARGOMENTO
PERIODO DI
SVOLGIMENTO
_dal __ __al
The Romantic spirit: emotion vs reason, a new sensibility.
WILLIAM WORDSWORTH
The relationship with nature, the importance of the senses, recollection in
tranquillity, the poet's task.
Lyrical Ballads: the Manifesto of English Romanticism
Daffodils
My Heart Leaps Up
The Solitary Reaper
She Dwelt among the Untrodden ways
16 - 9
20 - 9
19 - 9
(2 ore)
2- 10
(5 ore)
SAMUEL TAYLOR COLERIDGE
Imagination and Fancy, view of nature.
The Rime of the Ancient Mariner: story, characters, realistic and fantastic
elements, critical interpretations.
Part I ( lines 1-82);
Part III ( lines 143-223)
3- 10
18-10
(5ore)
GEORGE GORDON, LORD BYRON
The Romantic rebel, romantic and classical features, themes.
Apostrophe to the ocean (from Childe Harold's Pilgrimage
Canto IV, Stanzas CLXXVIII,CLXXIX,CLXXX)
The Byronic hero (from Lara, St.XVII, II. 289-312)
23-10
8 -11
(5ore)
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.22 di 72
PERCY BYSSHE SHELLEY
Freedom and love, imagination, nature, the poet's task.
Ode to the West Wind
15- 11
27-11
(4 ore)
WALT WHITMAN
The prophet of democracy and individualism
Leaves of Grass: a long life poem, main themes, new means of expression.
I Hear America singing
O Captain! My Captain!
The Song of the Open Road
The American Civil War
Visione del film Into the Wild (S. Penn)
4 -12
18 -12
16 -12
(4 ore)
1ora
3 ore
ERNEST HEMINGWAY
The Old man and the Sea: taking challenges, story, interpretations.
The Marlin
A Farewell to Arms: story, characters, themes and images, attitude to
war.
There is nothing worse than war
Viva la Pace
10 - 1
22 - 1
17-1
(3 ore)
29 -1
(3ore)
The Victorian Age ( main features of the social, political and cultural
background)
The Victorian compromise
31- 1
3- 2
(3 ore)
CHARLES DICKENS
Social criticism, characterization, language and style.
5 - 2
19 - 2
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a.s. 2017/18 pag.23 di 72
Oliver Twist: story, main themes, London life, the world of the
workhouse, the exploitation of children.
Oliver wants some more
Hard Times: main themes.
The definition of a horse
Coketown (lines 1-40)
(5 ore)
CHARLOTTE BRONTE
Jane Eyre: an education novel , story, setting, characters, themes
Punishment
Visione del film Jane Eyre (C. Fukunagar 2011)
24 - 2
3 - 3
28 - 2
(3 ore)
5 - 3
(2 ore)
THOMAS HARDY
Insensible chance, deterministic view, Wessex, main themes, narrative
technique
Jude the Obscure: story, themes.
Suicide
14-3
24-3
(5 ore)
ROBERT LOUIS STEVENSON
The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde: story, themes, the double
in literature.
Jekyll's experiment
The story of the door
26 - 3
7- 4
(4 ore)
OSCAR WILDE
The Picture of Dorian Gray: story, characters, themes, language.
Basil's Studio
I would give my soul
18- 4
23- 4
(4 ore)
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.24 di 72
GEORGE ORWELL
Nineteen Eighty-Four: a dystopian novel, story, themes, main characters.
Big Brother is watching you
The Nightmare
28 - 4
7-5
(5 ore)
The modern novel
JAMES JOYCE
Ulysses: structure of the novel, mythical method, parallelism with the
Odyssey, interior monologue.
The Funeral
Molly's monologue (passage from the final part)
9 - 5
14 - 5
(3 ore)
Le ore indicate nel prospetto si riferiscono alla presentazione e alla spiegazione degli argomenti.
Alcuni autori, temi, testi sono stati oggetto di riferimento per confronto o esemplificazione anche in
altri contesti in momenti diversi.
Le ore di lezione effettivamente svolte, comprensive delle ore dedicate alla revisione dei contenuti
affrontati (in itinere) e alle prove di verifica scritte e orali, sono state 78.
A causa delle ore di lezione perse a causa di festività, assemblee ed uscite sono previsti, dopo il 15
maggio, alcuni approfondimenti riguardanti il programma svolto.
Belluno, 15 maggio 2018 Il docente
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Documento della classe 5^E
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RELAZIONE FINALE a.s.2017/18
DISCIPLINA DOCENTE
STORIA DA CORTE PINUCCIA
CLASSE sez. E
OBIETTIVI disciplinari raggiunti
Conoscenze
Il programma, svolto in un clima didattico sereno e collaborativo, ha affrontato gli eventi
fondamentali della storia del Novecento fino al secondo dopoguerra, privilegiando l’area europea e
italiana. Nell’analisi degli argomenti, per favorire una conoscenza più articolata e stimolare una
riflessione personale, sono stati considerati anche alcuni importanti contributi storiografici e
specifici documenti.
Abilità
Gli allievi, mediamente, riescono a cogliere l’intreccio di diversi fattori presenti nell’evento storico,
a contestualizzare gli avvenimenti, a utilizzare concetti specifici e ad attuare, secondo il livello di
preparazione raggiunto, possibili confronti tra fenomeni storici diversi.
Competenze
Nel corso dell’anno gli alunni hanno acquisito una maggior consapevolezza della “profondità” del
presente e una più acuta coscienza storica, in grado di favorire un adeguato inserimento nella vita
civile; inoltre hanno potenziato, anche se a livelli differenti, il proprio senso critico attraverso la
capacità di fare domande sui contenuti e di confrontarsi con alcune interpretazioni storiografiche.
METODOLOGIA
(modalità e criteri di svolgimento del programma)
L’iter didattico è stato contrassegnato soprattutto dalla lezione frontale e dal dialogo intenzionale o
spontaneo riguardante specifiche questioni poste dagli allievi o sollevate dall’insegnante.
Accanto al modulo narrativo, essenzialmente contenutistico ed espositivo della materia, utilizzato
per offrire le coordinate fondamentali di un periodo, in riferimento a fatti giudicati importanti si è
dato spazio all’analisi di significativi contributi storiografici, nell’intento di illuminare da più
prospettive l’evento e favorire la consapevolezza della complessità e dei limiti della ricostruzione
storica. Nella narrazione storica ho sottolineato i seguenti aspetti: la novità dell’avvenimento; la
complessità degli eventi, in cui si intrecciano una pluralità di fattori che non sono riconducibili in
modo deterministico ad una legge scientifica della dinamica storica; l’importanza del fattore umano,
non solo delle grandi masse ma pure dell’individuo; lo sviluppo dei principali fattori istituzionali,
economici, culturali, politici dei vari periodi.
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE
Nella valutazione si sono considerati: le interrogazioni orali, i contributi emersi durante la
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.26 di 72
discussione in classe, le prove scritte secondo la tipologia A e B della terza prova d’esame. Per
ottenere una valutazione sufficiente, l’allievo ha dovuto mostrare di conoscere i fatti nel loro
sviluppo essenziale, di saperli mettere in relazione, esprimendosi con chiarezza ed organicità. La
capacità di articolare l’esposizione degli argomenti con rigore lessicale e ricchezza di informazioni,
la competenza nello stabilire relazioni tra i fatti, la conoscenza del dibattito storiografico e
l’approfondimento personale e critico della materia hanno determinato i differenti livelli di
valutazione.(vd. Il piano di lavoro di filosofia e di storia).
MATERIALI DIDATTICI
Gli strumenti didattici hanno incluso, oltre al manuale, documenti, saggi e la lettura domestica di un
libro a scelta (vd.allegato).
TESTI IN ADOZIONE
Profili storici, vol. 3 di A. Giardina, G. Sabbatucci, V. Vidotto
Belluno, 15 maggio 2018 Il docente
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Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.27 di 72
PROGRAMMA SVOLTO
al 15 maggio 2017
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
ARGOMENTO
PERIODO DI
SVOLGIMENTO
dal ___ al ___
CAP.1- La Seconda Rivoluzione Industriale
Il capitalismo a una svolta: concentrazioni, protezionismo, imperialismo. La
crisi agraria e le sue conseguenze. Scienza e tecnologia. Le nuove industrie
e le nuove frontiere della medicina, in sintesi. Il boom demografico.
CAP.2- Verso la società di massa
Che cos’è la società di massa. Sviluppo industriale e razionalizzazione
produttiva. Le nuove stratificazioni sociali. Istruzione e informazione. Gli
eserciti di massa. Suffragio universale, partiti di massa, sindacati. La
questione femminile. Riforme e legislazione sociale. I partiti socialisti e la
seconda internazionale. I cattolici e la Rerum Novarum. Il nuovo
nazionalismo
Documenti: F.W.Taylor: L’organizzazione scientifica del lavoro. J.Ortega
y Gasset: La ribellione delle masse.
CAP 3- L’Europa tra i due secoli
Le nuove alleanze. La belle “époque” e le sue contraddizioni.
CAP 5- L’Italia Giolittiana;
La crisi di fine secolo. La svolta liberale. Decollo industriale e progresso
civile. La questione meridionale. I governi Giolitti e le riforme. Il
giolittismo e i suoi critici. La politica estera, il nazionalismo, la guerra in
Libia. La crisi del sistema giolittiano
CAP 6- La prima guerra mondiale
Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea. Dalla guerra di movimento
alla guerra di usura. L’Italia dalla neutralità all’intervento. La guerra nelle
trincee. La nuova tecnologia militare. La mobilitazione totale e il “fronte
interno”. La svolta del 1917. L’Italia e il disastro di Caporetto.
L’ultimo anno di guerra. I trattati di pace e la nuova carta d’Europa.
Considerazioni di S. Guarracino.
La guerra cubista, di S. Kern.
Documenti: I quattordici punti di Wilson.
Il genocidio armeno
Origine e fasi del genocidio armeno. Il negazionismo turco.
CAP 7- La rivoluzione russa
Da febbraio a ottobre. La rivoluzione d’ottobre. Dittatura e guerra civile. Il
“Terrore rosso”, saggio di N.Werth. La terza internazionale. Dal
comunismo di guerra alla Nep. L’Unione Sovietica.
15 sett.
2 ott.
20 ott.
16 nov.
21 nov.
2 ott.
17 ott.
14 nov.
30 nov.
Documento della classe 5^E
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CAP 8- L’eredità della grande guerra
Le trasformazioni sociali. Le conseguenza economiche. La repubblica di
Weimar.
CAP 9- Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
I problemi del dopoguerra. Cattolici, socialisti, fascisti. La “vittoria
mutilata” e l’impresa fiumana. Le agitazioni sociali e le elezioni del ‘19.
Giolitti, l’occupazione delle fabbriche e la nascita del Pci. Il fascismo
agrario e le elezioni del ’21. L’agonia dello stato liberale. La marcia su
Roma. Verso lo stato autoritario. Il delitto Matteotti e l’Aventino. La
dittatura a viso aperto.
CAP 10- Economia e società negli anni ’30
Gli U.S.A. degli anni Venti (in sintesi). Il grande crollo del 1929. Roosevelt
e il “New Deal”. Conseguenze della crisi in Europa.
CAP 11- L’età dei totalitarismi
L’eclissi della democrazia. La crisi della Repubblica di Weimar e l’avvento
del nazismo. Il consolidamento del potere di Hitler. Il Terzo Reich.
Repressione e consenso nel regime nazista. La politica razziale.
L’Unione Sovietica e l’industrializzazione forzata. Lo Stalinismo.
La guerra di Spagna.
Documenti: C..J. Friedrich- Z.K. Brzezinskj, I caratteri del Totalitarismo;
A.I. Solzenitsyn, L’articolo 58.
CAP 12-L’Italia fascista
Il totalitarismo imperfetto. Le ragioni del successo fascista per F.Traniello.
Il regime e il paese. Cultura,scuola, comunicazione di massa. Il fascismo e
l’economia. L’imperialismo fascista e l’impresa etiopica. L’Italia
antifascista. Apogeo e declino del regime fascista.
La decolonizzazione: caratteri generali. I Paesi non-allineati
L’opera di Gandhi
CAP. 14 La seconda guerra mondiale.
Le cause e le responsabilità dello scoppio; considerazioni di H.Michel.
Momenti principali del conflitto. La guerra totale. La svolta del 1942-’43.
La caduta del Fascismo. La Resistenza. Le “tre Italie” nell’analisi di
F.Chabod. La vittoria degli alleati.
Le conseguenze del secondo conflitto mondiale.
L’inizio della “guerra fredda”. La storia del muro di Berlino. La crisi
dell’Europa comunista.
L’Unione Europea. L’ONU.
Il nodo del Medio Oriente.
14 nov. e
30 nov.
12 dic.
9 gen.
27 feb.
15 mar.
20 mar.
12 apr
9 gen.
7 dic..
.
19 dic
22 feb.
13 mar.
10 apr.
15 mag
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.29 di 72
La nascita della Repubblica italiana. Le elezioni del ’48. Il trattato di pace e
le scelte internazionali. Gli anni del centrismo. Gli anni Sessanta.
La civiltà dei consumi e i suoi critici. La contestazione giovanile.
ore di lezione effettivamente svolte: 59
Profili storici, vol. 3 , di A. Giardina, G. Sabbatucci, V. Vidotto
Belluno, 15 maggio 2018 Il docente
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I rappresentanti degli studenti
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Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.30 di 72
Libri per un approfondimento del programma di storia della classe V
Memorialistica
E. Lussu: Un anno sull’altipiano, Einaudi.
E. M. Remarque: Niente di nuovo sul fronte occidentale.
I. Caliaro (a cura di): Gli intellettuali e la grande guerra, Einaudi scuola.
I.Scholl: La rosa bianca, ed. Itaca (storia di un’amicizia contro il nazismo)
P. Levi: Se questo è un uomo, Einaudi
P. Levi: I sommersi e i salvati. Einaudi
E. Hillesum: Diario1941-1943, ed. Adelphi
V. Frankl: Uno psicologo nei lager; ed. Ares.
E. Corti: Il cavallo rosso, Ed. Ares.(romanzo storico sulla storia italiana dagli anni ’40 agli anni ’70)
A.Tachdjian: Pietre sul cuore. Diario di Varvar, Sperling & Kupfer ( genocidio armeno)
M. Buber Neumann: Prigioniera di Stalin e di Hitler, Il Mulino
A. Solzenitsyn: Una giornata di Ivan Denissovic.
G. Herling: Un mondo a parte, Feltrinelli
G. Bedeschi: Centomila gavette di ghiaccio, Mursia.( ritirata di Russia )
E. Corti: Gli ultimi soldati del re, ed. Ares. ( romanzo storico ambientato in Italia dopo il’43)
A. Arslan: La masseria delle allodole, Rizzoli. ( romanzo storico sul genocidio armeno)
V. Grossman: Tutto scorre, ed Adelphi ( Urss staliniana)
B. Bianchi ( a cura di ) : Deportazione e memorie femminili (1899-1953), ed. Unicopli
M.K. Gandhi : Antiche come le montagne, ed. Comunità.
H. Wu : Laogai, ed. Ancora del Mediterraneo ( sui gulag cinesi)
Aki.Ra: Non calpestate le farfalle,ed. Sperling & Kupfer. ( Cambogia, anni ’70-’90)
H.Kang: La rondine fuggita dal Paradiso, ed. Piemme (Corea del Nord, anni Novanta)
M.Menat: Prigioniera di Teheran, ed. Cairo ( Iran anni ’80)
Y. Mukagasana: La morte non mi ha voluta, ed. La Meridiana (genocidio ruandese, anni Novanta)
C.Martin: Madre di 10.000 figli, ed. Piemme ( Burundi, 1990-2005, l’esperienza di M.Barankitse )
N.Mandela: Lungo cammino verso la libertà, ed. Feltrinelli ( autobiografia)
V. Havel: Il potere dei senza potere, ed. Itaca (Cecoslovacchia, anni ‘70)
Saggistica
T. Todorov: Memoria del male,tentazione del bene, Garzanti.
H. Arendt: La banalità del male; Feltrinelli.
H. Arendt: Le origini del totalitarismo, Bompiani
T. Todorov: Di fronte all’estremo, Garzanti
S. Guarracino: Il ‘900 e le sue storie; ed. B. Mondadori
R. Hilberg: La distruzione degli ebrei d’Europa; Einaudi
P. Ghezzi: Sophie Scholl e la Rosa Bianca, ed. Mondadori.
A. Applebaum: Gulag, Mondadori.
V. Dadrian: Storia del genocidio armeno, Guerini e Associati
G. L. Mosse: La nazionalizzazione delle masse; Il Mulino.
Y. Ternon: Lo stato criminale. I genocidi del XX secolo, Corbaccio editore
Z. Bauman: Modernità e olocausto, Il mulino.
R. De Felice: Le interpretazioni del fascismo, Economica Laterza.
S. Forte: La filosofia di fronte all’estremo, Piccola biblioteca Einaudi
E. Levinas: Alcune riflessioni sulla filosofia dell’hitlerismo, Quodlibet edizioni.
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.31 di 72
F. Furet: Il passato di un’illusione, Mondatori
J.Fest: Il sogno distrutto. La fine delle età delle utopie, ed.Garzanti
E.J. Hobsbawm: Il secolo breve, Rizzoli.
C.Pavone: Una guerra civile, Bollati- Boringhieri ( sulla Resistenza italiana)
E.Aga Rossi( a cura di): Gli Stati Uniti e le origini della guerra fredda; Il Mulino.
G. Nissim: Il tribunale del bene, Mondadori ( sui “giusti” per gli ebrei)
G. Codovini: Storia del conflitto arabo-israeliano-palestinese, B. Mondadori
R. Pupo- R. Spazzali: Foibe, ed. B. Mondadori
A.De Guttry-F.Pagani: Le nazioni unite. Sviluppo e riforma del sistema di sicurezza collettiva,ed. Il
Mulino
A.Di Martino(a cura di ) La questione femminile nel Novecento, ed. Einaudi scuola.
S.Chierici ( a cura di): Budapest 1956. Antologia di documenti, ed. Itaca
P.Ortoleva: Saggio sui movimenti del ’68 in Europa e in America, ed. Riuniti
B.Bongiovanni, La caduta dei comunismi, ed. Garzanti
R.H.Oliva-E.Fierro: La Santa. Viaggio nella ‘Ndrangheta sconosciuta, Rizzoli
G.Falcone: Cose di cosa nostra, Rizzoli.
T. Todorov: Resistenti, Garzanti
Documento della classe 5^E
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RELAZIONE FINALE a.s.2017/18
DISCIPLINA DOCENTE
FILOSOFIA DA CORTE PINUCCIA
CLASSE V sez. E
OBIETTIVI disciplinari raggiunti
Conoscenze
Gli allievi hanno imparato a conoscere lo sviluppo della filosofia europea dell’Ottocento attraverso
alcune influenti personalità, rappresentative del proprio tempo o di specifiche correnti, a partire
dalla filosofia di Schopenhauer fino alla riflessione di Nietzsche; nel II quadrimestre hanno
affrontato quattro autori del Novecento, significativi di ambiti diversi di pensiero. Hanno
acquisito, inoltre, un essenziale glossario filosofico.
Abilità
Nel corso dell’anno gli alunni si sono esercitati nell’ utilizzare il lessico e le categorie fondamentali
della tradizione filosofica; hanno imparato a ricostruire un sistema nelle sue essenziali articolazioni
e, in proporzione alla propria capacità di rielaborazione, sono in grado di stabilire confronti tra
sistemi di pensiero diversi.
Competenze
Gli allievi hanno potenziato la capacità di valutare in modo critico l’autore, riuscendo a
problematizzare conoscenze e idee e a confrontare il proprio pensiero, sostenendolo in modo
coerente e fondato; inoltre hanno sviluppato la consapevolezza dell’attualità di certe tematiche.
METODOLOGIA
(modalità e criteri di svolgimento del programma)
Le lezioni hanno compreso la spiegazione dei contenuti, l’analisi di passi antologici, la discussione
su temi specifici. Lo studio di una teoria filosofica è stato articolato in due fasi: analisi storica e
analisi teoretica. Nella prima fase sono state attuate operazioni quali: individuazione delle premesse,
definizione dei termini, dimostrazione delle affermazioni, ricerca dell’intuizione originaria del
sistema, collegamenti con altre discipline. Per alcuni temi sono state illustrate le interpretazioni o le
osservazioni critiche di insigni studiosi o di altri pensatori. Nella seconda fase si è avviato un
processo di analisi del sistema comprendente: l’individuazione di aporie e di problemi non risolti, il
confronto con altri sistemi filosofici, l’attualità della problematica.
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE
Le verifiche hanno compreso: le interrogazioni orali e le prove scritte modellate sulla tipologia A e
B della terza prova d’esame.
Nella valutazione si sono considerati: la conoscenza dei nuclei teoretici di un sistema; la proprietà
lessicale; l’organizzazione del testo /discorso; la capacità critica e di rielaborazione personale,
comprendente anche i contributi significativi emersi durante il dialogo in classe e gli elaborati
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.33 di 72
domestici.
L’analisi approfondita dei contenuti, la capacità di utilizzare il linguaggio specifico della disciplina,
la competenza nell’individuare connessioni, analogie e differenze tra diversi sistemi di pensiero e
nel valutare criticamente un autore hanno determinato gli altri differenti livelli di valutazione.
MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo, classici del pensiero, saggi e dizionario filosofico.
TESTI IN ADOZIONE
Percorsi di Filosofia, Voll. 2B e 3Ae B. di N.Abbagnano- G.Fornero
Belluno, 15 maggio 2018 Il docente
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a.s. 2017/18 pag.34 di 72
PROGRAMMA SVOLTO al 15 maggio 2018
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
ARGOMENTO
PERIODO DI
SVOLGIMENTO
dal ___ al ___
A. Schopenhauer
Vita e opere; il mondo come rappresentazione. La volontà di vivere. Le
diverse declinazioni del pessimismo. Le vie di liberazione dal dolore. Brani
n.3 e n.4
S. Kierkegaard
Vita e opere. La critica ad Hegel. L’esistenza, il “Singolo”, la possibilità.
Gli “stadi” della vita. La figura di Abramo e l’eroe tragico. Angoscia,
disperazione, fede. Brano n.3.
K. Marx
Vita e opere. Caratteristiche del marxismo. Il rovesciamento della filosofia
hegeliana. La problematica dell’alienazione. La critica alla religione. Il
materialismo storico. La sintesi del “Manifesto”; brano n.7. Il Capitale:
concetti chiave. Brani n.2, n4 pgg.256-257 e n.5 pgg.259-260
Considerazioni critiche di M. Veneziani.
Il Positivismo
Caratteri generali del Positivismo. Il ”Romanticismo” della scienza.
Vita e opere di A. Comte. La legge dei tre stadi. La classificazione delle
scienze. La sociologia. Il progetto sociale di Comte. Brano n.1
Il positivismo evoluzionistico.
F. Nietzsche
Vita e opere. Caratteristiche del pensiero e della scrittura. La nascita della
tragedia. Le “Considerazioni inattuali”: storia e vita. La morte di Dio e
l’avvento del superuomo. L’eterno ritorno. La genealogia della morale e la
trasvalutazione dei valori. La volontà di potenza. Il nichilismo e il
prospettivismo. Brano n.3
S. Freud
Vita e opere. La realtà dell’inconscio. La scomposizione psicoanalitica
della personalità. I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici. La teoria
della sessualità e il complesso edipico. Il disagio della civiltà.
Brani n.2 e n.3.
27 sett.
18 ott..
.
10 nov.
20 dic.
19 gen.
16 mar.
9 ott.
8 nov.
13 dic.
12 gen.
14 mar.
28 mar.
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.35 di 72
L’Esistenzialismo
Caratteri generali; temi dominanti.
(Il primo) M. Heidegger
Vita ed opere. Essere ed esistenza. L’esistenza inautentica e il mondo del
“Si”. L’esistenza autentica e la decisione anticipatrice della morte. Cura e
temporalità. Considerazioni critiche di E.Stein
H. Arendt
Le tre nascite. La politeia perduta. Le origini del totalitarismo. Brano n.2
Popper
Vita e opere. Il fallibilismo. Il criterio di falsificabilità. Il rifiuto
dell’induzione. La riabilitazione della metafisica. Il pensiero politico.
Brano n.2.
28 mar.
27 apr.
11 mag.
20 apr.
9 mag.
15 Mag.
ore di lezione effettivamente svolte: 53
Belluno, 15 maggio 2018
Il docente
_________________________________
I rappresentanti degli studenti
____________________________
____________________________
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.36 di 72
RELAZIONE FINALE
DISCIPLINA Matematica DOCENTE Pellegrini Chiara
OBIETTIVI disciplinari raggiunti
Conoscenze
Metodi e tecniche per il calcolo di limiti di funzioni (forme determinate e indeterminate);
individuazione e classificazione delle discontinuità di una funzione;
concetto di derivata, sua interpretazione grafica, regole di derivazione;
teoremi di Rolle, Lagrange e Cauchy e loro significato;
teorema di de L’Hospital e sua utilità per il calcolo dei limiti che presentano forme
indeterminate;
metodi per lo studio di funzione di una variabile reale e per la ricerca dei suoi massimi e
minimi assoluti e relativi;
metodo per la risoluzione di problemi di massimo e minimo;
definizione di integrale indefinito e definito; tecniche di calcolo;
metodologie di calcolo di aree di regioni piane e di volumi di solidi;
calcolo della lunghezza di un arco di curva e l’area di una superficie di rotazione;
definizione di integrale improprio, calcolo e applicazioni;
definizione di equazione differenziale e soluzione di semplici casi particolari: equazioni
differenziali del primo ordine omogenee e non omogenee, del secondo ordine a coefficienti
costanti e determinante positivo, negativo, nullo
Abilità
operare con i limiti, individuando la procedura adeguata da applicare;
confrontare infiniti e infinitesimi;
utilizzare i limiti notevoli per il calcolo dei limiti e delle forme indeterminate;
verificare l’applicabilità dei teoremi di Rolle, Lagrange e Cauchy;
studiare una funzione, calcolarne la derivata prima e le derivate successive, tracciarne il
grafico analizzandone gli elementi caratterizzanti ed individuarne eventuali discontinuità;
calcolare integrali indefiniti o definiti scegliendo tra i metodi studiati quello più efficace;
usare il calcolo integrale per calcolare un’area o un volume.
Competenze
Gli studenti sono in grado di
discutere, con il corretto linguaggio specifico, proprietà e utilità applicativa degli operatori
analitici studiati.
trasferire e rielaborare processi risolutivi e procedure;
Alcuni studenti sono in grado di
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.37 di 72
scoprire ed elaborare una rappresentazione della conoscenza in base agli aspetti essenziali,
valutare e proiettare in nuove situazioni non incontrate prima.
METODOLOGIA L’insegnamento della materia si è sviluppato secondo la programmazione deliberata dal dipartimento
disciplinare e si è articolata normalmente in una prima fase di lezione frontale, seguita da esercitazioni
singole e/o a piccoli gruppi.
Per ogni argomento sono state svolti diversi esercizi in classe e risolti alcuni problemi. Gli studenti sono
stati spesso invitati alla lavagna per esercitarsi nel calcolo e per migliorare la proprietà di linguaggio e la
chiarezza espositiva, obiettivo che però non tutti hanno raggiunto.
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE Alla fine di ogni modulo o di argomenti significativi, sono state somministrate prove scritte di verifica.
Durante tutto l’arco dell’anno sono state fatte anche verifiche orali singole. In accordo con quanto
deliberato dal Collegio Docenti, alcune prove orali sono state sostituite da prove scritte valide per
l’orale. Nel mese di maggio sarà effettuata una attività di simulazione di seconda prova.
Generalmente nelle verifiche sono stati posti quesiti teorici (volti a dimostrare proprietà), quesiti tecnici
(volti alla sola applicazione di formule specifiche e all’esecuzione di algoritmi) e problemi (finalizzati
alla rielaborazione dei contenuti).
MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo, fotocopie, LIM, utilizzo di Geogebra e, in alcuni casi, del foglio di calcolo
elettronico
TESTI IN ADOZIONE
“Manuale blu 2.0 di matematica” volumi 4 e 5
Trifone-Bergamini-Barozzi ed. Zanichelli.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
ARGOMENTO
PERIODO DI
SVOLGIMENTO
(Ripasso)Funzioni reali di variabile reale:
Definizioni, determinazione del dominio
Funzioni elementari (caratteristiche e grafici di riferimento):
costante, lineare, quadratica, omografica, esponenziale, logaritmica,
goniometriche, valore assoluto.
Funzioni iniettive, suriettive, biiettive.
Funzioni pari e funzioni dispari: definizione, significato grafico
Funzioni invertibili, calcolo dell’inversa di una funzione.
Funzioni composte.
3 ore ottobre
I limiti delle funzioni:
Topologia della retta: gli intervalli, gli intorni di un punto e gli
intorni di infinito; gli insiemi limitati e illimitati, gli estremi di un
insieme, punti isolati e punti di accumulazione.
Limite destro e limite sinistro, asintoti verticali ed orizzontali,
lettura di limiti dal grafico.
12 ore Settembre
ottobre
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.38 di 72
I teoremi di unicità, permanenza del segno e confronto
Il calcolo dei limiti:
Proprietà delle funzioni continue: somma, differenza, prodotto,
quoziente, potenza, funzioni composte.
Forme indeterminate ( vedi specifiche pag.1421 volume 4B)
I limiti notevoli.
Gli infinitesimi, gli infiniti ed il loro confronto, principio di
sostituzione degli infinitesimi e degli infiniti.
Le funzioni continue: continuità in un punto ed in un intervallo
(definizioni ed interpretazione grafica).
Teorema di Weierstrass, Teorema dei valori intermedi, Teorema di
esistenza degli zeri: enunciati, significato, esercizi di applicazione.
I punti di discontinuità di una funzione e loro classificazione.
Esercizi di studio dei punti singolari di una funzione.
La ricerca degli asintoti orizzontali, verticali ed obliqui.
Risoluzione di equazioni con metodi grafici
Derivate :
Il problema della tangente; rapporto incrementale di una funzione:
definizione e significato geometrico.
Derivata di una funzione in un punto, funzione derivata, significato
geometrico.
Calcolo della derivata di una funzione in base alla definizione.
Derivata sinistra e derivata destra, retta tangente al grafico di una
funzione
Punti stazionari, punti di non derivabilità (punti angolosi, cuspidi,
flessi a tangente verticale).
Teorema di continuità delle funzioni derivabili (enunciato). Studio
dei punti di non derivabilità di una funzione
Derivata di funzioni elementari: calcolo, in base alla definizione,
della derivata delle funzioni costante, identica, seno, coseno, tangente,
logaritmica, esponenziale.
Teorema della derivata di somma di funzioni, prodotto, reciproco,
quoziente di funzioni (solo enunciati)
Teorema della derivata di funzioni composte, funzioni inverse,
[f(x)] g(x)
(solo enunciati).
Le derivate di ordine superiore al primo.
Il differenziale di una funzione: definizione, calcolo ed
interpretazione geometrica.
Esercizi e problemi di applicazioni delle derivate in ambito
geometrico.
Teoremi fondamentali del calcolo differenziale: Teorema di Rolle,
Teorema di Lagrange e Teorema di Cauchy : enunciati, dimostrazioni (dei
primi due) e applicazioni.
Enunciato del Teorema di de L’Hospital e suo utilizzo
18 ore Ottobre
novembre
Massimi e minimi :
Punti di massimo e di minimo di una funzione relativi e assoluti
Flessi: definizioni e loro determinazione
Studio della concavità e convessità di una funzione e dei punti di
flesso di una funzione con lo studio del segno della derivata seconda
10 ore dicembre
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.39 di 72
Problemi di massimo e di minimo.
Lo studio di una funzione: dominio, simmetrie e periodicità,
intersezioni con gli assi, il segno della funzione, il comportamento agli
estremi del dominio, la derivata prima, la derivata seconda
Esempi di studio di una funzione: polinomiale; razionale fratta;
irrazionale; goniometrica; esponenziale; logaritmica; con valori assoluti.
Integrali indefiniti :
Primitiva di una funzione: definizione e significato.
Integrale indefinito: definizione, significato geometrico e proprietà.
Integrali indefiniti immediati: calcolo e verifiche
Integrazione per sostituzione e per parti: metodo ed esercizi di
calcolo
Integrazione delle funzioni razionali fratte con numeratore che è la
derivata del denominatore e denominatore di grado qualsiasi, con
denominatore di primo grado, con denominatore di secondo grado e
discriminante positivo/nullo/negativo
14 ore Gennaio
febbraio
Integrali definiti :
Integrale definito: definizioni, proprietà, significato geometrico.
Teorema della media e Teorema fondamentale del calcolo integrale
(di Torricelli- Barrow): enunciati, dimostrazioni ed esercizi.
Funzione integrale: studio e caratteristiche.
Calcolo di aree di regioni piane e di volumi di solidi di rotazione
(attorno all’asse x e all’asse y) mediante integrali definiti.
Calcolo della lunghezza di un arco di curva e l’area di una
superficie di rotazione: esempi di calcolo.
Integrali impropri: definizioni, calcolo
21 ore Febbraio
marzo
Le equazioni differenziali :
Definizioni relative alle equazioni differenziali.
Le equazioni differenziali del primo ordine del tipo y’= f(x), a
variabili separabili, lineari omogenee e non omogenee; del secondo
ordine omogenee a coefficienti costanti
7 ore aprile
Distribuzioni di probabilità:
Ripasso concetti calcolo combinatorio
Variabili aleatorie discrete, valor medio, varianza e deviazione
standard (definizioni, calcolo e significato)
Distribuzioni di probabilità uniforme discreta, binomiale, di Poisson
Variabili aleatorie standardizzate
11 ore maggio
Ore di lezione effettivamente svolte (al 13 maggio 2018): 96
Ore previste ancora, prima della fine dell’anno scolastico, che saranno dedicate ad alcuni cenni sulle
variabili aleatorie continue, al ripasso e alle interrogazioni: 14
ore di lezione effettivamente svolte: 110
Belluno, ___________________
Il docente
_________________________________
I rappresentanti degli studenti
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.40 di 72
RELAZIONE FINALE
DISCIPLINA: INFORMATICA DOCENTE: MASSENZ MARCO
OBIETTIVI disciplinari raggiunti
Conoscenze
Tipologia di problemi e problemi risolvibili in informatica
Complessità temporale, spaziale, di I/O, di trasmissione
Calcolo della complessità in numero di passi base di semplici programmi
Complessità nel caso migliore, peggiore, medio
Calcolo della complessità in numero di passi base di programmi strutturati
Complessità degli algoritmi ricorsivi
Complessità asintotica
Gli "O" grandi
Ordinamento fra gli "O" grandi
Algebra degli "O" grandi
Soluzione di equazioni con metodi numerici non risolvibili analiticamente.
Metodi di integrazione numerica
Metodo Montecarlo
Calcolo del valore di alcune costanti matematiche
Metodo per la risoluzione approssimata di semplici equazioni differenziali
Applicazione dei metodi di calcolo numerico a semplici sistemi fisici
Applicazione dei metodi di calcolo numerico alla probabilità nel caso continuo
Esempi di utilizzo dell’informatica in contesti legati anche ad altre discipline.
Misure con Arduino e analisi dei dati
Abilità
Saper calcolare la complessità in numero di passi base di semplici programmi strutturati e non.
Saper determinare la complessità asintotica di semplici programmi strutturati e non
Utilizzare strumenti metodologici per porsi con atteggiamento razionale e critico di fronte a
sistemi e modelli di calcolo.
Saper classificare sistemi.
Riconoscere ed utilizzare modelli utili per la rappresentazione della realtà.
Utilizzare il calcolo numerico per la soluzione di problemi matematici o fisici.
Riconoscere i limiti dei metodi numerici.
Utilizzare il metodo Montecarlo nelle simulazioni numeriche.
Applicare le tecniche di calcolo numerico in contesti legati alla fisica o alla matematica.
Competenze
Comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione
dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi
Essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel
tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione
critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare
quelle più recenti
Saper cogliere la potenzialità delle applicazioni e delle invenzioni tecnologiche nella vita
quotidiana
Comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.41 di 72
Saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di
specifici problemi scientifici ed individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo
scientifico
Saper collegare in modo sistematico l'uso di strumenti e la creazione di applicazioni ai concetti
teorici ad essi sottostanti
METODOLOGIA
Di norma la metodologia utilizzata è quella della Didattica Laboratoriale tramite situazioni di
apprendimento reali e di Problem Solving, alternata alla lezione frontale per l’introduzione dei
concetti chiave e delle conoscenze.
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE
Verifiche scritte strutturate e semi strutturate, test, questionari, dialogo, colloqui, osservazioni
sistematiche. La valutazione è stata effettuata secondo quanto previsto dal PTOF di Istituto.
MATERIALI DIDATTICI
Libro ti testo, appunti delle lezioni, selezione di alcuni capitoli di altri testi anche di carattere
universitario, materiali presenti in rete, piattaforma LMS.
TESTI IN ADOZIONE
Titolo: Corso di informatica per il nuovo liceo scientifico opzione scienze applicate.
Autori Camagni Paolo Nikolassy Riccardo.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
ARGOMENTO PERIODO DI
SVOLGIMENTO
La complessità algoritmica 14 set 20 ott
Modello di costo in termini di tempo e di risorse (hardware, memoria,
banda)
Calcolo della complessità in termini di passi base per le strutture iterative
semplici e annidate
Complessità nel caso migliore, peggiore e medio
Introduzione alla complessità asintotica degli algoritmi 25 ott 15 nov
Notazione degli O-grande
Algebra degli O-grande
Equivalenza tra algoritmi
Classi di complessità e analisi dei loro tempi di esecuzione
Analisi della complessità di alcuni algoritmi (ricerca sequenziale, ricerca
dicotomica, ordinamento per inserimento)
Introduzione alla complessità dei problemi 17 nov 22 dic
Computabilità e non computabilità dei problemi
Trattabilità e intrattabilità dei problemi
Problemi polinomiali e super polinomiali
Classificazioni dei problemi
Problemi P e NP
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.42 di 72
Uguaglianza P=NP?
Esercizi di ripasso sulle funzioni e procedure in Pascal 10 gen 24 gen
Passaggio ad un nuovo linguaggio di programmazione (Python) 26 gen 21 feb
Parallelismo tra le strutture dell’informatica di Pascal e di Python
Introduzione al calcolo numerico 23 feb 07 mar
Soluzioni di equazioni con vari metodi (di bisezione, delle tangenti, delle
secanti)
Analisi qualitativa degli errori (senza dimostrazione)
Integrazione numerica con vari metodi (dei rettangoli, dei trapezi e di
Cavalieri-Simpson senza dimostrazione della formula)
14 mar 28 mar
Integrazione con il metodo Montecarlo
Calcolo di Pigreco con vari metodi
Soluzione delle equazioni differenziali del primo ordine con il metodo di
Eulero
4 apr 20 apr
Soluzione dell’equazione di carica e scarica di un circuito RC in corrente
continua
Rappresentazione con Python delle soluzioni, analitica e numerica,
relative al circuito RC
Introduzione ad Arduino 27 apr 15 mag
Misura con Arduino della tensione ai capi di un condensatore nel circuito
RC
Pilotaggio di Arduino tramite porta seriale e Python
ore di lezione effettivamente svolte: 51
Belluno, 15 maggio 2018 Il docente
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I rappresentanti degli studenti
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Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.43 di 72
RELAZIONE FINALE
DISCIPLINA DOCENTE
Fisica Zappia Donatella
Sono subentrata in questa classe come insegnante di fisica nel quinto anno del corso di studi.
Nel complesso, gli allievi si sono dimostrati interessati allo studio della materia e hanno fornito in
aula attivamente il loro contributo, ognuno in relazione alle proprie capacità e attitudini.
La parte delle lezioni dedicata alla soluzione di quesiti e problemi è stata arricchita con confronti
costruttivi e ha fatto emergere competenze e abilità. Non sempre è stato costante per tutti l’impegno
di studio personale. Alcuni allievi hanno ancora qualche difficoltà in fase rielaborativa, pur
conoscendo anche bene la parte teorica degli argomenti. Tra i ragazzi della 5 E si distingue un
gruppo che ha conseguito risultati di livello buono-ottimo.
OBIETTIVI disciplinari raggiunti
In relazione alla programmazione effettuata all’inizio dell’anno scolastico, seguendo le linee
dipartimentali, gli obiettivi che si è cercato di conseguire (raggiunti dagli allievi con
differenziazione di livelli) sono i seguenti:
Saperi essenziali
Elettromagnetismo
1. Campo di induzione magnetica e forza di Lorentz. Moto di una particella carica in un
campo magnetico
2. Campo prodotto da fili percorsi da corrente, legge di Ampère e interazione corrente-
corrente
3. Momento torcente agente su una spira immersa in un campo magnetico costante
Legge di Gauss per il campo B e Legge di Faraday–Lenz.
Lavoro ed energia nei fenomeni di induzione
Analisi euristica di un circuito RL
Trasformatori . Valori istantanei ed efficaci di una grandezza alternata.
Induttanze nei circuiti in corrente alternata.
Definizione di corrente di spostamento
Le equazioni di Maxwell in forma integrale
Lo spettro elettromagnetico. Energia, quantità di moto, intensità delle onde elettromagnetiche.
Polarizzazione
Relatività ristretta
I postulati della relatività ristretta
Dilatazione del tempo e contrazione delle lunghezze
Le trasformazioni di Lorentz.
La composizione delle velocità
Invarianti relativistici
Quantità di moto, lavoro, energia in relatività ristretta.
Dalla fisica classica alla fisica moderna
L’ipotesi atomica. La scoperta dell’elettrone. L’esperimento di Millikan.
Il modello di Thomson, il modello di Rutheford. Gli spettri a righe.
Fisica Quantistica
La radiazione di corpo nero e l’ipotesi di Planck
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.44 di 72
L’effetto fotoelettrico e l’effetto Compton
L’atomo di Bohr
L’ipotesi di De Broglie e il dualismo onda particella
Il principio di indeterminazione di Heisenberg
Abilità
Per ogni tema elencato nelle conoscenze, essere in grado di:
1. utilizzare un linguaggio, una notazione specifica e una terminologia corretti;
2. descrivere sinteticamente, per mezzo delle leggi studiate, gli esperimenti, gli esempi
didattici introdotti, le dimostrazioni affrontate;
3. utilizzare le singole leggi per determinare una data quantità, quando si siano forniti i dati
sufficienti a calcolarla;
4. utilizzare con sufficiente padronanza strumenti matematici necessari al calcolo e alla
descrizione del tema fisico.
Competenze
Saper descrivere un esperimento, un concetto, una data tipologia di problema, per
mezzo di un adeguato vocabolario tecnico-scientifico, individuando uno schema
espositivo efficace e dimostrando di essere in grado di legare fra loro le diverse
leggi studiate, comprendendone l’importanza e la funzionalità
Saper impostare e/o risolvere problemi in cui viene richiesto l’utilizzo di più leggi
fondamentali, di principi e concetti che si armonizzano e concorrono ad individuare
uno schema risolutivo efficace
Saper individuare, in una data situazione fisica, quali effetti sono secondari e quindi
trascurabili e quali invece risultano rilevanti
Saper contestualizzare storicamente quanto appreso
Essere consapevoli che quanto appreso è legato al mondo reale, ne è cioè una
modellizzazione più o meno precisa e/o ampia; essere consapevoli che le leggi e le
teorie sono alla base dello sviluppo tecnologico
Saper individuare, discutere, confrontare i paradigmi alla base delle diverse
teorie
METODOLOGIA
Il programma è stato svolto dedicando molte ore a spiegazioni in aula e cercando di
stimolare il più possibile una partecipazione attiva da parte degli alunni.
Ho considerato i vari temi secondo una trattazione teorica, insistendo sui limiti spazio-temporali dei
modelli fisici e puntando a far cogliere, ove possibile, anche collegamenti e confronti con altre
discipline. Sono stati risolti in classe numerosi problemi per consentire un immediato riscontro
concreto degli argomenti proposti e per farne riconoscere le più varie applicazioni. Quando è stato
possibile, nelle soluzioni sono stati utilizzati operatori analitici e procedure di calcolo integrale e
differenziale per consentire agli alunni una parallela e ulteriore applicazione di quanto studiato in
analisi matematica.
Ho cercato così di sviluppare le capacità deduttive, analitiche e critiche di ciascun alunno,
compatibilmente con le capacità individuali.
Il lavoro ha seguito le linee indicate dal libro di testo e, in alcuni punti, è stato opportunamente
corredato da altro materiale informativo.
L’attività di recupero è stata effettuata durante le ore curriculari.
I temi di Fisica Moderna sono stati proposti in termini di argomenti fondamentali, seguendo le
indicazioni ministeriali. I tipi di problemi considerati sono stati quelli ritenuti più significativi, ma
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.45 di 72
anche matematicamente gestibili a livello di liceo. Il tema “Relatività Generale”, in particolare, è
stato considerato solo a livello iniziale e descrittivo, non applicato in esercizi.
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE
Le verifiche di apprendimento e rielaborazione di quanto sviluppato sono state:
di tipo scritto con esercizi, problemi e quesiti per verificare il raggiungimento
dell’obiettivo di una trattazione rigorosa e le competenze di rielaborazione.
di tipo orale per verificare le capacità di esprimersi; esemplificare; collegare;
argomentare in modo: organico, corretto, critico.
Nelle prove scritte sono stati proposti: quesiti teorici; argomenti a trattazione sintetica; quesiti
tecnici sotto forma di problemi.
Tali prove sono state: sei nel primo quadrimestre e, alla data del documento, quattro nel
secondo.
Per la valutazione sono state considerate le conoscenze e le competenze acquisite dall’inizio
dell’anno. Il livello di sufficienza è stato fissato in relazione ad una lineare, sia pure
schematica, trattazione degli argomenti fondamentali, effettuata mediante l’uso corretto,
anche se non sempre tecnicamente corredato, del lessico specifico.
MATERIALI DIDATTICI
E’ stato utilizzato principalmente il libro di testo e si è preso spunto da altri manuali per gli
approfondimenti.
TESTI IN ADOZIONE
Walker
Dalla meccanica alla fisica moderna Vol. 2 e Vol. 3 Pearson
Belluno, 15 maggio 2018 La docente
(Donatella Zappia)
_________________________________
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.46 di 72
PROGRAMMA DI FISICA SVOLTO
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
ARGOMENTO
PERIODO DI
SVOLGIMENTO
dal al
Magnetismo
Magneti e loro interazioni: tipologia e descrizione.
Forza di Lorentz: definizione, caratteristiche e problemi.
Definizione del vettore induzione magnetica.
Traiettoria del moto di una carica in un campo magnetico: moto
circolare uniforme, moto circolare a raggio variabile su un piano
e moto elicoidale.
Selettore di velocità; Spettrometro di massa: descrizione.
Problemi.
Campo magnetico generato da correnti: descrizione con linee di
induzione del campo generato da un filo rettilineo e da un
solenoide ideale percorsi da corrente. Problemi.
Forza magnetica su una corrente: definizione, caratteristiche.
Momento di torsione su una spira rettangolare percorsa da
corrente in un campo magnetico: Studio analitico del fenomeno.
Momento magnetico di una spira : Definizione.
Circuitazione del campo magnetico lungo una curva chiusa
qualsiasi: definizione e scrittura in forma integrale.
Legge di Ampère: enunciato, scrittura in forma integrale,
interpretazione e confronto con la Legge di Gauss per il campo
elettrico.
Applicazioni della Legge di Ampère in forma integrale:
Studio del campo magnetico generato da un filo conduttore
“illimitato “ percorso da corrente;
Studio del campo magnetico generato da un solenoide ideale
percorso da corrente;
Studio della forza tra correnti parallele. Problemi.
Flusso del vettore induzione magnetica attraverso una superficie
chiusa: definizione, scrittura in forma integrale, interpretazione
in rapporto alle linee di campo.
Legge di Gauss per il magnetismo: enunciato, scrittura in forma
integrale, interpretazione.
Sostanze e loro permeabilità magnetica relativa: classificazione.
Effetti prodotti da un campo magnetico sulla materia:
polarizzazione per deformazione e per orientamento: Descrizione
dei processi e differenze nella risposta della materia. Modello dei
13 Settembre
16 Ottobre
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.47 di 72
domìni di Weiss. Modello delle correnti amperiane.
Ferromagnetismo e ciclo di isteresi: descrizione.
Induzione elettromagnetica:
Esperienze di Faraday–Neumann sull’induzione
elettromagnetica: descrizione di tre esperienze di base. Legge di
Lenz.
Descrizione quantitativa dell’induzione elettromagnetica:
deduzione della Legge di Faraday- Lenz. Problemi.
Autoinduzione elettromagnetica: Studio del fenomeno in un
circuito RL. Induttanza di un circuito: definizione ed esercizi.
Trasformatori statici: descrizione, utilizzo e vantaggi. Problemi.
Energia del campo magnetico: calcolo a partire dal bilancio
energetico di un RL.
La teoria di Maxwell e le onde elettromagnetiche:
Il Paradosso della Legge della Circuitazione di Ampère:
descrizione. Corrente di spostamento: definizione e
interpretazione. Problemi.
Equazioni di Maxwell: descrizione in forma integrale. Problemi.
Produzione delle onde elettromagnetiche: descrizione.
Propagazione delle onde elettromagnetiche: tipologia, velocità,
Effetto Doppler (descrizione),energia e quantità di moto,
pressione di radiazione. Problemi.
Polarizzazione di un’onda: Legge di Malus.
Spettro elettromagnetico: descrizione. Problemi.
Dalla fisica classica alla fisica moderna:
I raggi catodici e la scoperta dell’elettrone. Tubo di Thomson.
L’esperimento di Millikan e il quanto di carica: descrizione.
I primi modelli dell’atomo. Gli spettri a righe: caratteristiche.
Circuiti:
Studio, mediante soluzione di un’equazione differenziale, della
corrente in un circuito in CC del tipo RC e del tipo RL in fase di
chiusura e di apertura. Problemi.
Corrente alternata: struttura di base di un alternatore; forza
elettromotrice di tipo sinusoidale. Esercizi.
Studio della corrente alimentata da una tensione sinusoidale in un
circuito puramente resistivo, puramente capacitivo (con
procedimento di derivazione),puramente induttivo (con
procedimento di integrazione). Reattanza capacitiva e reattanza
induttiva: definizioni ed esercizi..
Caratteristiche della corrente in un circuito RCL: definizione
dell’intensità, dello sfasamento, dell’Impedenza. Condizione di
risonanza: definizione e interpretazione.
23 Ottobre
13 Novembre
4 Dicembre
14 Dicembre
19 ore
9 Novembre
9 ore
30
Novembre
10 ore
11 Dicembre
5 ore
18 Gennaio
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.48 di 72
Valore efficace dell’intensità di corrente e della forza
elettromotrice: definizioni, calcolo ed esercizi.
Potenza media assorbita dalla corrente: Formula di Galileo
Ferraris.
Relatività:
Postulati della Relatività Ristretta: enunciati, discussione.
Trasformazioni di Lorentz a confronto con quelle Galileiane.
Relatività della simultaneità: dimostrazione con un esperimento
ideale. Problemi.
Dilatazione degli intervalli di tempo: dimostrazione con
l’esperimento dell’orologio a luce e con le trasformazioni di
Lorentz. Problemi.
Contrazione delle lunghezze: deduzione con le trasformazioni di
Lorentz. Problemi.
Composizione delle velocità: deduzione dalle trasformazioni di
Lorentz. Problemi.
Quantità di moto, energia totale, energia cinetica in ambito
relativistico: definizione e problemi.
Effetto Doppler relativistico: discussione e problemi.
Massa inerziale e massa gravitazionale.
Postulato di Relatività Generale: enunciato e discussione.
Curvatura dello spazio-tempo: discussione delle prove
sperimentali: deflessione dei raggi di luce, precessione delle
orbite dei pianeti, rallentamento del ritmo degli orologi.
Fisica dei quanti :
Radiazione del corpo nero: interpretazione secondo la Fisica
Classica e secondo l’ipotesi di Planck dell’energia quantizzata.
Modello di Einstein per un fascio di luce come fascio di fotoni.
Massa a riposo e quantità di moto di un fotone: deduzione ed
esercizi.
Effetto fotoelettrico: descrizione, interpretazione secondo la
Fisica Classica e secondo il modello dei fotoni di Einstein.
Problemi.
Effetto Compton: descrizione, interpretazione con applicazione
dei Principi di Conservazione dell’energia e della quantità di
moto. Problemi.
Il modello di Bohr dell’atomo di idrogeno: descrizione e esercizi.
Ipotesi di de Broglie sull’aspetto ondulatorio della materia:
descrizione. Esercizi.
Principio di Complementarità di Bohr: interpretazione.
Principio di Corrispondenza di Bohr: interpretazione.
Equazione d'onda di Schrodinger: interpretazione.
Paradosso del gatto di Schrodinger: descrizione e interpretazione
Il Principio di indeterminazione di Heisenberg: enunciato per:
quantità di moto e posizione, per energia e tempo;
22 Gennaio
5 Marzo
10 ore
1 Marzo
17 ore
19 Aprile
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.49 di 72
interpretazione ed esercizi.
Ripasso di tutto il programma dal Magnetismo alla Fisica dei quanti
23 Aprile
16 Maggio
presumibilmente
16 ore
15 Maggio
10 ore
9 Giugno
10 ore
Numero di ore settimanali di fisica previste dall’ordinamento curriculare: 3.
Ore di lezione effettivamente svolte: 96 (al 15 maggio) + presumibilmente altre 10 fino al
termine dell’anno scolastico.
Belluno, 15 Maggio 2018 La docente
( Donatella Zappia)
_______________________________
I Rappresentanti degli Studenti
________________________________
________________________________
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.50 di 72
RELAZIONE FINALE
DISCIPLINA
SCIENZE
DOCENTE
CADORIN MICHELA
OBIETTIVI disciplinari raggiunti
Conoscenze
Conoscere la dinamica terrestre e l’interno della Terra
Conoscere la dinamica della Litosfera
Conoscere la composizione e la struttura dell’atmosfera
Conoscere la circolazione dell’aria nella bassa e nell’alta atmosfera
Conoscere le perturbazioni extratropicali e quelle tropicali
Conoscere la nomenclatura e la classificazione dei composti organici
Conoscere i derivati degli idrocarburi.
Conoscere i materiali strutturali, i polimeri, i nanomateriali, i biomateriali.….
Conoscere le biomolecole
Conoscere le trasformazioni chimiche all’interno della cellula.
Conoscere le principali tecnologie di ricombinazione
Conoscere le loro applicazioni in medicina, agricoltura, difesa dell’ambiente.
Abilità
Saper descrivere la dinamica terrestre e l’interno terrestre.
Inquadrare i fenomeni di dinamica terrestre nel contesto della teoria della Tettonica delle
placche
Interpretare le teorie della deriva dei continenti e dell'espansione degli oceani come
premesse alla teoria globale della Tettonica delle placche.
Saper descrivere composizione e struttura dell’atmosfera terrestre e i fattori meteorologici.
Saper descrivere la circolazione dell’aria nella bassa e nell’alta atmosfera e i fenomeni
meteorologici complessi.
Saper classificare e nominare i composti organici: idrocarburi alifatici, aromatici e principali
derivati
Saper descrivere le caratteristiche dei materiali strutturali, dei polimeri, dei nanomateriali,
dei biopolimeri.
Saper riconoscere e classificare carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici.
Saper descrivere nelle linee essenziali catabolismo e anabolismo di carboidrati, (con cenni)
lipidi e amminoacidi
Saper descrivere le biotecnologie delle colture cellulari (classiche) e del DNA ricombinante.
Saper descrivere le applicazioni delle biotecnologie in medicina, agricoltura e difesa
ambientale.
Saper comprendere e utilizzare la terminologia scientifica corrente.
Competenze
Essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel
tempo
Sviluppare un’attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste
scientifiche
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.51 di 72
Maturare una riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e sulle strategie atte a favorire
la scoperta scientifica
Saper cogliere le potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana
Comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione tra scienza e quotidiano
METODOLOGIA
(modalità e criteri di svolgimento del programma)
La metodologia usata è stata prevalentemente quella della lezione frontale integrata dall’utilizzo di
schemi e di mappe concettuali. Uso del laboratorio per il riconoscimento delle rocce e per qualche
esperienza di chimica organica. Assiduo l’uso di materiale multimediale, per proporre quanto più
frequentemente possibile una visione complessiva dei fenomeni e dei processi studiati.
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE
Le prove di verifica sono state orali (interrogazioni individuali) e scritte (questionari a scelta
multipla, a risposta aperta, esercizi di applicazione delle leggi studiate, relazioni sull’attività svolta).
Per la valutazione si sono considerati l’impegno, il livello di conoscenze acquisito, il grado di
partecipazione, la capacità argomentativa e di rielaborazione personale.
I livelli minimi di sufficienza si riferiscono ai due seguenti aspetti:
la conoscenza dei principali contenuti proposti;
la capacità di esprimersi discretamente con l’utilizzo di un linguaggio appropriato.
Le scienze sono intervenute in entrambe le prove pluridisciplinari, proposte in preparazione alla
terza prova dell’Esame di Stato.
MATERIALI DIDATTICI
Oltre ai testi in adozione si è fatto uso del laboratorio per le attività sperimentali, di materiale
audiovisivo per la Geologia delle Dolomiti, di materiale multimediale per lo studio di tutti i temi
proposti, di animazioni per la nomenclatura dei composti organici, di video per le biotecnologie, e
per la meteorologia, dei test interattivi ZTE per l’allenamento alle verifiche
TESTI IN ADOZIONE
1. Sadava Hillis Heller Berenbaum Bosellini
S - Il carbonio, gli enzimi il DNA – Chimica organica e dei materiali, biochimica, biotecnologie
2. Alfonso Bosellini - LE SCIENZE DELLA TERRA Tettonica delle placche, atmosfera e
fenomeni meteorologici, geomorfologia climatica
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
ARGOMENTO
PERIODO DI
SVOLGIMENTO
dal ___ al ___
Richiami di mineralogia. Criterio di classificazione dei minerali. Minerali
silicati. Silicati mafici e felsici. Magmi primari e granitici: il
comportamento in relazione alla composizione.
4 ore
L’interno terrestre: Struttura stratificata dell’interno terrestre.
Suddivisione per composizione e per stato fisico. Il calore interno terrestre
: origine, gradiente geotermico, flusso di calore. Composizione chimica
dell'interno terrestre: composizione di nucleo, mantello, crosta. Il
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.52 di 72
magnetismo terrestre. Il paleomagnetismo. Inversioni di polarità.
Stratigrafia magnetica.
14 ore
La dinamica della Litosfera: Teoria della deriva dei continenti. Prove a
sostegno e punti deboli. La teoria dell’espansione dei fondali oceanici, la
tettonica a placche e l’orogenesi. Il paesaggio Dolomitico e la sua origine,
un esempio di orogenesi.
7 ore
Tettonica delle placche Concetti generali. Margini delle placche. Placche
e moti convettivi. Il mosaico globale. Placche e sismicità. Placche e
vulcani.
3 ore
Espansione del fondo oceanico. Dorsali medio - oceaniche. Struttura della
crosta oceanica. Teoria dell’espansione del fondo oceanico. Prove
dell’espansione.
2 ore
Margini continentali. margini passivi, trasformi, attivi: gli elementi del
sistema arco-fossa. Tettonica delle placche e orogenesi. Ofioliti. Tettonica
e risorse naturali.
2 ore
I fenomeni meteorologici complessi: Composizione e caratteristiche fisiche
dell’atmosfera. La temperatura dell’aria. La pressione atmosferica e i moti
dell’aria . Circolazione dell’aria nella bassa atmosfera. Circolazione dell’aria
nell’alta atmosfera. L’umidità dell’aria. Le precipitazioni. Le perturbazioni delle
medie latitudini. Perturbazioni atmosferiche, cicloni tropicali, tornado.
10 ore
La chimica organica: I composti organici. L’isomeria. Gli idrocarburi
alifatici: Nomenclatura e principali tipi di reazioni di alcani, cicloalcani,
alcheni , alchini. Gli idrocarburi aromatici. Nomenclatura e principali
reazioni.
15 ore
I derivati degli idrocarburi: I gruppi funzionali. Alogenuri alchilici, alcoli
e fenoli eteri. Nomenclatura e principali reazioni. Aldeidi e chetoni:
nomenclatura e principali reazioni. Acidi carbossilici, esteri e saponi:
nomenclatura e principali reazioni Ammine. Composti eterociclici .I
polimeri: reazioni di polimerizzazione e di condensazione. I Polimeri.
20 ore +
4 lab.
Biochimica: Le biomolecole. Struttura e funzione di carboidrati
(monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi) Struttura e funzione dei lipidi
(trigliceridi, glicolipidi, fosfolipidi, steroidi). Vitamine idrosolubili
(A,D,E,K) vitamine liposolubili. Struttura e funzione delle proteine.
Struttura proteica. Nucleotidi e acidi nucleici.
8 ore
Biochimica: L’energia nelle reazioni biochimiche. I principi della
Termodinamica. Il ruolo dell’ATP. Le reazioni accoppiate. Gli enzimi:
funzione e classificazione, i meccanismi della catalisi enzimatica.
6 ore
Il metabolismo: Il metabolismo cellulare: le vie metaboliche, il ruolo dei
coenzimi NAD, NADP e FAD. Catabolismo dei carboidrati: glicolisi,
respirazione cellulare e fermentazione. La fosforilazione ossidativa: la
catena respiratoria e la chemiosmosi. Altri destini del glucosio: via del
pentoso fosfato e gluconeogenesi. La glicogenosintesi. Catabolismo di
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.53 di 72
lipidi e amminoacidi.
14 ore
Biotecnologie: dai virus al Dna ricombinante.
La genetica dei virus. Ciclo litico e lisogeno. Virus a DNA e virus a RNA.
Plasmidi. Plasmidi e coniugazione. La trasduzione nei virus.I trasposoni.
Tecnologie del DNA ricombinante: gli enzimi di restrizione. Le DNA
ligasi La tecnica dell’elettroforesi su gel. I plasmidi come vettori. I virus
come vettori. Clonaggio di un gene. La PCR, per amplificare il DNA. Le
librerie genomiche e librerie di cDNA. Il sequenziamento con il metodo
Sanger.
6 ore
Applicazioni delle biotecnologie : Le biotecnologie e l’uomo. Il
miglioramento genetico tradizionale. Le moderne biotecnologie. Le
biotecnologie in agricoltura: piante transgeniche da un batterio. Il Golden
Rice. Il mais Bt.
Biotecnologie per l’ambiente e l’industria: Il biorisanamento. I biofiltri e i
biosensori. Elettricità con biopile. Il compostaggio. Produzione di
biocarburanti.
Biotecnologie in campo biomedico. Primi farmaci biotecnologici:
l’insulina. Produzione e usi degli anticorpi monoclonali: cura del cancro,
immunizzazione passiva, immunoprofilassi e immunoscintigrafia. La
terapia genica. Cellule staminali e terapia genica. Medicina rigenerativa.
La farmacogenomica. Clonazione di animali. La pecora Dolly. I topi
knock out. La tecnica CRISP/Cas.
5 ore
11 ore
Chimica dei materiali I materiali metallici. I materiali strutturali. I
materiali per le nuove tecnologie. I nanomateriali. I biomateriali.
(Su questi contenuti i ragazzi hanno lavorato in modo cooperativo,
approfondendoli in chiave personale ed esponendoli al resto della classe)
5 ore
ore di lezione effettivamente svolte al 15 maggio: 136
Belluno, 15 maggio 2018 Il docente
_________________________________
I rappresentanti degli studenti
____________________________
____________________________
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.54 di 72
RELAZIONE FINALE
DISCIPLINA DOCENTE
DISEGNO E STORIA DELL'ARTE RODA GIORGIO
OBIETTIVI disciplinari raggiunti
Conoscenze
argomenti della storia dell’arte inerente i periodi di cui all’allegato programma svolto, nonché
dell’utilizzo di alcuni elementi del linguaggio visivo che permettono uno svolgimento ed una
esposizione coerenti delle tematiche affrontate.
Abilità
capacità di:
- individuare le tematiche essenziali presenti nell’opera proposta;
- conoscere le informazioni essenziali collocare l’opera in un determinato genere e periodo;
Competenze
individuare e discutere gli aspetti critici delle opere e degli autori proposti, anche in riferimento ad
un quadro culturale più esteso collegabile alle altre discipline. Hanno sviluppato un atteggiamento
critico nei confronti delle forme di comunicazione visiva, potenziando la sensibilità estetica nei
confronti degli aspetti visivi della realtà e dell’ambiente. Hanno attivato un interesse responsabile
verso il patrimonio artistico nazionale, internazionale e locale. Alla data attuale rimangono da
verificare le competenze relative ad alcuni allievi.
METODOLOGIA
(modalità e criteri di svolgimento del programma)
Per la maggior parte il programma è stato svolto tramite lezione frontale. A volte è stato dato spazio
ad interessi di qualche allievo che lo ha reso fruibile per l’intera classe grazie all’esposizione di una
specifica ricerca personale accompagnata da immagini.
Si è svolta una parte del programma (le Avanguardie storiche) con modalità CLIL.
Per il disegno si è scelto di rappresentare un esempio di architettura moderna con un programma di
grafica in 3d, procedendo poi all’impaginazione delle immagini prodotte e di testi correlati in due-
tre pagine digitali.
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE
La valutazione degli studenti è stata effettuata attraverso prove orali (come meglio definite di
seguito) durante le quali è stata richiesta l’esecuzione di brevi elaborazioni grafiche a titolo di
arricchimento della trattazione e di maggiore eloquenza espositiva. Le prove soggette a valutazione
sono state:
Colloqui orali
Test scritti (per il CLIL in Inglese),
illustrazione dei lavori di gruppo con proiezione di immagini,
Interventi pertinenti,
Ricerche personali,
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.55 di 72
Disegno: valutazione ottenuta tramite tre indicatori:
efficacia della comunicazione grafica,
contenuti storico-critici delle didascalie,
rispetto della grigia di impaginazione.
In ogni caso la valutazione prevalente è stata quella attribuita all’interrogazione-colloquio.
Per quanto concerne la valutazione si fa riferimento a quanto stabilito in sede dipartimentale e cioè:
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE (voto 1-2-3): lo studente fornisce risposte non pertinenti,
dimostra di non aver acquisito le conoscenze di base della disciplina;
INSUFFICIENTE (voto 4-5): lo studente dimostra di aver acquisito in modo incompleto o non
organico le conoscenze di base della disciplina e si esprime con termini impropri o non corretti;
SUFFICIENTE (voto 6): le conoscenze di base sono state acquisite in modo organico anche se lo
studente evidenzia lievi incertezze su temi non fondamentali della disciplina e usa un linguaggio
non sempre appropriato;
DISCRETO (voto 7): lo studente dimostra di aver assimilato in modo organico e completo tutte le
conoscenze specifiche della disciplina anche se non sempre è in grado di esprimersi in modo
preciso, utilizzando la terminologia appropriata;
BUONO (voto 8): lo studente dimostra conoscenze complete, organiche ed approfondite; sa
esprimersi con proprietà di linguaggio e terminologia specifica;
OTTIMO, ECCELLENTE (voto 9-10): come sopra; lo studente risulta inoltre in grado di fornire
motivate valutazioni personali e di effettuare confronti critici.
MATERIALI DIDATTICI
Fondamentale è stato il libro di testo, ad integrazione del quale si sono usati altri sussidi per gli
opportuni approfondimenti come testi tratti da autori o dalla critica. Si è sempre fatto ricorso alla
proiezione di immagini tratte da fonti più specialistiche del libro di testo e da siti web appropriati. p
TESTI IN ADOZIONE
Itinerario nell'arte (versione arancione) vol.5, Cricco Di Teodoro, Zanichelli
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
ARGOMENTO
PERIODO DI
SVOLGIMENTO
dal ___ al ___
Arte fra ‘800 e ‘900
- la figura e l’opera di tre pittori di fine ‘800 anticipatori delle
avanguardie storiche: Van Gogh, Gauguin, Cezanne
- il fenomeno delle Secessioni: quella viennese con il suo più insigne
esponente: G. Klimt
13.09.17 07.10.17
W. Morris, arti applicate, Art Nouveau, Gaudì 13.10.17 14.10.17
Avanguardie storiche in modalità CLIL 17.10.17 18.11.17
Neoplasticismo 21.11.17 21.11.17
Metafisica , ritorno all'ordine, gruppo '900, Nuova Oggettività tedesca 25.11.17 28.11.17
Architettura moderna (autori ed opere principali) 02.12.17 20.01.18
Architettura razionalista in Italia 23.01.18 23.01.18
Chappelle de Ronchamp, Michelucci (chiesa Longarone) 03.03.18 03.03.18
Informale, P. Manzoni 30.01.18 06.03.18
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.56 di 72
Introduzione alla grafica digitale e disegno di Farnsworth house 24.02.18 17.04.18
Pop art 20.03.18 27.03.18
Arte degli anni '70: performance, istallazioni, Land art, Body art,
iperealiemo, ecc.
10.04.18 12.04.18
Architettura anni ’60 e ’70 in Italia (Pirellone, Torre Velasca, ecc.) 12.04.18 17.04.18
F.L. Wrigth, L. Khan (architettura americana) 19.04.18 19.04.18
Postmodern, riqualificazione ambiente urbano 17.04.18 24.04.18
Decostruttivismo 28.04.18 05.05.18
Tendenze dell’architettura contemporanea Dal 08.05 Fine anno
ore di lezione effettivamente svolte: 57
Belluno, 08.05.2018 Il docente
_________________________________
I rappresentanti degli studenti
____________________________
____________________________
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.57 di 72
RELAZIONE FINALE
DISCIPLINA DOCENTE
Scienze Motorie e Sportive Coden Emanuela
OBIETTIVI disciplinari raggiunti
Conoscenze
Conoscenza dei principi e delle tecniche fondamentali delle discipline praticate.
Conoscenza delle regole principali delle discipline individuali e degli sport di squadra proposti.
Conoscenza dei concetti teorici inerenti alle attività svolte.
Abilità
Utilizzare le tecniche, i principi e le tattiche per interpretare situazioni di gioco.
Gestire in modo autonomo una situazione motoria secondo i compiti assegnati.
Valutare l’utilizzo delle proprie energie in funzione del carico esterno (peso, gravità,avversario,
durata).
Competenze
Eseguire con sufficiente precisione le tecniche di base delle attività individuali e di squadra.
Controllare il proprio corpo in atteggiamenti inusuali dove ci sia abbandono e ripresa della stazione
eretta (consolidamento schema corporeo).
Coordinare sequenze motorie apprese in vista di uno scopo richiesto.
METODOLOGIA
(modalità e criteri di svolgimento del programma)
Si è lavorato molto per gruppi (coppie, terziglie,ecc., gruppi di livello,eterogenei) per le valenze
psicologiche ed educative che tale modalità didattica evidenzia. Si è anche ricercata una
puntualizzazione individuale del livello motorio raggiunto attraverso la rielaborazione dei contenuti
peculiari della materia. Nelle attività specifiche (nuoto, tennis) svolte presso le strutture del
territorio ci si è avvalsi della collaborazione di tecnici specialisti della disciplina.
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE
Il criterio di verifica dei livelli raggiunti maggiormente utilizzato è stata l’osservazione diretta e
continua degli alunni durante le lezioni. Verifiche specifiche sono state approntate tramite test e
prove pratiche peculiari al termine di ogni modulo didattico.
La valutazione complessiva tiene conto, oltre che dell’esito delle prove, dell’impegno profuso e
della partecipazione al dialogo educativo.
MATERIALI DIDATTICI
I moduli disciplinari sono stati svolti presso la piscina comunale, i campi da tennis di Fisterre, nella
palestra dell’istituto e negli spazi adiacenti. Sono state utilizzate tutte le attrezzature fisse e mobili
che potessero favorire stimoli motori diversificati.
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.58 di 72
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
ARGOMENTO
PERIODO DI
SVOLGIMENTO
dal ___ al ___
Test di capacità condizionali: preparazione aerobica e test di Cooper
2 ore
27 09
2016
21 10
2016
Nuoto. Attività motoria in acqua: acquaticità, nuoto, pallanuoto, tuffi,
salvamento, ginnastica in acqua ed esercizi con piccoli attrezzi.
20 ore
10 10
2017
19 12
2017
Pallavolo-Pallacanestro-Calcio-Pallamano. Richiamo dei fondamentali
individuali e collettivi delle discipline sportive di gioco più trattate nel
triennio.
12 ore
16 09
2017
20 03
2018
Elementi di ginnastica: combinazioni a corpo libero, progressioni al tappeto
elastico, percorsi e circuiti con piccoli e grandi attrezzi.
5 ore
29 09
2017
16 01
2018
Elementi di tennis tavolo ed esercizi propedeutici al tennis con il go-back
2ore
18 09
2017
03 10
2017
Tennis. Esercizi coordinativi in minicampi, esercizi di multilateralità e
mutuati da altri giochi.Tecnica dei fondamentali:dritto rovescio, servizio.
Gioco singolo, doppio e all’americana.
10ore
27 03
2018
08 05
2018
Elementi di Primo Soccorso:valutazione dell stato di coscienza,GAS
2ore
06 02
2018
ore di lezione effettivamente svolte: 53
Belluno, 10 maggio 2018 Il docente
_________________________________
I rappresentanti degli studenti
____________________________
____________________________
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.59 di 72
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.60 di 72
LICEO SCIENTIFICO “G. GALILEI”
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^E
LICEO SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE
ALLEGATO 2
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.61 di 72
IIS “Galilei - Tiziano” di Belluno
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA
GRIGLIA di VALUTAZIONE PROVA di ITALIANO – ANALISI DEL TESTO
Cognome_________________________Nome __________________________Classe__________
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI SUFFICIENZA PUNTI
ASSEGNATI
Comprensione del
testo
approfondita e completa 3
2
esauriente 2.5
nel complesso esauriente 2
con alcune inesattezze e/o
superficialità
1.5
incompleta 1
gravemente incompleta 0.5
Analisi
corretta e ampia 4
3
corretta 3.5
abbastanza corretta 3
talvolta imprecisa e/o superficiale 2.5
incompleta 2
gravemente incompleta 1.5
mancante 1
Inquadramento
storico-letterario
articolato e completo/apporti personali 2
1
adeguato 1.5
essenziale 1
schematico e/o parziale 0.5
mancante 0
Struttura del
discorso
coerente e organica 2
1
articolata 1.5
schematica 1
disordinata e/o frammentaria 0.5
del tutto incongrua 0
Forma
corretta ed efficace 4
3
corretta 3.5
corretta ma con qualche imperfezione 3
con qualche errore e/o lessico
semplice
2.5
scorretta e/o lessico improprio e/o
generico
2
gravemente scorretta 1.5
non rispettosa delle regole di scrittura 1
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
Belluno, _________________________
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.62 di 72
GRIGLIA di VALUTAZIONE PROVA di ITALIANO – ARTICOLO di GIORNALE
Cognome_________________________Nome __________________________Classe__________
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI SUFFICIENZA PUNTI
ASSEGNATI
Aderenza alla
tipologia testuale
completa ed efficace 3
2
buona 2.5
sostanziale 2
parziale 1.5
gravemente incompleta 1
inesistente 0.5
Gestione documenti
ampia e pertinente 4
3
pertinente 3.5
attinente 3
schematica e/o superficiale 2.5
scarsa 2
dati non utilizzati e/o travisati 1.5
inesistente 1
Contenuto
approfondito e personale 3
2
ampio ed adeguato 2.5
essenziale 2
modesto 1.5
scadente 1
inconsistente 0.5
Struttura del
discorso
coerente e organica 2
1
articolata 1.5
schematica 1
disordinata e/o frammentaria 0.5
del tutto incongrua 0
Forma
corretta ed efficace 3
2
corretta 2.5
corretta ma con qualche imperfezione 2
con qualche errore e/o lessico
semplice
1.5
scorretta e/o lessico improprio e/o
generico
1
gravemente scorretta 0.5
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
Belluno, _________________________
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.63 di 72
GRIGLIA di VALUTAZIONE PROVA di ITALIANO – SAGGIO BREVE
Cognome_________________________Nome __________________________Classe__________
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI SUFFICIENZA PUNTI
ASSEGNATI
Aderenza alla
tipologia testuale
completa ed efficace 3
2
buona 2.5
sostanziale 2
parziale 1.5
gravemente incompleta 1
inesistente 0.5
Gestione documenti
ampia e pertinente 4
3
pertinente 3.5
attinente 3
schematica e/o superficiale 2.5
scarsa 2
dati non utilizzati e/o travisati 1.5
inesistente 1
Contenuto
espositivo e
argomentativo
approfondito e personale 3
2
ampio ed adeguato 2.5
essenziale 2
modesto 1.5
scadente 1
inconsistente 0.5
Struttura del
discorso
coerente e organica 2
1
articolata 1.5
schematica 1
disordinata e/o frammentaria 0.5
del tutto incongrua 0
Forma
corretta ed efficace 3
2
corretta 2.5
corretta ma con qualche imperfezione 2
con qualche errore e/o lessico
semplice
1.5
scorretta e/o lessico improprio e/o
generico
1
gravemente scorretta 0.5
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
Belluno, _________________________
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.64 di 72
GRIGLIA di VALUTAZIONE PROVA di ITALIANO – TEMA STORICO O TEMA di ORDINE GENERALE
Cognome_________________________Nome __________________________Classe__________
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI SUFFICIENZA PUNTI
ASSEGNATI
Aderenza traccia
completa e adeguata 3
2
soddisfacente 2.5
sostanziale 2
superficiale e incompleta 1.5
scarsa 1
fuori tema 0.5
Informazione
esauriente con apporto personale 4
3
ampia 3.5
corretta 3
con qualche imprecisione e/o
superficiale
2.5
molto imprecisa e limitata 2
scorretta e inconsistente 1.5
inesistente 1
Presentazione del
contenuto
rigorosa, approfondita e personale 3
2
adeguata 2.5
essenziale 2
modesta e imprecisa 1.5
scadente e confusa 1
Struttura del
discorso
coerente e coesa 2
1
organica 1.5
schematica 1
disordinata e/o frammentaria 0.5
Forma
corretta ed efficace 3
2
corretta 2.5
corretta ma con qualche imperfezione 2
con qualche errore e/o lessico
semplice
1.5
scorretta e/o lessico improprio e/o
generico
1
gravemente scorretta 0.5
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
Belluno, _________________________
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.65 di 72
IIS “Galilei - Tiziano” di Belluno
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA - MATEMATICA
CLASSE 5 SEZ. …
ALLIEVO/A: classe 5 …
Esercizi scelti : problema 1 2 quesiti 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
indicatori punti
min-max
problema 1 2 quesiti
1 2 3 4 5
-Interpretazione del testo e
individuazione della strategia
risolutiva; - conoscenza di concetti, regole e
procedure; -completezza delle risposte e dei
passaggi; -ordine nella risoluzione
0 - 1
-Competenze applicative ed espositive;
- precisione formale e coerenza logica;
- linguaggio specifico e correttezza di
calcolo.
0 - 1
Medie (somma /2)
Punti grezzi = Somma delle medie Xp = Somma medie problema=
Xq = Somma medie quesiti =
Totale punti grezzi (max 10) = X X = Xp + Xq =
PUNTI in quindicesimi ( una cifra decimale)
Punti = - 0,08 X2 + 2,2 X +1 =
VOTO ATTRIBUITO ALLA PROVA: /15
NOTA: In caso di problema articolato con un numero di domande diverso da 5 :
IL PUNTEGGIO FINALE è calcolato seguendo la procedura indicata nella precedente tabella in modo che:
.un totale di 5 punti grezzi corrisponde alla risoluzione del 50% dei temi assegnati;
.la risoluzione del 50% dei temi assegnati dà un punteggio sufficiente, pari a 10 punti su 15.
DESCRITTORI
gravemente
insufficiente insufficiente sufficiente
più che
sufficiente discreto buono ottimo
0 – 0,2 0,3 – 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 – 1
LA COMMISSIONE
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.66 di 72
IIS “Galilei - Tiziano” di Belluno
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA MULTIDISCIPLINARE
Cognome_________________________Nome __________________________Classe__________
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI SUFF. PUNTI
ASSEGNATI
Conoscenze
specifiche e
comprensione
dei contenuti
- Nessuna risposta
0
4
- Conoscenze quasi nulle 1
- Gravi carenze nei contenuti 2
- Trattazione parziale e/o con errori 3
- Rispondenza alla traccia nelle linee generali 4
- Trattazione discretamente articolata 5
- Trattazione precisa, corretta ed esauriente 6
Correttezza
formale e uso
del linguaggio
specifico
- Nessuna risposta
0
3
- Gravi errori, inadeguatezza lessicale 1
- Errori non gravi ma diffusi 2
- Esposizione globalmente chiara, errori
sporadici, uso pertinente del linguaggio
specifico
3
- Esposizione fluida, lessico ampio e
appropriato, qualità comunicativa efficace
4
Capacità
applicativa e
organizzazione
del lavoro
- Nessuna risposta
0
3
- Procedimento completamente privo di
organizzazione
1
- Trattazione frammentaria e/o dispersiva 2
- Procedimento semplice ma in genere chiaro
e lineare
3
- Struttura coerente e correttamente
organizzata
4
- Procedimento molto efficace ed incisivo,
sviluppo del tutto puntuale
5
PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO
Se la somma dei punti è zero, al candidato viene assegnato un punto.
Belluno, _________________________
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.67 di 72
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.68 di 72
LICEO SCIENTIFICO “G. GALILEI”
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^E
OPZIONE SCIENZE APPLICATE
ALLEGATO 3
TESTI DELLE PROVE MULTIDISCIPLINARI
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.69 di 72
TERZA PROVA DEL 05.12.2017
TIPOLOGIA A: trattazione sintetica di un argomento, utilizzando un massimo di 20 righe di testo
DISCIPLINE: Filosofia, Informatica, Inglese, Scienze
FILOSOFIA
Descrivi i caratteri dell'alienazione dell'operaio nel sistema capitalistico secondo Marx.
INFORMATICA
Esercizio1
Determina la complessità asintotica in termini di tempo della funzione di seguito riportata, dove
N indica la lunghezza del vettore V. Spiega inoltre perché è preferibile questo algoritmo rispetto
al classico algoritmo di ricerca sequenziale (max 4 righe nella pagina seguente). La ricerca
sequenziale parte dalla prima componente e verifica la presenza dell’occorrenza k passando in
rassegna, ordinatamente e in successione, tutte le componenti, terminando non appena trova
l’occorrenza oppure perché si giunge alla fine dell’array.
Function Binaria ( V: Vettore ; N: Integer ; k:
Real ): Integer ;
Var
inf , sup , medio : Integer ;
risp : Integer ;
Begin
7 inf := 1 ;
sup := N;
risp := 0 ;
While ( inf <= sup ) And ( risp = 0) Do
Begin
medio :=( inf + sup ) Div 2;
If ( V[ medio ] < k) Then
inf := medio +1
Else if ( V[ medio ] = k) Then
risp := medio
Else
sup := medio - 1 ;
End ;
Binaria := risp ;
End
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.70 di 72
Esercizio2
Dopo aver dato la definizione di complessità temporale spiega cosa significa complessità nel caso
medio e in quali circostanze si rende necessaria la sua analisi.
INGLESE
Outline similarities and differences between Byron and Shelley as regards: political activity, life
abroad, attitude towards democracy, themes and key ideas of their works.
SCIENZE
“Gli oceani sono sempre esistiti, ma non si trovano sedimenti oceanici più vecchi di 190 milioni di
anni”, un paradosso della geologia che è stato chiarito dall’ipotesi dell’espansione dei fondali
oceanici. Esponi la teoria, anche in relazione a questo paradosso, e indica quali prove la sostengono.
TERZA PROVA DEL 05.05.2018
TIPOLOGIA B: quesiti a risposta singola (massimo 8/10 righe)
DISCIPLINE: Fisica, Inglese, Scienze, Storia
FISICA
Quesito n.1
Il “Paradosso dei gemelli” è compatibile con il Primo Postulato della Relatività Ristretta?
Motivare adeguatamente la risposta. ( Max 10 righe)
Quesito n.2
Descrivere uno degli esperimenti teorici che Einstein addusse a sostegno della non contrazione delle
lunghezze nelle direzioni ortogonali alla velocità di un corpo.
Considerata poi un’astronave che, partita dalla Terra, si muove alla velocità di 0,9 c verso una stella
lontana 100 anni luce, valutare lo spazio percorso e quanto durerà il viaggio secondo l’astronauta. (
Max 10 righe)
Quesito n.3
Precisare l’aspetto contraddittorio dello studio dell’effetto Compton in fisica classica rispetto ai
risultati sperimentali e indicare come esso venga superato in fisica quantistica. (Max 10 righe)
INGLESE
Quesito n.1
Sum up the most distinctive features of Shelley's poetry with reference to Ode to the West Wind.
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a.s. 2017/18 pag.71 di 72
Quesito n.2
Explain why the Victorian Age could appear a period of great contradictions.
Quesito n.3
A Farewell to Arms is one of the most famous war novels ever written. Outline its main themes and
its attitude toward war.
SCIENZE
Quesito n.1
Descrivi struttura e ruolo biologico dei principali polisaccaridi e spiega perché sono detti zuccheri
non riducenti.
Quesito n.2
Quale funzione ha la catena respiratoria, dove si svolge e perché comprende tanti passaggi?
Quesito n.3
Descrivi il processo di trasduzione specializzata operato dai batteriofagi nei batteri.
STORIA
Quesito n.1
Gli eventi fondamentali della politica estera tedesca del 1939.
Quesito n.2
Illustra quegli aspetti del regime fascista che ne minarono il consenso.
Documento della classe 5^E
a.s. 2017/18 pag.72 di 72
FIRME DEI DOCENTI
CASSOL Lucia
BASILE Andrea
CURTOL Anna Rita
DA CORTE Pinuccia
PELLEGRINI Chiara
MASSENZ Marco
ZAPPIA Donatella
CADORIN Michela
RODA Giorgio
CODEN Emanuela
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Carmelo CORRENTI