Il ruolo strategico della bicicletta in una mobilità urbana efficiente.

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Presentazione di Alberto Croce a "Più piste ciclabili, meno inquinamento e morti in regione". 7 Dicembre 2007 (www.gianlucaborgi.it)

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Il ruolo strategico della bicicletta in una mobilità urbana efficiente.

Potenzialità e convenienze

Ing. Alberto Croce

IN BICI si può,

in bici SI DEVE Bologna, 7 dicembre 2007

Gli obbiettivi generali

SVILUPPARE UNA MOBILITA’ SOSTENIBILE

SALVAGUARDARE LA SALUTE, cioè contenere e/o eliminare gli effetti negativi su salute e ambiente

GARANTIRE LA SICUREZZA

RAGGIUNGERE UN USO PIU’ EFFICIENTE delle risorse (energetiche, degli spazi urbani, del territorio, dei mezzi di trasporto) usate per spostamenti di persone e merci

Soluzioni facili ed univoche ?

La regola d’oro

Attuare un insieme di misure infrastrutturali, di provvedimenti regolamentari,

di azioni incentivanti convergenti verso l’obiettivo di

un sistema equilibrato e sostenibile.

Ricomporre il mosaico

PIANIFICAZIONE STRATEGICA COORDINATA - PUM (2000)

COMPORTAMENTI - Mobility management (1998)

MIX EQUILIBRATO e INTEGRATO di politiche, comprese azioni di TDM - PUT (1992-95)

Adottare un mix equilibrato:misure strutturali e azioni soft

Capacità

Efficienza gestionale

Soft TDM Le misure “dolci” sono quelle che

corrispondono alle pratiche di mobility management

Pianificazione

Hard TDM

Rinnovi e adeguamenti funzionali

Occorre avere una strategia

Deriva da una scelta convinta che la ciclabilità abbia un ruolo non minoritario, sussidiario, ancillare, ma rappresenti una componente di trasporto centrale nel mix di possibili opzioni alternative.

Si affacciano due domande:

Che peso può avere la componente ciclabile, cioè quante sono le auto che riesce a sottrarre?

Ne vale la pena ? Ha senso investire in piste ciclabili?

Occorre convincere “coloro che decidono” ad investire in politiche per la bicicletta, perché

usare la bicicletta:

1. è più efficiente 2. è più veloce 3. è più salubre 4. è un modo economico e rapido di ridurre gli

impatti e i costi della congestione

Introdurre un diverso punto di vista

1. Costruire …. o gestire ? 2. Semafori intelligenti …o stupidi ? 3. L’auto non inquinante … se mai

esisterà lo sarà troppo tardi e non risolve la congestione

(l’illusione tecnologica)

(la tentazione tecnicista)

(il sogno ambientalista)

La suddivisione degli spostamenti urbani per modo di trasporto

0

10

20

30

40

50

60

PIEDI BICI TPL AUTO MOTO

valori medinazionalicittà medie daimitare

Che contributo può dare una “pratica estesa” nell’uso della bicicletta in ambito urbano ?

Per pratica “estesa” possiamo prefigurare una quota di spostamenti ciclabili pari ad almeno il 15% del totale degli spostamenti urbani.

Con riferimento ad una città media (100-500.000 ab.) questo obbiettivo si traduce in una quantità di viaggi rispettivamente compresa tra 40.000 e 200.000 al giorno.

Se l’attuale quota modale assegnata alla bicicletta è intorno al 5%, ciò significa che

moltiplicando X 3 l’uso della bici si potrebbero convertire da 25-125.000 viaggi/giorno

dall’auto.

I valori indicati corrispondono ad un montante di percorrenze che è possibile stimare tra

22 e 156 milioni di km/anno (a seconda che il viaggio si attribusca una percorenza di 3,5 e 5,0 km, rispettivamente)

Energia risparmiata (1.5-10.4 milioni di litri carburante)

Emissioni evitate (3.500-25.000 t /anno di CO2)

Costi vivi cessanti (6.6-46.8 milioni di Euro ! ! ! , valorizzati con 0.3 €/km)

Costi esterni non prodotti ……. Saturazione rete stradale (perdite di tempo) ridotta

Assegnando un valore prudenziale di 0,6 € per km di percorrenza alle esternalità negative evitate si ottengono benefici per valori compresi

tra 13.2 e 93.6 milioni di euro all’anno

Costi esterni non prodotti …….

Effetti di riduzione congestione e perditempi

Non se ne tiene conto in questa sede. Se si conteggiasse l’effetto di una riduzione del 10% dei flussi veicolari il recupero di extra capacità di deflusso derivante nell’ora di punta, risulta più che proporzionale e

consentirebbe di evitare le situazioni più critiche

Ulteriori elementi di riflessione … molto forti(studio 2003 – Institute of Transport Economics – Oslo)

Costi sanitari e di mancata produzione evitati, altrimenti dovuti all’insorgenza di gravi patologie e connessi ad assenza lavorativa di lungo periodo, grazie alla attività fisica giornaliera legata all’uso delle bici

Costi “barriera”, attribuibili al traffico motorizzato e che sono stimabili almeno dello stesso ordine di grandezza dei costi ambientali

I risparmi pro capite/anno annui dovuti a 50 persone che iniziano a praticare la bicicletta equivalgono su un periodo di 20 anni al costo di un chilometro di pista

Il traffico motorizzato impedisce lo sviluppo di un volume “naturale” di pedonalità e ciclabilità che in altre condizioni si sarebbe sviluppato se la gente fosse in grado di scegliere il modo di spostamento preferito e qualora la presenza di traffico motorizzato non causasse insicurezza

Una riflessione fondamentale:3 viaggi su 4 hanno lunghezza

minore di 5 km

curva cumulata degli spostamenti

15

Metà di tutti i viaggi in auto nell'area suburbana di Londra sono inferiori a 2 km

Tota

l (m

illion

s tr

ips)

-

500,000

1,000,000

1,500,000

2,000,000

2,500,000

<200m 200m to500m

500m to1km

1km to 2km 2km to 5km 5km to 10km 10km to20km

20km to50km

50km ormore

Car Bus Underground/DLR Rail Walk Cycle Other

Total journeys within Outer London by mode and distance

Confronto tra modi alternativi di spostamento su brevi distanze

Tempi di viaggio O/D (minuti)

Lunghezza dello spostamento (km)

Soglia limite di indifferenza nella scelta tra

modi alternativi di spostamento

1 3

20

2 5

5

4

10

15

AUTO 24 km/h

BUS 18 km/h

BICI 12 km/h

Confronto tra modi alternativi di spostamento su brevi distanze

Lunghezza viaggio (m)

Tempo di viaggio (minuti)

10’

3.000

5’ 20’

1.500

15’

1.000

2.500AUTO 24 km/h

BUS 18 km/h

BICI 12 km/h

500

2.000

Tempo ricerca parcheggio e trasf. pedonale a destinazione

Tempo trasf. alla fermata e attesa

Come agire ?

Il processo di cambiamento dei sistemi di mobilità deve assumere una dimensione culturale, partendo anche dalla diffusione e condivisione di valori e conoscenze sulla mobilità:

la cultura del muoversi bene

al pari ad es. della cultura del cibo sano (da intendersi come qualcosa in più della pura

soddisfazione di un bisogno primario).

I percorsi I percorsi ciclabili ciclabili radiali come radiali come elemento di elemento di forza delforza delBICIPLAN BICIPLAN

Sistema “radiali di collegamento”

Piste ciclabili di recente completamento oggetto di indagine

(in esercizio da 2005)

Piste ciclabili in costruzione

Altre piste esistenti

Presentazione PUM per CdA AMI PUM Ferrara- Schema funzionale rete ciclabile

Presentazione PUM per CdA AMI PUM Ferrara - Completamento rete ciclabile

Un recente esempio: C.so del Popolo (Pontelagoscuro)

- inserimento pista di 700 m di sviluppo- restringimento carreggiata - istituzione corsia bus contro-flusso- tratti a senso unico alternato con privilegio transito bus

Un recente esempio: C.so del Popolo (Pontelagoscuro)

tratto a senso unico alternato con privilegio transito bus

Bike Bus Key

La chiave giusta per la mobilità sostenibile

Bike Bus Key

Sistema di biciclette pubbliche abbinate al trasporto pubblico: organizzate in speciali rastrelliere sono messe a disposizione in prossimità dell’Ospedale per gli utenti del servizio bus extraurbano.

Attraverso un’apposita chiave e previa registrazione è possibile scendere dal bus, prelevare una bicicletta e utilizzarla gratuitamente per gli spostamenti cittadini.

Rastrelliera di prelievo sistema“C’entro in bici” presso parcheggio di attestamento ex-MOF

Le biciclette sono affidate in comodato d’uso gratuito ai dipendenti comunali per gli spostamenti casa-lavoro

210 biciclette acquistate con contributo pubblico.

L’iniziativa si colloca all’interno delle politiche di PSCL

Biciclette ai dipendenti

Piste ciclabili di recente realizzazione

“radiale” ovest: Via Modena

Collegamento Stazione - centro città

Parco urbano

Altri esempi di nuove piste ciclabili

Lungo Volano - Sottomura

Viale Po

Percorso Stazione – Centro città

“radiale”est: via Comacchio

Ciclabile Burana

“radiale” ovest via Modena

Amsterdam

Bologna - via Rimesse

Londra

Amsterdam – dettaglio

Francoforte