Post on 28-Jun-2020
Crema, 10-13 maggio 2018 — Il nostro Club gemello, l’RC Doyen
Salon de Provence, è tornato a Crema per la tradizionale visita
biennale, tenendo fede a un sodalizio creatosi sotto le rispettive
presidenze Bourret e Sapegno nel 1956, anno coincidente con
la prima visita a Crema del club francese. I soci provenienti
da “quella terra cantata da Mistral e da Daudet”, come venne
descritta nel numero celebrativo del decennale 1950-60, hanno
anche quest’anno partecipato numerosi: ben 39 persone sono
giunte a Crema nella serata di giovedì per un weekend all’insegna
dell’amicizia rotariana. Il programma di questa XXXV° edizione,
curato dai membri della relativa commissione Filiberto Fayer
e Saverio Anselmi Tamburini, ha portato i Salonesi prima a
Brescia e poi a Cremona, per concludersi con una conviviale
serale presso l’hotel Ponte di Rialto. Venerdì scorso i visitatori
hanno potuto ammirare il meraviglioso Museo di Santa Giulia,
allestito in un complesso monastico di origine longobarda, per
esplorare la storia e l’arte del nostro territorio in un percorso
che dall’età preistorica arriva fino ai giorni nostri. Sabato, invece,
hanno trascorso la mattinata al Museo del Violino, dove, nel
celebre Auditorium G. Arvedi, gioiello di ingegneria acustica
progettato da Yasuhisa Toyota, hanno potuto godere dell’audizione
Storia di un’amicizia rotariana
Distretto 2050
ROTARY CLUBCREMA
Notiziario n. 31+ 32
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Anno Rotariano2017/2018
Il rinnovato gemellaggio tra Crema e Salon de Provence
Il Rotary Club Salon visita Crema
Conviviale n.2402 del 12 Maggio 2018
PROSSIME CONVIVIALI
ALTRI APPUNTAMENTI
Martedì 22 maggio ore 13.00 presso il ristorante Il Ridottino
Martedì 22 maggio ore 20.00 presso il ristorante Villa Toscanini
Conviviale meridiana con relatori Francesco Benvenuti e Johnny Dotti sul tema “L’impresa sociale ON: su come gli oratòri possano e debbano essere recuperati”.
Cena di ringraziamento a Ugo Nichetti organizzata dal RC Pandino Visconteo
Martedì 29 maggioConviviale sospesa
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di uno strumento storico Stradivari. Quindi, nel pomeriggio, accolti dal sindaco
Aries Bonazza, si sono riuniti al Comune di Ripalta Cremasca per partecipare a una
conferenza su Carlo Fayer e sul concorso ad egli dedicato. A Salon, infatti, Fayer era
di casa; di sua creazione le vetrate nella chiesa collegiata di Saint-Laurent, in cui è
sepolto Nostradamus. Nella splendida cornice della Sala Consiliare di Ripalta, in
cui campeggiano esposte innumerevoli opere dell’artista, è stato particolarmente
toccante constatare il coinvolgimento dei visitatori, che hanno ripercorso le tappe
della produzione artistica del pittore-simbolo del gemellaggio con Gianni Maccalli,
professore al Liceo Artistico Munari e coordinatore del Concorso Fayer. La prof.
ssa Sabrina Grossi, altra coordinatrice del progetto, ha poi guidato i Salonesi
attraverso un tour virtuale della mostra delle opere che i ragazzi del liceo hanno
ideato nell’ambito del concorso. Storico sponsor dell’iniziativa, il contributo del
Rotary Club Salon ha reso infatti possibile il finanziamento di due borse di studio
attribuite ai ragazzi più meritevoli della scuola, premiati lo scorso aprile per aver
interpretato il tema rotariano dell’anno, “Making a difference”. La conviviale serale
di sabato ha coronato la visita a celebrazione del gemellaggio tra i due Club, in
presenza del presidente dell’Inner Wheel Rosangela Ogliar Badessi e del presidente
del Rotaract Terre Cremasche Matteo Gorlani. Al tavolo della presidenza anche
l’ottagenario Henri Laget, membro del RC Salon, attivo promotore e colonna portante
del gemellaggio. Tra promesse di collaborazione futura e intermezzi musicali ad
opera della violinista Paola Tezzon, accompagnata dal segretario Marcello Palmieri
all’organo positivo Tamburini, Renato Ancorotti e Robert Ricci, presidenti dei Club
gemelli, si sono scambiati omaggi istituzionali e memorie delle precedenti visite. “Il
Rotary è un’associazione che comprende persone di culture diverse, il cui obiettivo
è la comprensione, la buona volontà e la pace tra i popoli”, ha concluso Ancorotti,
“e sono lieto di vedere stasera che abbiamo raggiunto questo ideale di coesione,
partecipazione, potremmo anche dire di comunione tra i nostri due club”. Ai soci
del Crema sono state consegnate delle bottiglie di champagne proveniente dalla loro
regione, dono reciprocato con il catalogo digitale del Concorso Fayer su USB del
Rotary Crema, delle t-shirt offerte dal socio Cabini e, per le signore, dei cosmetici
Ancorotti. Infine, al tocco congiunto della campana recante i gagliardetti dei Rotary
Club Crema e Salon, si è conclusa anche questa edizione dell’”incontro dell’amicizia”:
un arrivederci al 2020, sotto la presidenza di Simona Lacchinelli, quando sarà il
nostro Club a recarsi in Francia ospitato dagli amici salonesi.
1950-60: Numero celebrativo del decennale
RICORDI DAL CLUB
Archivio
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Ristorante Maosi, 15 maggio, ore 20.00 — I tre stendardi di Lions, Rotary Crema e Rotary San Marco decorano l’elegante sala della sede del Lions Crema
Gerundo, club organizzatore della conviviale intermeeting di martedì scorso. Amedeo Zaccaria, presidente Lions, siede al tavolo della presidenza con Cristiano
Duva e Paolo Mariani, vice presidenti rispettivamente del RC Crema e del RC San Marco. È una serata all’insegna dell’emancipazione femminile, argomento
che non può che unire le associazioni di servizio di tutto il mondo. Ad esprimersi a tal proposito è Irene Formaggia, presidente di sezione presso il tribunale
di Bergamo, che, dopo un breve excursus storico-giuridico sulla visione della donna da fine Ottocento ad oggi in Italia e in Europa, affronta il tema del
femminicidio, fino agli anni ’80 giudicato meno grave dell’omicidio soprattutto se il movente era l’adulterio, considerato un’attenuante. Arriva dunque il
momento di concentrarsi sul discorso donne e leadership: la relatrice dà due esempi di azione volte a incentivare la presenza femminile nel processo decisionale:
le quote rosa, adottate dal Parlamento europeo dal 2000 per dare equilibrio alla rappresentanza in campo politico, e i collegi misti nella magistratura italiana.
Questi ultimi, secondo le statistiche, promulgano decisioni più stabili, di più lunga durata, a dimostrazione del beneficio funzionale dell’inclusione di genere.
A Milano (e non solo) si è optato per questa formula per decidere, ad esempio, sulla concessione della protezione internazionale. Senza contare poi l’apporto
che il coinvolgimento delle donne è in grado di dare all’avanzamento di cause tipicamente associate all’universo femminile, come l’accudimento degli anziani.
L’Associazione Donne Magistrato Italiane (ADMI), nel cui direttivo siede anche Irene Formaggia, sta battagliando per l’approvazione di una legge regionale per
la tutela e l’affidamento degli anziani non inquadrati nel sistema degli istituti per la terza età, al fine di garantire assistenza ai soggetti interessati ma anche alle
donne loro familiari. Ad oggi solo il Veneto ha adottato tale legge, ma non si esclude di poterla estendere alle altre regioni italiane, e su questa base allargare poi
lo stesso criterio alla cura dei disabili. La serata si conclude con alcune testimonianze di donne di successo, ad elogio della complementarietà tra uomo e donna:
un grande insegnamento anche per il nostro club. I Rotary club, infatti, dal “lontano” 1989 possono (e devono) includere le donne nel proprio effettivo. Entro
il 1990, il numero di Rotariane era di oltre 20.000. Oggi, sono oltre 200.000 e il numero è in continua crescita. Un grande segnale del Crema è la nomina di
Simona Lacchinelli a presidente dell’anno rotariano 2019/20: stiamo andando nella direzione giusta.
“La donna e la leadership”: il tema che unisce
I Club cremaschi accolgono il presidente di sezione del Tribunale di Bergamo Formaggia
Intermeeting Rotary-Lions
Conviviale n.2403 del 15 Maggio 2018
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maggio è il mese che il Rotary International dedica alla quinta Via d’Azione: l’Azione dei Giovani.
alle originarie 4 Vie d’Azione del Rotary la quinta, quella dedicata ai Giovani
affermava che “le nuove generazioni sono il futuro del Rotary”.
–
l’attenzione che il Rotary riservava ai giovani attraverso i tanti programmi. E’ solo il caso di
gli anni ‘70
l’
Non potevano neppure negare l’attenzione che la Rotary Foundation riservava ai giovani con le asciatori, programma che dal 1947 mirava all’avanzamento della comprensione
La contrarietà, infatti, non era riferita al riconoscimento dell’azione in favore dei giovani bensì alla considerazione che l’azione giovanile era già compresa nelle 4 vie d’azioni esistenti e l’introduzione della quinta via avrebbe potuto diminuirne l’enfasi.
l riconoscimento della quinta Via d’azione equivale al riconoscimento dell’
gli interactiani trasmettendo loro l’importanza di aiutare e rispettare gli alt
ne RYE che anche quest’annopermesso a ragazzi provenienti da tutto il mondo di portare un po’ del
che quest’anno ha visto la quinta edizione
l’opportunità di fare
’
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Ruote Classiche
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NEWS DAL MONDO ROTARY
Conviviale n. 2402 del 12 Maggio 2018
Conviviale n. 2403 del 15 Maggio 2018
ROTARY CLUB CREMA www.rotarycrema.it
www.rotary2050.orgGovernatore: Lorenza Dordoni
Assistente Governatore: Ugo Nichetti ugo.nichetti@gmail.com
Distretto 2050Presidente RENATO ANCOROTTI rancorotti@ancorotticosmetics.comSegretario MARCELLO PALMIERI segretario@rotarycrema.itTesoriere FABIO PATRINI fabio.patrini@gmail.comPrefetto MARCO ERMENTINI marco@ermentini.itSede del Club: c/o ristorante “Il Ridottino”, via A. Fino, n. 1, 26013 CremaConviviali: ogni martedì, ore 13; ultimo martedì del mese, ore 20.
Club & Partecipazione
PERCENTUALE DI PRESENZA: 22/60 = 37%
PERCENTUALE DI PRESENZA: 15/60 = 25%
PRESENTI: Agazzi, Ancorotti R., Anselmi T. (consorte), Benvenuti (consorte), Bernardi, Borsieri, Cabini (consorte), Donati G.B., Duva, Ermentini (consorte), Fayer, Fiorentini (consorte), Lacchinelli (consorte), Marazzi, Palmieri M.lo, Palmieri M.io, Pa-squali (consorte), Patrini (consorte), Ronchetti (consorte), Sacchi, Salatti (consorte), Scaramuzza.
PRESENTI: Agazzi, Biscaldi (consorte), Borsieri, Cassinotti, Crotti C., Donati G.B., Donati F., Duva, Ermentini (consorte), Fayer, Fiorentini, Palmieri M.lo, Palmieri M.io, Salatti, Scaramuzza.
OSPITI DEL CLUB: Aries Bonazza, Rosangela Ogliar Badessi, Matteo Gorlani, Federico Dossena, Vincenzo Bonizzoni, Paola Tezzon, Austen Brodeen (consorte).
OSPITI DEI SOCI: Benedetta Bernardi (Bernardi), Louise Fiorentini (Fiorentini), Gaia Scorsetti (Duva), Pina Sacchi (Sac-chi), Arwen Imperatori A. (Ancorotti R.).
SOCI ONORARI: Carlo Fasoli (consorte).
OSPITI DEI SOCI: Laura Marazzi (Marazzi), Clementina Olmo (Olmo), Ambra Villa (Villa), Giulia Duse (Duse), Francesco Borsieri (Borsieri).
HANNO CORTESEMENTE PREANNUNCIATO L’ASSENZA: Biscaldi, Cassinotti, Crotti C., Donati F., Duse, Gandola, Ghi-delli, Marchesi, Piantelli, Ronchetti, Samanni, Staffini, Tagliaferri.
HANNO CORTESEMENTE PREANNUNCIATO L’ASSENZA: Ancorotti R., Benvenuti, Bernardi, Gandola, Ghidelli, Lacchi-nelli, Marazzi, Marchesi, Piantelli, Pozzali, Sacchi, Samanni, Staffini, Tagliaferri, Villa.
AUGURI A: Mario Buzzella (14), Alessandro Marazzi (14), Stefano Barboni (18), Austen Brodeen (23).
Esplora nuove culture partecipando al Rotary Friendship Exchange, il programma di scambio internazionale autofinanziato per i membri del Rotary e le loro
famiglie. Lo scambio offre l’opportunità di fare amicizia e stabilire partnership in tutto il mondo.
Quali sono i vantaggi?
• Ampliare la propria conoscenza del mondo;
• Costruire amicizie durature;
• Stabilire una partnership per la pace e il servizio;
• Creare nuovi progetti;
• Imparare una nuova lingua e scoprire costumi e storia di un’altra nazione;
• Trovare nuove opportunità di sovvenzione.
Per ulteriori informazioni: https://www.rotary.org/en/our-programs/friendship-exchange