IL PESCIOLINO ARCOBALENO

Dalla storia alla drammatizzazione

SCUOLA DELL’INFANZIA CALIMERA SEZ.GDOCENTI:LUCHENA PATRIZIA e MERCADANTE M.ANTONIETTA

Arcobaleno era un pesce, però molto vanitoso e fiero della sua bellezza ,per questo,

nessuno giocava con lui. Un giorno però un piccolo pesce dal colore del mare gli

chiese: «Perché non mi regali una delle tue scaglie lucenti, sono così belle! Ma lui

rifiutò e lo cacciò via».

Da allora nessuno più volle giocare con lui, quando passava in mezzo agli altri

pesci, nessuno lo ammirava , era diventato il pesce più solitario dell’intero oceano.

Un giorno confidò il suo dolore alla stella marina, la quale suggerì di recarsi dal

sapiente polipo Ottopiedi per avere l’aiuto che stava cercando.

Il sapiente polipo che viveva in una caverna buia gli disse:-Le onde mi hanno

raccontato la tua storia. Ascolta il mio consiglio: «regala ad ogni pesce una delle tue

scaglie luminose e sarai felice!»

Arcobaleno rimase un po’ turbato poi vedendo il pesciolino del colore del mare

decise di regalargli una delle sue scaglie, che ringraziò felice.

In quel momento Arcobaleno sentì qualcosa nel suo cuore…

Poco dopo distribuì le sue scaglie ad altri pesciolini e via via che le regalava

diventava sempre più felice. Aveva trovato tanti amici che lo invitavano a giocare e

non era più solo!

Da quel giorno si divertono a giocare insieme al girotondo e sono tutti buoni amici !...

Ciao Arcobaleno siamo felici di averti conosciuto e ad alta voce diciamo

EVVIVA L’AMICIZIA!

Prima…dietro le quinte!

Fine