Il castello lisamaria =)

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STORIA DEL CASTELLO L’origine del castello risale all’VIII secolo.Fin dall’antichità l’uomo ha cercato di difendersi costruendo fortificazioni di vario genere. Nel Medioevo erano soprattutto i signori che possedevano delle terre e volevano risiedervi senza correre troppi rischi. L’unica soluzione era costruire un’abitazione capace di resistere agli attacchi nemici e di ospitare tutta la famiglia, i servi, i cavalieri insieme con i beni e le riserve alimentari.Il castello fu costruito inizialmente in legno poi in pietra, nacque semplicemente come mastio (torre circondata da una palizzata).

Ogni castello cercava di sfruttare al massimo la conformazione naturale del terreno: venivano costruiti al margine dei dirupi o sull’ansa di un fiume; il progetto di costruzione di un castello era adatto al territorio, alla disponibilità dei mezzi e alle esigenze militari.Con l’evoluzione dei metodi d’assalto furono costruite difese sempre più resistenti.Con il passare del tempo ci fu un graduale cambiamento: il castello divenne un insieme di edifici fortificati, a volte comprendenti un’intero borgo abitato dal popolo che serviva il Signore e che, in caso di assedio, si rifugiava nel castello.

ESTERNO DELCASTELLO

Con il passare del tempo attorno al castello si formò un piccolo agglomerato urbano, dominato da una rocca a da una chiesa e chiuso da una cinta di muraria e da un fossato accessibile solo attraverso un ponte levatoio; essi però non erano solo un rifugio in tempo di guerra, ma anche in simbolo del potere di un importante signore. Le difese principali erano alte mura e torri molto solide, respingevano gli assalitori, mentre dai parapetti i soldati sorvegliavano il territorio circostante da una posizione sicura.

INTERNO DEL CASTELLOIl castello era il centro di un piccolo mondo: comprendeva le abitazioni dei soldati, del feudatario, degli agricoltori, degli artigiani e dei servi; e inoltre le scuderie, i magazzini, i forni, i laboratori … il castello si divideva in:- la Bassa Corte che comprendeva i magazzini, le stalle, i laboratori di fabbri, falegnami e tessitori.-l’Alta corte comprendeva scuderie, armerie, cucine, canili, e al centro c’era la Grande Torre, composta da più piani.-Generalmente nei castelli medievali si trovavano anche prigioni sotterranee dette anche segrete; a queste si accedeva tramite una botola su un alto soffitto.

VITA NEL CASTELLOIl momento centrale della giornata al castello era il pranzo, sempre molto abbondante, che si prolungava per più di due ore.La tavola del Signore e dei suoi familiari era posta su una predella così che potesse avere la supervisione del locale; gli altri mangiavano seduti su normalissime panche di legno sistemate intorno al tavolo che era lungo e disposto ad U lungo le pareti perché al centro ci doveva essere lo spazio per i giocolieri che intrattenevano gli ospiti. Solitamente si mangiava e si beveva senza moderazione pulendosi la bocca con la tovaglia, si mangiava con le mani in piatti comuni e gli avanzi venivano buttati per terra o nel piatto da portata.

VITA NEL VILLAGGIOLe due attività preferite dai sovrani e dai signori erano la caccia e la falconeria.Cacciare non era solo un mezzo per procurarsi carne fresca, ma anche un addestramento alle tecniche di guerra, permettendo ai cavalieri di mostrare il loro coraggio affrontando animali pericolosi e selvaggi come il cinghiale; cacciavano quasi sempre a cavallo e gli strumenti più usati erano gli archi e le balestre.La falconeria era lo sport più diffuso nel medioevo e gli uccelli addestrati erano poco diffusi ma molto ricercati, la falconeria era un’arte riservata ai nobili.

LA MUSICA NEL CASTELLODurante il Medioevo la guerra era l’occupazione principale. Le persone del villaggio vivevano in carità e in miseria. All’interno dell’castello c’erano spesso feste e banchetti ;si assisteva a spettacoli e si ascoltava la musica dei menestrelli.

I MENESTRELLII menestrelli erano suonatori e protagonisti della musica profana.

La musica profana è una musica che rallegra le feste nei castelli e nelle fiere di paese.

Purtroppo in quel tempo la musica non veniva annotata e trascritta ,ma quasi completamente improvvisata e quindi non è giunta fino a noi: perciò oggi possiamo solo fare delle ipotesi circa le capacità musicali dei menestrelli.

TROVATORI E TROVIERII trovatori e i trovieri rappresentavano ammirazione e amore.I loro testi parlano di:•Amore•Natura•Imprese cavallerescheI trovatori venivano dal nord della Francia e i trovieri dal sud della Francia.

GLI STRUMENTI MEDIEVALII tipici strumenti medievali sono: arpa, flauti, ghironda, tamburi e violini.