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IIS “Bernardino LOTTI”
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE «Bernardino Lotti»
58024 MASSA MARITTIMA- GROSSETO www.islotti.gov.it
Agenzia formativa accreditata presso la Regione Toscana
Via della Manganella 3/5 – tel 0566.902068
Piano
dell’Offerta Formativa
a.s. 2015 - 2016
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SOMMARIO
PREMESSA ................................................................................................................................ 3
1. LA STRUTTURA DELL’ISTITUTO ..................................................................................... 6
2. L’OFFERTA DIDATTICA .................................................................................................... 12
3. GLI OBIETTIVI FORMATIVI ............................................................................................. 19
4. L’ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA ................................................... 20
5. RAPPORTI CON L’ESTERNO ............................................................................................ 32
6. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA E AREE DI PROGETTO ................... 36
7. SERVIZI AGLI STUDENTI ................................................................................................. 58
8. ATTIVITÀ AS 2015/16 ......................................................................................................... 59
9. AGENZIA FORMATIVA ...................................................................................................... 60
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PREMESSA
La vision istituzionale e pubblica
Scuola fortemente radicata nel contesto di appartenenza, ma allo stesso tempo anche portatrice di
unicità/particolarità a carattere nazionale, l’istituto Lotti ha da sempre ben espresso e soddisfatto i bisogni
formativi del territorio, garantendo, per gran parte del XX secolo, la formazione di tecnici di alta
specializzazione, in ambito dapprima minerario e poi anche chimico, con spendibilità del titolo sul territorio
regionale ma anche in ambito inter/nazionale.
Le crisi produttiva dei presidi estrattivi e industriali ha più di recente innescato un inevitabile
ripensamento/ripiegamento sia della vocazione economica territoriale, che della stessa istituzione scolastica.
La conseguente rivalutazione degli aspetti turistico/ambientali regionali e la valorizzazione di produzioni
agricole/alimentari di significativo livello ha consentito al territorio dell’Alta Maremma di ritrovare nuove
occasioni occupazionali, occasioni capaci di riorientare il bisogno formativo dell’intera comunità. Tutto ciò
ha determinato una netta discontinuità nella richiesta di alcuni ordinamenti scolastici, culminata nelle
necessità di accorpamento attuate dapprima per affinità ordinamentale, poi esclusivamente su criteri di
ottimizzazione geografica.
Nel passaggio dall’organizzazione preriforma, in cui l’istituzione scolastica si connotava con un fermento
operoso capace di mobilitare risorse economiche statali finalizzate alla continua valorizzazione dei laboratori
tecnici, ai ridimensionamenti funzionali didattici ed economici operati negli ultimi 10/15 anni, l’Istituto Lotti
ha adeguato la propria fisionomia, rispondendo alle trasformazioni della domanda formativa del territorio
locale, inteso come partner da conoscere e con cui instaurare una relazione costruttiva tra istituti, aziende,
risorse locali e famiglie.
E’ con questo nuovo orientamento che l’IIS Lotti ha costruito la rispondenza dell’attuale offerta e del
servizio formativo, come risposta a quegli specifici bisogni degli studenti e delle studentesse, delle famiglie e
delle aziende, contribuendo alla riflessione sulle effettive istanze provenienti dalla nuova società cognitiva,
dal mercato del lavoro, dai nuovi sistemi produttivi, da nuove istanze turistiche e ambientali, che accanto ad
educazioni e conoscenze significative, a saperi “forti” ed “utili” nell’ ambito linguistico e logico- scientifico,
richiedono:
- competenze di cittadinanza, intese come competenze chiave di cui la scuola ha compito specifico di
promozione e di cui ogni persona ha bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, per la cittadinanza
attiva, la democrazia e la partecipazione responsabile, per l’inclusione sociale e l’occupazione; tutti valori
fondanti della società in un’ottica globale, capaci di rinforzare il percorso di apprendimento continuo che si
prolunga per l’intero arco della vita;
- competenze tecnico-professionali dichiarative, procedurali e operazionali, intese come risultato di un
apprendimento di sapere scientifico “integrato”, supportato dalla didattica laboratoriale, dal potenziamento
nello studio della lingua straniera, dal metodo dell’alternanza scuola-lavoro. Quindi una formazione
scientifico-tecnica altamente qualificata in una dimensione europea, capace di consentire ad ogni
individuo di assumere la “mobilità”, la “flessibilità”, il “cambiamento” come nuovi modelli comportamentali
capaci di sostenere e dominare la complessità e l’ incertezza delle prospettive;
- competenze plurime con un elevato grado di spendibilità, inerenti la vocazione territoriale in termini di
nuova imprenditorialità sostenibile, oltre che spendibili nell’ ambito europeo ed internazionale, capaci di
incidere in quei settori di interesse economico concretamente individuabili nel luogo quale centro
d’interesse, caratterizzato da varie forme di turismo integrato, culturale e scientifico/tecnologico,
dall’agricoltura, dalla cultura agroalimentare, dall’ambiente marino costiero.
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Il collegamento con il territorio facilita quindi la costruzione di una identità della scuola, quale espressione
di una libera scelta dell’utenza, di indirizzi culturali e pedagogici pattuiti tra scuola e utenza, nella direzione
di una più definita personalizzazione degli interventi, capace di incidere positivamente sulle probabilità di
successo, contrastando la dispersione scolastica e favorendo l’inclusione sociale tramite un metodo di
coordinamento aperto, capace di conseguire obiettivi di sviluppo comunitario.
La mission istituzionale
L ’IIS Lotti, nel rispetto delle norme istitutive e degli ordinamenti previsti propone
- l’offerta di un sistema di istruzione attento alla formazione tecnica professionale ed agli sbocchi
universitari;
- un ambiente formativo volto a favorire la crescita e la valorizzazione della persona umana, nel rispetto dei
ritmi dell’età evolutive, delle differenze e dell’identità di ciascuno e delle scelte educative delle famiglie.
-una formazione inserita in un quadro di cooperazione fra scuola, utenza e territorio, secondo i principi
previsti dalla Costituzione.
L’attività formativa sarà pertanto finalizzata al perseguimento dei sotto elencati obiettivi:
1. Rendere coerente il piano dell’offerta formativa a livello di scelte curricolari ed extracurricolari (progetti
di ampliamento dell’offerta formativa);
2. Migliorare la qualità dei processi formativi individuando gli aspetti essenziali del servizio e i relativi
standard;
3. Trovare modalità e forme per presidiare il piano dell’offerta formativa nelle fasi di realizzazione,
monitoraggio e autovalutazione dei risultati;
4. Individuare gli strumenti per garantire l unitarietà dell’offerta formativa, nel rispetto della libertà di
insegnamento;
5. Esercitare l’autonomia di ricerca, sperimentazione e sviluppo volta all’ innovazione metodologica e
didattica, nonché la formazione e l’aggiornamento culturale e professionale del personale scolastico;
6. Curare i processi di comunicazione organizzativa interna ed esterna.
Cenni storici
L’Istituto d’Istruzione Superiore “Bernardino Lotti” di Massa Marittima nasce dall’aggregazione di tre
scuole : il Liceo Classico, l’Istituto Tecnico Industriale (indirizzo Chimico e Minerario ) e l’Istituto
Professionale .
Nell’anno scolastico 2000/01 l’offerta formativa è stata ampliata con l’istituzione dell’Istituto Tecnico per il
Turismo, che ha funzionato anche nella sede di Roccastrada (GR), fino all’anno scolastico 2006-2007.
La scuola di più antiche tradizioni è l’Istituto Tecnico Industriale “Bernardino Lotti”.
Fu istituita nel 1919 come Corso Complementare Minerario, trasformatosi nel 1927 in Scuola Mineraria. A
partire dal 1 Ottobre 1933 tale Scuola divenne Istituto Tecnico Industriale ad Indirizzo Minerario, in
applicazione della Legge 15 giugno 1931 n. 889 sul riordinamento dell’istruzione media tecnica. Fino al 30
settembre 1973 alla presidenza fu destinato un ingegnere del Corpo delle Miniere. Con l’istituzione dei nuovi
Istituti Tecnici, l’istituto ha trovato corrispondenza con l’indirizzo COSTRUZIONI AMBIENTE E
TERRITORIO articolazione GEOTECNICO.
Fin dall’anno scolastico 1963/64 a quella Mineraria è stata affiancata la specializzazione in Chimica
Industriale. Con la riforma il percorso è denominato CHIMICA, MATERIALE E BIOTECNOLOGIE
articolazione CHIMICA e MATERIALI.
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Dall’anno scolastico 2011-2012 l’Istituto Tecnico per il turismo è passato all’IIS di Follonica in conformità
con la riforma Gelmini che prevede insegnamenti comuni per l’area commerciale.
Il LICEO CLASSICO è stato fondato nel 1946. Intitolato a “San Bernardino degli Albizzeschi” è stato
accorpato all’istituto Lotti nel 1999/2000. Per un triennio a partire dall’a.s. 2012-2013 si è avvalso del
progetto R3, che vede uniti in rete i tre licei classici statali di Aulla, Barga e Massa Marittima ed è sostenuto
da UNCEM - Toscana. Obiettivo del Progetto R3 è fornire agli studenti una articolata conoscenza della
cultura classica ed umanistica, dando vita ad un indirizzo che offra anche spunti per una sintesi con la cultura
contemporanea, con la multimedialità, con la scrittura, con la storia delle arti visive.
L’Istituto Professionale ad indirizzo elettronico , già sezione staccata dell’ Istituto Professionale “L. Da Vinci
“ di Arcidosso, nell’anno scolastico 1994/95 è stato aggregato a questa Istituzione . Con la riforma ha
assunto l’ indirizzo MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA. Dall’as 2011/12 è’ stato attivato
all’interno dell’Istituto professionale l’indirizzo SERVIZI per l’ENOGASTRONOMIA e l’OSPITALITA’
ALBERGHIERA articolazione "ENOGASTRONOMIA" che ha intercettato un bisogno formativo
territoriale in costante crescita.
Entrambi gli istituti professionali, in sussidiarietà integrativa con la regione Toscana, permettono alla fine del
terzo anno il conseguimento della qualifica regionale.
Dal 2003 il Lotti prevede al suo interno un’Agenzia Formativa accreditata dalla Regione Toscana,
Il successo ha motivato l’apertura di un corso per adulti per il conseguimento del diploma per la ristorazione
enogastronomia che ha visto accordi e collaborazione con CPIA Grosseto, l’istituto carcerario di Massa
Marittima e associazioni locali come SlowFood.
Il contesto territoriale
Il bacino di utenza spazia dalla costa (Follonica e Scarlino), ai comuni delle Colline Metallifere, Gavorrano,
Massa Marittima, Montieri e Monterotondo. La zona ha risentito fortemente della crisi del settore minerario,
in termini di occupazione e di calo demografico e sta faticosamente ricercando vie alternative di sviluppo,
sulla base della sua indiscussa ricchezza di storia, arte, cultura, natura e ambiente. L'istituto ha in questo
quadro un prezioso compito da svolgere per la riqualificazione sociale ed economica del territorio e per la
crescita culturale della popolazione.
L’educazione degli adulti
Tra gli obiettivi strategici fissati dal Consiglio Europeo di Lisbona, “agevolare l’accesso di tutti ai sistemi di
istruzione e formazione” è inteso come fattore di crescita economica, innovazione, occupabilità sostenibile e
coesione sociale. L’istruzione e la formazione, nel quadro dell’educazione/apprendimento permanente
(lifelong learning), costituiscono infatti, al di là degli sviluppi professionali, fattori di crescita individuale,
per una vita migliore ed una cittadinanza attiva nelle società democratiche che rispettano la diversità
culturale e linguistica.
L’IIS Lotti ha assunto l’assolvimento di tale diritto come obiettivo, istituendo dall’as 2012/13 un corso serale
nell’ambito dell’Istituto Professionale Servizi, articolazione Enogastronomia.
La possibilità di personalizzare il percorso formativo, valorizzando le esperienze e le competenze maturate in
diversi contesti, ha consentito all’Istituto di intercettare le motivazioni ed i bisogni di crescita della
popolazione adulta nell’area delle Colline Metallifere, rispondendo ad esigenze di occupabilità dei soggetti
in formazione, di spendibilità dei crediti formativi acquisiti e di esercizio del diritto all’educazione durante
tutto l’arco della vita.
Cosa è il P.O.F.
Il Piano dell’ Offerta Formativa (POF) è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e
progettuale delle istituzioni scolastiche.
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La funzione del POF è quella di fornire uno strumento di comunicazione leggibile che rifletta l'immagine e le
prospettive dell'Istituto e nel contempo sia un contratto tra la scuola, gli studenti e le loro famiglie nell’ottica
del continuo miglioramento sia in termini di efficienza del processo didattico che di aderenza e
corrispondenza ai bisogni dei giovani in viste delle loro scelte future.
La progettazione formativa del Lotti intende rispondere alle esigenze degli studenti, del contesto socio-
culturale e ai fabbisogni del territorio e del mondo del lavoro e delle professioni; intende valorizzare, altresì,
la funzione dei docenti che programmano le proprie attività nell’intento di rendere la scuola un reale
ambiente educativo di apprendimento, di formazione, di benessere psicofisico e di progettualità per gli
alunni.
1. LA STRUTTURA DELL’ISTITUTO
Strutture dell' Istituzione
L'Istituto, collocato su due plessi estremamente vicini tra loro, dispone di numerosi e ben attrezzati
laboratori e di strutture moderne ed adeguate, comprese le apparecchiature legate alle nuove tecnologie e
ad Internet. Tutti gli Studenti dell’Istituto, a qualunque indirizzo appartengano, utilizzano il laboratorio
Linguistico, i Laboratori di Informatica ed Internet, le Biblioteche, l’Aula Magna, il Teatro all’aperto,
la Palestra, gli Impianti sportivi. In tutti i Corsi sono previsti viaggi d’istruzione e visite guidate; per gli
indirizzi tecnici e professionale sono regolarmente organizzate visite a impianti e strutture relativi
all’ambito prescelto, stages e periodi di esperienza pratica presso aziende e laboratori.
Per tutti gli Studenti vengono proposti e promossi l’uso della multimedialità e di Internet, le attività
musicali, teatrali, e sportive, svolte anche con specifici progetti e in collaborazione con altre scuole.
L’organico di diritto dell’istituzione per l’a.s. 2015-2016 è di 63 docenti e di 18 fra amministrativi, tecnici
ed ausiliari.
L’organico Potenziato è composto da sei insegnanti:
1 docente A049 per il potenziamento nell’area scientifica;
2 docenti di A019 per il potenziamento in materie economiche giuridiche e storico sociale e per la
legalità;
1 docente di A0346 per il potenziamento linguistico e in particolare della lingua inglese;
1 docente sull’area di sostegno AD03 per attività di inclusione, tutoraggio e potenziamento in
attività di coordinamento;
1 docente di A029 per il potenziamento della psicomotricità e delle attività motorie, di
inclusione e di gestione di progetti e convenzioni di alternanza scuola-lavoro
Gli studenti iscritti all’a.s. 2015/16 sono 457.
L'Istituto Statale di Istruzione Superiore "Bernardino Lotti" comprende attualmente i seguenti indirizzi:
Liceo Classico con 1 classe,
Istituto Tecnico settore Tecnologico con 8 classi,
Istituto Professionale settore Industria e Artigianato con 6 classi
Istituto Professionale settore Servizi con 7 classi diurne e 2 classi serale .
Dall’anno 2004 è nata in seno all’istituto l’Agenzia Formativa “B. Lotti”, accreditata presso la Regione
Toscana.
L’istituto è dotato per la sua storia e per lo specifico dei suoi insegnamenti di numerosi laboratori: il loro
utilizzo permette nella didattica un’attenzione all’alunno e alle sue competenze tecniche decisamente
rilevante per il profilo professionale.
Laboratori utilizzati da tutti gli indirizzi: Laboratorio di informatica
Aula multimediale
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Aule LIM
LABORATORI Istituto Tecnico articolazione Chimica e Materiali: Analisi strumentale
Chimica organica
Chimica - analisi
LABORATORI Istituto Tecnico articolazione GeoTecnico: Topografia
Mineralogia e geologia-museo
Arte mineraria
Geotecnica
LABORATORI Istituto Professionale indirizzo Manutenzione; Informatica 1 e 2
Officina elettrica 1 e 2
Elettronica e telecomunicazioni
Misure
LABORATORI Istituto Professionale indirizzo Enogastronomia: Cucina didattica
Sala didattica
LABORATORI Liceo Classico e IT Turistico: Fisica e Scienze
Laboratorio Linguistico
Struttura Organizzativa
Gli organismi gestionali
- Dirigente Scolastico prof.ssa Marta Bartolini
- Consiglio di Istituto
Presidente del CdI: Sig. Bartolozzi
Componente Docenti: Mariella Bucci, Simonetta Azzeri, Alberto Ballati, Tiziana Berti, Anna Ciaffone
Componente Genitori: Sig. Saragosa, Sig. Bertolai
Componente Studenti: Picci Sofia, Bellatalla Simone e Barbieri Rodolfo
Componente ATA: Daniele Bralia
- Giunta Esecutiva
Dirigente Scolastico Marta Bartolini,
DSGA f.f.: Maria Cristina Marchetti
Docente: Mariella Bucci - Genitore: Sig. Saragosa - Studente: Picci
- Collegio dei Docenti
Tutti i docenti in servizio presso l’istituzione
UFFICIO DI DIRIGENZA:
Prof.ssa Marta Bartolini: Dirigente Scolastico.
Prof.ssa Mariella Bucci: collaboratore vicario del Dirigente.
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Prof.ssa Anna Ciaffone: coordinamento attività del Polo Tecnico Professionale e IFTS,
coordinamento CAF e SNV.
Prof. Luca D’Agostino: referente del plesso di via Martiri della Niccioleta, coordinamento
innovazione metodologia didattica.
Prof. Leonardo Martino: referente del plesso di via della Manganella, Coordinamento attività corso
serale.
Prof.ssa Ines Strocchia: referente di plesso di via della Manganella, Coordinamento problematiche
dispersione e bisogni educativi speciali.
FUNZIONI STRUMENTALI al Piano dell’Offerta Formativa:
AREA POF:
Gestione del Pof, monitoraggio e autovalutazione d’Istituto: Prof.ssa CIAFFONE. Potenziamento
competenze scientifiche e Coordinamento Laboratorio Sapere Scientifico: Prof. D’AGOSTINO
AREA STUDENTI:
Tutoraggio e servizi per studenti; continuità, recupero: Prof.ssa STROCCHIA
Orientamento in entrata: Proff. VECCI, D’AGOSTINO, BUCCIANTI, STRAMANDINOLI
Supervisione viaggi di istruzione: Proff. FIORINO e CORSI
AREA DOCENTI: Innovazione tecnologica e Aggiornamento: Proff. MARTINO e D’AGOSTINO
COORDINATORI DI CLASSE:
ITT CMB: 1^A prof.ssa Pentucci, 1^C prof.ssa Trotta, 2^A prof.ssa Pitzus, 3^A prof.ssa Azzeri, 4^A
prof. Ballati, 5^A prof. Bianchini.
ITT CAT: 1^B prof. Fiorino, 2^B prof.ssa Strocchia, 3^B prof.ssa Vecci, 4^B prof.ssa Liberati, 5^B
prof. Fanciulletti.
IPIA: 1^D prof. Cocco, 2^D prof.ssa Perillo, 2^H prof. Di Petrillo, 3^D prof. Stramandinoli, 4^D
prof.ssa Fommei, 5^D prof. Shama.
IP Eno: 1^E prof.ssa Candelotti, 1^F prof.ssa Picchianti, 2^E prof. Notaro, 3^E: prof.ssa Maura, 3^F
prof. Pintus, 4^E prof.ssa Lorenzoni, 5^E prof.ssa Pizzetti.
COORDINATORI DI DIPARTIMENTO DISCIPLINARE/ASSE CULTURALE:
1.ASSE DEI LINGUAGGI:
LINGUA ITALIANA:
coordinatore: Prof.ssa Pitzus
classi di concorso: materie letterarie (A050), italiano e latino (A051), Religione Cattolica.
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LINGUA STRANIERA:
coordinatore: Prof.ssa Pizzetti
classi di concorso: Inglese (A346), Francese (A246), Tedesco (A546)
2. ASSE MATEMATICO:
Coordinatore: Prof.ssa Pentucci
classi di concorso: matematica (A047), matematica e fisica (A049), fisica (A038), informatica (A042)
3.ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO:
coordinatore Prof. Ballati
Classi di concorso: scienze naturali (A060), chimica (A013), geografia economica (A039), tecnologie
e tecnica Grafica (A071), cucina (C500), sala ( C520), accoglienza (C510) scienze degli
alimenti(A057) .
Discipline scientifiche: coordinatore prof. Ballati
Discipline geotecniche: coordinatrice prof.ssa Liberati
Discipline elettroniche: ing. Shama
4. ASSE STORICO-SOCIALE:
coordinatrice: Prof.ssa Fommei
Classi di concorso: Discipline Giuridiche (A019), storia (A050)
Scienze motorie (A029) è trasversale a tutti gli assi.
COORDINATORI DIPARTIMENTI PER INDIRIZZO DI STUDIO:
LICEO CLASSICO: prof.ssa Tartaro
ITT CMB: prof. D’Agostino
ITT Geotecnico: prof. Mazzarocchi
IPIA: prof. Shama
IP ENO: prof. Buccianti Marco
GRUPPO LAVORO INCLUSIONE E BES:
Coordinatore: Prof.ssa Bucci
Membri: prof. Conedera (referente DSA e del gruppo docenti su cattedre di sostegno), tutti gli
insegnanti di sostegno, 1 rappresentante della ASL, 1 rappresentante delle famiglie e 1 rappresentante
dell’Amministrazione Comunale.
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RESPONSABILI dei LABORATORI.
Laboratori di Chimica: proff. Canestri (strumentale), D’Agostino (analitica) e Ballati (organica)
Laboratori di Fisica: prof. Piergianni
Laboratori Informatici: prof. Shama (IPIA), Strocchia (lab. primo piano), Musolesi (lab. secondo
piano)
Laboratori Geotecnici: Proff. Liberati (arte mineraria), Fanciulletti (geotecnica), Vecci (mineralogia,
geologia e museo)
Laboratori Elettronici: Proff. Stramandinoli (OL1 e OL2), Bardi (telecomunicazioni e tecnica
professionale)
Laboratori Enogastronomici: Buccianti Marco
Laboratori Linguistici + Aule LIM: prof.ssa Lorenzoni.
GRUPPO SPORTIVO STUDENTESCO e ED. MOTORIA:
coordinatore: prof.ssa Paola Russo
TUTOR per neo immessi in ruolo:
proff. Conedera, D’Agostino, Pizzetti.
COMITATO DI VALUTAZIONE.
Due Docenti scelti dal Collegio: prof.sse Bucci e Ciaffone
Docente scelto dal Consiglio d’Istituto: prof. Ballati
Genitore scelto dal Consiglio d’Istituto: Sig. Bartolozzi
Studente scelto dal Consiglio d’Istituto: Picci Sofia
Membro nominato da USR: DS Dott. Mugnai
DS: prof.ssa Marta Bartolini
ORGANO DI GARANZIA.
Docente scelto dal Consiglio d’Istituto: prof. Ballati
Genitore scelto dal Consiglio d’Istituto: Sig. Bartolozzi
Studente scelto dal Consiglio d’Istituto: Picci Sofia
DS: prof.ssa Marta Bartolini
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SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE PER LA SICUREZZA:
RSPP: Prof. Ing. Agostini
Medico competente: Dott.ssa Menichetti
RLS: ing. Bardi
REFERENTI:
ECDL: prof. Fiorino
PROGETTUALITA’ EUROPEA: Prof.ssa Pizzetti
COMMISSIONI:
Commissione ORARIO: proff. Bucci, D’Agostino, Fiorino, Martino, Vecci.
Commissione COLLAUDI: Ufficio Tecnico, ing. Bardi e un terzo componente che sarà di volta in
volta nominato a seconda delle caratteristiche tecniche di ciò che deve essere collaudato.
Commissione GARE: DS + DSGA + 1 A.A. + U.T. + docente interessato.
Commissione PdM: Prof.ssa Ciaffone (referente), membri: proff. Berti, Bucci, Conedera,
D’Agostino, Fommei, Martino, Lorenzoni, Strocchia e sig.ra Rosati.
Commissione PROGETTI: Prof.ssa Strocchia (referente) + referenti del dipartimento di indirizzo.
Commissione PON: Prof. Martino (referente), membri: proff. Buccianti, Ciaffone, D’Agostino,
Fommei, Pizzetti.
Commissione PTOF: Prof.ssa Ciaffone (referente), membri: Bucci, D’Agostino, Martino, Strocchia.
Commissione Rotary: Prof.i Azzeri, Conedera, Fommei
Commissione Orientamento: Prof. Buccianti, Stramandinoli
UFFICIO TECNICO:
Prof. ssa Pamela Di Biasio
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2. L’OFFERTA DIDATTICA
ISTRUZIONE LICEALE
LICEO CLASSICO –
Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della
cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica
idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione
occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e
di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi
classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione
anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le
intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo
studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le
competenze a ciò necessarie
Al termine dei cinque anni il/la diplomato/a dovrà aver acquisito:
la conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti: linguistico,
letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico;
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la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini;
una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi;
la capacità di saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il
pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.
Il progetto ERRE3, che vede insieme i tre licei classici statali di Aulla, Barga, Orbetello e Massa Marittima ed è
sostenuto da UNCEM Toscana, valorizza i Licei Classici delle aree montane con la realizzazione di una rete, offrendo
ad insegnanti e studenti spunti sia per innovare le metodologie didattiche, che per fornire agli alunni strumenti di
dialogo con la contemporaneità, costruendo una sintesi tra cultura classica ed umanistica, multimedialità, linguaggio e
scrittura, storia delle arti visive.
Con l’uso di lavagne interattive e sistemi di videoconferenza, gli Istituti svolgono lezioni a distanza tenute da esperti
per la realizzazione di progetti che costituiscono un reale arricchimento dell’offerta formativa.
QUADRO ORARIO DEL LICEO CLASSICO
classe1° classe2° Classe 3° Classe 4° Classe 5°.
Religione 1 1 1 1 1
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e letteratura latina 5 5 4 4 4
Lingua e letteratura greca 4 4 3 3 3
Lingua e letteratura inglese 3 3 3 3 3
Storia
3 3 3
Filosofia
3 3 3
Storia e geografia 3 3
Matematica* 3 3 2 2 2
Fisica
2 2 2
Scienze naturali** 2 2
2 2 2
Storia dell'Arte
2 2 2
Scienze motorie/ Ed. Fisica 2 2 2 2 2
TOTALE ORE settimanali 27 27 31 31 31
* con Informatica al 1° Biennio
** Biologia, Chimica, Scienza della Terra
E’ previsto inoltre l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica CLIL= Content and Language
Integrated Learning) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area
degli insegnamenti attivabili.
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ISTITUTO TECNICO - Settore TECNOLOGICO
L’Istituto Tecnico Tecnologico prepara tecnici di alto livello garantendo ai suoi diplomati ottime
basi per l’accesso ai corsi universitari e al mondo del lavoro. Gli studenti dell’Istituto seguono le
discipline dell’area comune e quelle specifiche dell’indirizzo.
Attività e Insegnamenti di Area Generale comuni agli INDIRIZZI del SETTORE TECNOLOGICO
Classe 1° Classe 2° Classe 3° Classe 4° Classe 5°
Religione 1 1 1 1 1 Italiano 4 4 4 4 4 Lingua straniera 3 3 3 3 3 Storia 2 2 2 2 2 Matematica 4 4 3 3 3 Diritto ed economia 2 2
Scienze integrate (scienze della terra e biologia) 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Totale ore insegnamenti comuni 20 20 15 15 15
Dal terzo anno sono presenti i seguenti indirizzi:
CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE
articolazione CHIMICA e MATERIALI
Nell’articolazione “CHIMICA E MATERIALI” sono acquisite e approfondite le competenze relative alle metodiche per la preparazione e per la caratterizzazione dei sistemi chimici, all’elaborazione, realizzazione e controllo di progetti chimici e biotecnologici nelle attività di laboratorio e alla progettazione, gestione e controllo di impianti chimici.
Al termine dei cinque anni:
Il/la diplomato/a è in grado di servirsi di tutte le apparecchiature e possiede le abilità di utilizzazione di tutti i software applicativi, nel pieno rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro.
Il/la Diplomato/a oltre ad avere accesso a tutti i percorsi universitari, potrà proseguire gli studi nei corsi IFTS,
ITS, nei corsi di Formazione Professionale post diploma o inserirsi direttamente nel mondo del lavoro: come
tecnico di laboratorio adibito ai controlli nei settori farmaceutico, chimico, merceologico, bromatologico,
ecologico e dell'igiene ambientale, ecc.; con mansioni di ricerca e di analisi nei reparti di sviluppo di produzione
e di controllo-qualità nelle industrie di ogni ordine e grado e nei laboratori; come libero professionista.
“CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE”: Attività e Insegnamenti Obbligatori 1° biennio 2° biennio 5° anno
1 anno 2 anno 3 anno 4 anno
Scienze integrate (Fisica) 3 3
Scienze integrate (Chimica) 3 3
Tecnologie e tecniche di rappr. grafica 3 3
Tecnologie informatiche 3
Scienze e tecnologie applicate 3 Complementi di matematica 1 1
Articolazione “CHIMICA E MATERIALI” Chimica analitica e strumentale 7 6 8
Chimica organica e biochimica 5 5 3
Tecnologie chimiche industriali 4 5 6
Totale ore insegnamenti di indirizzo 12 12 17 17 17
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ISTITUTO TECNICO - Settore TECNOLOGICO
COSTRUZIONI AMBIENTE e TERRITORIO
articolazione GEOTECNICO
L’articolazione “GEOTECNICO” approfondisce le tematiche relative alla ricerca ed allo
sfruttamento degli idrocarburi, dei minerali di prima e seconda categoria e delle risorse idriche; tratta
dell’assistenza tecnica e della direzione di lavori per le operazioni di coltivazione di cave e miniere e
per le operazioni di perforazione (tunnel stradali e ferroviari, viadotti, dighe, ecc.)
Nell’articolazione “GEOTECNICO” è possibile acquisire le competenze necessarie per ottenere,
attraverso il superamento della verifica presso la Commissione tecnica provinciale per gli esplosivi, la
licenza per esercitare il mestiere di fochino (art. 27 D.P.R. 302/56), figura che opera
prevalentemente nel settore delle attività estrattive e di scavo con brillamento di mine.
Al termine dei cinque anni:
Il/la diplomato/a è in grado di collaborare nella conduzione e direzione dei cantieri per le costruzioni di opere
quali tunnel, viadotti, dighe, fondazioni speciali;
opera a livello di monitoraggio e controllo dei parametri fondamentali per la determinazione della pericolosità
idrogeologica e geomorfologica, utilizzando specifiche tecniche di campionamento, prove sul campo e in
laboratorio, anche in relazione alla valutazione di impatto ambientale;
possiede competenze per la caratterizzazione dei siti inquinati e opera nella conduzione di bonifiche ambientali
di suolo e sottosuolo;
si occupa inoltre di gestione e sfruttamento delle energie rinnovabili, legate alle risorse naturali (geotermia, bassa
entalpia, prod. idroelettrica, ecc.). di’impiego degli strumenti per rilievi topografici e di redazione di cartografia
tematica, di gestione della sicurezza in cantieri sia edili che minerari.
“COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO”: Attività e Insegnamenti Obbligatori
1° biennio 2° biennio 5° anno 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno
Scienze integrate (Fisica) 3 3
Scienze integrate (Chimica) 3 3
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3
Tecnologie informatiche 3
Scienze e tecnologie applicate 3
Complementi di matematica 1 1
Gestione del cantiere e sicurezza ambiente di lavoro 2 2 2
articolazione “GEOTECNICO”
Geologia e Geologia applicata 5 5 5 Topografia e costruzioni 3 3 4 Tecnologie per la gestione territorio e ambiente 6 6 6
Totale ore insegnamenti di indirizzo 12 12 17 17 17
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ISTITUTO PROFESSIONALE – Settori SERVIZI e INDUSTRIA e ARTIGIANATO L’Istituto Professionale prepara operatori di alto livello garantendo ai suoi diplomati ottime basi
per l’accesso al mondo del lavoro e agli studi successivi. Gli studenti dell’Istituto conseguono al
termine del terzo anno la corrispondente qualifica regionale, riconosciuta in tutto il territorio
nazionale.
Attività e Insegnamenti di Area Generale comuni ai settori SERVIZI e INDUSTRIA e
ARTIGIANTO Classe 1° Classe 2° Classe 3° Classe 4° Classe 5° Religione 1 1 1 1 1 Italiano 4 4 4 4 4 Lingua straniera 3 3 3 3 3 Storia 2 2 2 2 2 Matematica 4 4 3 3 3 Diritto ed economia 2 2
Scienze integrate (scienze della terra e biologia) 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Totale ore insegnamenti comuni 20 20 15 15 15
Istituto Professionale – Settore Industria e Artigianato
Indirizzo - MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA
L’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” fornisce le competenze per gestire,
organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di
diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e
apparati tecnici, anche marittimi.
L’opzione “APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI industriali e civili”
specializza e integra le conoscenze e competenze in uscita dall’indirizzo, con
competenze rispondenti ai fabbisogni delle aziende impegnate nella manutenzione di
apparati e impianti elettrici, elettromeccanici, termici, industriali e civili, e relativi
servizi tecnici.
Qualifica rilasciata al termine del 3°anno: Operatore elettronico: addetto alla preparazione,
istallazione manutenzione e controllo degli impianti elettronici.
L’operatore elettronico svolge attività relative all'installazione, al controllo e alla manutenzione di
sistemi elettronici e reti informatiche nelle abitazioni, negli uffici e negli ambienti produttivi
artigianali ed industriali. Pianifica e organizza il proprio lavoro seguendo le specifiche progettuali,
occupandosi della posa delle canalizzazioni, dell'installazione di impianti telefonici e televisivi, di
sistemi di sorveglianza e allarme, di reti informatiche. Interviene, a livello esecutivo, nel processo
lavorativo con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche
della sua operatività
Al termine dei cinque anni: Il/la diplomato/a avrà accesso a tutti i percorsi universitari, potrà proseguire gli studi nei
corsi IFTS, ITS, nei corsi di Formazione Professionale post diploma o inserirsi direttamente
nel mondo del lavoro: nelle industrie elettroniche/meccaniche e nelle aziende che si occupano
di impiantistica; con impieghi nel campo della manutenzione, installazione e
commercializzazione di dispositivi meccanici, elettrici, elettronici; lavorando in modo
autonomo.
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“Manutenzione e assistenza tecnica”: Attività e Insegnamenti Obbligatori di indirizzo
1° biennio 2° biennio 5° anno 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno
Scienze integrate (Fisica) 2 2
Scienze integrate (Chimica) 2 2
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3
Tecnologie informatiche 2 2
Laboratori tecnologici ed esercitazioni 3 3 4 3 3 Tecnologie meccaniche e applicazioni 5 5 3 Tecnologie elettrico - elettroniche e applicazioni 5 4 3
Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione 3 5 8 Totale ore insegnamenti di indirizzo 12 12 17 17 17
Al termine del terzo anno dell’Istituto Professionale settore Industria ed Artigianato indirizzo Manutenzione e
Assistenza Tecnica è possibile conseguire la QUALIFICA REGIONALE di operatore elettronico: addetto alla
preparazione, istallazione manutenzione e controllo degli impianti elettronici. Tali corsi (per un monte ore triennale di
1800 con 543 ore di stage) sono attivati nelle classi 1°, 2° e 3° e sono così articolati: L’attivazione della qualifica regionale è stata possibile utilizzando l’autonomia e la flessibilità come previsto dal piano
integrato istruzione e formazione della regione Toscana: l’inserimento di docenze di esperti esterni del settore reperiti
in strutture locali convenzionate permette una formazione legata alla professionalità e al territorio.
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Istituto Professionale – Settore Servizi
indirizzo - SERVIZI per l’ENOGASTRONOMIA e l’OSPITALITA’
ALBERGHIERA
articolazione ENOGASTRONOMIA
Nell’articolazione “ENOGASTRONOMIA” gli studenti acquisiscono competenze
che consentono loro di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione,
conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; di operare nel sistema
produttivo promuovendo la tipicità delle tradizioni locali, nazionali e internazionali
applicando le normative su sicurezza, trasparenza e tracciabilità; di individuare le
nuove tendenze enogastronomiche. Qualifica rilasciata al termine del 3°anno: Operatore della ristorazione: addetto all’approvvigionamento
della cucina, conservazione delle materie prime e alla preparazione dei pasti.
L’operatore della ristorazione opera in aziende della ristorazione commerciale e collettiva. Si occupa di
acquistare, ricevere e controllare la merce e i cibi freschi, di collaborare alla preparazione di piatti semplici, a
supporto dell'attività del cuoco, di preparare semilavorati trattando le materie prime necessarie alla
preparazione dei piatti. Si occupa inoltre della gestione della dispensa, della cura di ambienti, macchinari,
attrezzature ed utensili della cucina. Predispone ed elabora il menù
Al termine dei cinque anni: Il/la diplomato/a avrà conseguito competenze per: utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti
gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-
alberghiera; per integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche,
utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio; per
valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove
tendenze di filiera.
“Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” Attività e Insegnamenti Obbligatori di
indirizzo 1° biennio 2° biennio 5° anno
1 anno 2 anno 3 anno 4 anno
Scienze integrate (Fisica) 2
Scienze integrate (Chimica) 2
Scienza degli alimenti 2 2
Laboratorio di servizi enogastronomici – sett. cucina 2 2
Laboratorio di servizi enogastronomici – sett. Sala e
vendita 2 2
Laboratorio di servizi di accoglienza turistica 2 2
Seconda lingua straniera 2 2 3 3 3
articolazione “ENOGASTRONOMIA”
Scienza e cultura dell’alimentazione 4 3 3 Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva 4 5 5 Laboratorio di servizi enogastronomici – sett. cucina 6 4 4 Laboratorio di servizi enogastronomici – sett. Sala e
vendita 2 2
Totale ore insegnamenti di indirizzo 12 12 17 17 17 articolazione “SERVIZI DI SALA E VENDITA”*
Scienza e cultura dell’alimentazione 4 3 3 Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva 4 5 5 Laboratorio di servizi enogastronomici – sett. cucina 2 2 Laboratorio di servizi enogastronomici – sett. Sala e
vendita 6 4 4
Totale ore insegnamenti di indirizzo 12 12 17 17 17 * L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti professionali; le ore indicate
con asterisco sono riferite solo alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.
** Insegnamento affidato al docente tecnico-pratico.
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Presso l’IIS LOTTI, al termine del terzo anno dell’Istituto Professionale indirizzo Servizi per l’Enogastronomia e
l’Ospitalità Alberghiera articolazione Enogastronomia si può anche acquisire la Qualifica Regionale di operatore della
ristorazione: addetto all’approvvigionamento della cucina, conservazione delle materie prime e alla preparazione dei
pasti.
L’attivazione della qualifica regionale è stata possibile utilizzando la flessibilità e la codocenza come previsto dal piano
integrato istruzione e formazione della regione Toscana: l’inserimento di docenze di esperti esterni del settore reperiti
in strutture locali convenzionate permette una formazione molto legata alla professionalità e al territorio. A partire dall’anno scolastico 2012-2013 è attivo un corso serale per adulti per il settore Servizi,
articolazione enogastronomia, per il conseguimento del diploma superiore.
Nell’attivazione del corso serale, in coerenza con il regolamento sull’Istruzione degli adulti, si è proceduto a
definire i Patti Formativi con i discenti mediante colloqui atti a costruire idonea documentazione per il
riconoscimento di crediti, maturati in contesti formali, informali e non formali di formazione, così da
consentire la riduzione del carico di frequenza obbligatorio e la personalizzazione del percorso di istruzione.
La concentrazione delle materie di indirizzo in specifiche giornate consente inoltre di condensare l’impegno
orario dei discenti in alcune giorni e di ottimizzare le risorse temporali per l’approfondimento e lo studio
personale, si garantisce così la flessibilità oraria.
Nell’AS 2015-16, il corso è articolato in due classi ordinate per livelli: secondo e terzo periodo. Si svolge in
orario pomeridiano/serale dalle 16.30/17.00 alle 20.00/22.00, ed è supportato da tutoraggio e organizzazione
di attività di supporto, anche a distanza.
Le lezioni sono tenute sia nella sede dell’Istituto, in via della Manganella e nel laboratorio didattico attiguo,
che presso la sede del CPIA di Follonica, con cui è istituita una proficua relazione di supporto ai discenti e
alle metodologie didattiche nell’ambito dell’Educazione degli Adulti.
3. GLI OBIETTIVI FORMATIVI
E' compito prioritario della scuola aiutare i giovani a costruire un percorso personale che li aiuti a scoprire e
valorizzare le proprie inclinazioni, attraverso l’acquisizione e lo sviluppo delle conoscenze, competenze ed
abilità e di corretti comportamenti di apprendimento. Il docente non deve limitarsi a trasmettere ciò che sa,
ma deve essere in primo luogo educatore e formatore: egli deve rappresentare per gli studenti un riferimento
e un sostegno al loro processo di acquisizione e di rielaborazione. L’attività didattica s’incentra quindi non
soltanto sui contenuti da apprendere, ma anche sulla persona che li apprende, con una particolare attenzione
ai processi d’apprendimento e alla conseguente valutazione dei risultati.
In tale ottica assumono particolare rilevanza i seguenti macro obiettivi:
a) Contrastare l’insuccesso scolastico e promuovere il successo scolastico e formativo da perseguire
mediante la flessibilità dei curricoli, la qualità e la specializzazione della didattica. Sono strumenti usati
per la promozione del successo scolastico il recupero, il sostegno, la figura del tutor anche fatto fra
compagni della stessa classe, classi aperte, l’uso di linguaggi non verbali, progetti speciali, promozione
dell’eccellenza.
b) Adempimento dell’obbligo scolastico, dell’obbligo formativo e potenziamento dell'orientamento. Oltre
alle consuete iniziative di accoglienza e di informazione sull'indirizzo degli studi universitari o
sull'inserimento nel mondo del lavoro, è ormai indispensabile tener conto dell’innalzamento dell’obbligo
fino ai 16 anni, che lascia prevedere l’ingresso di alunni non spontaneamente o completamente motivati
nelle loro scelte. Si impongono quindi contatti con la Scuola Media allo scopo di svolgere una efficace
attività di orientamento prima della scelta della scuola superiore e, una volta che questa scelta è stata
fatta, iniziative di verifica delle motivazioni, prevedendo anche la possibilità di cambiamento del corso
di studi.
c) Potenziamento dell’insegnamento delle lingue straniere Viene realizzato proponendo agli studenti la
certificazione di lingua straniera (inglese, tedesco e francese) in collaborazione con gli enti certificatori
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ufficiali. La conoscenza delle lingue e delle civiltà straniere viene sostenuta dalla scuola anche attraverso
la promozione degli scambi culturali, soprattutto per le classi dell’I.T.T., ma anche per quelle degli altri
indirizzi nella convinzione che l’esperienza di contatto e comunicazione fra persone di cultura diversa
potenzi la formazione umana e culturale, e favorisca la pacifica convivenza.
d) Iniziative per la diffusione della multimedialità: rientrano in questo ambito l’organizzazione di corsi
con verifica finale per l’acquisizione dell’ECDL (Patente Europea del Computer)
e) Potenziamento dell’area matematico-scientifica e valorizzazione dell’istruzione tecnica mediante il
coordinamento dei docenti dell’area tecnico-scientifica, l’uso di metodologie didattiche quali classi
aperte, gruppi di livello, sostegno ed iniziative a favore dell’eccellenza, visite a laboratori di ricerca,
impianti produttivi, laboratori di alta specializzazione quali il CNR, stages, incontri con docenti
universitari ed esperti, sviluppo di progetti che sostengano la motivazione all’interesse per le discipline
scientifiche e matematiche.
Risultati finali Risultati finali delle classi quinte relativi all’anno scolastico 2014-2015:
Iscritti alle
classi
quinte
Abbandoni Ammessi agli Esami
di Stato Diplomati
Non
diplomati
LICEO CLASSICO 7 0 7 10 0
ITI Chimico 10 0 10 19 0
ITI Geotecnico 13 0 13 19 0
IT Turistico 18 0 18 8 0
IP servizi e artigianato 14 0 14 12 0
IP servizi serale 5 0 5 5 0
Tutti gli allievi delle classi quinte che lo hanno richiesto sono stati inseriti nel data base di Alma Diploma e
attraverso il sito web sono adesso in condizione di essere contattati dalle Aziende per eventuali opportunità
lavorative.
4. L’ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA
Il Regolamento
Un Regolamento unico per i cinque indirizzi garantisce il funzionamento omogeneo dell'intera struttura. Il
Regolamento recepisce le istanze presenti nella Carta dei servizi e nello Statuto delle studentesse e degli
studenti: Esso viene portato a conoscenza di alunni, docenti e genitori ed è in vigore in tutti i locali di
pertinenza dell'Istituto.
All’inizio dell’AS è sottoscritto tra scuola, alunni e famiglie un Patto di Corresponsabilità Educativa, capace
di orientare positivamente i comportamenti di tutte le componenti della vita scolastica.
La programmazione didattica
La programmazione didattica, pur inquadrandosi in una logica comune, tiene conto delle specificità dei
singoli indirizzi. Essa accoglie e utilizza i criteri di flessibilità dei tempi e delle modalità di integrazione
degli alunni nelle classi, delle esigenze di utenti e personale in merito alla documentazione e verifica delle
attività e dei risultati.
Validazione dell’anno scolastico
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Ai sensi della circ. n.20, 4 marzo 2011, in attuazione a quanto previsto dal DPR 22 giugno 2009, n. 122. “…
ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso quello relativo all’ultimo anno di corso, per procedere
alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale
personalizzato”, è stato così individuato il monte orario curricolare obbligatorio per ogni indirizzo attivato
presso l’istituzione scolastica, precisando che il monte ore annuale curricolare obbligatorio consiste
nell’orario complessivo di tutte le discipline e non nella quota oraria annuale di ciascuna disciplina.
Indirizzo attivo nell’IIS Lotti
Ore settimanali Monte ore
annuale
75%
Numero max ore di
assenza
Liceo Classico 2° n.o. 27 891 668 222,75
Istituto Tecnico n.o. . 32 1056 792 264
Istituto Professionale n.o. 32 1056 792 264
Con Delibera del Collegio Docenti del 8.11.2012, sono stati stabiliti i seguenti criteri generali per la
concessione di motivate e straordinarie deroghe al limite dei tre quarti di presenza del monte ore annuale:
- assenze per ricovero ospedaliero, documentato con certificato di ricovero e di dimissione, e successivo
periodo di convalescenza prescritto dal medico del SSN;
- assenze continuative (da 5 giorni in su) o ricorrenti per gravi motivi di salute, certificati dal medico
curante, che impediscono la frequenza;
- assenze per terapie e/o cure programmate documentabili;
- assenze per donazioni di sangue;
- assenze continuative e non, dovute a gravi, imprevedibili, documentabili ed eccezionali motivi familiari;
- assenze per impegni sportivi di rilevante livello agonistico, su richiesta scritta dell'interessato. Queste
assenze dovranno essere certificate dalla società sportiva di appartenenza riconosciuta dal CONI;
- assenze continuative per partecipazione ad attività lavorative inerenti l’indirizzo di studio, previa
presentazione di documentazione, su richiesta scritta dell'interessato;
- adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come
giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del
Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità
Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27 febbraio 1987).
Le deroghe potranno essere concesse, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a
giudizio del Consiglio di Classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati.
Ai sensi dell’art 14 co. 7 del Regolamento DPR 122/2009 inoltre, il Collegio docenti in aggiunta a quanto già
stabilito e in relazione ai corsi di istruzione per adulti, ha approvato la seguente deroga motivata e
straordinaria al limite obbligatorio di frequenza del monte ore annuale: “Per lo studente adulto , date le
problematiche di lavoro che potrebbero comportare assenze, ingressi in ritardo o uscite anticipate in modo
sistematico, si consente la deroga in presenza di inderogabili motivi di lavoro opportunamente documentati
o autocertificati. Una parte delle ore da frequentare potrà essere sostituita da sostegno a distanza che verrà
certificato dal Consiglio di Classe”
Valutazione
La valutazione tiene conto dei seguenti elementi essenziali:
a) il profitto (considerato anche in base al livello di partenza e al raggiungimento degli obiettivi
disciplinari da parte dell’alunno);
b) assiduità nella frequenza;
c) partecipazione al dialogo educativo;
d) interesse ed impegno profusi nel proprio lavoro;
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e) capacità e attitudini individuali.
La valutazione è improntata al principio della trasparenza. In particolare il rapporto formativo tra docenti ed
alunni deve essere chiaramente definito in relazione allo svolgimento dei programmi, alla definizione degli
obiettivi, dei tempi e modi delle verifiche e deve essere preventivamente reso noto agli studenti. Devono
essere altresì comunicati preventivamente agli alunni i tempi, contenuti e criteri di valutazione delle verifiche
e pubblicizzati i parametri di giudizio utilizzati negli scrutini e i criteri di valutazione del credito formativo.
I docenti per la determinazione della valutazione dovranno utilizzare un congruo numero di verifiche,
suddivise tra primo e secondo quadrimestre, il più possibile variato nella tipologia: sono previste prove
scritte strutturate e semistrutturate, project work, domande a risposta aperta o chiusa, elaborati scritti,
relazioni, esercitazioni di laboratorio, simulazioni, interrogazioni, problem posing e problem solving. I
docenti utilizzeranno le metodologie più indicate per materia o per obiettivi da verificare previo accordo con
gli alunni. La correzione dovrà essere comunicata e partecipata con gli alunni.
Il Collegio Docenti, con delibera del 18.11.2014 e successive integrazioni, ha definito che negli scrutini
intermedi delle classi prime, seconde e terze la valutazione dei risultati raggiunti sia formulata, in ciascuna
disciplina, mediante un voto unico, inteso come espressione di una sintesi valutativa ottenuta da una congrua
varietà di tipologie di verifiche.
L'Istituto ha adottato per i cinque indirizzi comuni CRITERI PER LA VALUTAZIONE E LA
MISURAZIONE DEL PROFITTO e per l’attribuzione del voto di condotta e ha inoltre deciso, per l'a.s.
2015/16 di utilizzare una partizione delle attività didattiche in un 1^ periodo che si concluderà il 23 dicembre
2015 (con scrutinio dal 12 al 20 gennaio 2015) e in un 2^ periodo dal 7 gennaio 2016 fino al termine delle
lezioni seguito dallo scrutinio finale. Nei giorni compresi tra il 10 ed il 18 marzo 2016 si svolgeranno i
Consigli di classe di semiperiodo che redigeranno una nota con informazioni sulla frequenza, la
partecipazione, l’impegno e con l’indicazione numerica del profitto. Tale documento verrà poi inviato a
famiglie ed alunni.
Il voto di condotta su ciascun alunno è espresso dal Consiglio di classe tenendo conto di quanto osservato
da tutto il personale della scuola durante il tempo scolastico, che comprende oltre alle lezioni e alle attività
curriculari ed extracurriculari, anche la partecipazione ad attività sportive, viaggi di istruzione, visite guidate,
mostre, spettacoli, eventi ed a qualsiasi altra attività organizzata dalla scuola o da un singolo insegnante, a
cui l’alunno partecipi anche solo spontaneamente.
Nell’elaborazione dei criteri per l’attribuzione del voto di condotta si è tenuto conto della normativa di
riferimento (Statuto delle studentesse e degli studenti e legge 169/2008), degli atti interni alla scuola
(Regolamento di disciplina e Patto Educativo di Corresponsabilità), del Decreto Ministeriale n.5 del 16
gennaio 2009, (attuativo del comma 3 dell’art.2 della legge 169 del 30 ottobre 2008) e dei seguenti elementi:
• Linguaggio e Comportamento nel rapporto con i docenti, il personale ed i compagni
• Uso delle strutture, delle attrezzature e del materiale della scuola
• Rispetto del regolamento
• Partecipazione alle attività educative, formative e di istruzione
• Rispetto delle consegne
• Rispetto delle norme di sicurezza
• Frequenza
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CRITERI PER LA VALUTAZIONE E LA MISURAZIONE DEL PROFITTO
CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA, COMPETENZA, CAPACITÀ
GIUDIZIO
VOTO
PUNTI
(valutazione
prove
Esame di Stato)
CONOSCENZA
COMPETENZA
CAPACITÀ
10/mi
15/mi
(scritti)
30/mi
(orali)
Eccellente
9 - 10
14 - 15
28 - 30
Completa e
approfondita con
integrazioni
personali.
Esposizione organica e rigorosa; uso di un linguaggio efficace, vario e
specifico di ogni disciplina. Uso autonomo di procedimenti e tecniche disciplinari anche in contesti non noti.
Analisi e sintesi complete e precise; rielaborazione
autonoma, originale e critica con capacità di operare collegamenti in ambito
disciplinare e/o interdisciplinare.
Ottimo
8
13
26 - 27
Completa e sicura.
Esposizione organica e uso di un
linguaggio sempre corretto e talvolta
specifico. Uso corretto e sicuro di
procedimenti e tecniche disciplinari
in contesti noti.
Analisi, sintesi e rielaborazione autonome e
abbastanza complete. Capacità di
stabilire confronti e collegamenti, pur con qualche
occasionale indicazione da parte
del docente.
Buono
7
12
24 - 25
Abbastanza
completa.
Esposizione ordinata e uso corretto di un lessico semplice, anche se non sempre specifico. Applicazione di
procedimenti e tecniche disciplinari in contesti noti e già elaborati dal docente.
Analisi, sintesi e rielaborazione
solitamente autonome, ma non
sempre complete.
Sufficiente
6
10 - 11
20 - 23
Essenziale degli
elementi principali
della disciplina.
Esposizione abbastanza ordinata e uso per lo più corretto del lessico di
base. Applicazione guidata di procedimenti e tecniche disciplinari in
contesti noti e già elaborati dal docente, pur con la presenza di qualche errore
non determinante.
Comprensione delle linee
generali; analisi, sintesi e
rielaborazione parziali con
spunti autonomi.
Insufficiente
5
8 - 9
16 - 19
Mnemonica e
superficiale con qualche errore.
Esposizione incerta e imprecisa con
parziale conoscenza del lessico di
base. Presenza di qualche errore
nell’applicazione guidata di
procedimenti e tecniche note.
Analisi e sintesi solo
guidate.
Gravemente
insufficiente
4
6 - 7
12 - 15
Frammentaria con
errori rilevanti.
Esposizione assai incerta e disorganica con improprietà nell’uso del
lessico. Difficoltà nell’uso di
procedimenti o tecniche note.
Analisi e sintesi solo
guidate e parziali.
3
4 - 5
8 - 11
Lacunosa e frammentaria degli
elementi principali
delle discipline con
errori gravissimi e
diffusi.
Esposizione confusa e uso improprio del lessico di base. Gravi
difficoltà nell’uso di procedimenti e
tecniche disciplinari anche in contesti
semplificati. Presenza di gravi errori di
ordine logico.
Assente o incapacità di seguire
indicazioni e fornire spiegazioni.
2
1 – 3
1 - 7
Nulla o fortemente
lacunosa;
completamente
errata.
Nulla o uso disarticolato del lessico di base o mancata conoscenza
dello stesso, incapacità ad usare procedimenti e tecniche disciplinari
anche in contesti semplificati.
Assente.
24
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
DESCRITTORI voto Linguaggio e comportamento
L’alunno/a è sempre molto corretto/a con i docenti, con i compagni, con il personale della scuola.
Uso delle strutture, elle attrezzature e del materiale della scuola Utilizza in maniera responsabile ed appropriata il materiale didattico, le attrezzature e le strutture della scuola.
Rispetto del Regolamento Rispetta il regolamento di istituto. Non ha a suo carico richiami o provvedimenti disciplinari.
Partecipazione alle attività educative, formative e di istruzione:
Ha seguito con interesse continuo e partecipe le proposte didattiche, ha un ruolo propositivo e di aiuto all’interno della classe e ha collaborato attivamente alla vita scolastica.
Rispetto delle consegne:
Adempie alle consegne in maniera puntuale e continua. E’ sempre fornito/a del materiale necessario
Rispetto delle norme di sicurezza:
Rispetta e fa rispettare le prescrizioni relative alla sicurezza.
10
Linguaggio e comportamento
L’alunno/a è sempre corretto/a con i docenti, con i compagni, con il personale della scuola.
Uso delle strutture, elle attrezzature e del materiale della scuola Utilizza in maniera responsabile il materiale didattico, le attrezzature e le strutture della scuola.
Rispetto del Regolamento Rispetta il regolamento di istituto. Non ha a suo carico provvedimenti disciplinari.
Partecipazione alle attività educative, formative e di istruzione:
Ha seguito con interesse continuo le proposte didattiche, ha un ruolo propositivo all’interno della classe e ha collaborato attivamente alla vita scolastica.
Rispetto delle consegne:
Adempie alle consegne in maniera puntuale e continua. E’ sempre fornito/a del materiale necessario
Rispetto delle norme di sicurezza:
Rispetta e fa rispettare le prescrizioni relative alla sicurezza.
9
Linguaggio e comportamento
L’alunno/a nei confronti dei i docenti, con i compagni, con il personale della scuola è sostanzialmente corretto.
Uso delle strutture, elle attrezzature e del materiale della scuola Non sempre utilizza al meglio il materiale didattico, le attrezzature e le strutture della scuola
Rispetto del Regolamento Rispetta il regolamento di istituto, ma ha ricevuto alcuni solleciti verbali a migliorare. Partecipazione alle attività educative, formative e di istruzione:
Ha seguito con sufficiente partecipazione le proposte didattiche e generalmente collabora alla vita scolastica.
Rispetto delle consegne: Nella maggioranza dei casi rispetta le consegne ed è solitamente fornito/a del materiale necessario.
Rispetto delle norme di sicurezza:
Rispetta le prescrizioni relative alla sicurezza.
8
Linguaggio e comportamento Il comportamento dell’alunno/a nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della scuola non è sempre corretto.
Uso delle strutture, elle attrezzature e del materiale della scuola Utilizza in maniera non appropriata il materiale, le attrezzature e le strutture della scuola.
Rispetto del Regolamento Talvolta non ha rispettato il regolamento di istituto, ha ricevuto richiami verbali e ha a suo carico richiami scritti e sanzioni disciplinari.
Partecipazione alle attività educative, formative e di istruzione: Ha seguito in modo marginale l’attività scolastica. Collabora raramente alla vita della classe e dell’istituto.
Rispetto delle consegne:
Molte volte non rispetta le consegne e non è fornito/a del materiale scolastico. Rispetto delle norme di sicurezza:
Non è continuo/a nel rispetto delle prescrizioni sulla sicurezza.
7
Linguaggio e comportamento Il comportamento dell’alunno/a nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della scuola è spesso non corretto.
Uso delle strutture, elle attrezzature e del materiale della scuola Utilizza in maniera trascurata ed impropria il materiale, le attrezzature e le strutture della scuola.
Rispetto del Regolamento Ha violato frequentemente il regolamento di istituto. Ha ricevuto numerose ammonizioni verbali e scritte e/o è stato sanzionato con
l’allontanamento dalla comunità scolastica. Partecipazione alle attività educative, formative e di istruzione:
Ha partecipato con scarso interesse alle attività didattiche ed è spesso stato/a causa di disturbo durante le lezioni
Rispetto delle consegne: Ha rispettato solo saltuariamente le consegne scolastiche. Spesso non è fornito/a del materiale scolastico.
Rispetto delle norme di sicurezza:
Ha violato in più occasioni le prescrizioni relative alla sicurezza.
6
25
Linguaggio e comportamento Il comportamento dell’alunno/a nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della scuola è molto scorretto e non rispettoso delle
persone.
Uso delle strutture, elle attrezzature e del materiale della scuola Utilizza in maniera trascurata e irresponsabile il materiale, le attrezzature e le strutture della scuola.
Rispetto del Regolamento Ha violato ripetutamente il regolamento. Ha ricevuto ammonizioni verbali e scritte ed è stato/a sanzionato/a con l’allontanamento dalla comunità scolastica per periodi di almeno 15 giorni in conseguenza di reati che violano la dignità e il rispetto della persona umana o nel
caso vi sia pericolo per l’incolumità delle persone.
Partecipazione alle attività educative, formative e di istruzione: Non ha mostrato alcun interesse per le attività didattiche ed è stato/a sistematicamente causa di disturbo durante le lezioni.
Rispetto delle consegne:
Non ha rispettato le consegne scolastiche ed è stato/a sistematicamente privo/a del materiale scolastico. Rispetto delle norme di sicurezza:
Ha violato continuamente le prescrizioni relative alla sicurezza.
Frequenza Ha accumulato un alto numero di assenze rimaste per la maggior parte ingiustificate.
Non ha mostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel
suo percorso di crescita e di maturazione.
5
Nel rispetto delle competenze esclusive del Consiglio di Classe e delle deroghe previste dalla CM20 del
4.03.2011 e deliberate dal Collegio, il Collegio dei Docenti propone la riduzione del voto di condotta del
singolo alunno (espresso considerando i descrittori considerati nella specifica griglia) in relazione alla
percentuale di assenze compiute, relativamente al monte ore di lezioni previsto nel seguente modo:
Percentuale assenze Limite massimo per la valutazione in
condotta
Penalizzazione voto Avviso famiglia
Fino al 15% Fino a 10 0 No
Dal 15% al 20% Fino a 9 -1 Sì
Dal 20 al 25% Fino a 8 -2 Sì
Oltre il 25% Voto = 6 * Sì
Valutazione alunni diversamente abili (d.a.) e con disturbi di apprendimento (dsa).
Gli alunni in situazione di disabilità possono seguire una programmazione didattica differenziata valida solo
ai fini educativi, formulata attraverso una programmazione individualizzata, o una programmazione
riconducibile ai programmi ministeriali. Una attenta analisi dei livelli di partenza permette di ipotizzare una
progressione di specifici traguardi da verificare in itinere. In questi casi l’osservazione sistematica, cioè
effettuata attraverso opportune griglie di controllo, è uno strumento utile che si serve di mezzi strutturati
come le griglie di osservazione. Si tratta di strumenti che prevedono cosa osservare, come registrare le
osservazioni e in che modo quantificare il tutto. Da questo lavoro emergono le competenze possedute
dall’allievo suddivise in competenze di base, competenze trasversali o di integrazione e competenze tecnico-
professionali. Il G.L.H. d’Istituto delinea i criteri generali della valutazione secondo quanto previsto dalla
normativa vigente. Ogni consiglio di classe, che accoglie alunni d.a., in sede di valutazione dovrà stilare una
relazione che tenga conto del P.E.P (Piano Educativo Personalizzato), predisposto durante il primo incontro
del G.L.H. operativo. Successivamente i consigli di classe indicano per quali discipline sono stati adottati
particolari criteri didattici, quali attività integrative e di sostegno siano state svolte, anche in sostituzione
parziale dei contenuti di alcune discipline. In caso di programmazione non diversificata ma alternativa nelle
metodologie, l’alunno d.a. è valutato come tutti gli altri. Nel caso in cui per un alunno d.a., con particolari
disabilità cognitive, si sia programmata una didattica semplificata e diversificata rispetto a quella dei suoi
compagni di classe, si garantisce la possibilità di ammissione alla frequenza della classe successiva, senza
l’obbligo di attribuire alcun voto (C.M. n. 139 del 29/5 1991). Alla fine del percorso scolastico sarà
rilasciato un attestato di frequenza. Come si evince dai riferimenti normativi per gli alunni d.a., la
valutazione, sia periodica che finale, va sempre correlata esclusivamente al P.E.P. e prescinde, pertanto, dal
26
raggiungimento degli obiettivi standard e valuta, invece, il progresso dell’allievo in rapporto alle sue
potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali.
Per gli alunni forniti di certificazione per Disturbi Specifici di Apprendimento il CdC elabora
tempestivamente, sulla base della normativa vigente, le strategie metodologiche e didattiche e gli interventi
compensativi e sostitutivi previsti per le diverse discipline, di cui redige documentazione agli atti.
Il recupero
Il recupero è assunto come compito fondamentale dell'Istituto e fa parte del progetto di promozione del
successo scolastico. Pur articolandosi in modo differenziato per ciascun indirizzo, sulla base delle loro
specifiche esigenze, l'organizzazione del recupero tiene conto dei seguenti strumenti e risorse:
a) monitoraggio regolare del processo di apprendimento effettuato da ciascun insegnante per la propria
disciplina e dal Consiglio di classe;
b) interventi mirati sulle lacune evidenziate;
c) utilizzo di tutte le competenze accertate del personale e delle strutture a disposizione dell'istituto,
ricorrendo solo quando necessario a docenti esterni;
d) utilizzo dei tempi e degli spazi disponibili preferibilmente in orario mattutino dato l’alta percentuale di
studenti pendolari, prevedendo eventualmente anche il sistema delle classi aperte e, dove possibile, di un
orario flessibile riservando l'orario pomeridiano per gli interventi altrimenti non realizzabili;
e) In alcune classi, ove sia avvertito un particolare disagio o dove sia stata individuata per alcune materie la
necessità di un ulteriore supporto didattico, può essere istituita una attività di tutoraggio.
A conclusione dell’anno scolastico i Consigli di classe provvederanno ad effettuare lo scrutinio finale; in
caso di insufficienze in una o più discipline, quando ciò non comporta un immediato giudizio di non
promozione, si provvederà a sospendere il giudizio. A seguito di ciò la scuola comunicherà alle famiglie, per
iscritto, le decisioni prese dal Consiglio di classe, indicando le carenze evidenziate in ciascuna disciplina ed i
voti proposti in sede di scrutinio per le materie in cui l’alunno non ha conseguito la sufficienza. Verranno
quindi comunicati anche le discipline su cui verranno organizzati interventi didattici per il recupero secondo
quanto deciso dal Collegio dei docenti, e il relativo calendario. Anche in questo caso le famiglie possono
dichiarare di non avvalersi di queste iniziative e provvedere personalmente al recupero delle carenze. In ogni
caso lo studente è obbligato a sottoporsi alla verifica circa i risultati dell’attività di recupero. In seguito il
Consiglio di classe, integrando lo scrutinio finale di giugno, verificherà l’esito delle prove formulerà il
giudizio finale di ammissione o non ammissione alla classe successiva. Tutte queste operazioni dovranno
concludersi entro la fine dell’anno scolastico in corso.
Modalità organizzative
I corsi di recupero sono di norma di 10 ore nelle discipline individuate dal Collegio dei Docenti; in casi
particolari, come sotto specificato, possono essere anche di 8 ore. Sono assegnati ai corsi di recupero tutti gli
studenti con insufficienze disciplinari gravi o gravissime. Per gli studenti con insufficienze non gravi e/o
mediocri il Consiglio di Classe valuta discrezionalmente la possibilità che l’allievo possa autonomamente
recuperare tali carenze riscontrate attraverso un piano di studio individualizzato all’uopo predisposto,
altrimenti lo assegna ai corsi.
Le ore giornaliere di impegno per corsi possono essere di norma pari a 2 comunque fino ad un massimo di 4
nel caso di corsi di recupero intensivi da svolgersi nei mesi estivi. La fascia oraria su cui effettuare i corsi
dopo il 1° trimestre è quella immediatamente successiva al termine delle lezioni (14.30-17.30). Nei mesi
estivi i corsi si effettuano di norma nell’orario diurno; ove non diversamente possibile possono essere svolti
anche in orario pomeridiano o su ambedue le fasce. Ulteriori modalità organizzative in orario curricolare
potranno essere individuate e/o progettate dai Consigli di Classe nel rispetto della normativa vigente. Il
gruppo studenti è formato di norma di 8-15 studenti in casi eccezionali può arrivare a fino ad un massimo di
20 studenti ove la situazione organizzativa e logistica non consenta altre opzioni più favorevoli agli studenti.
L’organizzazione dei corsi può essere effettuata anche con la metodologia delle classi parallele e, ove i
27
programmi lo consentano, anche di inter-indirizzo per moduli affini. L’organizzazione didattico-
metodologica dei corsi è impostata, dopo un’ulteriore valutazione diagnostica del gruppo classe da parte del
docente, sia sul recupero frontale in aula delle carenze gravi dello studente individuate in sede di scrutinio, e
sia sul lavoro di recupero a casa attraverso un piano individualizzato di studio che tenga conto delle unità
didattiche in cui l’allievo è in grado di poter impostare un lavoro autonomo di apprendimento, supportato da
un corretto metodo di studio. Possono all’occorrenza essere utilizzati, per favorire i processi di
Insegnamento/apprendimento, i laboratori presenti nell’Istituto ed i relativi strumenti informatici.
Prove di verifica al termine dei corsi di recupero
Tutti gli studenti, sia indirizzati ai corsi di recupero per le discipline, sia individuati per un recupero
individuale delle carenze riscontrate per tutte le altre e sia che, dietro dichiarazione dei genitori, abbiano
optato per un recupero esterno alla scuola, sono sottoposti a verifiche documentabili. Al termine dei corsi di
recupero, il docente, sulla base della delibera del Consiglio di Classe, somministra una prova di verifica
documentabile, sulla base dei criteri di valutazione condivisi, d’intesa ed in presenza di almeno un docente
del Consiglio di Classe o di area disciplinare possibilmente affine. Le prove sono predisposte e valutate dal
docente del Consiglio di Classe che ha insegnato la disciplina nel corso dell’a.s. Le prove scritte, sulla base
dei contenuti svolti nel corso e delle indicazioni dei gruppi disciplinari, possono essere impostate sulla base
delle indicazioni del decreto n. 429/2000: a) quesiti a risposta multipla; b) quesiti a risposta singola; c)
problemi a soluzione rapida. d) tema di carattere generale, anche in traduzione, con griglia di valutazione. Le
prove orali saranno documentate attraverso la compilazione di un modulo, all’atto della prova, che espliciti:
a) gli argomenti richiesti; b) la valutazione parziale su ogni singolo argomento proposto; c) la valutazione
finale sulla base dell’apposita tabella dei livelli di profitto presente nel POF con un breve giudizio di
accompagnamento.
Altri interventi di recupero
Premesso che le attività di sostegno e riallineamento in itinere rappresentano lo strumento di elezione per il
recupero delle carenze disciplinari durante la normale attività didattico-curriculare, i docenti, nel corso
dell’a.s., ove abbiano ravvisato particolari e gravi situazioni di deficit nei processi di apprendimento degli
allievi della propria classe, organizzano di Loro iniziativa, quando ritenuto utile e per il tempo necessario,
per tutti gli studenti pause didattiche di riallineamento in orario curricolare. Le pause possono essere
organizzate, d’intesa con docenti di classi parallele, anche per gruppi di livello o pluriclasse. Le ulteriori
modalità degli interventi di sostegno deliberate e organizzate dai Consigli di Classe nel corso dell’a.s., sono:
a) Interventi di recupero in itinere.
Le attività si svolgono nel 1° e nel 2° periodo, possibilmente non coincidenti con i corsi di recupero, per
deficit disciplinari emersi nei Consigli di Classe e sono rivolte a gruppi di alunni della stessa classe. Il
docente registra gli interventi di recupero in itinere sul proprio registro personale indicando le attività
didattiche svolte ed i soggetti destinatari. Al termine del corso il docente effettua un verifica dei contenuti
appresi e la comunica al 1° Consiglio di Classe utile.
b) Sportelli “HELP”
I docenti organizzano, su richiesta degli studenti tramite apposite prenotazioni, sportelli di recupero breve atti
al recupero di brevi segmenti di programma anche in vista di una eventuale verifica. L’elenco degli alunni
partecipanti agli sportelli è consegnato dal docente alla vicepresidenza per la successiva comunicazione al
coordinatore di classe. La partecipazione agli sportelli è facoltativa e volontaria. I docenti della classe
possono consigliare agli alunni di recarsi agli sportelli disciplinari per l’approfondimento di piccoli segmenti
di programma. Agli sportelli possono rivolgersi anche gli studenti individuati per un recupero
individualizzato a seguito di insufficienze non gravi dopo il 1^ quadrimestre.
28
Interventi per studenti stranieri
La presenza nella scuola di studenti di madre lingua non italiana, ha dato luogo a specifiche attività per
l’accoglienza e l’inserimento di questi studenti, la programmazione e la valutazione terranno conto del livello
di partenza, nonché per l'insegnamento della lingua italiana a livelli diversi. Il corso Lingua2 richiede
l'attivazione di percorsi didattici linguistici per piccoli gruppi (4-6 alunni) anche a livello di interclasse e per
gruppi di apprendimento differenziato. Tali gruppi vengono gestiti, fin dall'inizio dell'anno scolastico, da uno
o più docenti specializzati. Tutti i predetti corsi sono di norma organizzati al di fuori dell’orario curricolare,
tranne i corsi di Italiano come L2 destinato a quegli studenti stranieri che abbiano gravi carenze per la
comunicazione scritta e/o orale.
La presenza di un mediatore culturale potenzia la capacità dell’IIS B. Lotti di accogliere, integrare e
valorizzare gli alunni stranieri.
Flessibilità dei percorsi di istruzione e formazione
Sono previsti la creazione e l'utilizzo di modelli orientativi, per altro già sperimentati nel trascorsi anni
scolastici, che consentano agli studenti, in particolare delle classi prime, di verificare la validità della propria
scelta e successivamente di riorganizzare il proprio percorso formativo.
Attribuzione del credito scolastico e formativo
Il credito scolastico, attribuito negli ultimi tre anni di corso, è stato introdotto nel sistema scolastico
nazionale perché l’attribuzione del voto finale del corso possa tenere conto, oltre che del voto attribuito con
gli esami, anche dell’andamento complessivo della carriera scolastica di ogni alunno.
TABELLA -A - CREDITO SCOLASTICO - Candidati interni
Credito scolastico per candidati interni (punti) Media dei voti 3° anno 4° anno 5° anno
M=6 3-4 3-4 4-5 6<M≤7 4-5 4-5 5-6 7<M≤8 5-6 5-6 6-7 8<M≤9 6-7 6-7 7-8
9<M≤10 7-8 7-8 8-9 Il credito è attribuito agli studenti in base alla media dei voti riportati sia nelle singole discipline sia nella
condotta (comprendente anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella
partecipazione al dialogo educativo) e ai seguenti indicatori:
a) attività complementari ed integrative;
b) crediti formativi presentati.
Criteri e misura dell’attribuzione del Credito scolastico
La media dei voti (assegnati nelle singole discipline e nella condotta) definisce la misura base del credito
scolastico indicato nella corrispondente fascia della Tabella A allegata al DM 99/09. Il punteggio più alto
della prevista banda di oscillazione in cui si colloca il credito è attribuito tenuto conto del seguente diverso
modo con cui si combinano la frazione decimale delle media e gli altri tre indicatori di valutazione sopra
definiti. Pertanto, sarà assegnato il punteggio più elevato della fascia operando secondo le modalità
specificate nel quadro che segue:
Parte decimale della media Attività complementari ed integrative e crediti formativi
Alunni promossi
senza debito 0,01 - 0,30
n. 1 Attività complementare ed integrativa
e n. 1 Crediti formativo
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0,31 - 0,60 n. 1 Attività complementare ed integrativa
o n. 2 Crediti formativi 0,61 - 0,99
Alunni promossi con
debito
0,01 - 0,30 n. 2 Attività complementare ed integrativa
e n. 1 Credito formative
0,31 - 0,60 n. 1 Attività complementare ed integrativa
e n. 1 Credito formative
0,61 - 0,99 n. 1 Attività complementare ed integrativa
o n. 2 Crediti formative
Attività complementari ed integrative - (Interne all'Istituto)
Criteri per il riconoscimento delle attività complementari ed integrative.
• L'attività deve essere stata svolto nel corso dell'anno scolastico per il quale si richiede il
riconoscimento
• La partecipazione all'attività verrà riconosciuta nel caso in cui lo studente abbia superato gli esami
finali o sia stata valutata positivamente dal docente referente.
Come documentare le attività complementari ed integrative.
Per l’accesso al credito lo studente deve presentare una specifica domanda entro il 15 Maggio.
Attività complementari ed integrative.
Stage aziendali o tirocini formativi: partecipazione con esito positivo
Certificazione competenze informatiche - Patente europea del computer ECDL: occorre aver superato gli
esami finali di almeno 2 moduli nel corso dell'anno scolastico
Certificazione competenze linguistiche - PET: occorre aver superato gli esami finali
Attività teatrale: partecipazione al corso ed agli spettacoli
Gare in ambito tecnico-scientifico - Giochi della Matematica, Giochi della Chimica, ecc.: partecipazione a
livello regionale
Gare in ambito umanistico - Certamina: partecipazione a livello regionale
Gare sportive: partecipazione a livello provinciale
Brevetto Assistente bagnante: occorre aver superato gli esami finali
Corso Arbitro di calcio: occorre aver superato gli esami finali
Crediti Formativi- (Esterni all'Istituto)
Criteri per il riconoscimento dei crediti formativi.
Coerenza delle esperienze acquisite con le discipline del corso di studi e/o con le finalità educative e
formative del P.O.F.
•L'attività deve essere stata svolto nel corso dell'anno scolastico per il quale si richiede il riconoscimento
• Documentazione precisa sull’esperienza, riportante l’indicazione dell’Ente, breve descrizione
dell’esperienza, risultati concreti raggiunti, tempi entro cui questa è avvenuta.
Come documentare i crediti formativi.
Per l’accesso al credito lo studente deve presentare una specifica domanda entro il 15 Maggio.
L’Organizzazione o l’Associazione che ha promosso l’attività alla quale il candidato ha partecipato deve
documentare il credito formativo attraverso una apposita attestazione.
Per consentire una adeguata valutazione, l’attestazione deve contenere:
1. gli estremi indicativi dell’Ente che lo emette (carta intestata, nome, attività, legale rappresentante);
2. gli estremi indicativi del soggetto richiedente e la sua eventuale qualifica rispetto all’organizzazione
( socio, allievo, ecc.);
3. la descrizione sommaria dell’attività a cui ha partecipato;
30
4. la durata di tale partecipazione (espressa in giorni, mesi, anni), indicando se tale partecipazione è
stata continuativa oppure saltuaria;
5. il superamento dell'esame finale, se previsto;
6. l’impegno profuso (espresso in ore/giorno, ore/mese, giorni/anno, ecc.) indicando uno o più valori
medi;
7. i compiti svolti ed il contributo fornito;
8. le esperienze maturate nello svolgimento di tali compiti;
9. eventuali forme di progresso nella responsabilizzazione nella vita associativa;
10. data, firma e timbro dell’Ente e del legale rappresentante o del presidente nel caso di società
sportiva.
Attività che danno luogo al credito formativo.
A) Attività didattico/culturali:
Certificazioni informatiche
Certificazioni linguistiche
Frequenza di corsi estivi di lingue all’estero con esame finale e conseguimento di diploma
Concorsi di poesia o narrativa a livello internazionale, nazionale o locale in cui si sia raggiunta una buona
classificazione
Frequenza o partecipazione, in qualità di attore o con altri ruoli significativi, a rappresentazioni teatrali,
attività di recitazione, musicali, danza
B) Attività sportivo/ricreativo
Partecipazione ad attività sportiva riconosciuta dal CONI, a livello regionale o nazionale, e durata minima
annuale
Corsi per arbitri sportivi e allenatori, riconosciuti dal CONI, con frequenza minima di 40 ore e superamento
dell'esame finale con esplicitazione delle abilità acquisite
C) Attività lavorative:
Stage aziendale o tirocinio formativo coerente con il corso di studi, di durata minima di 4 settimane e
valutazione finale positiva del tutor, in aziende pubbliche o private, italiane o estere, che rispondano ai
requisiti di legge in materia fiscale
Esperienze lavorative coerenti con il corso di studi, di durata minima di 4 settimane e valutazione finale
positiva del datore di lavoro, in aziende pubbliche o private, italiane o estere, che rispondano ai requisiti di
legge in materia fiscale
D) Attività di volontariato:
Attività continuativa di volontariato, di solidarietà e di cooperazione presso enti o associazioni, di durata
minima di 4 settimane e valutazione finale positiva del legale rappresentante dell'ente o dell'associazione.
Corsi di protezione civile o protezione dell'ambiente, con frequenza minima di 40 ore e superamento
dell'esame finale con esplicitazione delle abilità acquisite
Attività di gestione di gruppi presso enti o associazioni, di durata minima di 4 settimane e valutazione
positiva del legale rappresentante dell'ente o dell'associazione.
Nel caso di giudizio sospeso a giugno, il credito verrà attribuito in caso di promozione, dal Consiglio di
classe dopo l’espletamento delle prove di fine anno scolastico
- Ai fini dell’ammissione all’esame conclusivo nessun voto può essere inferiore a sei decimi. Il voto di
comportamento concorre alla determinazione della media M dei voti.
Orario delle lezioni.
Per il corrente anno scolastico le lezioni si articoleranno su cinque giorni (dal lunedì al venerdì) per tutto
l’istituto con il seguente orario:
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Lunedì, mercoledì e venerdì: ingresso ore 7.50
1^ ora 7.55 - 8.55
2^ ora 8.55 - 9.45 - Intervallo 9.45 – 9.55
3^ ora 9.55 - 10.55
4^ ora 10.55 - 11.45 - Intervallo 11.45 – 11.55
5^ ora 11.55 - 12.55
6^ ora 12.55 - 13.55
Martedì e giovedì - Ingesso ore 7.50
1^ ora 7.55 – 8.45
2^ ora 8.45 – 9.35
3^ ora 9.35 – 10.30 - Intervallo 10.20 – 10.30
4^ ora 10.30 – 11.20
5^ ora 11.20 – 12.15 - Intervallo 12.05 – 12.15
6^ ora 12.15 – 13.05
7^ ora 13.05 – 13.55
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5. RAPPORTI CON L’ESTERNO Rapporti con altre Istituzioni Scolastiche
L'Istituto si raccorda con altre realtà educative, per costituire reti di scuole per l'acquisizione di dati, per
l'elaborazione e la gestione di progetti comuni, per scambi di esperienze didattiche, per la produzione e l'uso
di materiali, per l'utilizzo di attrezzature, per conseguire negli acquisti economie di scala e per quant'altro
possa risultare vantaggioso agli utenti e migliorare il proprio funzionamento. In particolare vengono curati i
rapporti con le Scuole medie da cui provengono gli alunni, con gli altri Istituti presenti nel distretto e con
quelli operanti nel medesimo settore.
In particolare, l’Istituto ha aderito per il presente anno scolastico le seguenti reti, ai sensi dell’art.7 del DPR
275/99.:
-R3, per l’innovazione dell’insegnamento del Liceo Classico (con i Licei Classici di Aulla, Barga, e
Orbetello)
- Pianeta Galileo, per la diffusione della Cultura Scientifica (rete territoriale istituti province di Arezzo,
Grosseto e Siena)
-Misure di accompagnamento alle nuove indicazioni nazionali, per la costruzione di continuità e curricolo
verticale (scuole del distretto dell’area delle Colline Metallifere)
- Educazione alla salute, per la costruzione di percorsi su corretti stili di vita degli alunni (ASL e Scuole
della prov. di Grosseto).
Fondamentale, infine, è considerato il rapporto con le Università, non solo ai fini dell'orientamento, ma
anche per l'aggiornamento dei docenti, l'organizzazione di corsi e il miglioramento complessivo dell'offerta
formativa.
Rapporti con le famiglie
L’istituto ritiene fondamentale curare il rapporto con le famiglie sia per assicurare un’azione educativa e
didattica efficace che per predisporre un’offerta formativa che risponda ai bisogni delle famiglie e del
territorio.
Sono previsti, in applicazione della normativa vigente e dalle disposizioni contenute nel
Mercoledì 17 Dicembre 2015 - Ore 15.00 - 18.00
Martedì 22 Marzo 2016 – Ore 15.00 – 18.00
Durante questo incontro il docente coordinatore di classe consegnerà il documento di valutazione
infrasemestrale..
I docenti sono disponibili per un incontro antimeridiano ogni 2 settimane, a partire dalla metà del mese di
ottobre, in settimane prestabilite, secondo un calendario comunicato agli alunni
L’incontro può essere richiesto anche dal docente tramite comunicazione telefonica/scritta, in cui saranno
indicati il giorno e l’ora: i genitori sono invitati a confermare la loro presenza, per evitare che il docente
attenda inutilmente e per concordare altra data.
Durante l'anno la Scuola e i Consigli di Classe comunicheranno direttamente alle famiglie, nei casi in cui ciò
si riterrà necessario, informazioni ulteriori in merito alla frequenza, al profitto o altre questioni rilevanti
riguardanti gli studenti. E’ possibile inoltre verificare le assenze del proprio figlio a scuola utilizzando una
password personale fornita dall’Istituto a momento del rilascio del libretto delle giustificazioni.
Rapporti con gli enti pubblici e le aziende
Nel quadro dell'autonomia diviene essenziale ed organico il collegamento con Comuni, Provincia, Comunità
Montana, organi scolastici territoriali competenti per la determinazione, l'aggiornamento e la gestione anche
economica di un'offerta formativa che corrisponda ai bisogni e alle attese locali. Ugualmente importante
appare anche il raccordo con le Associazioni culturali, turistiche, sportive e ricreative che operano sul
territorio. Vengono altresì considerati indispensabili, soprattutto nel ramo tecnico e professionale, contatti e
collaborazioni con le realtà produttive, pubbliche e private, il cui apporto è funzionale all'attività della Scuola
33
e dell’Agenzia Formativa (corsi di specializzazione, stages, visite guidate).
Per promuovere il miglioramento della qualità nell'insegnamento delle scienze e della matematica nelle
scuole, la Regione Toscana ha promosso un Progetto di Educazione scientifica per definire un modello di
Laboratorio del Sapere Scientifico da proporre quale strumento di ricerca/sviluppo della qualità
dell'insegnamento delle scienze e della matematica, supportandone la realizzazione nelle scuole di ogni
ordine e grado; di consolidare l'efficace e stabile collaborazione con i tre Atenei toscani, rappresentati nel
Comitato scientifico del Progetto da docenti di matematica, fisica, astronomia, biologia e pedagogia, indicati
dalle Università di Firenze, Pisa e Siena e il prezioso e costante contributo di conoscenza e competenza di
insegnanti delle diverse discipline scientifiche espressi, nel medesimo Comitato, dalle corrispondenti
Associazioni Professionali operanti in Toscana.
Nell’AS 2013/14, l’IIS Lotti è stato selezionato quale istituto meritevole di finanziamento nell’ambito del
progetto LSS, per avviare un Laboratorio delle Scienze Integrate.
In conformità alle direttive ministeriali, l’ormai consolidata attività di stage è stata potenziata in percorsi di
alternanza scuola lavoro , mediante progettualità specifiche per ogni consiglio di classe, attraverso il
coinvolgimento di tutte le materie, e stretta relazione con il contesto produttivo locale, destinate ad
accompagnare gli alunni in un percorso formativo di quattro anni all’ acquisizione di competenze specifiche
trasversali e spendibili in contesti lavorativi.
Con la nuova metodologia didattica dell’alternanza ogni anno l’Istituto Lotti intraprende percorsi educativi
per gli studenti delle classi 2°, 3°, 4° e 5°, con i principali enti/aziende del territorio, negli ambiti produttivi,
libero professionali e pubblici dei settori chimico, elettrotecnico, turistico, energia e territorio,
enogastronomico.
Principali partner per Convenzioni Alternanza Scuola Lavoro
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Osteria del ghiotto 1
Il Boschetto snc 1
Albergo Parrini 1
Pasticceria La Compagnia del dolce siciliano
fratelli Cacciaguerra 2
Il Rifrullo 3
La Taverna di Pulcinella srl 1
Bar Portici di Biliardoclub sas 1
Ferro 3 snc 1
Elettronica Strianese 1
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Nell’AS 2013/14 si è inoltre definitivamente avviata la creazione del Comitato Tecnico Scientifico, come
previsto dalla normativa sul riordino di Istituti Tecnici e Professionali, riconoscendo ad esso il valore di
luogo di confronto esperienziale e progettuale ,mediante la rappresentanza attiva di aziende, enti,
associazioni, portatori di interessi in genere, con la finalità di monitorare costantemente la rispondenza alle
istanze del territorio, soprattutto relativamente alle attività di alternanza scuola-lavoro.
Monitoraggio e Autovalutazione
L’autoanalisi (raccolta dati e informazioni e loro elaborazione) e l’autovalutazione di Istituto
(predisposizione del report contenente il progetto di miglioramento) sono processi intesi a verificare i
servizi educativi, formativi e d’istruzione erogati dalla scuola, con il coinvolgimento di tutti i soggetti che
direttamente o indirettamente sono coinvolti sia nell’erogazione che nella fruizione dei suindicati servizi.
Strumenti: questionari, raccolta dati statistici anche storici e loro confronto con indicatori a livello
provinciale, regionale e nazionale.
L’adesione nell’as 2012/13 al modello di autovalutazione CAF, utilizzato nelle pubbliche amministrazioni,
permette di osservare l’organizzazione come un “sistema” in cui, a partire dalla Mission, si definiscono le
strategie, si sviluppano i processi necessari e si controllano i risultati attraverso indicatori, “misurando” i
risultati del rapporto con gli utenti, i cittadini e con gli altri portatori di interessi attraverso l’ascolto e la
misura dei risultati dei processi di interfaccia. Attraverso l’autovalutazione, sarà possibile ricavare una
visione complessiva dell’organizzazione e di indirizzare le azioni di miglioramento, indicandone la
priorità.
Valutazione e Piano di miglioramento
L'esperienza del progetto CAF risulta particolarmente significativa in riferimento al Decreto dipartimentale
n. 593 del 14/07/2014 che invita tutti gli istituti a pubblicare una valutazione di istituto che partendo da una
mappa di indicatori in parte definiti da INVALSI e MIUR in parte definiti dall'istituzione, sia partenza per un
piano di miglioramento. Il Bernardino Lotti ha organizzato al suo interno un gruppo di lavoro che facendo
riferimento anche a feedback di alunni genitori, docenti, l'intero personale, oltre che dagli enti locali permetta
un'autoanalisi stimolante e realistica.
In particolare per l'a. S, 2015-2016 è stato proposto e approvato un Piano di miglioramento che prevede tre
progetti specifici:
INSIEME: Si propone di realizzare un piano programmatico e condiviso di accoglienza degli
alunni, di definire un piano di gestione per alunni d.ae DSA
BRAVI NOI : attraverso la raccolta e la diffusione dei progetti realizzati dalla scuola, si intende
migliorare l’impatto della scuola sull’utenza realizzando anche un’operazione di trasparenza
grazie alle tecniche multimediali
CHIAREZZA: si intende garantire la trasparenza dell’offerta formativa attraverso la visibilità
della gestione del recupero e la definizione della figura del coordinatore di classe che sia
momento di sintesi dell’attività del gruppo docente
Si propone anche di inserire i curricula degli exdiplomati su una piattaforma operativa
denominata Jobbe: a tal fine si prevede la mappatura delle competenze formali e informali sia
trasversali che professionali per offrire opportunità di inserimento al lavoro.
Partecipazione progetti PON
L’IIS ha aderito a due progetti ministeriali PON fondi strutturali europei.
1. Avviso PON/FESR 9035 del 13.07.2015 (Realizzazione, l’ampliamento o adeguamento delle
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infrastrutture di rete LAN/WLAN
2. Avviso PON/FESR 12810 del 15.10.2015 (Ambienti digitali)
Il progetto "Rete WiFi e gestione in Lan delle lezioni" è un'opportunità che viene data al nostro Ente
Scolastico per migliorare dal punto di vista dell'infrastruttura di rete e servizi ad essa legati.
Il progetto “ Ambienti digitali aula 3.0” è un’opportunità che viene data al nostro Ente Scolastico per
migliorare le metodologie didattiche, collaborative e laboratoriali ed offrire ai nostri allievi uno spazio
tecnologico che permetta di sviluppare le loro conoscenze con la dovuta autonomia nella scoperta delle fonti
e nella rielaborazione delle proprie conoscenze.
Questi sviluppi permetteranno di ottenere una ricaduta notevole sia sulla didattica sia sul funzionamento e
sull'organizzazione scolastica. Si potranno sviluppare e migliorare notevolmente servizi come l'E-Learning,
la gestione dei contenuti digitali, le lezioni multimediali, con la LIM e la comunicazione scuola-famiglia;
inoltre si otterrà un processo di miglioramento del Know-how tecnologico dei nostri docenti.
Il progetto"Rete WiFi e gestione in Lan delle lezioni" è stato accettato e finanziato.
Certificazione ISO 9001:2008
Dal 2003 l'istituto ha ottenuto certificazione di qualità secondo normativa ISO 9001: 2008 da parte di CSQ. La
certificazione è regolarmente confermata a seguito di annuali audit di terza parte.
POLO tecnico professionale
L'IIS Bernardino Lotti partecipa dal 2013-2014 al POLO TECNICO PROFESSIONALE AGRICULTURA
relativamente alla filiera di AGRIBUSINNES che si prefigge come finalità i seguenti risultati attesi:
-miglioramento delle competenze di base e applicative degli studenti
-incremento del grado di collegamento dell’istruzione tecnico professionale con il tessuto produttivo e i suoi
bisogni
-incremento dell’attrattività dei percorsi di istruzione tecnico professionale
-miglioramento delle capacità dei giovani di definire il proprio percorso di studio e lavoro e del loro tasso di
occupazione
Il sito internet della scuola è www.islotti.gov.it
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6. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA E AREE DI PROGETTO Le iniziative di seguito menzionate fanno parte dell’attività strutturale dell’Istituto. Per alcune di esse,
tuttavia, sono elaborati specifici progetti, in relazione alle esigenze e alle richieste dei Docenti e degli
Studenti.
E’ istituito il Centro sportivo scolastico dell’Istituto per l’avviamento alla pratica sportiva e lo sviluppo della
cultura sportiva. Data le caratteristiche della popolazione scolastica che lo frequenta in gran parte pendolari,
le attività da proporre nelle ore extra-curriculari devono essere limitate.
Le attività proposte intendono raggiungere gli obiettivi curricolari di seguito indicati:
controllo e sviluppo degli schemi motori di base (biennio)
controllo e sviluppo delle capacità coordinative (biennio)
controllo e sviluppo delle capacità organico/muscolari
avviamento alla pratica sportiva.
sviluppo dell’attività nuotatoria
L’Istituto parteciperà ai “Giochi sportivi studenteschi”
TITOLO
PROGETTO/REFERENTI DESCRIZIONE PROGETTO
CENTRO SPORTIVO
SCOLASTICO
Referenti: prof Russo e
Villani
Referenti: prof Russo e Villani Il Centro Sportivo Scolastico dell'I.I.S. B. Lotti
per la peculiarità della popolazione scolastica che lo frequenta, ( alta percentuale di
pendolari ) deve limitare ad alcune le attività da proporre agli alunni nelle ore
extracurricolari di avviamento alla pratica sportiva. Il corso di nuoto, di preparazione
ai G.S.S. ed il corso per il conseguimento del brevetto di assistente ai bagnanti sono
rivolti a tutti gli alunni dell'Istituto che ne faranno richiesta. Anche gli alunni
diversamente abili verranno coinvolti in suddette attività.
La partecipazione ai G.S.S. sarà subordinata alla organizzazione delle attività da parte
dell’USR e alla disponibilità economica dell'Istituto per garantire le trasferte. Le
attività sportive a cui si intende partecipare, nel caso vengano organizzate, sono: corsa
campestre, atletica leggera, nuoto e calcio a cinque. La Prof. Russo terrà i corsi che si
svolgeranno presso la Piscina prov.le e o il campo sportivo e la pista polivalente di
Massa M.ma nei giorni e negli orari che verranno comunicati successivamente, e
insieme al Prof. Villani organizzerà e accompagnerà gli alunni alle gare dei G.S.S..
TIRO A VOLO
Referenti: prof Russo e
Villani
Le classi quinte dell’I.I.S. B.Lotti di Massa M.ma sono interessate al progetto che
annualmente viene proposto con la collaborazione della Federazione Italiana Tiro a
Volo- delegazione prov.le di Grosseto. Con questa attività ci si propone di avvicinare
gli alunni a questa disciplina olimpica e nel contempo evidenziare il collegamento tra
quest’ultima e le atre discipline scolastiche quali: scienze, fisica, chimica, diritto e
scienze motorie. Il programma prevede una lezione teorica in classe, tenuta dal Prof.
Bracalini, nella quale verranno illustrate tutte le caratteristiche delle varie specialità
del tiro a volo, il regolamento tecnico, le caratteristiche dei materiali impiegati.
Successivamente gli alunni si recheranno in un campo di tiro a volo (Follonica o
Monterotondo) per provare praticamente le varie specialità del tiro a volo sotto la
supervisione del delegato tecnico federale e dell’insegnante accompagnatore.
LA SCUOLA SI
TRASFERISCE IN
MONTAGNA
Referenti: prof .I d’Agostino
e Corsi
Il progetto prevede un certo numero di giornate da vivere sulla neve individuate nei
venerdi per un periodo di 6/8 settimane durante i mesi di febbraio marzo (neve
permettendo).Le giornate si compongono di ore di lezione e ore di sciata libera.Da
svolgersi presso il comprensorio del monte Amiata.La partenza avverrebbe il venerdì
mattina presso il ns istituto per arrivare sulle pista dove ci accoglierebbero i maestri
della scuola del monte Amiata.I ragazzi verrebbero suddivisi in gruppi a seconda delle
capacita' e seguaranno lezioni di gruppo.Finite le lezioni i ragazzi continuerebbero l'
esperienza sciistica sotto il controllo dei professori accompagnatori sempre suddivisi
in gruppi secondo le loro capacità .Il rientro e previsto in serata.
A. ATTIVITA’ SPORTIVE
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TITOLO
PROGETTO/REFERENTI
DESCRIZIONE PROGETTO
GIOCHI DELLA CHIMICA
Referente_ prof. D’Agostino
Corsi di preparazione alle selezioni regionali per i giochi della chimica suddivise in due
aree distinte: triennio chimico (selezione partecipanti classe A dei giochi) e biennio
chimico e altri indirizzi (sezione B e C dei giochi).
Preparazione a test simili a quelli universitari per i Corsi di preparazione alle selezioni
regionali per i giochi della chimica suddivise in due aree distinte: triennio chimico
(selezione partecipanti classe A dei giochi) e biennio chimico e altri indirizzi (sezione B
e C dei giochi).
Preparazione a test simili a quelli universitari per il triennio, lavoro di approfondimento
sulle scienze chimiche di base e specialistiche.
Probabilmente e compatibilmente alle disponibilità si dovranno sdoppiare le ore di
insegnamento tra triennio e biennio: In questo caso il sottoscritto si rende disponibile
per preparare la squadra del triennio.
PIANETA GALILEO
Referente prof. ssa Perillo
Nell'ambito dell'offerta del progetto Pianeta Galileo sono state selezionate due lezioni
di interesse per alcune classi della scuola (Prof.ssa PERILLO, referente del progetto):
5 novembre e 18 febbraio
LABORATORIO DELA
SAPERE SCIENTIFICO
Referente: _prof. D’Agostino
I Laboratori del Sapere Scientifico (LSS) nascono con l'ambizione di mettere a sistema
gli esiti dell'esperienza maturata nell'ambito del Progetto della Regione Toscana
"L'educazione scientifica nella scuola dell'autonomia" che, a partire dal 2000 e per oltre
dieci anni, ha consentito di conoscere, raccogliere e mettere a modello le buone
pratiche messe in atto dalle scuole toscane nell'ambito dell'insegnamento scientifico e
matematico.
La piattaforma LSS WEB documenta i prodotti didattici realizzati all'interno dei
Laboratori del Sapere Scientifico, con lo scopo di offrire a tutte le scuole della Toscana
e non solo, un importante strumento di consultazione dei prodotti e di approfondimento
degli esiti e dei risultati di esperienze didattiche innovative, realizzate a partire
dall'esperienza delle oltre cento scuole della Toscana, selezionate attraverso gli
specifici Avvisi pubblici regionali emanati a partire dal 2010.
La piattaforma LSS WEB, rappresenta, in quanto biblioteca aperta e interattiva a
disposizione degli insegnanti, uno dei principali strumenti di sostenibilità dell'azione
regionale LSS per la qualità e l'innovazione dell'insegnamento scientifico e
matematico.
GIOCHI DI ARCHIMEDE
Referente prof.ssa Pentucci
Il Progetto Olimpiadi della Matematica è diretto dalla Commissione Scientifica
Nazionale UMI (commissione permanente Unione Matematica Italiana).
I giochi di Archimede rappresentano la prima fase di selezione delle Olimpiadi della
Matematica, si svolgeranno nelle scuole superiori iscritte alla competizione il 25
novembre 2015.
La prova consiste generalmente di un certo numero di quesiti a risposta multipla e i
B. POTENZIAMENTO EDUCAZIONE SCIENTIFICA ED ECCELLENZA
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migliori studenti di ogni istituto saranno selezionati - secondo criteri che variano da
provincia a provincia - per la fase provinciale successiva che si terrà nel mese di
febbraio. L'attività di preparazione ai giochi è rivolta agli studenti del primo biennio
Istituto Tecnico Tecnologico e sono previste due fasi principali.
1) La prima fase, da svolgere durante le ore di lezione, intende facilitare sia il processo
di produzione degli esercizi ripresi dai giochi degli anni passati sia quello di confronto
e discussione collettiva.
2) La seconda fase di preparazione ai giochi, da svolgere al di fuori delle ore di
lezione, prevede una programmazione dei contenuti, delle competenze da acquisire ed
è rivolta agli studenti già selezionati per la fase provinciale dei giochi.
Per quanto riguarda i docenti di matematica delle classi interessate dovranno
correggere tutti gli elaborati e il docente referente, esplicati tutti i contatti con la
segreteria UMI e successivamente con il referente provinciale, invierà tutti risultati già
elaborati nell'area riservata e individuerà i migliori alunni che parteciperanno alla fase
provinciale
PROMOZIONE
DELL’ECCELLENZA ED
ORIENTAMENTO IN
USCITA
Referente prof. Bianchini
Ogni volta che giungeranno comunicazioni relative ad open days o incontri
organizzati dalle varie sedi universitarie, saranno comunicate agli alunni le date e le
modalità di partecipazione.
Ogni alunno sarà libero di scegliere la sede e la facoltà
Registrandosi sul sito in modo da prenotare la sua presenza e, nello stesso tempo, poter
esibire tale prenotazione come giustificazione per una eventuale assenza da scuola.
La scuola persegue la finalità di accrescere le competenze linguistiche e le esperienze di alunni e insegnanti, mediante la
moltiplicazione di contatti e incontri con autori ed esponenti della cultura contemporanea internazionale.
Infine garantisce la certificazione delle competenze linguistiche per la lingua inglese, tedesca, francese.
TITOLO PROGETTO/REFERENTI DESCRIZIONE PROGETTO
CERTIFICAZIONE LINGUA
INGLESE
Referente prof.ssa Pizzetti
La preparazione agli esami PET/FIRST, mira allo sviluppo delle quattro
abilità di base (listening, speaking, reading, writing) e si prefigge il
raggiungimento dei livelli B1/B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
per le lingue (CEFR).
Gli studenti interessati al sostenimento degli esami, previo accertamento
del livello linguistico da parte degli insegnanti curricolari, partecipano ad un
corso pomeridiano mirato allo sviluppo delle quattro abilità linguistiche.
Al fine di ottenere una preparazione che permetta il sicuro raggiungimento
degli obiettivi e il superamento degli esami, è necessario iniziare il corso a
gennaio subito dopo il rientro dalle vacanze natalizie.
Il numero di ore necessario alla preparazione è di almeno 20 ore
pomeridiane.
La prova d’esame si svolgerà presumibilmente nella seconda settimana di
C. POTENZIAMENTO ABILITA’ LINGUISTICHE
PROGETTI INTERNAZIONALI
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marzo 2016 e avverrà dopo il versamento alla British Schools di Grosseto, in
sede o in altra scuola (a seconda del n° degli studenti).
Il test, orale e scritto, sarà somministrato da docenti inglesi incaricati da
Cambridge.
Indicatori di successo del corso si possono riscontrare dall’analisi dei risultati
avuti negli anni precedenti durante i quali gli studenti partecipanti hanno tutti
ottenuto la certificazione anche con una buona valutazione.
In tutti gli studenti è stato riscontrato generalmente un miglioramento nella
competenza comunicativa complessiva e maggiore consapevolezza delle
proprie abilità linguistiche.
PROGETTUALITA’ EUROPEA
Referente prof.ssa Pizzetti
I progetti descritti rientrano nell'ambito di ERASMUS + e sono relativi alla
mobilità di studenti e docenti.
Per i progetti a/b gli studenti faranno esperienza lavorativa in paesi stranieri:
un mese per gli studenti delle quarte classi e tre mesi per i neodiplomati.
Al termine dell'esperienza gli studenti avranno sviluppato competenze tecnico
professionali innovative , in un' ottica di apprendimento permanente, che
saranno certificate e riconosciute maturando un arricchimento personale e
professionale.
Per il progetto c: gli insegnanti coinvolti, parteciperanno ad uno stage di una
settimana con l'opportunità di scambiare esperienze con colleghi di altre
scuole all'estero maturando con arricchimento di competenze e conoscenze
professionali dal punto di vista didattico in ambito pluridisciplinare.
TITOLO
PROGETTO/REFERENTI
DESCRIZIONE PROGETTO
FORMAZIONE
DOCENTI EDUCAZIONE
ALLA SALUTE
Referente prof.ssa
Strocchia
I corsi che l’ASL terrà saranno mirati alla formazione dei docenti sulle Life Skills, apprendimento
per la vita. Gli insegnanti, poi, riporteranno le esperienze nelle classi e faranno delle esercitazioni
mirate. Possibilmente ci sarà un campus per i ragazzi (peer to peer), guidato dagli insegnanti
formati.
D. EDUCAZIONE ALLA SALUTE
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TITOLO
PROGETTO/REFERENTI
DESCRIZIONE PROGETTO
SALUTE E GUSTO A
COLAZIONE
Referente: prof. Buccianti
Nell’ambito dell’indirizzo enogastronomia ed ospitalità alberghiera, viene proposta
l’attività laboratoriale “Salute e gusto a colazione”, progettualità che mira ad accrescere
le competenze professionali degli studenti e gli obiettivi di cui al punto 7.
Il percorso prevede la pianificazione, produzione e distribuzione di colazioni salutari da
distribuire, a fronte di un contributo di donazione, agli studenti e personale della scuola.
L’attività si svolge da gennaio a giugno per n. 20 date, una volta a settimana nella
giornata di lunedì, per consentire un’offerta di spuntino sano in occasione della
ricreazione delle ore 10.00.
Gli studenti svolgono attività tecnico pratica in rotazione a gruppi di 4-5 cad. all’interno
delle classi indicate in orario 08:00-10:00. Viene stilato un calendario preventivo per
consentire a tutti gli studenti di poter partecipare e di organizzare in modo funzionale
l’attività didattica.
Questo progetto permette di fornire un miglioramento alla preparazione professionale
attraverso l’attività laboratoriale, modalità di apprendimento ritenuta “gold-standard” per
la didattica.
In questo modo è possibile far avvicinare in modo graduale gli studenti al mondo del
lavoro, con un percorso in cui è possibile affrontare e superare le difficoltà che la realtà
lavorativa vera comporta.
L’evento permette di far emergere la professionalità acquisita dagli studenti ed esercitarsi
con una platea “esterna”, al fine di misurare il livello di conoscenze e competenze fin qui
apprese.
CLIL
Referente: prof.
D’Agostino
Il progetto ha il duplice scopo il diffondere le informazioni del corso metodologico CLIL
svolto dal sottoscritto presso l'università di stranieri di Siena e contemporaneamente
sviluppare una metodologia induttiva "integrata" nel corso di chimica organica delle
fermentazioni e biochimica.
Nello specifico il sottoscritto introdurrà in classe un macromodulo della durata di circa 2
mesi utilizzando alcune delle metodologie consigliate per l'apprendimento in "Content
and Integrate Learning" in L2 (inglese).
Il modo sarà videoregistrato con il consenso già accordato dei soggetti coinvolti e
montato in modo da illustrare e divulgare tra studenti, famiglie e docenti i contenuti e
soprattutto l'approccio metodologico utilizzato.
Si produrrà anche un testo di circa 20 pagine illustrativo di tutta l'esperienza formativa
CLIL.
A modulo concluso potrà istituirsi un gruppo di studio tra docenti che in 2/3 incontri
potranno scambiarsi impressioni ed informazioni sulle tecniche CLIL e in questa fase
saranno distribuiti dal sottoscritto i materiali basilari del "corso biennale di formazione
CLIL" dell'UNISI.
E. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
41
Si ricorda che il CLIL non è un insegnamento prettamente linguistico e quindi è una
"metodologia integrata" che punta ad ottenere ottimi risultati anche se sviluppato
in L1; da qui si prospetta una larga compartecipazione dei docenti anche non di
lingua a questo progetto con ricadute positive nelle rispettive classi.
SCRIVIAMO IL LIBRO
DI TESTO DI CHIMICA
Referente: prof.
D’Agostino
L'obiettivo è quello di rivisitare il libro di testo multimediale in modo da
dematerializzare il libro di testo in adozione al biennio. L'innovazione consiste nel
sviluppare, di volta in volta, le conoscenze e le abilità attraverso tavoli di lavoro in cui gli
alunni, confrontando i testi nella nostra biblioteca, internet e le rewiew scientifiche e
attraverso dibattiti guidati, possano formare competenze utili a redigere il libro
multimediale inserendo contenuti inediti girati nei nostri lab o simulazioni e anche
impressioni e trucchi della chimica da tramandare ai pari dell'anno successivo.
Può servire a migliorare la lettura e comprensione del testo, Ad analizzarlo dal punto di
vista analitico e scientifico, a rafforzate le competenze di gruppo e collaborazione e ad
aiutarsi a vicenda.
Le idee inoltre saranno condivise attraverso gruppi chiusi in social network creati e gestiti
appositamente dagli alunni.
Utili saranno i corsi di formazione sul tema del CDD.
RISTORANDO
Referente: Prof. Buccianti
Nell’ambito dell’indirizzo enogastronomia ed ospitalità alberghiera, viene proposta
l’attività laboratoriale “Ristorando”, progettualità che mira ad accrescere le competenze
professionali degli studenti e gli obiettivi di cui al punto 7.
Il percorso prevede un percorso didattico da tenersi attraverso due momenti distinti:
1. il primo durante le attività laboratoriali che si svolgeranno nell’ambito dell’orario
curriculare;
2. il secondo in orario extrascolastico in previsione dello svolgimento dell’evento
finale.
Gli studenti di tutte le classi, dalla prima alla quinta, contribuiranno ad organizzare,
predisporre, elaborare e somministrare di un buffet conviviale per tutto il personale
dell’Istituto, per i genitori/parenti e persone esterne invitate dall’istituzione scolastica.
L’evento finale è previsto che si possa tenere in data Venerdì 19 Dicembre 2015 presso la
sede della scuola.
A fronte di un contributo, a titolo di donazione, verrà offerto un pasto composto da cibi e
bevande organizzato con modalità buffet self-service. È richiesto il contributo da parte di
tutti i partecipanti.
Durante l’evento verrà proposto un gioco ad estrazione per tutti i presenti in cui, a fronte
di una donazione, verrà regalato un tagliando numerato per partecipare all’estrazione di
un premio.
Verranno individuate aziende disponibili a donare alla scuola materiale e/o derrate
alimentari che costituiscano i premi del gioco. Sarà cura del docente far compilare la
documentazione all’azienda e raccogliere quanto messo a donazione. Slow Food
Monteregio verrà coinvolto in questa fare per il contatto con le aziende al fine di poter
apportare conoscenze specifiche agli studenti e risorse da impiegare nell’attività.
Tutto il ricavato dell’iniziativa verrà utilizzato per l’acquisto di attrezzature di laboratorio
di enogastronomia.
Questo tipo di attività permette di coinvolgere pienamente gli alunni, di far sentire
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l’alunno parte integrante di un gruppo di lavoro che si pone un obiettivo da raggiungere,
oltre a stimolare un senso di appartenenza, di consapevolezza e di cura per l’ambiente di
cui usufruisce quotidianamente per lo svolgimento delle lezioni. Inoltre questo progetto
permette di fornire un miglioramento alla preparazione professionale attraverso l’attività
laboratoriale, modalità di apprendimento ritenuta “gold-standard” per la didattica.
In questo modo è possibile far avvicinare in modo graduale gli studenti al mondo del
lavoro, con un percorso di accompagnamento nel quale il docente guida e supporta
l’allievo, permettendo di affrontare e superare le difficoltà che la realtà lavorativa vera
comporta.
L’evento permette di far emergere la professionalità acquisita dagli studenti ed esercitarsi
con una platea “esterna”, al fine di misurare il livello di conoscenze e competenze fin qui
apprese.
PROFESSIONALITA’ IN
AZIONE
Referente: prof. Buccianti
Nell’ambito dell’indirizzo enogastronomia ed ospitalità alberghiera, viene proposta per la
classe 4^E l’attività laboratoriale “Professionalità in azione”, progettualità che mira ad
accrescere le competenze professionali degli studenti e gli obiettivi di cui al punto 7.
Gli studenti parteciperanno ad attività di concorsi enogastronomici proposti in seguito a
bandi specifici ricevuti da enti, associazioni o altre istituzioni scolastiche.
L’attività prevede uno studio approfondito dei prodotti da utilizzare per l’elaborato da
presentare alla giuria presente in ciascuna competizione.
Tale attività permette di offrire agli studenti una visione più ampia delle opportunità
offerte dalla professione di tecnico dei servizi della ristorazione.
DIABETE E SALUTA A
TAVOLA
Referente: Prof. Buccianti
Nell’ambito dell’indirizzo enogastronomia ed ospitalità alberghiera, nelle classi 4^E e
5^E, viene proposta l’attività laboratoriale “Diabete e salute a tavola”, progettualità che
mira ad accrescere le competenze professionali degli studenti e gli obiettivi di cui al
punto 7.
Il percorso prevede un percorso didattico da tenersi attraverso due momenti distinti:
1. il primo in orario scolastico durante le lezioni curriculari dove verrà introdotto il
tema e fornite le prime indicazioni generali;
2. il secondo in orario scolastico in cui verrà proposto un incontro formativo con il
personale sanitario dell’ U.O. Diabetologia Pediatrica IRCCS “Giannina
Gaslini” di Genova;
3. Il terzo in orario scolastico/extrascolastico in cui verrà pianificato e attuato un
evento conviviale per 20-30 pax. al fine di applicare le conoscenze apprese nel
percorso didattico.
A fine percorso gli studenti avranno maturato conoscenze specifiche sia dal punto di vista
teorico sia dal punto di vista pratico grazie alla presenza di esperti del settore e grazie
all’attività tecnico pratica al fine di affrontare al meglio questo tipologia di utenza.
SICUREZZA
Referente: Bardi
Per l’IPSIA:
nel primo biennio corso sulla sicurezza (di base)
nel secondo biennio corso sulla sicurezza sui rischi specifici (avanzato)
per ogni classe, alla fine del corso verrà somministrato un test distinto per il primo e
secondo biennio da eseguire on line dal sito “elettronicamente” .
il test sarà diverso per ogni anno, per cui gli alunni del terzo anno potranno ottenere una
43
attestazione valutabile per l’IeFP.
Il test eseguito in aula informatica permetterà la raccolta dei risultati su foglio elettronico
e la correzione per la determinazione dei meritevoli a cui rilasciare l’attestato di
frequenza.
In caso di non superamento del corso o di assenza del candidato saranno disponibili altri
tentativi per superare la prova.
Nella classe finale il corso sarà volto ad ottenere l’attesto TRIO per la formazione
generale valido nella regione Toscana e quindi spendibile nel mondo del lavoro.
E’ ipotizzabile la fattibilità di altri corsi TRIO, in particolare per l’l’indirizzo MAT sugli
impianti elettrici.
E’ possibile anche estendere la formazione anche agli altri indirizzi tecnici.
Per l due bienni sono richiesti per la formazione almeno 5h per ogni classe oltre 1h per la
verifica on line.
Nelle classi finali oltre alla formazione (5h) servono 5h per il corso TRIO on line.
PROGETTO
ETWINNING:
C.H.E.C.K. (CREATIVITY,
HEALTH, EXPRESSION
AND
COMMUNICATION) IN
FOOD TRADITION
Referente: Lato
progetto concluso (premiazione in dicembre 2015)
TURISMO
ENOGASTRONOMICO,
opportunita’ e sviluppo: i
giovani fanno rete
Referente prof.ssa
Lorenzoni
Il progetto, ideato nell’a. s. 2013/2014 con due classi dell’indirizzo Turistico dell’IIS
“B.Lotti” di Massa Marittima e ampliatosi nell’a. s. 2014/2015 ad una classe
rispettivamente dell’indirizzo Turismo dell’ISIS “V. Fossombroni” di Grosseto e dell’
ISIS “L. Fibonacci “di Follonica, coinvolge nuovamente per l’a.s. 2015/2016 il nostro
istituto con la classe 4 E indirizzo Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità
Alberghiera.
Sotto la guida dell’esperto esterno Giancarlo Dell’Orco gli alunni lavoreranno con
modalità diverse al fine di promuovere da un lato tipicità ed eccellenze
enogastronomiche dei rispettivi comuni di residenza e dall’altro favorire l’incoming
turistico in media e bassa stagione, sulla base del collegamento in rete delle varie
imprese che operano sul territorio. La destagionalizzazione del turismo territoriale è
infatti il presupposto per una rinascita o meglio un potenziamento dell’imprenditoria
giovanile in crisi. Il progetto ha quindi il fine di rendere consapevoli i giovani, possibili
futuri imprenditori, delle potenzialità del luogo in cui vivono. In questa ottica l’ offerta
del turismo tematico enogastronomico connesso a quello artistico- culturale, sportivo e
balneare delle Colline Metallifere lungo tutto l’arco dell’anno promuove nei giovani una
riflessione sulla propria carriera professionale in loco. Foto, video, interviste e descrizioni
vengono di volta in volta caricati dagli alunni sui siti Maremma Networking e
visitmaremma.org presenti anche su Facebook, diventato anche un mezzo di
comunicazione, conoscenza e promozione turistica.
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Il progetto vede la partecipazione di tutto il consiglio di classe in quanto gli alunni
devono descrivere nella prima fase il proprio comune secondo la modalità dello “story
telling” : raccontare il proprio comune evidenziando aspetti ed eccellenze che interessano
il turista; la classe racconta inoltre il proprio paese facendo anche uso dei nuovi mezzi di
comunicazione vicini al mondo giovanile, quali i social, video, Instagram ed interviste
ai titolari di aziende ed imprese così come alle figure istituzionali coinvolte.
L’alternanza scuola-lavoro è l’altro aspetto fondamentale che vede come principali
attori imprese, enti, aziende, associazioni di settore in cui gli alunni effettuano uno stage
di tre settimane,durante il quale utilizzano un diario di bordo in cui vengono riportate le
interviste ai titolari ed evidenziati i momenti fondamentali del loro percorso formativo.
Al progetto è prevista anche la partecipazione dei seguenti istituti: Liceo Linguistico di
Sorano, sede principale dell’Istituto d’Istruzione Superiore “F. Zuccarelli”, con sedi
associate nei Comuni di Pitigliano e Manciano; Istituto d’Istruzione Superiore “R. Del
Rosso - G. da Verrazzano” di Orbetello con sedi associate nei Comuni di Albinia - Monte
Argentario/Porto S. Stefano; Istituto d’Istruzione Superiore “L. Da Vinci – E. Fermi” di
Arcidosso con sedi associate nei Comuni di Casteldelpiano e Santa Fiora.
L’articolazione del progetto prevede le seguenti fasi:
FASE INIZIALE:
Riunione Consigli di Classe;
Conferenza di Apertura e presentazione del Progetto insieme alle scuole della
rete di progetto. Massa Marittima presenterà il progetto con l’ISIS “L. Fibonacci”di
Follonica.
FASE INTERMEDIA:
Studio didattico del territorio con il supporto dei docenti dei due Consigli di Classe;
Incontri in classe con esperti che operano nel settore del turismo;
Protocolli d’intesa con associazioni, enti, imprese che lavorano nel settore
enogastronomico e turistico;
Analisi turistica di marketing delle aziende e dei prodotti presenti sul territorio
Progettazione di offerte tematiche finalizzate alla promozione dei prodotti tipici
Visite guidate presso aziende e imprese che operano nel settore enogastronomico e
anche turistico.
FASE FINALE:
Alternanza Scuola – Lavoro ( tre settimane presso aziende, imprese, enti, associazioni di
settore)
Conferenza di Chiusura e presentazione del nuovo Book ed e – Book 2016 realizzato
dagli alunni con materiale illustrativo ed informativo sulle offerte tematiche proposte
tradotto nelle lingue: Inglese, Tedesco, Russo.
FINALITA’:
formare figure professionali in grado di:
valorizzare il capitale umano;
potenziare la formazione e l’innovazione;
sviluppare la promozione e la commercializzazione delle eccellenze
enogastronomiche presenti in Maremma;
facilitare le relazioni interpersonali ed interculturali;
45
partecipare alla promozione del brand Maremma;
valorizzare l’enorme ricchezza del patrimonio artistico ed ambientale del
territorio;
facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro
Una delle finalità principale del progetto è anche la formazione di figure professionali
quali: cantiniere- sommelier, nuova nel settore enogastronomico, figura che nasce con lo
scopo di promuovere le tipicità del territorio e guida il turista nella conoscenza delle
eccellenze vinicole in esso presenti; esperto territoriale, esperto della produzione
enogastronomica tipica del territorio.
In tutto l’anno scolastico 2015/2016 verranno effettuate:
60 h di lezione in classe svolte dai docenti interni e dagli esperti esterni
visite guidate di 1 giorno nei comuni della rete di progetto
Saranno inoltre svolte verifiche periodiche per testare gli obiettivi prefissati e valutazione
finale con certificazione delle competenze professionali acquisite.
AMBIENTIAMO
Referente: Buccianti
progetto concluso, premiazione il 3 dicembre
VISITA AL CERN
Referente: Pentucci
Nel mese di marzo o aprile è prevista per gli studenti delle classi prime Istituto Tecnico
Tecnologico, compatibilmente con la disponibilità di posti, una visita a Ginevra al
CERN, al Museo della Croce Rossa e al palazzo dell’ONU. Le classi IA, IB, IC ,
accompagnate dagli insegnanti Berti, Fiorino, Pentucci, Musolesi e Piergianni, partiranno
per Ginevra per un viaggio d'istruzione breve (tre giorni) ma denso di cultura. I ragazzi
avranno l’occasione privilegiata di visitare per mezza giornata il CERN, il più grande
laboratorio al mondo di fisica delle particelle. Sono previste inoltre visite al Museo della
Croce Rossa Internazionale ed al Quartiere Generale Delle Nazioni Unite oltre che
vedere il famoso lago e assaporare l’atmosfera della città.
La visita al CERN ha la finalità di promuovere e sviluppare la sensibilità e l’interesse
verso i fenomeni scientifici e quella di far acquisire la consapevolezza della continua
evoluzione delle problematiche e delle conoscenze.
La visita al Museo della Croce Rossa di Ginevra s'inserisce negli argomenti del Diritto
Internazionale Umanitario; la frase scolpita all’ingresso del museo “Ciascuno è
responsabile di tutti davanti a tutti” è la sintesi dei principi ispiratori sulla base dei quali
opera il Movimento Internazionale della Croce Rossa e ci ricorda che il mondo è di tutti,
quindi anche nostro, ed è una nostra responsabilità salvarlo, non distruggerlo.
Il palazzo dell’ONU è il simbolo del ruolo internazionale di Ginevra, qui si svolge un
ininterrotto ed intenso lavoro teso a creare nel mondo condizioni più idonee per la
realizzazione degli ideali e dei principi contenuti nello statuto delle Nazioni Unite, tra i
quali quello di mantenere la pace e la sicurezza internazionale e risolvere le controversie
in modo pacifico.
Il progetto prevede
1) attività preparatorie in orario scolastico di fisica , chimica, matematica, italiano,
inglese e diritto,
2) un incontro di due ore in orario extrascolastico in cui vengono illustrati la storia del
CERN e gli obiettivi delle attività ricerca che vi si svolgono
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TITOLO
PROGETTO/REFERENTI
DESCRIZIONE PROGETTO
ALTERNANZA
SCUOLA LAVORO
classi terze a.s. 2015-2019
Referente:prof.ssa Bucci
La legge 107/2015, nel commi dal 33 al 43 dell’articolo 1, sistematizza l’alternanza scuola
lavoro dall’a.s.2015-2016 nel secondo ciclo di istruzione, attraverso la previsione di percorsi
obbligatori di alternanza nel secondo biennio e nell’ultimo anno della scuola secondaria di
secondo grado, con una differente durata complessiva rispetto agli ordinamenti di almeno
400 ore negli istituti tecnici e professionali da inserire nel Piano triennale dell’offerta
formativa. L'Istituzione prevede la seguente ripartizione oraria per classi:
INDIRIZZI CLASSI
TERZE
CLASSI
QUARTE
CLASSI
QUINTE MONTE ORE
ISTITUTI
TECNICI 100 200 100 400
ISTITUTI
PROFESSIONALI 140 140 120 400
Il percorso viene attuato attraverso le seguenti attività
ATTIVITA'1 :attività svolta a Scuola da esperti esterni,testimoni,docenti interni esperti,
rappresentanti di categorie,Centro Impiego,con interventi alla singola classe o in conferenza
su più classi. Le tematiche previste:Sicurezza sul lavoro,prevenzione e attività
professionalizzanti.
ATTIVITA'2 :attività di tirocinio formativo svolto presso aziende del settore,enti
territoriali,all'estero.
ATTIVITA'3 :attività laboratoriali svolte a scuola ,disciplinari o interdisciplinari,di sviluppo
e potenziamento abilità per l'acquisizione delle competenze da certificare al termine del
percorso triennale;attività propedeutiche al percorso di tirocinio,visite guidate ed eventi.
Il monte orario delle varie classi per Indirizzi verrà indicativamente così suddiviso:
ITI:ARTICOLAZIONE “COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO”
ATTIVITA'1 ATTIVITA'2 ATTIVITA'3 totale ore
CLASSE
QUARTA
20 120 60 200
CLASSE
QUINTA
20 40 40 100
ITI:ARTICOLAZIONE “CHIMICA E MATERIALI”
CLASSE
TERZA
20 40 40 100
CLASSE
QUARTA
20 120 60 200
CLASSE
QUINTA
20 40 40 100
PROFESSIONALE SERVIZI:SERVIZI PER L'ENOGASTRONOMIA E
L'OSPITALITA' ALBERGHIERA
CLASSE
TERZA
20 100 20 140
CLASSE
QUARTA
10 100 30 140
CLASSE
QUINTA
20 80 20 120
F. DALLA TEORIA ALLA PRATICA: LE AREE DI PROGETTO E
L’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
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PROFESSIONALE PER L'INDUSTRIA E L'ARTIGIANATO:MANUTENZIONE E
ASSISTENZA TECNICA
CLASSE
TERZA
20 80 40 140
CLASSE
QUARTA
20 80 40 140
CLASSE
QUINTA
20 80 20 120
La valutazione finale degli apprendimenti viene effettuata dai docenti del Consiglio di
Classe,tenendo conto anche delle attività di valutazione in itinere svolte dal Tutor esterno
sulla base degli strumenti predisposti. La valutazione del percorso di Alternanza è parte
integrante della valutazione finale dello studente ed incide sul livello dei risultati di
apprendimento conseguiti nell'arco del secondo biennio e dell'ultimo anno del corso di studi.
L'ATTIVITA'2 potrà essere svolta anche durante la pausa estiva.
ALTERNANZA
SCUOLA LAVORO E
STAGE AZIENDALI
(IPIA)
Referente:prof.ssa Bucci
ISTITUTO PROFESSIONALE PER L'INDUSTRIA E L'ARTIGIANATO
:INDIRIZZO MANUTENZIONE
CLASSE QUARTA 150 ore
Denominazione: Addetto all’ Installazione e Manutenzione di impianti elettrico/elettronici
Prodotto: il progetto prevede la formazione di Addetti che operano nel settore
elettrico/elettronico
Attraverso l'acquisizione, la progettazione e la realizzazione di una commessa relativa ad
un quadro di comando per la gestione con il PLC di una linea industriale per il
confezionamento di un prodotto detergente.
Competenze mirate:SVILUPPARE LA CAPACITA’PROGETTUALE
Tempi: lezioni in aula e attività pratica 70 ore, (di cui 26 ore con esperti de sicurezza e PLC
provenienti da aziende del territorio, visite guidate TIOXIDE , SOLMINE 16 ore, tirocinio
in azienda 80 ore
Modalità: Utilizzo del software dedicato; realizzazione dell’impianto;
Attività in azienda:Visita guidata e tirocinio.
Discipline coinvolte: Tecnologie Elettrico –Elettroniche Tecnologie di installazione e
manutenzione, Tecnologie meccaniche Laboratorio tecnologico ed esercitazioni, Italiano,
Inglese, Esperto esterno, Centro impiego
Risultati attesi: saper interpretare in modo corretto le esigenze del cliente, realizzare il
quadro elettrico
seguendo le normative del settore.
CLASSE QUINTA 76 ore
Denominazione: Addetto all’ Installazione e Manutenzione di impianti elettrico/elettronici
Prodotto: il progetto prevede la realizzazione di un pannello fotovoltaico per
l’alimentazione di un impianto di Video –Sorveglianza, la messa in opera di un impianto di
video-sorveglianza;
saper gestire un colloquio di lavoro.
Competenze mirate: SVILUPPARE LA CAPACITA’ IMPRENDITORIALE
Tempi:lezioni in aula e attività pratica 68 ore; visite guidate ENEL (8 ore)
Risultati attesi: messa in opera dell'impianto di video-sorveglianza
Competenze mirate:SVILUPPARE LA CAPACITA’ IMPRENDITORIALE
Tempi:lezioni in aula e attività pratica 68 ore; visite guidate ENEL (8 ore)
Risultati attesi: messa in opera dell'impianto di video-sorveglianza
ALTERNANZA
SCUOLA LAVORO E
STAGE AZIENDALI IIT
CHIMICO
Referente: Prof.ssa Bucci
CLASSE QUARTA: 160 0re
Denominazione: ANALISI STRUMENTALI DI ANIONI
Il progetto prevede l’acquisizione di una commessa da parte del laboratorio Bioconsult-
s.r.l. per analizzare anioni (fluoruro, cloruro, nitrito, bromuro, nitrato, fosfato e solfato) in
cromatografia ionica secondo la metodica APAT 4020. Lo strumento sarà donato
dall'azienda alla scuola che dovrà provvedere alla manutenzione e a predisporlo all'analisi .
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Competenze mirate: Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie ,nel
contesto culturale e sociale in cui sono applicate.
Competenze trasversali:Progettare
Tempi: Lezioni in aula e laboratorio 80 ore,Tirocinio formativo 80 ore
Fase di applicazione:A scuola Dicembre-Aprile; Tirocinio Maggio-Giugno
Attività in classe: Studio dei manuali relativi allo strumento;elaborazione piano di lavoro e
reperimento materiali da sostituire ;studio metodiche analitiche per la ricerca di anioni.
Attività in azienda:Tirocinio formativo per rafforzare le conoscenze acquisite in classe
tramite osservazione delle tecniche cromatografiche
Discipline coinvolte: Analisi,Organica,Italiano,Inglese,Matematica/informatica
Il progetto viene svolto in orario scolastico ed extrascolastico e riguarda l’intera classe
Classe Quinta:120 ore
Denominazione: UN ANNO IN AZIENDA
Il progetto prevede una serie di incontri, all’interno dello stabilimento Huntsman, con lo
scopo di affrontare, di volta in volta, un argomento, utile per comprendere meglio e
avvicinarsi al mondo del lavoro . Il progetto prevede la visita ad uno stabilimento Huntsman
ad Huelva in Spagna per valutare le differenze di processo del Biossido di Titanio.
Competenze mirate:Elaborare progetti chimici e gestire attività di laboratorio
Competenze trasversali:Senso di iniziativa e imprenditorialità
Tempi: Lezioni in aula 50 ore;lezioni in azienda 40 ore;visita guidata 30 ore
Fase di applicazione : Novembre-Maggio
Moduli in azienda: Cos’è un’azienda; L’organizzazione aziendale; La Sicurezza in
Azienda; Il programma Zero Harm ; Il processo produttivo di Huntsman; Manutenzione
preventiva e manutenzione impiantistica; La costruzione di un nuovo impianto: l’ingegneria,
il caso Marte ; La Qualità e le analisi di laboratorio; Come affrontare un colloquio di lavoro
in lingua Inglese.
Le lezioni in azienda prevedano incontri in aula polifunzionale e visita ad una sezione di
impianto con approfondimento.
Al termine di ciascun incontro, gli studenti sono stimolati ad approfondire quanto appreso e
a presentare un lavoro concordato durante l’incontro successivo. A disposizione degli
studenti, un team dedicato Huntsman.
Discipline coinvolte : Analisi,Organica,Impianti,Inglese,Italiano,Matematica/informatica
ALTERNANZA
SCUOLA LAVORO E
STAGE AZIENDALI IT
GEOTECNICO
Referente: Prof.ssa Bucci
CLASSE QUARTA: 150 0re
Denominazione: PROGETTO FIUME PECORA
Il progetto prevede di seguire:
- i lavori relativi a movimento terra, realizzazione di opere speciali quali palancolati e setto
plastico per impermeabilizzazione degli argini, scogliere con massi ciclopici per
realizzazione sfioratore e troppo pieno della Gora delle Ferriere;
-organizzazione di cantiere secondo le vigenti normative in materia di salute e sicurezza sui
luoghi di lavoro;
-conoscenza delle figure professionali con mansioni e qualifiche varie:
Operaio,Capocantiere, Responsabile di Cantiere,Geometra per i tracciamenti di
cantiere,Direttore dei Lavori, Assistente Geologico alla direzione dei lavori
Competenze mirate: Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie ,nel
contesto culturale e sociale in cui sono applicate.
Competenze trasversali: Progettare
Tempi: Lezioni in aula e laboratorio ore, Tirocinio formativo 80 ore
Fase di applicazione: A scuola Dicembre-Aprile; Tirocinio Maggio-Giugno
Attività in classe: lezioni di carattere geologico tecnico ai fini dell’inquadramento delle
problematiche geologico ambientali dell’area; lezioni da parte dei progettisti dell’opera
(Consorzio di Bonifica n° 5 – Toscana Costa)
Visita in cantiere (Cassa di espansione Pecora e Gora delle Ferriere) al fine di verificare
l’organizzazione lavorativa e la gestione della sicurezza).
Attività in azienda: Tirocinio formativo per rafforzare le conoscenze acquisite in classe
tramite osservazione delle tecniche
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Discipline coinvolte: Geologia e Geologia Applicata
Tempi: Lezioni in aula e laboratorio 30 ore, Tirocinio formativo120 ore
Fase di applicazione: A scuola Dicembre-Aprile; Tirocinio Maggio-Giugno
Attività in classe: lezioni di carattere geologico tecnico ai fini dell’inquadramento delle
problematiche geologico ambientali dell’area; lezioni da parte dei progettisti dell’opera
(Consorzio di Bonifica n° 5 – Toscana Costa)
Visita in cantiere (Cassa di espansione Pecora e Gora delle Ferriere) al fine di verificare
l’organizzazione lavorativa e la gestione della sicurezza).
Attività in azienda: Tirocinio formativo per rafforzare le conoscenze acquisite in classe
Disciplinecoinvolte:GeologiaeGeologiaApplicata,Cantiere,Italiano,Inglese,Matematica/info
rmatica,Topografia e Costruzioni, Tecnologie per la gestione del territorio e dell’ambiente.
Classe Quinta:70 ore
Denominazione: UN ANNO IN AZIENDA
Il progetto prevede una serie di incontri, all’interno dell’ENEL Green Power con lo scopo di
affrontare le problematiche geologiche-tecniche ambientali e la geotermia.
Il progetto prevede:
- la visita alla centrale ENEL di Larderello dove gli allievi incontreranno esperti
dell’azienda (“Pomeriggi del lavoro”) per affrontare temi tecnici e conoscere le tipologie di
competenze professionali richieste dall’ impresa e le opportunità offerte dai tirocini e stage.
-la visita ad un pozzo geotermico per acquisire le procedure e le modalità di lavoro nelle
diverse tipologie di cantiere
Competenze mirate: Saper affrontare in maniera critica le tematiche di cantiere.
Competenze trasversali: Senso di iniziativa e imprenditorialità
Tempi: Lezioni in aula 30 ore;lezioni in azienda 24 ore;visita guidata 16 ore
Fase di applicazione : Novembre-Maggio
Al termine di ciascun incontro in azienda, gli studenti sono stimolati ad approfondire quanto
appreso e a presentare un lavoro concordato durante l’incontro successivo. A disposizione
degli studenti, un team dedicato Enel.
Discipline coinvolte
GeologiaeGeologiaApplicata,Cantiere,Italiano,Inglese,Matematica/informatica,Topografia e
Costruzioni, Tecnologie per la gestione del territorio e dell’ambiente
AREA
ENOGASTRONOMICA
IMPRESA
FORMATIVA
SIMULATA
Referente Prof. Buccianti
ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI: INDIRIZZO
ENOGASTRONOMICO
CLASSE QUARTA (186 ORE)
Denominazione: Progettare l'impresa ristorativa
Il progetto vuole mettere in collegamento gli studenti con la realtà circostante al fine di
creare un rapporto per lo sviluppo delle competenze professionali, al fine di creare maggiori
opportunità di impiego lavorativo.
In ragione di ciò verrà sviluppata la progettualità, l’imprenditorialità e la capacità di
organizzare una commessa, valorizzando tradizioni e produzioni locali, applicando tecniche
di lavorazione moderne ed innovative, in base anche alle necessità nutrizionali e
dietologiche della clientela. L'attività di alternanza si articolerà attraverso lezioni in aula (10
ore), testimonianze esperti esterni (10 ore), esercitazioni tecnico pratiche di laboratorio (30
ore), visite guidate in aziende agroalimentari, industria dolciaria e ricettivo-alberghiera (16
ore), eventi e commesse (40 ore) e stage (80). Il percorso verrà svolto nel periodo
novembre-giugno e coinvolgerà le discipline di scienze degli alimenti, laboratorio
enogastronomia settore cucina, diritto, inglese, laboratorio enogastronomia settore sala-
vendita.
CLASSE QUINTA (105 ORE)
Denominazione: VIDEO RICETTE
Il progetto vuole approfondire i temi della professione legati al proseguimento del percorso
post-diploma sia in ambito universitario, sia in ambito delle opportunità emergenti del
mercato ristorativo, con attenzione allo sviluppo dell'imprenditorialità attraverso le idee e la
gestione del fattore tempo.
In ragione di ciò verranno proposti moduli nei quali gli studenti potranno seguire i processi
50
dalla pianificazione all'attuazione, tenendo conto delle loro idee e svolgendo un'azione di
gestione, sia per eventi interni sia per commesse dall'esterno. Inoltre verranno organizzati
incontri formativi in loco ed in esterna per l'accesso all'università e alle opportunità
emergenti del mercato ristorativo, tra cui la partecipazione ad attività di comunicazione
legate alla professione come ad esempio video ricette con il supporto di esperti del settore.
L'attività di alternanza si articolerà attraverso lezioni in aula (10 ore), testimonianze esperti
esterni (10 ore), esercitazioni tecnico pratiche di laboratorio (30 ore), visite guidate in
aziende agroalimentari, industria dolciaria e ricettivo-alberghiera (16 ore) ed eventi e
commesse (40 ore). Il percorso verrà svolto nel periodo novembre-giugno e coinvolgerà le
discipline di scienze degli alimenti, laboratorio enogastronomia settore cucina, diritto,
inglese, laboratorio enogastronomia settore sala-vendita.
TITOLO PROGETTO/REFERENTI DESCRIZIONE PROGETTO
“LIFE JACKET”-
ITALIANO L2 PER
ALUNNI NON ITALOFONI
Referente Prof.ssa Picchianti
Al centro dell'apprendimento della lingua L2 c'è la necessità di facilitare l'inserimento
degli allievi stranieri nel gruppo classe e di rispondere ai bisogni del futuro cittadino
della società civile, dell'Europa e del mondo. L'approccio privilegiato è quello di tipo
utilitaristico-strumentale, che privilegia un italiano essenziale finalizzato alla
partecipazione attiva a situazioni di relazione interpersonale e ad ambienti di studio e
di lavoro secondo il livello A1/A2 del quadro comune di riferimento del consiglio
d'Europa.
LABORATORIO
TEATRALE
Referente: prof.ssa Strocchia
Il corso pomeridiano, nelle giornate in cui la scuola resta aperta anche per altre
attività, è volontario e aperto a tutti gli studenti dell’Istituzione.
Le fasi del progetto saranno così organizzate:
a) Esercizi mirati all’educazione alla teatralità;
b) Lettura ed analisi del testo scelto dall’esperto ;
c) Messa in scena.
La scelta del testo da rappresentare dipenderà dal fattore gruppo formato e dalle
esigenze dell’Istituzione. Il gruppo verrà formato dall’esperto teatrale e sarà seguito
anche dalla prof.ssa Strocchia.
FESTA DELLA SCUOLA
Referente: prof.ssa Strocchia
In occasione del primo sabato di rientro si mostrerà su schermo un video delle attività
svolte nell’anno precedente che sono state fotografate. Questo video, magari
sintetizzato in un’altra versione, potrà essere materiale da distribuire alle scuole medie
per l’orientamento.
PEZ
Referente: prof.ssa Strocchia
Il PEZ in accordo con la Conferenza Zonale permette di finanziare con progettazione
specifica e concordata una serie di attività a sostegno, inclusione e integrazione degli
studenti, quale Teatro della scuola, corsi di lingua ITAL2, attività di mentoring e
laboratori contro la dispersione.
ORIENTAMENTO IN
ENTRATA
Referente: funzione
strumentale
IIS Bernardino Lotti effettua attività di orientamento per gli alunni delle scuole
secondarie di primo grado al fine di orientare la scelta del percorso di studio anche
successivamente alla fase di iscrizione. A tal fine sono organizzate attività di
counseling e tutoraggio, percorsi coordinati fra cicli di scuole, curricula verticali,
visite ai laboratori e giornate di scuola aperta ( per l’a.s. 2015-2016 i giorni 10
dicembre, 9 febbraio dalle 15.00 alle 18.00 e i giorni 12 dicembre e 23 gennaio dalle
10.00 alle 13.00 )
G. ATTIVITA’ PER IL RECUPERO ED IL SOSTEGNO
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TITOLO
PROGETTO/REFERENTI
DESCRIZIONE PROGETTO
PROGETTO
COMPUTER
(PATENTE EUROPEA DEL
COMPUTER)
Referente: prof. Fiorino
Il progetto è finalizzato al conseguimento della certificazione informatica ECDL.
I candidati, sia interni - studenti e personale dell'istituto - sia esterni, devono acquistare
una skills card, sulla quale saranno registrati i moduli superati, ed i singoli esami.
I candidati possono fruire dei corsi tenuti presso l'istituto, se attivati, o possono
prepararsi in modo autonomo; in entrambi i casi è possibile aderire ad una specifica
piattaforma per la formazione a distanza (AULA01) acquistando la relativa e-book01
card.
I corsi saranno attivati solo nel caso in cui sia garantita la partecipazione di almeno dieci
discenti.
POLO AGRICOLTURA
Referente: prof.ssa Ciaffone
Dal precedente anno scolastico è stata iniziata un'attività di progettazione del polo PTP
in rete con provincia, Da Lorena, Fossombroni, IIS Follonica e enti e associazioni locali.
Il progetto è stato approvato e inserito nel piano di monitoraggio INDIRE.
E' stata firmata ATS e si continua a lavorare per tavoli di consultazione su tematiche
specifiche probabilmente IeFP e Alternanza ( forse anche didattica laboratoriale).
IIS aveva chiesto di definire ADA da inserire nel portfolio delle competenze degli alunni
(progettazione da definire nella tempistica)
TITOLO
PROGETTO/REFERENTI
DESCRIZIONE PROGETTO
FESTA DELLA
TOSCANA
Referente: prof.ssa
Strocchia
Si parteciperà alla Festa della Toscana con un video DVD sul tema “Tortura e pena di morte,
le riforme di Leopoldo” e con un libretto a corredo. I prodotti saranno realizzati dalla prof.ssa
Strocchia, che curerà la grafica degli elaborati, e dall’esperto che seguirà il gruppo
studentesco teatrale
TEATRO
LEOPOLDA
Referente prof. ssa
Strocchia
Il teatro di Follonica ha inviato alla scuola 2 proposte: due spettacoli matinè e delle lezioni
in aula. Quasi tutti i cdc si sono espressi favorevolmente a portare le classi al teatro. Per le
lezioni di teatro in classe proveremo a reperire fondi nazionali attraverso i bandi del MIUR.
ROTARY
Referente: prof. ssa
Strocchia
Il Rotary, come ogni anno, propone ai nostri ragazzi un concorso su un tema specifico.
Quest’anno il tema è il bullismo e il cyber bullismo, la forma potrà essere un tema, un video,
un manifesto, una foto. Starà all’insegnante della classe, che vorrà partecipare e sostenere i
propri alunni, scegliere la giusta forma. Si dovrà costituire una commissione che selezioni i
lavori migliori da sottoporre al Rotary
I. AREA DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA
H. ALTRE ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI
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TITOLO
PROGETTO/REFERENTI
DESCRIZIONE PROGETTO
VIAGGI DI
ISTRUZIONE E VISITE
GUIDATE
Referente: prof. Fiorino
Funzione strumentale
QUALITA’ E PIANO DI
MIGLIORAMENTO
Referenti: Ciaffone e
Strocchia
Il gruppo qualita’
Gestirà analisi fabbisogni, progettazione e realizzazione dei corsi in fase di
svolgimento o di avvio.
Curerà il mantenimento dell’accreditamento e della certificazione
Gestirà lo sviluppo del processo di autovalutazione CAF
Gestirà pmi
SUPPORTO AGLI
STUDENTI
Referente prof.ssa
Strocchia
La funzione strumentale “Supporto agli alunni” è sicuramente una figura che compie
attività polivalenti e camaleontiche. Durante l’anno sarà necessario adattare questa
figura ai vari input che arriveranno via via. Alcune attività sono ormai radicate (dono
del sangue-avis, teatro, rotary, attività studentesche molto richieste come “dipingiamo
l’aula”, formazione e attività di educazione alla salute-asl), altre variano a seconda delle
associazioni che ci contattano, vengono valutate di volta in volta e affrontate in alcune
classi durante alcuni periodi dell’anno.
TITOLO
PROGETTO/REFERENTI
DESCRIZIONE PROGETTO
CURIOSANDO S.P.A.
REDAZIONE
GIORNALISTICA
D'ISTITUTO
Referente prof.
D’Agostino
La classe 1C si propone come redazione giornalistica. Il progetto partirà dalla stesura
dell’organigramma riprendendola da quello di una testata giornalistica italiana e il lavoro sarà
suddiviso per redazionali. Saranno formate 5 redazioni: sport, cultura, esteri, cronaca, interni.
A ciascuna redazione saranno associati responsabili redazionali e di bozze che avranno il
compito di correggere ed impaginare gli articoli redatti da reporter occasionali (free lance) o
strutturati (da ricercare nelle altre classi).
La classe sarà coinvolta nell’elaborazione sia grafica che dei contenuti in una uscita periodica
mensile fino a fine anno.
LOTTI QR CODE
Referente prof.
D’Agostino
Il progetto si pone come obiettivo quello di concretizzare in un'azienda reale il successo
ottenuto all'expo 2015 nella presentazione del progetto pilota.
Alunni e coordinatore del progetto si faranno carico di attivare una azienda spin off nella
scuola reperendo materiali normativi e tecnici utili allo scopo.
L'azienda dovrà pubblicizzare sul territorio il proprio metodo di etichettatura degli alimenti e
dei prodotti . Lo smartphone diventa quindi un prezioso alleato nella lotta contro le
L. FUNZIONI STRUMENTALI
M . ATIVITA’ ALTERNATIVA ALL’IRC
53
contraffazioni e le frodi alimentari.
La protezione del made in Italy sarà l'obiettivo cardine dell'azienda che attraverso l'utilizzo di
un sito governativo .gov.it potrà produrre codici Lotti QR code da vendere alle aziende
partner. Alcune delle nostre etichette sono già in commercio.
Per dettagli http://maremmacode.altervista.org/-
LEGALITA’:
EDUCAZIONE ALLA
PREVENZIONE
DELLA VIOLENZA IN
GENERE
Referente prof.
Martino
Contenuti ( affrontati talvolta in modalità laboratoriale):
Responsabilità civile e responsabilità penale
I reati (analisi di alcuni reati più diffusi)
Il bullismo e il cyberstalking
I crimini informatici: infezione da virus, spam, malawere, phishing, frode e falsa
identità, privacy e download illegali
Sono previsti interventi esterni (con eventuale estensione anche per altre classi)
Polizia postale
Operatori del carcere di Massa Marittima
BIOTECNOLOGIE
AMBIENTALI
Referente prof.ssa
Cialfi
Energia. Ci pensiamo solo quando ci manca. Energia elettrica per illuminare le nostre serate,
farci comunicare con il mondo lontano, affrancarci dalla fatica, guidare il traffico e
refrigerare le nostre estati. Energia rinnovabile. Per farci vivere il presente senza sottrarre
risorse al futuro. Tutto è energia: l'universo è energia che si propaga fin dal primo istante del
big bang che lo ha originato, circa 15 miliardi di anni fa. Per questo non possiamo dire che
esiste sulla terra il problema della scarsità di energia. Non ora né per qualche miliardo di
anni a venire. L'unica energia che può scarseggiare è quella contenuta nei combustibili
fossili, metano, petrolio e carbone, e purtroppo proprio su di essa abbiamo fondato il nostro
progresso. Da qui nasce l'allarme per il futuro. L'effetto “serra” procurato dall'atmosfera
terrestre è necessario per la sopravvivenza della vita sulla terra: senza di questa la superficie
terrestre sarebbe coperta di ghiacci,come quella di Marte. L'uso dei combustibili fossili lo
sta intensificando, provocando pericolose modifiche ai meccanismi che regolano il clima.
Questa attività vuol aprire un canale di comunicazione tra il mondo della scuola e gli
operatori del settore energetico, gli ambientalisti, gli amministratori pubblici. Per fare
cultura, cioè cercare di approfondire le tematiche, ricercarne le cause e identificare dei
cammini per trovare soluzioni percorribili. La storia dell'uomo è percorsa dalla costante
ricerca della verità; se questa fosse sempre alla portata di tutti non ci saremmo impegnati per
milioni di anni a cercare di migliorare la nostra vita sulla terra, ad approfondire, valutare,
mettere in discussione il saper già acquisito, superare pregiudizi e posizioni precostituite.
Sono proprio le posizioni di principio, le opinioni dei più arroganti, la pigrizia di chi si
ritiene assolutamente soddisfatto, a costituire il maggiore ostacolo al progresso dell'uomo:
siamo spesso tentati di pretendere dalla scienza opere di magia, delle “scorciatoie” che
risolvano i problemi più urgenti, senza voler partecipare al travaglio che la ricerca e
l'applicazione delle soluzioni comporta. Questa attività è finalizzata a stabilire correlazioni
tra le aspirazioni dell'uomo in continuo progresso, le esigenze del territorio e dell'ambiente,
le potenzialità della tecnologia ed i vincoli che la natura e le risorse ci pongono. Sarà un
viaggio nell'energia “verde”, che affronterà temi tecnologici come l'efficienza di una turbina
idraulica, temi economici come il ritorno dell'investimento per un tetto fotovoltaico e temi
sociali come lo sviluppo sostenibile per quei due miliardi di persone che ancora oggi sulla
terra non hanno accesso all'energia o all'acqua potabile. Cercheremo di dare un “sapore”
all'energia, di calcolare l'impronta ecologica della vita che ognuno di noi conduce, di fornire
idee per riconoscere un bene prezioso, valorizzarlo al meglio, renderlo accessibile a tutti.
Senza la pretesa di approfondire da addetti ai lavori alcun tema, come si farebbe in un corso
di Fisica Ambientale, ma stimolando la più grande delle risorse umane: la curiosità di
apprendere
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7. SERVIZI AGLI STUDENTI
Segreteria
Le norme per l'accesso ai servizi di segreteria sono contenute nel Regolamento.
Gli orari di apertura al pubblico sono:da Lunedì a venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00
Martedì e giovedì orario pomeridiano dalle 14.30 alle ore 17.00
Obbligo scolastico e obbligo formativo. Orientamento scolastico e professionale
Le linee generali dell'orientamento sono le seguenti:
Raccordo con la scuola media e raccordo con i centri per l’impiego (obbligo scolastico e continuità
pedagogico-didattica):
a. incontro dei docenti delle classi ponte;
b. predisposizione di strumenti di rilevamento onde costituire una mappa delle esigenze.
c. elaborazione di un progetto di accoglienza (test d’ingresso, programmazione calibrata sui bisogni di
apprendimento) .
L’attività di orientamento in ingresso prevede oltre all’organizzazione di visite della scuola, giornate di
scuola aperta, e svolgimento di moduli di “assaggio” dei vari indirizzi, prevede per quest’anno alcune novità:
- l’elaborazione di materiale informativo più efficace
- la revisione dei moduli didattici esemplificativi dei vari indirizzi
- l’ organizzazione di uno sportello pomeridiano per le scuole che ne fanno richiesta
- la possibilità di elaborare tesine di studio presso il nostro laboratorio
- la stesura di articoli di giornale per pubblicizzare le iniziative per l’orientamento.
Attività di sostegno della scelta
a. Consultazione con il responsabile dell’orientamento e con i docenti.
b. Incontri con esperti esterni non solo a livello informativo (ex studenti, U.P.L.M.O., professionisti, ecc.) ma
anche a livello di consulenza psicologica ed attitudinale (A.S.L., pedagogisti e/o esperti dell’orientamento
con l’uso di appositi e specifici strumenti).
c. Visite guidate su luoghi di lavoro e di produzione, alle università, con colloqui e contatti con personale di
tali strutture.
d. Stages in strutture produttive, anche per gruppi limitati,
e. Ogni iniziativa che, aumentando la conoscenza degli alunni sulle strutture sociali, sulle istituzioni, sui
servizi offerte dal territorio possa accrescere la consapevolezza delle proprie capacità ed attitudini, delle
proprie motivazioni ed aspirazioni e li metta in grado di operare scelte sicure e ragionate. Un centro
informativo fisso con il materiale disponibile sarà dislocato presso la Biblioteca dell’ITI.
Pari opportunità
L'Istituto promuove e appoggia tutte le iniziative tese a realizzare l'uguaglianza delle persone all'interno della
Scuola e a rendere piena ed effettiva la loro partecipazione alla vita della comunità.
Progetto geografia
Per organizzare la didattica della geografia si è scelto di concentrare le ore di insegnamento, per ogni singola
classe seconda, in blocchi da 6 circa ore, il sabato, realizzando uscite sul territorio, potendo così svolgere la
geografia sul campo, si ipotizzano per ogni classe 3 uscite + 2 lezioni-laboratori da svolgersi a scuola.
QUADRO ORARIO 2 Chimici 10 ottobre, 14 novembre; 6 febbraio; 12 marzo; 23 aprile;
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2 Minerario 17 ottobre, 21 novembre; 13 febbraio; 19 marzo; 30 aprile
2 Enogastronomico 24 ottobre 28 novembre; 16 gennaio; 20 febbraio; 2 aprile.
2D IPSIA, 31ottobre; 5 dicembre 23 gennaio; 27 febbraio; 9 maggio;
2H IPSIA 7 novembre; 12 dicembre 30 gennaio; 5 febbraio; 16 aprile;
Il programma di uscite prevede una parte generale di geografia valida per tutte le classi, con una o due uscite
per classe e una parte specifica per i singoli indirizzi.
Ogni classe effettuerà i due sabati di laboratorio-lezione a scuola, uno in dicembre l'altro a fine anno, sia per
riordinare le conoscenze acquisite che per affrontare in modo sistematico alcuni temi, in specifico la
popolazione e i temi ambientali.
Ipotesi di massima delle uscite:
Classe 2° indirizzo Chimica: Diaccia-Botrona, Uscita speleologica, Biancane.
Classe 2° Geotecnico: Uscita speleologica, Padule di Scarlino o Diaccia Botrona, Cave di marmo di Carrara
Classe 2° D Ipsia: Magma con laboratorio di fusione, Maps-padule di Scarlino, Whirlpool a Siena
Classe 2° H Ipsia: Magma con laboratorio di fusione, Maps-padule di Scarlino, Whirlpool
Classe 2° E Enogastronomico: Maps-padule di Scarlino, Valpiana con lezione sulla pesca, visita Acquario e
Frantoio, Azienda del Filetto/Miniera di Gavorrano
8. ATTIVITÀ AS 2015/16
Calendario Scolastico
L'Istituzione segue il Calendario Regionale con inizio delle lezioni il 15/9/2015 e fine 10/6/2016.
Le lezioni sono sospese nei seguenti giorni:
10 ottobre 2015: Santo Patrono ( Massa Marittima GR)
1 novembre 2015: Tutti i Santi;
8 dicembre 2015: Immacolata Concezione21
Vacanze Natale da mercoledì 24 Dicembre a 6 Gennaio 2016 compresi
Vacanze Pasquali dal giovedì 24 marzo al martedì 29 marzo 2016 compresi;
25 aprile 2016: Festa della Liberazione;
1 maggio 2016: Festa del Lavoro;
2 giugno 2016: Festa nazionale della Repubblica;
Giorni di sospensioni fissati dall’Istituzione scolastica B. Lotti:3 giugno 2016
Giorni di recupero della frazione oraria: sabato 12 Dicembre 2015, sabato 23 Gennaio 2016 , sabato 27
febbraio 2016, sabato 12 marzo 2016
Collegio dei Docenti
1 Settembre 2015 -Collaboratori, formazione delle classi, organizzazione a.s. in trimestri e
pentamestri, criteri per la stesura dell’orario scolastico, calendario scolastico;
11 Settembre 2015 – piano della formazione piano delle attività;
29 Settembre 2015– Adesione a progetti e Reti, regolamento di disciplina degli alunni, Comitato di
valutazione, organigramma, linee di indirizzo;
29 Ottobre 2015 – Variazioni ai regolamenti, Presentazione P.O.F. e ampliamento dell’Offerta
Formativa, progetti;
3 Dicembre 2016 – PTOF, analisi e riflessione esiti INVALSI;
21 Gennaio 2016 - Verifiche e proposte sull’andamento didattico e sullo stato di attuazione dei
Progetti, criteri per lo svolgimento degli scrutini finali;
3Marzo 2016– Proposte di variazione curricolare quota autonomia, rendiconto iscrizioni;
12 Maggio2016 - Adozione libri di testo;
17 Giugno 2016 - Verifiche, relazioni delle attività, proposte per l’a.s. 2015-2016
Ricevimento collettivo con le famiglie
Colloqui pomeridiani:
- ricevimenti generali: 17 Dicembre 2015 e 22 marzo 2015; ore 15.00-18.00
- termine udienze genitori: 13 maggio 2016
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Colloqui individuali antimeridiani:
I docenti sono disponibili per un incontro ogni 2 settimane, a partire dal mese di ottobre, in settimane
prestabilite, secondo un calendario comunicato agli alunni.
L’incontro può essere richiesto anche dal docente tramite comunicazione telefonica/scritta, in cui saranno
indicati il giorno e l’ora: i genitori sono invitati a confermare la loro presenza, per evitare che il docente
attenda inutilmente e per concordare altra data.
Il ricevimento si svolgerà nelle seguenti settimane: settimana del 2 e del 16 novembre, del 1 e del 14 dicembre, dell’11 e del 25 gennaio, dell’8 e del 22 febbraio,
del 7 marzo, nei giorni 21-22-30-31marzo e 1 aprile, settimana dell’11 e del 18 aprile, settimana del 9
maggio 2016.
Scuola Aperta
Apertura dell'Istituto per la visita delle famiglie e degli studenti con illustrazione del piano dell’offerta
formativa dei vari indirizzi nei giorni:
Giovedì 10 Dicembre 2015, Sabato 23 Gennaio 2016 , Martedì 9 febbraio 2016
- Ore 15.00-18.00
Il giorno 23 gennaio 2016 dalle ore 8.00 alle 13.00 sarà attivato una giornata ad ampia visibilità per tutte le
scuole medie del territorio
Incontri con studenti e genitori delle Scuole medie del comprensorio e zone limitrofe secondo un calendario
concordato con le scuole medie.
Assemblee dei genitori
27 ottobre 2015 ore 15-18 - assemblea dei genitori per l’elezione dei rappresentanti degli stessi nei consigli
di classe.
9. AGENZIA FORMATIVA
L’agenzia formativa nasce all’interno dell’Istituto a seguito del decreto di accreditamento da parte della
Regione Toscana. L’ audit, condotto da un soggetto terzo nominato dalla stessa Regione Toscana, è stato
sostenuto positivamente ed ha permesso così alla scuola, a tutti gli effetti, di diventare un’agenzia formativa
accreditata, in grado di rispondere alle esigenze del territorio.
Tra gli obiettivi che l’Agenzia Formativa “B. Lotti” si prefigge di conseguire, vi sono i seguenti:
- Promuovere la diffusione della cultura della formazione continua, prestando particolare attenzione alle
problematiche di apprendimento in età adulta.
- Favorire l’emersione di metodologie formative di qualità e di progetti sperimentali:
- Contribuire alla ricerca e allo sviluppo della formazione.
- Promuovere forme di collaborazione ed integrazione tra soggetti differenti e/o simili che si occupino di
formazione secondo standard di qualità elevata.
- Promuovere la formazione di formatori, orientatori, insegnanti, educatori.
- Contribuire e sostenere l’innovazione in formazione, nell’educazione e nella scuola.
- Caratterizzarsi per una peculiare attenzione a utenze giovani.
Pertanto la missione aziendale che la nostra Agenzia si è data è la seguente:
prestazione di servizi a Enti Pubblici e Privati e alle singole persone nei campi della formazione
professionale e culturale, ivi compresa la progettazione e l’organizzazione di appositi corsi da realizzarsi
anche attraverso la partecipazione a bandi pubblicati dalle pubbliche amministrazioni locali, nazionali ed
europee; progettazione di interventi finalizzati al recupero e reinserimento nell’ambito scolastico di soggetti
fuoriusciti per abbandono, nonché la direzione dei progetti stessi; prestazione di attività di partenariato in
progetti realizzati e da realizzare da parte di terzi.
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Tra i corsi organizzati si ricorda:
-IFTS per risorse idriche
-IFTS Terra cognita
-IFTS budget manager
-corsi per HACCP
Si prevede di organizzare altri corsi in partenariato o titolarità in base ai bandi provinciali.
Massa Marittima, lì 12 novembre 2015
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. ssa Marta Bartolini