Post on 01-May-2015
I moderni impregnanti rispettosi della tradizione; la chimica al servizio del restauratore.
25.09.2009 Dott. Eugenio Giusti
TIPOLOGIE
VERNICIATURABase solvente
Base acqua
CERATURAA freddoA caldo
IMPREGNAZIONE
PROTEZIONE DI LEGNO E DERIVATI
Perché per rigenerare il trattamento, anche localmente, non è necessario carteggiare o ricorrere ad altri metodi distruttivi
Perché non blocca la permeabilità naturale del legno secondo i requisiti richiesti dalla Bioedilizia
naturale
reversibile
traspirante
Sistema ImpregnazioneNATURALE
Perché mantiene il caldo aspetto del legno e lo protegge con prodotti ecologici a base di oli e cere non tossici, formulati in base alle più evolute conoscenze scientifiche
PROTEZIONE E MANUTENZIONE ECOLOGIA E BIOEDILIZIA
Tabella di comparazione fra i principali tipi di trattamento del Legno
*
* LINFO è il sistema ad impregnazione della Geal
Tossicità durante l’applicazione NO
Tossicità residua NO
Trattamento anche in presenza di polvere residua della levigatura SI
Calpestabilità durante l’applicazione dei prodotti SI
Carteggiatura fra una mano e l’altra NO
Creazione di film e pellicolature NO
Crepe e screpolatura della finitura NO
Sormontature, puntinature, raggrinzimenti ed opacizzazioni NO
Tonalizzazione trasparente e non coprente SI
Alterazione della conducibilità termica del legno NO
Traspirabilità residua Alta
Reversibilità e rigenerabilità del trattamento senza interventi asportativi SI
Protezione UV SI
Facilità di manutenzione ordinaria buona
Facilità di manutenzione straordinaria buona
CARATTERISTICHE TECNICHE DELL’IMPREGNAZIONE
Trattamento naturale, traspirante, reversibileANTIMACCHIA - IDROREPELLENTE
Neutro o con pigmentazione non coprente
LEGNO Sistema INTEGRATO (OLIO-ACQUA)
IDROTOPIDROTOP
trattamento antiscivolo
Pulizia preparatoria
ServiceLINFOSOLV
1° mano
+LINFOIL
50% 50%
LINFOIL
2° manosu legni compatti (es.Teak) diluire con LINFOSOLV 50/50
Service LINFOSOLV
Versioni colore
Noce
Castagno Bianco
Nero
dopo 1 ora
IDROBELLOIDRONETTOpulizia frequente
dopoasciugatura
Chiaro
non pigmentato
dopo 2 ore
IN INTERNI
LINFOIL COLOR
Gli operatori devono salvaguardare la propria categoria dalla dequalificazione e dallo scadimento dell’offerta causati da interventi effettuati con manodopera non professionale.È solo lavorando con professionalità e competenza che si attuano le norme di qualità e si soddisfano i principi su cui si basano le norme Europee Ecolabel e la legge 206/05 sullaTUTELA DEL CONSUMATORE.
Qualificazione professionaleed ecoambientalità
Come ottenereprofessionalità e competenza ?
con la
Conoscenza Esperienza
TEORICA PRATICALaboratorio CRS
Ricerca ScientificaProve – Cantiere
Operatività
Documentarsi e Confrontarsi
su prodotti – mezzi – nuove tecnologie
su metodi operativi – esperienze - casistiche
PARTNER PROFESSIONISTI E COMPETENTI
Non deve essere necessariamente “naturale”.
Il Prodotto “ecologico”
Non sempre quello che è “chimico” è pericoloso
Non sempre quello che è “naturale” è buono
Prima di tutto deve essere “funzionante” e rispettoso del materiale e dell’ambiente, a cominciare dalla scelta delle sostanze componenti
La GEAL fornisce tutte le garanzie di ecologicità dei propri formulati con chiare informazioni sul prodotto, che scaturiscono dalla competenza della struttura interna di Ricerca Scientifica e Tecnica e dalla pluriennale esperienza aziendale.
Il minimo impatto ambientale e il rispetto della naturalità dei materiali sono ricercati ed attuati partendo dalla scelta delle materie prime, dalla definizione delle formulazioni con le relative tecniche operative, sviluppate dal proprio Laboratorio e in collaborazione con Istituti Universitari.La scelta privilegia le sostanze di origine naturale, laddove sia possibile con esse far salvi i necessari livelli prestazionali e i benefici ecologici, rispetto alle materie prime di sintesi, anch’esse comunque coscientemente utilizzate.
Seguendo le informazioni fornite in etichetta, in scheda tecnica e scheda di sicurezza, tutti i rischi sono ridotti o annullati.
Negli ultimi anni la GEAL ha introdotto un numero crescente di formulati in base ACQUA.
Classificazione dei prodotti chimici secondo le direttive CE
Classificazione dei prodotti chimici secondo le direttive CE
Direttiva 2006/1907/CE REACH e succ. modifiche, armonizza:
Direttiva 1967/548/CE (classificazione, imballaggio ed etichettatura) Direttiva 1999/45/CE (classificazione, imballaggio ed etichettatura) Direttiva 2001/59/CE (schede di sicurezza)
Nel 2015 verranno definitivamente abrogate con la direttiva 2008/1272/CE GHS
Regolamento 648/2004/CE (contenuto principi attivi, solo per detergenti) Direttiva 2004/42/CE (sostanze organiche volatili, VOC)
In etichetta è obbligatorio indicare:
Eventuali simboli di pericolosità, definiti con standard di dimensione e colore Frasi R – descrivono sinteticamente i potenziali rischi Frasi S – descrivono sinteticamente le norme di sicurezza da adottare
Solo una ristretta minoranza di formulati GEALhanno simboli di pericolosità,
con livelli minimi di rischio per l’uomo e per l’ambiente
ESPLOSIVO
COMBURENTE
ESTREMAMENTE INFIAMMABILE
FACILMENTE INFIAMMABILE
INFIAMMABILE
CORROSIVO
NESSUN PRODOTTO GEAL
Solo LINFOSOLID perché contiene acetone.
È un prodotto specialistico per restauro
NESSUN PRODOTTO GEAL
NESSUN PRODOTTO GEAL
In generale prodotti in base solvente con alcune eccezioni (verificare su schede di sicurezza)
Solo 1 prodotto della linea professionale (SERVICE ALCALE)+ prodotti specialistici (ESTRATTORE ALCALE, VECCHIAMERICA, VINTAGE FLUID, VINTAGE SUPER)
NESSUNSIMBOLO
Classificazione dei prodotti chimici secondo le direttive CE
SENSIBILIZZANTE
TOSSICO PER LARIPRODUZIONE
MUTAGENO
CANCEROGENO
TOSSICO
MOLTO TOSSICO NESSUN PRODOTTO GEAL
NESSUN PRODOTTO GEAL
NESSUN PRODOTTO GEAL
NESSUN PRODOTTO GEAL
NESSUN PRODOTTO GEAL
NESSUNSIMBOLO
NESSUNSIMBOLO
NESSUNSIMBOLO
NESSUNSIMBOLO
SERVICE SOLVACID, SERVICE LINFOSOLV, LINFOBELLO, LINFOLUCELINFOCERA
Classificazione dei prodotti chimici secondo le direttive CE
PERICOLOSO PER
L’AMBIENTE
IRRITANTE
NOCIVO PERINGESTIONE
NOCIVO PERINALAZIONE
NOCIVO PERCONTATTO
NESSUN PRODOTTO GEAL
NESSUN PRODOTTO GEAL
ALCAL-ONE, SERVICE SOLVENTE, SERVICE LINFOSOLV, SERVICE DILUENTE, ICR17, BARRIER 2 COTTO, BASOIL, MARMO TONER, LINFOBELLO, LINFOLUCELITO ARDESIA, LINFOCERA, LINFOSOLID, MARMO ANTICO
ACIDO 13H3, GEL 13H3, SERVICE SOLVACID, DETERJET, IPA 16 comp.2GRAFFI ESTRATTORE, GRAFFI TERGENT, SABBIA-TONE, ACID-ONE, ESTRATTORE TOGLIRUGGINE, SERVICE TOGLIRUGGINE
Pochi prodotti Geal possono avere effetti solo sull’ambiente acquatico. Non disperdere nelle fognature e in corsi d’acqua.SERVICE SOLVENTE, SERVICE LINFOSOLV,DRESS, LINFOBELLO, LINFOLUCE, MARMO TONERLINFOCERA, GRAFFI ESTRATTORE
Classificazione dei prodotti chimici secondo le direttive CE
Prodotti a basso VOC
Cosa significa ?
Sono formulati il cui contenuto di composti organici volatili è molto basso o nullo.
In questa categoria rientrano i prodotti in BASE ACQUA
La Ricerca Tecnologica della Geal consente oggi di realizzare
formulati in BASE ACQUA con efficacia pari o superiore agli equivalenti in base solvente
Nel Catalogo Geal i prodotti in baseacqua sono contraddistinti dall’icona
Introduzione alla normativa VOC – Prodotti Geal
Decreto Legislativo 27 marzo 2006 n. 161
Attuazione della direttiva 2004/42/CE,
per la limitazione delle emissioni di
composti organici volatili (VOC o COV)
conseguenti all'uso di solventi in
talune pitture e vernici, nonché in
prodotti per la carrozzeria
PRODOTTO Classe (All. I) e TipologiaBase acqua = BA
Base solvente = BS
Limite 2007(g/l)
Limite 2010(g/l)
VOC prodotto(g/l)
LINFOIL (f) impregnante non filmogeno per legno BS
700 700 388
IDROTOP (f) impregnante non filmogeno per legno BA
150 130 43
LINFOLUCE (f) impregnante non filmogeno per legno BS
700 700 694
LINFODRESS (f) impregnante non filmogeno per legno BS
700 700 568
VINTAGE WAX COLOR
(f) impregnante non filmogeno per legno BS
700 700 690
LINFOCERA (f) impregnante non filmogeno per legno BS
700 700 690
LINFOSOLID (h) primer fissante BS 750 750 716
In parentesi la classificazione secondo normativa
Introduzione alla normativa VOC – Prodotti Geal
Solo alcuni prodotti GEAL devono essere classificati ai sensi del D.L. 161/06, per questi il contenuto di VOC è inferiore ai limiti previsti, a dimostrazione dello sforzo che da sempre la GEAL compie per immettere sul mercato prodotti con il minimo impatto ambientale e tossicologico.
Micro-Nano-Tecnologie: le nuove frontiere del trattamento conservativo
Nell’ambito dei trattamenti conservativi dei materiali, quando parliamo di Microtecnologie intendiamo sostanze e interazioni fra particelle (macromolecole) di dimensioni dell’ordine del micron, cioè del milionesimo di metro.
Scendendo nella scala dimensionale fino al miliardesimo di metro arriviamo alle Nanotecnologie, con interazioni fino al livello molecolare fra materiale e sostanza chimica.
La maggior parte dei trattamenti innovativi per impregnazione rientrano in queste categorie.Le tecnologie basate su questi principi rappresentano la nuova frontiera delle applicazioni industriali e richiedono sempre maggior impegno nella Ricerca Scientifica con l’utilizzo di strumenti evoluti e sofisticati.
Dal 23 ottobre 2005 è entrato in vigore il nuovo Codice del Consumo (D.Lgs n.206/05) con cui si riordina la complessa materia della tutela dei consumatori.
Queste norme agevolano il consumatore, che può ora conoscere più facilmente i mezzi di tutela, ma anche le imprese che possono così operare con regole più certe e chiare, con effetti positivi in termini di concorrenza, trasparenza del mercato, professionalità e qualità di prodotti e servizi.
Tutela del consumatore
La Geal soddisfa da molti anni tutti i dettami di questo codicerelativamente ai suoi prodotti e alle loro applicazionimettendo a disposizione degli operatori e dei rivenditorischede di sicurezza e schede tecniche sistematicamente aggiornate e chiare, scaricabili via Internet o comunque sempre disponibili a richiesta
Tutela del consumatore
Raccomandiamo pertanto ai nostri clienti (rivenditori e operatori) di fornire sempre questa documentazione agli utenti in conformità con la legge.
I documenti tecnici della Geal agevolano la clientela professionale e privata descrivendo le modalità di manutenzione ordinaria e straordinaria dei trattamentiad uso e tutela del consumatore.
Tutela del consumatore
L’operatore professionale, l’artigiano, ma anche ad esempio il produttore di un pavimento prefinito, hanno l’obbligo di legge di fornire all’utente finale la SCHEDA PRODOTTO del trattamento o della lavorazione eseguita.Questa scheda deve contenere indicazioni precise e chiare sul lavoro effettuato e una descrizione altrettanto chiara della manutenzione richiesta, garantendone così qualità di consegna e durata nel tempo.La scheda tecnica dei prodotti Geal è solo uno dei documenti che fanno parte di questa SCHEDA PRODOTTO
Tutela del consumatore
Appendice e note conclusive
Nell’invitare gli operatori a rivolgersi alle proprie associazioni di categoria, o meglio di filiera, per sollecitare l’opportuna assistenza nella redazione di un’adeguata e specialistica scheda prodotto, GEAL fornisce a tutti i suoi clienti un primo strumento di autonoma e professionale gestione del rapporto con il cliente/consumatore.Senza che ciò costituisca nulla più che un temporaneo e parziale supporto in attesa del documento ufficiale, GEAL ripropone una collaudata e concreta procedura con modulistica allegata, affinché il rapporto o il contatto fra operatore e consumatore sia fin dalla sua attivazione sereno, chiaro ed esauriente.Tutto ciò al fine di evitare deprecabili contestazioni finali e di fornire sicurezza ed immagine di competenza e professionalità.
Appendice e note conclusive
Modulo di sopralluogodisponibile su richiesta
In questa fase, che si concretizza con una visita sul lavoro o cantiere, vengono stabilite le specifiche del lavoro stesso, a seguito anche di test e/o dimostrazioni.
Dopo accettazione da parte del cliente del lavoro proposto si passa alla preventivazione.
Appendice e note conclusive
Modulo di preventivodisponibile su richiesta
Nel modulo verranno indicate tutte le lavorazioni e i prodotti usati, il costo totale, tempi di consegna, condizioni di pagamento e tutte le specifiche utili.
Appendice e note conclusive
Coupon di manutenzionedisponibili su richiesta
Questi tagliandi contengono sul fronte e sul retro tutte le indicazioni utili per una corretta manutenzione del trattamento.
Sono differenti per materiale (cotto, lapidei, legno) e vanno lasciati al cliente finale, conservando una copia controfirmata per qualsiasi evenienza.