I L NUOVO ORDINAMENTO CONTABILE D.LGS 118/2011 come modificato dal D.Lgs 126/2014.

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IL NUOVO ORDINAMENTO

CONTABILED.LGS 118/2011 come modificato dal D.Lgs 126/2014

• Le Regioni e gli enti locali di cui all'articolo 2 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 adottano la contabilita' finanziaria cui affiancano, ai fini conoscitivi, un sistema di contabilita' economico-patrimoniale, garantendo la rilevazione unitaria dei fatti gestionali sia sotto il profilo finanziario che sotto il profilo economico-patrimoniale.

• Partenza dal 2015 (salvo sperimentatori) ma• Bilancio 2015 «doppio»• Competenza potenziata nel 2015• Principio della programmazione dal 2016• Bilancio consolidato nel 2017• RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO (subito)• Opere pubbliche e cronoprogramma (subito)• Rideterminazione dei residui (subito)• Fondo pluriennale vincolato e fondo crediti dubbia

esigibilità (subito)

Le amministrazioni pubbliche di cui all'art. 2, conformano lapropria gestione ai principi contabili generali contenutinell'allegato 1 ed ai seguenti principi contabili applicati, checostituiscono parte integrante al presente decreto: a) della programmazione (allegato n. 4/1); b) della contabilita' finanziaria (allegato n. 4/2); c) della contabilita' economico-patrimoniale (allegato n. 4/3); d) del bilancio consolidato (allegato n. 4/4).

I principi applicati di cui al comma 1 garantiscono ilconsolidamento e la trasparenza dei conti pubblici secondo ledirettive dell'Unione europea e l'adozione di sistemi informativiomogenei e interoperabili

NB: si registrano anche transazioni che non prevedono flussi di cassa (la contabilità serve anche x gli aspetti eco/pat. Es le permute

Al fine di dare attuazione al principio contabile generale della competenza finanziaria enunciato nell'allegato 1, gli enti di cui al comma 1 provvedono, annualmente, al riaccertamento dei residui attivi e passivi, verificando, ai fini del rendiconto, le ragioni del loro mantenimento

Possono essere conservati trai residui attivi le entrate accertate esigibili nell'esercizio diriferimento, ma non incassate. Possono essere conservate tra iresidui passivi le spese impegnate, liquidate o liquidabili nel corsodell'esercizio, ma non pagate. Le entrate e le spese accertate eimpegnate non esigibili nell'esercizio considerato, sonoimmediatamente reimputate all'esercizio in cui sono esigibili. Lareimputazione degli impegni e' effettuata incrementando, di pariimporto, il fondo pluriennale di spesa, al fine di consentire,nell'entrata degli esercizi successivi, l'iscrizione del fondopluriennale vincolato a copertura delle spese reimputate

Dall’operazione puo’ emergere un DISAVANZO che va ripianato (NB solo se i residui non sono ok altrimenti si agisce sul fondo pluriennale vincolato)

Al fine di dare attuazione al principio contabile generale dellacompetenza finanziaria enunciato nell'allegato 1 al presente decreto,gli enti di cui al comma 1, a decorrere dall'anno 2015, iscrivononegli schemi di bilancio di cui all'art. 11, comma 1, lettere a) eb), il fondo per la copertura degli impegni pluriennali derivanti daobbligazioni sorte negli esercizi precedenti, di seguito denominatofondo pluriennale vincolato

• Al fine di adeguare i residui attivi e passivi risultanti al 1° gennaio 2015 al principio generale della competenza finanziaria enunciato nell'allegato n. 1, le amministrazioni pubbliche di cui al comma 1, escluse quelle che hanno partecipato alla sperimentazione nel 2014, con delibera di Giunta, previo parere dell'organo di revisione economico-finanziario, provvedono, contestualmente all'approvazione del rendiconto 2014, al riaccertamento straordinario dei residui

• F.p.v. entrate 2015: differenza fra r.p. reimputati e r.a. reimputati a qualsiasi esercizio

• F.p.v. spesa 2015: impegni cp scadenti successivamente + (r.p. – r.a. reimputati a esercizi successivi)

• Se r.a. reimputati > r.p.reimputati NO f.p.v. ma copertura del disavanzo (eventuale) da cancellazione e reimputazione

• Avanzo 2014 (al netto di f.p.v.) utilizzabile per finanziare f.p.v. 2015

Nuove unità elementari di bilancio (Unità di voto)In spesa il programma (ex servizio)In entrata la tipologia (ex categoria)

Bilancio molto piu’ sintetico da raccordare col «bilancio gestionale»

Principio della contabilità finanziaria potenziata:Registro accertamenti e impegni (=obbligazioni giuridicamente perfezionate) quando si perfezionano MALi imputo all’esercizio in cui essi verranno A SCADENZA

• HO ACCERTATO 100 DI PROVENTI PER PERMESSI A COSTRUIRE NEL 2015. L’OPERA CONNESSA SARA’ PAGATA PER 30 NEL 2015 E 70 NEL 2016. COSA FACCIO? IMPEGNO 30 POI

• COSTITUISCO NEL 2015 IL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER 70 (IN SPESA) DA RIPRENDERE NEL 2016 TRA LE ENTRATE COME UTILIZZO DEL FONDO VINCOLATO PER FINANZIARE L’IMPEGNO RESIDUO DI 70

• Avanzo 2014 non applicabile al bp 2015 fino al riaccertamento residui

• Accertamento anche delle entrate di dubbia esigibilità e poi f.c.d.e. (ma non i vecchi residui)

• Nuova contabilizzazione del leasing (=debito) solo x contratti nuovi. (migliora il patto?)

• Problema del fondo produttività impegnato per competenza