Post on 01-Sep-2019
Grande traversata da nord a sud in una natura che cambia progressivamente: dalle propaggini meridionali del Sahara alle aride savane nel deserto del Ferlo, dalle “foreste sacre” della Casamance alla più grande linea continua di Mangrovie, per terminare con la scoperta dell’arcipelago delle Bijagos.Il viaggio comprende il la festa delle machere “Vaca Bruto” nelle isole Bijagos
15 giorni/ 13 notti
• Natura spettacolare. Dal deserto alle mangrovie al mare
• Popoli e villaggi unici • La grande varietà di Fauna • Il Carnevale di Bissau
Partenza, cambio di aeromobile e proseguimento per Dakar. Arrivo e
trasferimento in hotel. Cena libera e pernottamento.
Visita mattutina del centro di Dakar, vivace e grande metropoli africana che fu
“la capitale” intellettuale e culturale dell’Africa Occidentale Francese.
Di quest’epoca restano il palazzo della presidenza, il museo dell’IFAN (Institut
Francais d’Afrique Noire) che in un edificio in stile coloniale raccoglie
un’importante raccolta di oggetti d’arte Africana, provenienti da tutto il
continente. Pranzo in un ristorante e proseguimento in pulmino per il deserto
di Lampoul. Ai limiti delle dune un veicolo 4x4 ci attenderà per raggiungere il
nostro campo. Cena e pernottamento nelle confortevoli grandi tende di un
campo fisso il Lodge di Lampoul. Danze locali.
Partenza mattutina per dirigerci ai confini della Mauritania. Scopriremo un
isolato ecosistema umido, circoscritto a nord dalle dune del Sahara, a sud dalle
aride savane Saheliane. Il Parco di Djoudj, “oasi naturale” composta da
centinaia di chilometri parzialmente inondati, è abitata da oltre un milione di
uccelli sia stanziali sia migratori che qui nidificano. Questo “paradiso umido” ai
confini del deserto ha la più grande concentrazione di pellicani mai registrata.
Pranzo al lodge del parco e proseguimento per San Louis. Saint Louis a ridosso
dell’estuario del fiume Senegal fu un avamposto della penetrazione coloniale
francese. Dal fiume affluivano spezie, schiavi, oro, gomma arabica. La cittadina
è edificata su due grandi isole fra fiume ed oceano. Grazie a questa situazione
climatica ventilata e favorevole, la presenza permanente di mercanti europei fu
costante ancor prima dell’epoca coloniale. Sant Louis fu la capitale dell’Africa
Occidentale Francese e divenne lo scalo principale dell’Aeropostale, in questa
cittadina era di casa Saint Exupéry pioniere dell’aviazione e grande scrittore. Il
modo migliore per scoprire la città, le sue viuzze coloniali, i quartieri dei
pescatori è in calesse, mezzo di trasporto in voga presso la popolazione. Cena e
pernottamento all’hotel “Residence” che sa sapientemente miscelare confort e
belle atmosfere coloniali (o hotel similare).
Partenza in direzione delle regioni aride del deserto del Ferlo. Pranzo presso un
piccolo ristorante ed in seguito partiremo, abbandonando la strada asfaltata,
alla ricerca delle steppe dove nomadizzano le grandi mandrie di Zebù dei
nomadi Peul.
PROGRAMMA
I Peul sono i più grandi allevatori dell’Africa Occidentale e la principale etnia
delle savane, dal Senegal al Tchad. I Peul, che possiedono una grande diversità
di tradizioni, si riconoscono tutti nel comune culto della bellezza, che peraltro
ben si addice ai loro fini lineamenti nilotici. La nostra meta sarà una minuscola
struttura alberghiera gestita dalla popolazione locale. Composta da simpatiche
capanne, semplicemente arredate con letti e zanzariere e munite di spartani
ma puliti servizi e docce individuali.
L’arrivo di un gruppo di viaggiatori occidentali è un avvenimento inconsueto
presso la città sacra di Tuba: qui scopriremo il senso di ospitalità che
caratterizza le grandi confraternite dell’Islam Africano. A Tuba abitano circa
500.000 seguaci della confraternita dei Mouridi, la città sacra è uno “stato nello
stato”, l’autorità suprema è il Califfo discendente del fondatore Sufi Amhadou
Bàmba Mbake. Considerato un oppositore della dominazione coloniale, fu in
seguito esiliato. Durante la loro festa, si stima che la città sacra venga visitata
dai due ai quattro milioni di pellegrini. A testimonianza della potenza di questa
confraternita si sente spesso dire che “solo un affiliato alla stessa può diventare
presidente del Senegal”. Una cosa è certa: la grande importanza sociale ed
economica dei Mouridi, il loro attaccamento a una visione pacifica dell’Islam, la
loro “Africanità” sono il vero bastione che ha difeso e difende il Senegal dalla
penetrazione di forme estremiste di questa religione. Durante la visita saremo
accompagnati da un appartenente alla confraternita dei “Bay Fall”, una
colorata e pacifica milizia al servizio dei Mouridi. Tuba è una città sacra, per
essere accettati bisognerà seguire alcune semplici regole: durante la visita non
è possibile fumare, portare vestiti provocanti, bere alcool ed ascoltare musica.
Rispetteremo queste regole e saremo ben accolti. I Mouridi sono fieri della loro
città ed apprezzeranno il nostro interesse a visitarla.Lasceremo il perimetro
sacro in del famoso Lago Rosa. Pasti pranzo: ristorante o picnic; cena in hotel
Pernottamenti Hotel Le Traza, un affascinante hotel con un ristorante all’aperto
che si affaccia sul lago (stanze con aria condizionata e bagni privati)
Arrivo, in fine mattinata, al porto di Dakar dove lasceremo i nostri veicoli per
imbarcarci sul traghetto che ci condurrà all’isola di Goré. L’isola, di fronte a
Dakar, fu punto di raccolta degli schiavi destinati alle Americhe. Rientro al
porto per imbarco sulla motonave “Aline Sitoe Diatta” che salperà in serata.
Cena presso il ristorante della nave e pernottamento in semplici ma pulite
cabine con servizi.
Questo viaggio è caratterizzato da un continuo e graduale cambiamento di
paesaggi, di climi, di natura e di culture. Lasciato l’oceano, risaliamo un largo
corso d’acqua, il fiume Casamance. Intorno a noi, ai limiti del fiume, scopriremo
un nuovo paesaggio: quello lussureggiante dei grandi alberi africani, delle
foreste sacre dove con l’animismo sopravvivono le forme più autoctone ed
originali di religiosità di questo continente. La nostra navigazione terminerà a
Ziguinchor, i veicoli 4x4 ci attenderanno per portarci alla scoperta delle zone
più incontaminate di questa regione. Un percorso in fuori–pista fra spiagge e
savane ci porterà alla scoperta di minuscoli villaggi. Raggiungeremo in serata
Cap Skirring, famosa per le sue spiagge. Cena e pernottamento all’hotel “La
Pailotte”: grandi e confortevoli bungalow circondati dalla vegetazione
lussureggiante che domina la spiaggia (o hotel similare).
Le architetture d’argilla dei Dioula della Casamance riflettono il senso di difesa
tipico delle società tribali egualitarie e acefale, spesso vittime
dell’espansionismo delle etnie che invece hanno espresso forme di
organizzazione gerarchica. Saremo ricevuti dal monarca di uno dei più antichi
reami Dioula della Casamance. Il Re appartiene alla categoria più tradizionale
dei monarchi africani, quella in cui oltre che capo politico della comunità ne è
anche il leader magico-religioso, il “grande sacerdote” che unisce poteri politici
e spirituali. Arrivo in serata a Ziguinchor, cena e pernottamento all’hotel
Kadiandoumange, confortevolmente situato presso il fiume Casamance (o
hotel similare).
Partenza mattutina per la frontiera con la Guinea Bissau. Di prima mattina
escursione nella regione dei Manjaco. In seguito raggiungeremo la cittadina di
Cachungo. Qui assisteremo al “carnevale” dei vari gruppi etnici della regione:
una sfilata di spettacolari maschere tribali, sacerdoti tradizionali, guerrieri e
danzatori riuniti in una delle più vibranti cerimonie dell’Africa occidentale.
Dopo una lunga ma intensa giornata arriveremo a Quinhamel. Cena e
pernottamento all’hotel Mar Azul o similare.
Di prima mattina avrete la possibilità di un’ escursione ,facoltativa, alla
scoperta dei villaggi Pepel e dei loro feticci. In alternativa potrete scegliere un
po’ di relax. In tarda mattinata, partenza per 4 giorni di navigazione che ci
porteranno, d’isola in isola, alla scoperta del più sconosciuto arcipelago
africano. L’arcipelago delle Bijagos dista mediamente 40 miglia dal continente
ed è il più vasto d’Africa con 88 isole e isolotti, di cui solo 21 permanentemente
abitate. Grazie ai paesaggi idilliaci, all’eccezionale fauna e a una cultura tribale
intatta, le Bijagos sono considerate un autentico “gioiello geografico”. Picnic a
bordo. Il verde intenso della foresta domina l’isola di Orango, la sabbia bianca
ricopre le spiagge frequentate solo dagli uccelli e le rocce brune fanno da
contrasto al blu dell’oceano. Escursione a piedi al villaggio sacro di Okinka
Pampa che ospita le tombe delle regine, luogo affascinante perché le etnie
Bijagos praticano una forma di matriarcato. : l’itinerario sarà modificato per
partecipare all’evento: FESTA DELLE MASCHERE “VACA BRUTA”
Un’intensa navigazione in mare aperto per raggiungere le “Isole del Sud” nella
parte più remota dell’arcipelago, divenuta “Parco Marino di Poilao e João
Vieira” zona protetta e incontaminata che si estende lungo 495 Km2.
Scopriremo la selvaggia isola di Meio le sue insenature propizie alle nuotate, le
spiagge bordate dalla foresta che si prestano a una camminata. Le nostre
impronte sulla sabbia, saranno il segno dell’’unica presenza umana sull’isola.
Partenze 3 novembre e 22 dicembre 2016: l’itinerario sarà modificato per
partecipare all’evento: IPPOPOTAMI DI ACQUA SALATA
Pasti pranzo: ristorante o picnic; cena al campo
Pernottamenti in tenda, struttura semplice
Un’intensa navigazione in mare aperto per raggiungere le “Isole del Sud” nella
parte più remota dell’arcipelago, divenuta “Parco Marino di Poilao e João
Vieira” zona protetta e incontaminata che si estende lungo 495 Km2.
Scopriremo la selvaggia isola di Meio le sue insenature propizie alle nuotate, le
spiagge bordate dalla foresta che si prestano a una camminata. Le nostre
impronte sulla sabbia, saranno il segno dell’’unica presenza umana sull’isola.
Partenze 3 novembre e 22 dicembre 2016: l’itinerario sarà modificato per
partecipare all’evento: IPPOPOTAMI DI ACQUA SALATA
Pasti pranzo: ristorante o picnic; cena al campo
Pernottamenti in tenda, struttura semplice
Visita di Bubaque, centro urbano delle Bijagos. Unica isola collegata
settimanalmente con il continente tramite nave. Visita del museo etnografico e
del mercato. Nel pomeriggio relax sulle spiagge incontaminate, o attorno alla
piscina dell’hotel. Possibilità di passeggiata alla scoperta di villaggi.
Pasti compresi in hotel
Pernottamenti Hotel Ponta Anchaca o Fishing Club sull’isola di Rubane
(bungalows con aria condizionata e bagni privati)
Partenza mattutina per Bolama che fu la capitale della Guinea portoghese,
dalla sua creazione nel 1871 al 1941, quando la stessa fu trasferita a Bissau. Gli
autoctoni ci vennero a vivere dopo la partenza dei portoghesi. Oggi la città
cade in rovina, in parte invasa dalla vegetazione tropicale. Bolama fu costruita
sul modello del Castro Romano con grandi viali soleggiati e ormai silenziosi,
larghe piazze vuote, fontane asciutte, giardini da cui deborda la vegetazione,
begli edifici amministrativi e il palazzo del governatore dal grande colonnato
neoclassico…. dove oggi pascolano le capre. A Bolama aleggia l’atmosfera
surreale di una città fantasma, ancora abitata. Ritorno a Rubane per il pranzo.
Decolleremo da una pista in terra battuta a bordo di piccoli aerei per
apprezzare dall’alto la bellezza di queste isole e raggiungere il continente.
All’aeroporto di Bissau ci attenderanno i veicoli per una breve visita della città e
dei vecchi quartieri. Raggiungeremo Baiana la più animata piazza della
capitale. Cena libera. Alcune camere saranno a vostra disposizione per l’ultima
doccia, prima del tardivo trasferimento in aeroporto.
Proseguimento per l’Italia. Arrivo in giornata.
2016: 28 Gennaio
BASE 10 O PIÙ PARTECIPANTI A PARTIRE DA 3020 € BASE 6-9 PARTECIPANTI A PARTIRE DA 3.430 € BASE 2-5 PARTECIPANTI A PARTIRE DA 3.880 €
Passaggi Aerei con voli di linea Royal Air Maroc in classe economica 20 kg di franchigia bagaglio (valigie non rigide)
Alloggi come da programma (o equivalenti)
Pensione completa dalla colazione del giorno 2 al pranzo del giorno 14
Tutti i trasporti
Guida parlante italiano
Tutte le visite e attività come menzionato nel programma
Costo del carburante, pedaggio, parcheggio, e assicurazione del veicolo
Tutte le tasse generalmente applicabili
Tasse aeroportuali € 330 circa
Visto per Guinea Bissau € 80
Supplemento singola € 380
Ogni pasto diverso da quelli menzionati in programma
Qualsiasi “OPZIONALE”
Le bevande alcoliche/non alcoliche, inclusa l'acqua minerale
Spese di natura personale come mance, facchinaggio, lavanderia, ecc.
Permessi foto per visite e festival
Quota di gestione pratica € 50 per persona, include assicurazione medico – bagaglio
Assicurazione facoltativa annullamento pari al 3,5% del costo totale del viaggio
Qualsiasi altra cosa non indicata ne “La quota comprende”
prezzo soggetto a riconferma in base all’andamento del tasso di cambio fino a 20 giorni prima della partenza. Prezzo “a partire da” in base alla disponibilità di tariffe aeree dedicate. TRASPORTI: Alla varietà di culture e di ambienti naturali e percorsi corrisponde la varietà dei mezzi di trasporto più appropriati. Nei trasferimenti su strada nel nord del Senegal ed in Guinea Bissau useremo minibus con l’aria condizionata, a ST Louis il calesse, in Casamance veicoli 4x4. Dal porto di Dakar a Ziguinchor saremo a bordo della motonave di linea “Aline Sitoe Diatta”. Sul Rio Cacheu ci serviremo di grande piroga a motore locale. All’arcipelago delle Bijagos avremo a disposizione motoscafi equipaggiati per la navigazione atlantica muniti di bussola, GPS ed ecoscandaglio. Dall’arcipelago al continente: volo privato su minuscoli aerei per appezzare l’arcipelago e la costa “visti dal cielo”. Nota: durante le navigazioni alle isole i partecipanti potrebbero essere raggiunti da spruzzi d’acqua marina, consigliamo di proteggere apparecchi fotografici, video e quant’altro e di avere a disposizione un K-way. PASTI: Pranzi: nei ristoranti o pasti freddi ai picnic. Cene: negli hotel, vasta scelta fra le specialità di pesce e disponibilità di altri piatti. Camping: cene semplici, a base di prodotti locali freschi. Vino ed acqua inclusi durante il camping. Menu vegetariani disponibili, si prega di avvisare al momento della prenotazione.
INFORMAZIONI UTILI
HOTEL: Gli hotel sono stati scelti accuratamente. Tenendo in considerazione la scarsa disponibilità di camere e i casi di forza maggiore, gli organizzatori si riservano la possibilità di sostituirli con altre sistemazioni alberghiere, il più possibile equivalenti. In alcuni hotels la poca disponibilità di camere non garantisce sempre la possibilità di usufruire di camere singole. Il pernottamento sulla motonave “Aline Sitoe” sarà in cabine a 4 passeggeri.
Tutti gli itinerari illustrati possono subire variazioni determinate dal verificarsi di situazioni o cause di forza maggiore quali eventi politici o climatici, epidemie, limitazioni imposte senza preavviso dalle autorità locali, cancellazioni di voli e scioperi dei mezzi di trasporto. Di fronte al verificarsi degli eventi indicati la nostra organizzazione farà il possibile per salvaguardare il livello dei servizi e le caratteristiche peculiari del programma di viaggio. Gli itinerari possono anche essere effettuati, per ragioni operative, in senso inverso senza pregiudicarne validità e completezza.
Via Giovanni Fabbroni, 2 a r - 50134 Firenze – Italy t: (+39) 055 46 27 448 f: (+39) 055 71 88 09 39
m: (+39) - 377 10 300 42 ( solo emergenze) e-mail : info@azalai.info www.azalai.info