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GLI ORGANISMI VIVENTI

Prof.ssa MoniaGrilli -I.C.S. «Anna Frank» Montecalvo in Foglia

1. Chi sono gli organismi viventi

2. Dove si trovano gli organismi viventi

3. Quali sono le caratteristiche degli organismi viventi

4. La cellula: organismi unicellulari e pluricellulari

5. Dimensioni degli organismi viventi

6. Un po’ di storia…

Alcuni esempi di organismi viventi……..

CON SEMI

gimnosperme angiosperme

SENZA SEMI

PIANTE

ANIMALI VERTEBRATI

rettili

anfibi

uccellimammiferi

poriferi

anellidiartropodi

celenterati

ANIMALI INVERTEBRATI

molluschi

echinodermi

FUNGHI

A cappello tartufi

muffelieviti

PROTISTIProtozoi

BATTERI

MONEREorganismi unicellulari, procarioti.

Comprendono gli archebatteri (batteri più primitivi) e gli eubatteri (“veri batteri”).

PIANTEorganismi autotrofi formati da

cellule eucariotiche la cui parete cellulare è costituita

prevalentemente da cellulosa.

PROTISTII protisti sono organismi eucarioti

unicellulari: sono organismi ai confini tra i regni delle piante, degli animali e dei funghi.

FUNGHIorganismi unicellulari o pluricellulari

eterotrofi la cui parete cellulare è costituita prevalentemente da chitina.

ANIMALIorganismi eucarioti

con differenziamentocellulare, eterotrofi e mobili durante

almeno uno stadio della loro vita.

LA DIVERSITÀ DELLA SPECIE

Insetti46%

Altriartropodi

Molluschi 7%

Cordati 3%

Altri animali10%

Protisti 2%

Procarioti0,5%

Angiosperme 9%

Altre piante 1,5%

Funghi 3%

LA DIVERSITÀ DELLA SPECIE

sottosuoloterra

DALLE ZONE POLARIALL’EQUATORETROVIAMO ANIMALI EPIANTE ADATTI A VIVERESIA NELLE IMMENSEPIANURE SIA SULLE PIÙALTE MONTAGNE.

FINO A 7000-8000METRI DI ALTITUDINE

LA MAGGIOR PARTE DEGLI ORGANISMI VIVENTI VIVE SULLA SUPERFICIE TERRESTRE

NESSUNORGANISMOPUÒ VIVERESOTTOTERRAOLTREQUALCHEMETRO DIPROFONDITÀ

ALCUNI ESSERI VIVENTI SONO ADATTI ALLA VITA DEL SOTTOSUOLO

ESSI VIVONO INSUPERFICIE, O APOCHI METRI DIPROFONDITÀ,MA ANCHE NEGLIABISSI OCEANICIFINO A 10.000METRI DIPROFONDITÀ.

BIOSFERA SOTTILE FASCIA CHE VA DAGLI 8000 m DIALTITUDINE AI 10.000 m DI PROFONDITÀ (nel mare)CHE OSPITA GLI ESSERI VIVENTI.

BIOS =VITA

3. Quali sono le caratteristiche dei viventi

Come faccio a distinguere un vivente da uno non vivente?

HANNO UN CICLO VITALE

MUOIONO

CRESCONO

NASCONO

SI NUTRONO

RESPIRANO

SI RIPRODUCONO

METABOLISMO

CELLULARITÀSono formati da una o più cellule

HANNO UN CICLO VITALE

MUOIONO

CRESCONO

NASCONO

SI NUTRONO

RESPIRANOMETABOLISMO

SVOLGEREQUALSIASI FUNZIONE

MANGIANDOASSUMIAMO

«MATERIA PRIMA»PER PRODURRE

CON L’OSSIGENOBRUCIAMO LA

«MATERIA PRIMA»PER PRODURRE

ENERGIANECESSARIA PER

IN BASE A COME SI NUTRONO

Capaci di «fabbricare» il ciboda soli, cioè di produrre lesostanze organiche di cuihanno bisogno, partendo daacqua, anidride carbonica e saliminerali attraverso lafotosintesi clorofilliana.

Si procurano sostanzeorganiche di cui hannobisogno cibandosi di altriorganismi.

AUTOTROFI ETEROTROFI

GLUCOSIO

ANIDRIDE CARBONICA +

ACQUAENERGIA

ANIDRIDE CARBONICA + ACQUA + EnergiaCO2 + H2O + ATP

OSSIGENO

RESPIRAZIONE CELLULARE (esotermica)

GLUCOSIO + OSSIGENO(C6H12O6) + (O2)

GLUCOSIO

ANIDRIDE CARBONICA +

ACQUA ENERGIA

OSSIGENO

FOTOSINTESI CLOROFILLIANA (endotermica)

RESPIRAZIONE CELLULARE (esotermica)

FOTOSINTESI CLOROFILLIANA (endotermica)

TUTTI GLI ORGANISMI VIVENTI(autotrofi ed eterotrofi)

SOLO GLI ORGANISMI ETEROTROFI

Quando la riproduzioneavviene a partire da un soloindividuo che ne genera altriidentici a se stesso, senzal’intervento di cellulespecializzate.

Quando la riproduzioneavviene con l’unione di duecellule specializzate [gameti]generalmente prodotti da dueorganismi di sesso diverso.

ASESSUATA SESSUATA

SI RIPRODUCONO

Quando la riproduzioneavviene a partire da un soloindividuo che ne genera altriidentici a se stesso, senzal’intervento di cellulespecializzate.ASESSUATA

SI RIPRODUCONO

SCISSIONE GEMMAZIONE SPORULAZIONE

GLI ORGANISMI VIVENTI4. Formati da cellule

Cellulaunità più piccola costituente gli

organismi viventi

UNICELLULARIFormati da un’unica cellulacapace di svolgereautonomamente tutte lefunzioni vitali

PLURICELLULARIFormati da molte cellule, che sidividono i compiti e sispecializzano in funzionidiverse

4. Formati da cellule

Negli organismi pluricellulari

cellule

tessuti

organi

apparatiformati da organi con tessuti diversi

sistemiformati da organi con tessuti uguali

organismi

PROTOZOI

UNICELLULARI

LIEVITI

BATTERI

PLURICELLULARI

PROCARIOTI EUCARIOTI

CELLULA PROCARIOTICA

«nucleo primitivo»pròtos = primo kàrion = nucleo

CELLULA EUCARIOTICA

«cellula con nucleo ben definito»eu = vero kàrion = nucleo

CELLULA PROCARIOTICA

Il materiale genetico èorganizzato in geni dispostisu un filamento ad anello eNON racchiuso da unamembrana nucleare.

«nucleo primitivo»pròtos = primokàrion = nucleo

Mancano molte delle strutture(cloroplasti, mitocondri,flagelli evoluti) che si trovanonelle cellule più evolute

CELLULLA EUCARIOTICA

NUCLEOCircondato dalla membrana nucleare(sottile involucro poroso) cheracchiude e separa il materialegenetico permettendo peròindispensabili scambi di materiale, èla vera e propria «centrale operativa»della cellula

NUCLEOLOArea in cui sono particolarmente addensati il DNA (molecola che contienetutte le informazioni genetiche della cellula) e l’RNA (molecola che svolgeun’importante funzione nel trasferire all’esterno del nucleo le informazionigenetiche)

MITOCONDRICorpuscoli di forma allungataracchiusi da una membrana esternaliscia e da una interna ripiegata piùvolte a formare delle cresteSono le «centrali energetiche» dellacellula: in essi si svolge larespirazione cellulare

RIBOSOMIHanno l’aspetto di granuli e sono siasparsi nel citoplasma che associati alreticolo endoplasmatico (ruvido).Hanno il compito di produrreproteine seguendo le istruzionifornite dal DNA

RETICOLO ENDOPLASMATICOComplesso labirinto di canali che servono al trasporto di sostanze e al collegamento tra

i vari organuli. È detto ruvido se contiene ribosomi attaccati, liscio in caso contrario

LISOSOMIPiccole vescicole contenenti enzimidigestivi capaci di distruggeresostanze di scarto e/o dannose per lacellulaSono le «centrali di smaltimento disostanze di rifiuto» della cellula.

APPARATO DEL GOLGIVescicole appiattite a forma difisarmonica, collegate ai ribosomi e alreticolo endoplasmatico, al lorointerno vengono accumulate edelaborate le sostanze in attesa diessere smistata all’interno e/oall’esterno della cellula. È il«magazzino», la centrale dismistamento della cellula

CENTRIOLIPiccole strutture che intervengono almomento della riproduzione favorendo ladivisione del nucleo

CELLULLA VEGETALEPARETE CELLULARE

Rivestimento esterno alla membranacellulare che dà forma e rigidità allacellula vegetale. È costituitoprevalentemente da cellulosa. Il suospessore varia con l’età della cellula

VACUOLOVescicole contenenti acqua ed altresostanze (olii essenziali). Rendono lecellule turgide. Nelle cellule giovanisono piccoli e numerosi, nelle celluleadulte è unico e centrale e contieneanche sostanze di riserva per lacellula

CLOROPLASTIContengono clorofilla, sono presentisolamente nelle cellule delle partiverdi delle piante. Produconoglucosio attraverso la fotosintesiclorofilliana.

GLI ORGANISMI VIVENTI5. Dimensioni

1mm= 10-3m1μm=10-6m [micrometro]1nm=10-9m [nanometro]

Dimensioni della cellula1μm – 100 μ m

Uovo di gallina o di struzzo è unpo’ più grande!!!

5. Dimensioni

Ingrandimento: 1500 voltePotere di risoluzione 0,3μm

Visione bidimensionale

Microscopio ottico Microscopio elettronicoa trasmissione (TEM)

Come osservo?

Ingrandimento: 200 mila voltePotere di risoluzione 5nm

Visione bidimensionale

Microscopio elettronicoa scansione (SEM)

Ingrandimento: 200 mila voltePotere di risoluzione 5nmVisione tridimensionale

5. Dimensioni

Non consente lo studio di campioni vivi: il materiale

biologico deve essere messo sottovuoto

Microscopio ottico Microscopio elettronicoa trasmissione (TEM)

Come osservo?

Microscopio elettronicoa scansione (SEM)

Un’ameba (0,1mm) vista al….

5. Dimensioni

6. Un po’ di storia

Osserva al microscopio delle fette sottilidi midollo di sambuco ed identifica piccolestrutture distinte, apparentemente vuote, similia tante piccole celle, che chiama CELLULE[non aveva ancora descritto né il nucleo négli organuli cellulari]

1665Robert Hooke

Osserva al microscopio dei microrganismi presenti in campioni di acqua cibo e suolo: alghe e forse batteri dalla forma diversa

1674Antoni van

Leeuwenhoek

XIX sec

Opera di molti

scienziati

FORMULAZIONE DELLA TEORIA CELLULARE• tutti gli esseri viventi sono costituiti da una o più cellule;• le reazioni chimiche di un organismo vivente, compresi i

meccanismi di liberazione dell’energia e le reazioni di biosintesi, hanno luogo dentro le cellule;

• le cellule si originano da altre cellule;• le cellule contengono le informazioni ereditarie degli

organismi di cui fanno parte, e queste informazioni passano dalla cellula madre alla cellula figlia.

GLI ORGANISMI VIVENTI6. Un po’ di storia

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FUNGHI I funghi sono organismi eterotrofi diffusi in tutti gli ambienti e a cui si devono molti dei processi di riciclaggio delle sostanze indispensabili.

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