Giotto e gli affreschi della Cappella degli Scrovegni a ...

Post on 19-Jul-2022

11 views 0 download

Transcript of Giotto e gli affreschi della Cappella degli Scrovegni a ...

Giotto e gli affreschi della Cappella degli Scrovegni a Padova.

Veduta esterna della cappella degli Scrovegni (1300-1303), Padova

Marino Urbani, Il palazzo e la cappella Scrovegni, acquerello, inizi del XIX secolo, Padova Biblioteca civica.

Il dipinto mostra il grande palazzo di Enrico Scrovegni abbattuto nel 1827 accanto alla cappella, dotata di un portico a tre archi acuti, anch’esso distrutto.

Giotto, Enrico Scrovegni offre alla Vergine il modellino della cappella, particolare del Giudizio Universale, Padova, cappella Scrovegni

Cappella Scrovegni, Interno,parete dell’altare schema della decorazione.

Fasce 1, 2, 3, Storie di Maria e di Cristo

Fascia 4, Le virtù e i Vizi

1

2

3

4

Cappella Scrovegni, interno, controfacciata con il Giudizio Universale

Giotto, Il Giudizio Universale, cappella Scrovegni, controfacciata

Nell’immagine Cristo –giudice siede al centro del cielo fra i gli apostoli in trono e gli angeli. Alla sua destra si trova il Paradiso con i santi e i giusti, alla sua sinistra l’Inferno con Satana e i dannati colpiti da orribili punizioni.

Cappella Scrovegni, interno, arco trionfale

Nel cerchio rosso è messa in evidenza la tomba di Enrico Scrovegni

Giovanni Pisano, Madonna col Bambino e due angeli, 1303-1305; sullo sfondo, Mestro della tomba Scrovegni, Monumento funebre di Enrico Scrovegni, dopo il 1336

Maestro della tomba Scrovegni, Ritratto funebre di Antonio Scrovegni, scultura, 1336, Padova, cappella Scrovegni

Due angeli tengono le cortine del baldacchino per farci vedere il corpo del defunto; questi è raffigurato sul letto di morte, con gli occhi chiusi, il volto solcato da rughe, le braccia incrociate nel riposo della morte. Sullo sfondo del baldacchino si vedono gli stemmi dello Scrovegni.

Giotto, Croce dipinta, Padova, Musei civici già nella cappella Scrovegni.La croce è dipinta su entrambi i lati. Davanti c’è Cristo in croce fra la Madonna e San Giovanni; in alto Cristo benedicente. Sul retro, molto rovinato, al centro c’è l’agnello di Dio fra i simboli dei 4 Evangelisti

Cappella Scrovegni, arco trionfale; a destra ricostruzione della posizione originale del Crocifisso di Giotto. La croce era appoggiata a una trave e sospesa con delle corde alle pareti.

Anonimo, Statua di Enrico Scrovegni, 1303-1305 (?), cappella Scrovegni, sagrestia

La statua venne realizzata quando Enrico Scrovegni era ancora vivo.

Anonimo, Statua di Enrico Scrovegni, 1303-1305 (?), cappella Scrovegni, sagrestia, particolare

La scultura in pietra era dipinta. Oggi rimangono solo alcune tracce del colore. Enrico Scrovegni è descritto con precisione sia nell’abito, una ricca veste da cavaliere, che nel volto.

Giotto, La cacciata di Gioacchino dal tempio, navata, parete sud

Gioacchino, padre di Maria, viene cacciato dal tempio perché sterile

Giotto, Gioacchino fra i pastori, navata, parete sud

Gioacchino, scacciato dal tempio, si vergogna di tornare a casa e si rifugia fra i pastori che custodiscono le sue greggi

Giotto, Annuncio ad Anna, navata, parete sud

Anna, madre di Maria, non vede tornare il marito Gioacchino e cade nell’angoscia; un giorno le appare un angelo che la rassicura sulla sorte del marito e le predice che diventerà madre.

Giotto, L’annuncio dell’angelo a Gioacchino

Un angelo raggiunge Gioacchino fra i pastori, gli dice di tornare dalla moglie e che presto avranno una figlia.

Giotto, Il sogno di Gioacchino, navata, parete sud

L’angelo annuncia a Gioacchino che lui e la moglie Anna avranno presto un figlio

Giotto,

L’incontro

alla porta

aurea, navata,

parete sud

Anna,

avvertita

dall’angelo,

va incontro al

marito. Al suo

arrivo lo

abbraccia e lo

bacia. In quel

momento

avviene il

concepiment

o di Maria

Giotto, La

nascita di

Maria, navata,

parete nord

Giotto, La

presentazione

di Maria al

tempio di

Gerusalemme,

navata, parete

nord

All’età di tre

anni Maria

viene

accompagnata

dai genitori al

Tempio perché

venga allevata

insieme alle

Vergini.

Giotto, La

raccolta delle

verghe, navata,

parete nord

Dio avverte il

sacerdote che

Maria avrebbe

sposato il

pretendente che

avesse portato

all’altare una

verga,

successivamente

fiorita

Giotto, La

preghiera

per la

fioritura

delle verghe,

navata,

parete nord

Le verghe

vengono

raccolte

sull’altare in

attesa della

prodigiosa

fioritura

Giotto, Lo

sposalizio

della

Vergine,

navata,

parete nord

Giuseppe

tiene la

verga in fiore

e infila

l’anello al

dito di Maria.

Dietro di lui

il gruppo dei

pretendenti

stizziti che

spezzano le

verghe

Giotto, Il

corteo nuziale,

navata, parete

nord

Subito dopo il

matrimonio

Maria si ritira a

casa dei

genitori a

Nazareth

insieme a

sette vergini

sue compagne

Giotto, L’Eterno e l’Annunciazione, arco trionfale

Giotto, Angelo Annunciante e Vergine annunciata,

arco trionfale

La cappella Scrovegni venne

consacrata il 25 marzo 1303,

giorno dell’Annunciazione. La

festa veniva celebrata a

Padova ogni anno con una

processione dal duomo alla

cappella Scrovegni.

Fra il 25 e il 28 marzo un

raggio di sole dalla prima

finestra laterale colpiva

l’affresco del Giudizio

Universale fra la figura di

Enrico Scrovegni e il

modellino della cappella.

Giotto, La Visitazione,

navata, parete est

Giotto, Nascita

di Cristo, navata,

parete sud

Giotto,

Adorazione

dei Magi,

navata,

parete sud

Giotto, La

Presentazione

al Tempio,

navata, parete

sud

Giotto, La fuga

in Egitto, navata,

parete sud

Giotto, La Strage

degli innocenti,

navata, parete

sud

Giotto,

Cristo fra

i dottori,

navata,

parete

nord

Giotto, Il

Battesimo di

Cristo, navata

parete nord

Giotto, Le

Nozze di

Cana, navata,

parete nord

Giotto, La

Resurrezione di

Lazzaro, navata

parete nord

Giotto,

L’entrata di

Cristo i

Gerusalem

me, navata,

parete nord

Storie della Passione di Cristo

Giotto, La

Cacciata dei

mercanti dal

Tempio, navata,

parete nord

In questo

affresco

assistiamo a

una “censura”. I

banchi dei

cambiavalute,

citati nel

Vangelo, sono

assenti, per

evitare

l’associazione

con il

committente, il

banchiere

Enrico

Scrovegni

Giotto, Il patto

di Giuda, arco

trionfale

Il solo

personaggio a

maneggiare

denaro nel ciclo

è Giuda, il

traditore di

Cristo. I

commentatori

medievali lo

definivano

mercator

pessimus

perché aveva

svalutato Cristo

Giotto, l’Ultima

cena, navata,

parete sud

Viene

rappresentato il

momento in cui

Cristo annuncia

il tradimento.

Giotto, La

Lavanda dei

piedi agli

apostoli,

navata, parete

sud

Giotto, Il bacio

di Giuda,

navata, parete

sud

Giotto, Gesù

innanzi al

Sinedrio,

navata, parete

sud

Il sommo

sacerdote si

straccia la

veste sul petto,

ripetendo il

gesto dell’Ira

nella parte

inferiore delle

pareti

Giotto, L’ira

Giotto, Cristo

deriso, navata,

parete sud

Giotto,

L’Andata al

calvario,

navata, parete

sud

L’uomo che

pungola Cristo

con un bastone

è identificabile

con l’ebreo

Cartafilo,

l’ebreo errante

della leggenda

medievale,

costretto ad

aspettare la

venuta di Cristo

alla fine dei

Tempi.

Giotto, La

Crocifissione,

navata, parete

nord

La tunica di

Cristo, ricavata

secondo i testi

da un unico

pezzo, senza

cuciture, è

prefigurazione

della Chiesa

Giotto, Il

compianto su

Cristo morto,

navata, parete

nord

Giotto, Il

sepolcro

vuoto,

l’Apparizione

alla

Maddalena

Giotto,

L’Ascensione,

navata, parete

nord

Gott

Giotto, La

Pentecoste, navata,

parete nord

I vizi e le virtù

Giotto, Prudentia, navata,

parete sud

La Prudenza è una giovane

donna seduta a uno scrittoio

con un libro di fronte; con una

mano tiene il compasso e con

l’altra guarda nello specchio

convesso. Lo specchio

simboleggia il futuro a cui

Prudentia si accosta forte

degli insegnamenti del

passato (il libro).

Giotto, Stultitia, navata, parete

sud

Opposta a Prudentia. È una

figura maschile con corona di

penne e sonagli; l’abito

termina in una sorta di coda.

In bocca aveva un pezzo di

pane (oggi rovinato) e in

mano ha una clava.

Lo stolto ha rinunciato al

dono della ragione e

dell’intelligenza per

comportarsi come un pazzo e

un semianimale

Giotto, Fortitudo (Fortezza),

navata, parete sud

È una donna robusta

rivestita di corazza, l’elmo è

un cranio di leone e la pelle

del leone è usata come

mantello (allusioni a Ercole).

Nello scudo sono conficcate

frecce e verrettoni.

La fortezza è da intendersi in

senso morale, come forza

contro il male

Giotto, Inconstantia, navata,

parete nord

Contrapposta alla Fortezza.

Poggia su una ruota e ha le

braccia spalancate perché

sta perdendo l’equilibrio,

mentre il vento le solleva la

veste

Giotto, Temperantia, navata, parete

sud

Una nobile figura femminile che sa

“temperare” i propri istinti: ha un

freno alla bocca per evitare di

pronunciare frasi avventate e tiene

la spada chiusa e ben legata per

evitare di eccedere nella violenza-.

Giotto, Ira, navata, parete nord

Contrapposta alla Temperanza

Si denuda il petto con un gesto

scomposto

Gipotto, Iusticia e Iniusticia

Giotto, Iusticia, navata,

parete sud

Giustizia siede in trono

come una Maestà. Tiene

i equilibrio due piatti

della bilancia; a destra

un uomo barbuto sta per

decapitare un reo, a

destra un angelo (simile

a una Vittoria alata)

premia un artigiano che

lavora.

Nella predella tre scene

di “buon governo” con

gli effetti della giustizia:

Un cavaliere e una dama

con il falcone a cavallo;

tre fanciuelle che

danzano e due mercanti

con le merci

Giotto, Iniustitia,

navata, parete nord

Contrapposta a Iustitia

In basso violenze e

soprusi.

La figura evoca quella

storica del tiranno di

Padova Ezzelino III da

Romano.

Giotto, Fede

Giotto, Infidelitas

Giotto, Carità

Giotto, Invidia

Giotto, Spes (speranza)

Giotto, Disperazione

Giotto, Giudizio

Universale, Inferno,

Particolare, Lucifero

Giotto,

Giudizio

Universale,

Inferno,

Particolare,

alcuni

dannati

Giotto,

Giudizio

universale,

particolare,

i beati