Gestione delle infezioni nel paziente cardiotrapiantato

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GESTIONE DELLE INFEZIONI NEL PAZIENTE

CARDIOTRAPIANTATO

Dr. Dino SgarabottoMalattie Infettive e Tropicali

Azienda Ospedaliera di Padova

Il paziente cardiotrapiantato

Prevenire è meglio che curare

• Vaccinazione anti-influenzale• Vaccinazione antipneumococcica• Evitare le esposizioni ad alto rischio infettivo

(selezionare i viaggi, non tutti i lavori sono uguali, non tutti gli hobby sono uguali: lo sporco… e la polvere…)

Il calendario delle infezioni

Correlazioni fra sintomi e carica batterica nel trapiantato e nel soggetto normale

Vademecum per il medico di famiglia

• Copertura antibiotica in caso di "febbre/bronchite":– Azitromicina, azitromicina/ceftriaxone, levofloxacina,

doxiciclina, cotrimoxazolo• Terapia dell’infezione urinaria:

– Nitrofurantoina se creat < 200, cotrimoxazolo, cefixima, ciprofloxacina per 5 giorni nelle femmine per 10 nei maschi

• Terapia dell’Herpes zoster– Valaciclovir 1000 per 2 0 3 volte al dì per 7-15 giorni

(quanto basta)– Associato a Gabapentin 300 mg 2-4 volte al dì fino a 3

mesi +/- Clonazepan 0,5 mg per la notte

Cosa fare in caso di riscontro di EBV-DNA

• Monitorarlo una volta al mese• se > di 5000 copie/ml ridurre

l’immunosoppressione: possibilmente sostituire il micofenolato o Aza con everolimus o rapamicina e ridurre la ciclosporina

• Aggiungere valaciclovir 1000-3000 mg al dì• Fare le sottopopolazioni linfocitarie (CD19??)• Fare PET-Tac

A cosa fare attenzione• A volte servono controlli clinici addizionali (e i

conseguenti provvedimenti…):– Se il trapiantato è diventato diabetico– Se inizia un nuovo trattamento

immunosoppressivo o se viene trattato per un rigetto

– Se è leucopenico o ipogammaglobulinemico– Se è malnutrico (lo stato nutrizionale resta

sempre fondamentale nel mantenimento della salute!)

GRAZIE PER L’ATTENZIONE E LA PAZIENZA!

E ORA DOMANDE?