Gestione della termoregolazione in un impianto domotico KNX

Save 2012 - Veronafiere 24-25 ottobre

PROGRAMMA

• Il sistema KNX

• Descrizione dei dispositivi utilizzati

• Impianti di termoregolazione gestiti

• Modalità di programmazione

• Esempi di funzioni di termoregolazione

IL PROTOCOLLO KNX

LA “RETE” DI FUNZIONI

Luce

Tapparelle

Allarmi tecnici

Antifurto

Automazioni

Clima

Gestione energia

Sistemi audio/video

COLLEGAMENTI CON CAVO BUS

Luce

Tapparelle

Allarmi tecnici

Antifurto Automazioni

Clima Gestione energia

Tutto collegato allo stesso filo: “il bus”

L’IMPIANTO BUS

Ai comandi viene portato solo il bus

Il bus collega tutti i dispositivi dell’impianto, attuatori e comandi

La potenza viene portata solo dove è necessaria (agli “attuatori”)

L’impianto funziona grazie a dei “messaggi” che vengono inviati lungo il bus ad esempio quando viene premuto un pulsante.

Ogni carico, quando riceve un messaggio ad esso inviato lo traduce in un’azione.

L’IMPIANTO BUS

IL CAVO BUS

Trasporta energia e informazioni

Alimenta tutti i dispositivi in tensione SELV ( 29 V)

E’ il “mezzo trasmissivo” per le informazioni nelle reti BUS

-

+ Cavo polare

I DISPOSITIVI KNX

Per la connessione del doppino (2 poli cavo rigido) ai dispositivi

normalmente viene utilizzato un morsetto ad innesto rapido che fornisce 4

connessioni bipolari (utili per un “centro stella” o per una o più

derivazioni).

Collega tutti i punti dell’impianto in modalità entra/esci

LA TERMOREGOLAZIONE INTEGRATA

I prodotti

CRONOTERMOSTATO

TERMOSTATO

SONDA DI TERMOREGOLAZIONE

SENSORE TEMPERATURA

PULSANTIERE CON SENSORE TEMPERATURA

• Modalità di funzionamento autonomo o in rete

• Uscita a relè

• Fino a 10 profili orari indipendenti

• Display con temi personalizzabili

• Frontale estraibile

• Batterie ricaricabili interne

IL CRONOTERMOSTATO

IL TERMOSTATO

• Modalità di funzionamento autonomo o in rete

• Uscita a relè

• Gestione di altre 4 sonde di termoregolazione

• Display con temi personalizzabili

LA SONDA DI TERMOREGOLAZIONE

• Modalità di funzionamento autonomo o in rete

• Led frontale di segnalazione stato di funzionamento

• Da utilizzare in combinazione a cronotermostati, termostati e sonde di termoregolazione KNX

• Possibilità di gestire temperatura media e avere soglia di allarme per temperatura a pavimento

SENSORI DI TEMPERATURA

Sensore esterno - NTC

Sensori interni a dispositivi KNX

TIPOLOGIE DI IMPIANTI GESTITI VIA BUS

• A singolo circuito Acqua calda per il riscaldamento e acqua fredda per il raffrescamento circolano negli stessi tubi

• A doppio circuito Acqua calda e acqua fredda circolano in impianti separati

I dispositivi GEWISS KNX per la termoregolazione possono gestire impianti:

DIVERSI ALGORITMI DI CONTROLLO

I numerosi parametri configurabili permettono diversi algoritmi di controllo per il comando delle valvole:

• Due punti (valvole on/off)

• PI PWM (valvole on/off)

• PI continuo (valvole a variazione continua)

• Fan-coil on/off

• Fan-coil controllo continuo

Regolazione discontinua con efficienza medio-bassa e significativa oscillazione della temperatura intorno al Setpoint.

Pochi parametri di regolazione (dT/Setpoint).

Minor costo di realizzazione.

Setpoint

Setpoint-ΔTR

ON

OFF

Temperatura ambiente

Valvola riscaldamento

2 Punti ON-OFF

DIVERSI ALGORITMI DI CONTROLLO

Attuatori per il comando on off delle valvole

Regolazione continua che assicura la migliore efficienza energetica e comfort climatico, senza oscillazioni significative della temperatura.

Maggior numero di parametri di regolazione.

Richiede regolatori ed attuatori con funzionamento «continuo».

setpoint

Temperatura

Tempo

Restringimento banda proporzionale

PI Proporzionale-Integrale Continuo

DIVERSI ALGORITMI DI CONTROLLO

Attuatori per la regolazione continua tramite un segnale 0-10V

Regolazione continua

Schema funzionale

DIVERSI ALGORITMI DI CONTROLLO

Regolazione 2 punti (On/Off)

KNX mette a disposizione 2 diverse tipologie di configurazione:

N°

DIS

PO

SIT

IVI

di progettazione

S-mode

• Liberamente programmabile • Un unico tool • Alte prestazioni e funzioni • Per professionisti con una buona formazione

E-mode • Configurazione semplice • Tools semplificati • Funzioni limitate • Per professionisti con formazione di base

N° FUNZIONI

LA PROGRAMMAZIONE

LA PROGRAMMAZIONE

• GEWISS EASY CONTROLLER: software di configurazione E-MODE

• ETS4: software di configurazione per sistemi KNX in S-MODE

Parametri dei dispositivi

Cronotermostato

GW10794

LA PROGRAMMAZIONE

GW10794

Parametri dei dispositivi

LA PROGRAMMAZIONE

GW10794

LA PROGRAMMAZIONE

TIPI DI CONTROLLO

I dispositivi KNX di termoregolazione possono essere comandati tramite funzioni in ingresso al dispositivo e a loro volta comandarne degli altri in due modi:

• modalità HVAC (livelli di temperatura)

• modalità a setpoint (valore di temperatura)

Con una programmazione di tipo:

MASTER SLAVE

È possibile gestire diverse zone di termoregolazione

TERMOREGOLAZIONE MULTIZONA

ESEMPI DI TERMOREGOLAZIONE

Schema 1 – Controllo a zone con profilo comune Dispositivi slave

Dispositivo master

Bus KNX

Zona 1

Zona 2

Zona 4

Zona 3

Zona 5

Descrizione: Impianto di termoregolazione suddiviso in zone gestite da un cronotermostato e da termostati e/o sonde.

Caratteristiche: Il cronotermostato invia la propria modalità di funzionamento o il proprio set point di funzionamento agli altri dispositivi.

ESEMPI DI TERMOREGOLAZIONE

Schema 2 – Controllo a zone con profili diversificati e personalizzabili

Bus KNX

Zona 1

Zona 3

Zona 2

Zona 6

Descrizione: Impianto di termoregolazione suddiviso in zone indipendenti gestite da termostati e/o sonde

Caratteristiche: Il cronotermostato è impostato per operare come programmatore orario e può gestire fino a 12 profili orari indipendenti.

………….

ESEMPI DI TERMOREGOLAZIONE

Schema 3 – Controllo a zone indipendenti con termostato

Bus KNX

Zona 1

Zona 2

Zona 4

Zona 3

Zona 5

Descrizione: Impianto di termoregolazione suddiviso in zone indipendenti ciascuna delle quali è gestita da termostati e/o sonde.

Caratteristiche: Il termostato è impostato per operare in modalità autonoma e viene impiegato anche come terminale per visualizzare e modificare i parametri di funzionamento delle sonde.

ESEMPI DI TERMOREGOLAZIONE

Schema 4 – Controllo a zone indipendenti con Internet Gateway

Bus KNX

Zona 2

Zona 4

Zona 3

Zona 5

Descrizione: Impianto di termoregolazione suddiviso in zone indipendenti gestite da un Internet Gateway (visualizzato su tablet).

Caratteristiche: L’internet Gateway è un supervisore di impianti KNX che permette, anche da remoto, di visualizzare e modificare i parametri dei dispositivi della termoregolazione.

CONTROLLO FINESTRA

CONTROLLO REMOTO

Arresto della climatizzazione con l’apertura dei serramenti esterni

Gestione da remoto dell’impianto

CONTROLLO PRESENZA Possibilità di condizionare la regolazione alla presenza di persone (Precomfort/Comfort)

FUNZIONI AGGIUNTIVE

CONSIDERAZIONI

La scelta del tipo di sistema per la climatizzazione di un edificio/ambiente è compito del progettista termotecnico il quale deve anche individuare la corretta modalità di regolazione in funzione delle caratteristiche dell’edificio e dell’impianto stesso.

L’integratore di sistema deve quindi acquisire specifiche indicazioni circa la modalità di funzionamento ed adottare componenti KNX in grado di implementarla correttamente sotto tutti i profili: - regolazione - comfort di utilizzo/flessibilità - supervisione

La modalità di controllo e regolazione di un impianto di climatizzazione dipende in modo sostanziale dal tipo di applicazione:

- Residenziale (utilizzo discontinuo, non pianificabile, massima flessibilità di controllo);

- Luoghi di lavoro (utilizzo degli ambienti secondo schemi orari pianificati), grandi consumi, richiesta corretta parametrizzazione di ciascun dispositivo.

La componentistica può essere la stessa ma cambia la filosofia di controllo.

CONSIDERAZIONI

E’ necessario conoscere i fattori ed i parametri di funzionamento di ciascun tipo di regolazione per poter correttamente configurare i dispositivi ed assicurare un funzionamento coerente con le specifiche di progetto.

Alcune di queste devono essere desunte dalla documentazione di progetto, altre possono essere scelte dal System Integrator sulla base delle caratteristiche dei singoli componenti.

CONSIDERAZIONI

I numeri di GEWISS PROFESSIONAL:

• 650 iscritti ai percorsi formativi sulla domotica

• 350 professionisti certificati KNX Partner

• 100 scuole partner di GEWISS Professional Didattica

• 5000 visite al mese sul sito gewissprofessional.com

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GEWISS PROFESSIONAL

LA CERTIFICAZIONE KNX

29/10/2012 Home & Building 36

GEWISS Professional è centro di formazione certificato KNX: • Docenti certificati • Contenuti specifici e sempre

aggiornati • Strumenti e manualistica

creati in collaborazione con KNX

• Autorizzazione a rilasciare qualifiche di KNX Partner

29/10/2012

KIT DIDATTICI PER LE SCUOLE

KIT per la DOMOTICA

KIT per l’ELETTROTECNICA KIT per l’ILLUMINOTECNICA

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MANUALISTICA TECNICA

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