ELEMENTI DISTINTIVI E FONDANTIDELLA SOCIETÀ COOPERATIVA

ASPETTI SOCIETARI

DANIELA CERVIRESPONSABILE AREA ECONOMICO FINANZIARIA

LEGACOOP EMILIA OVEST

LUNEDÌ 16 NOVEMBRE 2015

LA COOPERAZIONE SOCIALE E LE NUOVE SFIDE DI UNA COMUNITA’ IN PERENNE

TRASFORMAZIONE

VALENTINA AMMATURO

MARTINO BROGIO

COOPSELIOS COOPERATIVA SOCIALE

DISMI Campus San Lazzaro - 02 dicembre 2015

AGENDA

Può un’ impresa cooperativa produrre innovazione sociale?

- La cooperativa sociale Coopselios- Due driver di sviluppo: responsabilità e innovazione sociale- Focus: i Social Cohesion Days

CHI È COOPSELIOS

Coopselios è una cooperativa sociale no profit di tipo A che sipropone di “perseguire l’interesse generale della comunità allapromozione umana e all’integrazione sociale dei cittadiniattraverso la gestione dei servizi socio-sanitari ed educativi”.

Costituitasi a Reggio Emilia nel 1985, Coopselios è unsoggetto del welfare community in grado di offrire a istituzionipubbliche e privati, soluzioni avanzate ai bisogni socio-assistenziali ed educativi.

Coopselios è oggi:Impresa

risponde alle regole e agisce secondo le logiche tipiche degli operatori economici

Socialepersegue la promozione umana, lo sviluppo delle comunità territoriali e l’integrazione sociale dei cittadini

Cooperativa di Produzione e Lavorofavorisce il lavoro dei soci

LA MISSION

I SETTORI

DI ATTIVITÁ

• SETTORE ANZIANI (case protette, alloggi protetti, residenze sanitarie Assistenziali)

• SETTORE INFANZIA (asili nido, micro-nidi, scuole per l’infanzia, sezioni primavera, asili aziendali e centri bambino)

• SETTORE DISABILI (strutture semi-residenziali, centri diurni e servizi domiciliari, nuclei specializzati per deficit cognitivi)

• SETTORE MINORI (strutture residenziali e diurne, gruppi appartamento, centri d’integrazione sociale, attività ricreative e culturali, affidi e assistenza domiciliare)

• SETTORE SANITARIO (servizi psichiatrici residenziali, ospedale di comunità e i servizi integrati territoriali)

I NUMERI

I NUMERI

• Coopselios offre i propri servizi quotidianamente a oltre 7.000 persone

• in 7 regioni italiane (Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Lazio);

• Giro d’affari 2014 pari a oltre 114 milioni di euro

• Patrimonio netto: 27 milioni di euro

RSI: AMBIENTE

• La cooperativa ha iniziato a mappare gli indici ambientali e a individuare le aree di miglioramento per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile.

RSI:BILANCIO SOCIALEPREVENTIVO 2015

Gli obiettivi di RSI per il 2015 sono:• impostare un sistema di indicatori di impatto sociale per le azioni intraprese a vantaggio degli stakeholder e delle comunità territoriali;

• individuare e realizzare almeno tre azioni pratiche di sostenibilità ambientale;

• implementare la comunicazione sociale in almeno due territori;• apertura di sportelli sociali in almeno due sedi operative.

RSI:BILANCIO SOCIALEPREVENTIVO 2015

•Trentennale della Cooperativa e Social Cohesion Days;• attivazione Gruppi CSR;• integrazione tra il sistema di gestione SA 8000 e il sistema di rendicontazione del Bilancio Sociale;

• approfondimento degli indicatori di sostenibilità ambientale;• approfondimento tematiche della corruzione in coerenza con il MOCG (Legge 231).

INNOVAZIONE:PROGETTI SPECIALI

• Internazionalizzazione: Early Childhood Educational Programme – Abu Dhabi (UAE)• Ricerca e studio sui temi della solidarietà sociale e del welfare innovativo: Fondazione Easy Care• Costruire un policy network sui temi della coesione sociale: i Social Cohesion Days

CASE STUDY | Bellacopia UniversityUnimore 02/12/2015

SOCIAL COHESION DAYS

FONDAZIONE EASY CARE

Chi Siamo?

Easy Care è un’organizzazionenon-profit italiana, nata a Reggio Emilia nel 2007.

Mission: proteggere e promuovere i principi e i valoridella solidarietà sociale nelcampo dell’educazione, salute e assistenza.

Membri: 14 organizzazioniitaliane profit e non-profit chesi occupano di salute e assistenza, servizi sociali e welfare di comunità.

Cosa facciamo?

Attività principali:

• Lo sviluppo di modelli di welfare innovativi per le persone fragili e le loro famiglie;

• La creazione di opportunità di dialogo, informazione e ricerca sutematiche legate al welfare , attraverso sinergie e collaborazioni con organizzazioni nazionali e internazionali, sia pubbliche sia private.

www.easy-care.it

Perché i ‘Social Cohesion Days’?

Con il progetto dei SCD la Fondazione Easy Care vuole perseguire iseguenti obiettivi:

•Sviluppare un network multi-stakeholder su tematiche sociali, diwelfare e sviluppo sostenibile;

•Stabilire un think tank/osservatorio nazionale per analizzare e discutere le politiche pubbliche;

•Promuovere le attività dei suoi partner e membri , in Italia e all’estero.

IL PROGETTO

Obiettivi Generali

• Contribuire all'attuazione della Strategia Europa 2020 per garantire una crescita sostenibile, equa e solidale e far fronte alle nuove sfide della società.

• Contribuire a rafforzare la titolarità degli obiettivi dell'UE e il coordinamento d’azione a livello Europeo e nazionale nelle aree di occupazione, affari sociali e inclusione.

• Contribuire allo sviluppo di innovazioni e sperimentazioni nel campo della coesione sociale , attraverso reti tecnico/scientifiche di condivisione e diffusione delle migliori pratiche e la progettazione di linee guida di policy e/o le azioni pilota.

Obiettivi Specifici

• Facilitare la condivisione delle informazioni in modo efficace ed inclusivo, l'apprendimento reciproco e il dialog o sulle politiche di coesione sociale dell'Unione Europea, al fine di aiutare l'Italia a sviluppare le proprie politiche in conformità con le norme e la strategia dell'UE;

• Sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della coesione sociale per una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva, garantendo alle organizzazioni della società civile, non-profit e le imprese sociali la loro partecipazione attiva e conoscenza;

• Fare lobby sui temi della coesione sociale e dell’inclusione sociale, al fine di influenzare i policy maker e contribuire attivamente alla agenda politica.

L’EDIZIONE 2015

La creazione di un network “Coeso”http://www.socialcohesiondays.com/network/

Comitato Promotore• Fondazione Easy Care• Comune di Reggio Emilia• Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli• Fondazione per l’Innovazione del Terzo Settore

Gli Ambasciatori46 personalità rilevanti che hanno contribuito all’ingaggio degli stakeholder e alla promozione dell’inziativa.

La creazione di un network “Coeso”

Partnership strategiche• Centro Internazionale Loris Malaguzzi• Reggio Emilia Innovazione• Legacoop• Coopselios• Europe Direct - Carrefour Emilia• Forum Terzo Settore/ Osservatorio Terzo Settore• FIMIV• Rivista “Politiche Sociali”• Federsanità ANCI – FIASO• AltraEconomia• Koinetica

http://www.socialcohesiondays.com/network/

Comitato Scientifico

• Matteo Jessoula , Università Statale di Milano• Paolo R. Graziano , Università Bocconi, Milano• Emmanuele Pavolini , Università degli Studi diMacerata• Michele Raitano , Università degli Studi diRoma “La Sapienza”• Ugo Ascoli , Università Politecnica delleMarche• Traute Meyer , University of Southampton• Margarita León , Universitat Autonoma de Barcelona• Manos Matsaganis , Università di Economia e Commercio di Atene

La creazione di un network “Coeso”http://www.socialcohesiondays.com/network/

Il Social Cohesion Tour http://www.socialcohesiondays.com/video/

Social Cohesion Tour è un viaggio. Alla guida di una Fiat Cinquecento due chef attraversano l’Italia per incontrare persone che “hanno cambiato le cose” con coraggio e con passione.

Stefano e Ali hanno permesso al pubblico di scoprire la coesione sociale .

Una storia che comincia con le persone e finisce…in cucina.

Il Social Cohesion Tour http://www.socialcohesiondays.com/video/

Seconda tappa: il modello cooperativo a sostegno dell’ occupazione.

La buona storia di Gres Lab e Art Lining

Guarda le altre tappe su:

Social Cohesion Days

L’evento: 4-5-6 Giugno 2015

Circa 2.300 persone presenti all’evento.

4 delegazioni internazionali dal Mozambico, Cile, Sud Africa e Vietnam .

65 relatori , ricercatori, esperti hanno partecipato agli eventi scientifici.

86 rappresentanti delle organizzazioni della società civile hanno partecipato ai dibattiti.

Il dialogo d’eccezione tra il premio Nobel 2007 per l’economia Eric Maskin e il professor Romano Prodi .

L’evento: 4-5-6 Giugno 2015

Conferenza di Apertura : l’importanza della coesione sociale per la promozione di una crescita sostenibile, equa e inclusiva.

Temi Principali:• Disoccupazione Giovanile in Europa• Riforma del sistema pensionistico in Italia• Assistenza a lungo termine• Strategie anti-povertà Europee e nazionali

Seminari e dialoghi tra accademici, esperti, organizzazioni della società civile, organizzazioni non-profit, policy maker.

L’evento: 4-5-6 Giugno 2015

Alcuni dei Side events:• Sharing Economy• Linguaggi digitali e educazione della prima infanzia• Politiche di Immigrazione

Tra i protagonisti…

COME PARTECIPARE AI SCD?

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Partecipa al festival 2016

Principali novità:

• Reggio Emilia, fine Maggio2016

• Temi: Educazione|Immigrazione| Protezione Sociale

• Le ‘Buone storie ’ di coesione sociale

• L’ Osservatorio internazionale sulla coesione e inclusione sociale

GRAZIE

VALENTINA AMMATURO, Project ManagerEmail: v.ammaturo@socialcohesiondays.comTel: 0522 378654 / 334.6864711