Educarsi al futuro: la rete dei CEA e la sfida dell’educazione allo sviluppo sostenibile

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CONCORSO PROVINCIA PESARO-URBINO S. Educarsi al futuro: la rete dei CEA e la sfida dell’educazione allo sviluppo sostenibile. A scuola ci andiamo col SOLE Percorsi didattici e materiali multimediali per un futuro sostenibile A cura delle classi della secondaria di I grado - PowerPoint PPT Presentation

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Educarsi al futuro:la rete dei CEA e la sfida dell’educazione

allo sviluppo sostenibile

CONCORSO PROVINCIA PESARO-URBINOS

A scuola ci andiamo col SOLEPercorsi didattici e materiali multimediali

per un futuro sostenibile

A cura delle classi della secondaria di I grado

dell’IC “L. Pirandello” – Pesaro,

classi I, II e III del plesso “F. Barocci” di Mombaroccio

a.s. 2012/2013

Il PuZZle DELLE BUONE PRATICHEIl risparmio energetico a scuola

IL VENTO Rilevazione dati per una futura pala eolica

AUTO SOLARE Un prototipo per una mobilità sostenibile

LUCE A SCUOLAKwh e surriscaldamento globale da CO2

STUFA A PIROLISIMassima efficienza – Minime emissioni

LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Insieme con Urukundo, ONLUS in Burundi

A scuola ci andiamo col SOLEPercorsi didattici e materiali multimediali per un futuro sostenibile

Il progetto nasce dalla consapevolezza che un percorso

educativo, per essere completo, deve portare ad un

cambiamento dei comportamenti.

Il tema del risparmio energetico e dello sviluppo sostenibile

è stato affrontato ripensando il nostro stile di vita a scuola e

in classe, progettando nuove soluzioni per la produzione e

consumo di energia e ripensando i nostri gesti quotidiani

nell’ottica del rispetto dell’ambiente.

CONOSCENZA

PROGETTAZIONECOMPORTAMENTI

STUDIO

Il puzzle delle buone pratiche

Ad ogni buona pratica

un tassello del PuZZle!

Giorno dopo giorno, a

scuola, con i nostri

gesti quotidiani,

abbiamo dato il nostro

contributo per un

Mondo migliore!

Il PuZZle DELLE BUONE PRATICHEIl risparmio energetico a scuola

Il rispetto condiviso delle buone pratiche da

tenere a scuola per risparmiare energia, fa

guadagnare alle classi, settimanalmente, delle

tessere per il completamento del puzzle.

Il Puzzle e la tabella in cui andranno annotate settimanalmente le buone pratiche delle 3 classi.

1) Non accendiamo la luce in classe

2) Chiudiamo i radiatori quando in classe è troppo caldo

3) Spegniamo LIM e PC quando usciamo dall’aula

4) Usiamo carta riciclata per le fotocopie

5) Riusiamo i fogli di carta parzialmente utilizzati

6) Facciamo la raccolta differenziata in classe

7) Facciamo la raccolta dell’umido a mensa

8) Usiamo il forno solare per riscaldare le merende

Trascrizione delle buone pratiche

Inserimento delle tessere “guadagnate”

Il Puzzle prende forma

Vai alla creazione animata del PuZZle

9 marzo

9 marzo

16 marzo

23 marzo

23 marzo

6 aprile

6 aprile

6 aprile

13 aprile

13 aprile

13 aprile

27 aprile

27 aprile

4 maggio

4 maggio

13 maggio

13 maggio

17 maggio

20 maggio

22 maggio

25 maggio

Il PuZZle DELLE BUONE PRATICHE è anche in versione multimediale online

Sul sito dell’IC Pirandello si può accedere alla versione online del PuZZle (vai al sito) Entrati nel sito cliccare sull’immagine del puzzle. Per accedere all’applicazione eseguire il Login digitando i seguenti dati: User: provinciapuPassword: provinciapu

AUTO SOLARE Un prototipo per una mobilità sostenibile

Vai al video

E’ ormai opinione diffusa che l’auto a benzina è una tecnologia inquinante, superata

a bassa efficienza e origine di numerosi problemi economici e sociali legati alla produzione

e distribuzione del petrolio.

Già da tempo esistono prototipi di motori alimentati con energie alternative: a idrogeno,

elettriche, ibride, a vento.

Quella che ha attirato la nostra attenzione è stata un’automobilina alimentata con pannelli

fotovoltaici. L’abbiamo testata e i risultati sono stati sorprendenti, come testimoniato dal

Video. E’ la prova che una diversa mobilità è possibile!

LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Insieme con Urukundo, ONLUS in Burundi

Ci è venuto a trovare Davide Carboni, il Presidente di Urukundo. Ci ha parlato del Burundi e ci ha raccontato la storia della sua Associazione.

Urukundo è nata nel 2008, per sostenere e aiutare l’opera di Padre Herman, un sacerdote burundese fondatore della “Congregazione degli Apostoli del Buon Pastore”. Il loro obiettivo e’ aiutare gli ultimi, farsi come loro e camminare al loro fianco. E gli ultimi in Burundi sono i pigmei.

E’ Padre Herman che indica ai volontari di Urukundo gli interventi di cui hanno bisogno le popolazioni pigmee locali.

Un momento dell’incontro che la nostra classe ha avuto con Davide, il Presidente di URUKUNDO.

La Scuola dei Mestieri è in fase d’inizio, servirà a formare professionalmente i ragazzi pigmei del collegio dandogli la possibilità di entrare con sicurezza nel mondo del lavoro.

Qui noi proponiamo di installare i pannelli fotovoltaici che serviranno ad avere luce durante le ore di lavoro in quanto attualmente la struttura non

è dotata di una rete elettrica stabile.

Attualmente sono stati attivato il Progetto Mattone, il Collegio Nybututsi e la Scuola dei Mestieri. Ed è proprio su quest’ultima che abbiamo ha scelto di portare il nostro contributo.

Vai ai grafici

LUCE A SCUOLAKwh e surriscaldamento globale da CO2

Abbiamo studiato e analizzato le

fatture ENEL del consumo di energia

elettrica nell’a.s. 2011/12.

Ne sono scaturite tabelle, statistiche

e grafici, utili per fare considerazioni

e per capire meglio quanto i nostri

comportamenti possano avere un

considerevole impatto ambientale.

Lugl

io

Agost

o

Sette

mbr

e

Ottobr

e

Novem

bre

Dicem

bre

Genna

io

Fabb

raio

Marzo

Aprile

Maggi

o

Giugn

o

0.00

100.00

200.00

300.00

400.00

500.00

600.00

700.00

69.25 59.09

232.78

422.74

612.57 583.95633.44

424.3 453.62398.84 403.06

211.74

Costi mensili (€)

Luglio

Agosto

Settembre

Ottobre

Novembre

Dicembre

Gennaio

Fabbraio

Marzo

Aprile

Maggio

Giugno

0

500

1,000

1,500

2,000

2,500

3,000

3,500

298 269

1,026

1,884

2,847 2,7142,959

1,940 2,0981,699 1,631

804

Consumi KWh

Lugl

io

Agost

o

Sette

mbr

e

Ottobr

e

Novem

bre

Dicem

bre

Genna

io

Fabb

raio

Marzo

Aprile

Maggi

o

Giugn

o

0

500

1000

1500

2000

2500

208.6 188.3

718.2

1318.8

1992.9 1899.82071.3

13581468.6

1189.3 1141.7

562.8

Emissione CO2 (kg)

Luglio

Agosto

Settembre

Ottobre

Novembre

Dicembre

Gennaio

Fabbraio

Marzo

Aprile

Maggio

Giugno

0

100

200

300

400

500

600

700

800

71.52 64.56

246.24

452.16

683.280000000001651.359999999998710.16

465.599999999999503.52

407.76 391.44

192.96

Consumo petrolio (kg)

Trapano e 4 viti

Un barattolo piccolo senza parte

superioreGrosso barattolo dilatta senza parte

superiore

Piccola parte laterale e superiore di un

barattolo di latta con tagliate delle

alette ai bordi

STUFA A PIROLISIMassima efficienza – Minime emissioni

ProcedimentoSi fanno 6 grossi buchi sul fondo della parte laterale della latta più grossa ed altri 4 un po’ più in alto (con il trapano) distanti dall’alto l’altezza della 2° latta. Successivamente si mettono le quattro viti nei buchi più in alto fissandole bene. Poi nella 2° latta si fanno numerosi buchi sul fondo e sulla parte laterale più in alto cercando di non deformarla; si appoggia sopra la parte della 3° latta e… la vostra stufetta è pronta!

Accensione della stufa

Si riempie di pellets la 2° latta fino a ¾ del suo volume e, se si vuol far partire la reazione più velocemente, un po’ di diavolina. Si accendono i pellets e se ne osservano i risultati

I pellets bruciano, ma senza

produrre fumo o polveri

sottili perché grazie alla

combustione senza

ossigeno, che avviene

quando il fuoco arriva a

metà latta, i composti solidi

e liquidi si separano dalla

frazione gassosa la quale,

risalendo in superficie, a

contatto con il fuoco, brucia.

Il residuo della combustione pirolitica è una carbonella ricca di materia organica in quanto vi è presente tutta la frazione solida e liquida del pellets originario. Tale prodotto l’abbiamo utilizzato per arricchire la nostra conmpostiera. Dopo l’estate lo utilizzeremo nel nostro orto per preparare al meglio il terreno

AUTORI:Campolucci Nicolò

Mencarelli GiacomoBarbaresi Alessandro

Ballarini Olmo (Vogliamo un 10)

Noi alunni della classe I abbiamo

misurato il vento per ricavare i dati

per valutare la nostra idea di

mettere una pala eolica.

Abbiamo usato degli strumenti:

l’anemometro, strumento per

misurare la velocità del vento; la

bussola per trovare il nord dove

mettere l’indicatore della direzione

del vento.

Che bello misurare il vento!

IL VENTO Rilevazione dati per una futura pala eolica

L’indicatore

della direzione

del vento

L’anemometro

La scala Beaufort ci è servita per

vedere le caratteristiche del vento

come: grado Beaufort, velocità in

km/h, descrizione (calmo, forte…)

Il gruppo del vento

Vai alle tabelle mensili

Tabella rilevazione del vento nel giardino della scuola “F. Barocci”

Giorno Ora Misurazione

scala beaufort Nome del vento velocità del vento in Km/h direzione vento

1 10:56 0 calmo 0 nord2 10:30 2 brezza leggera 07:11 sud - est / nord - ovest3 10:36 3 brezza tesa 12:19 ovest4 11:15 5 vento teso 30 - 39 nord - sud5 10:32 4 vento moderato 20 - 29 est - ovest6 10:34 3 brezza tesa 12:19 est - ovest7 10:30 3 brezza tesa 12:19 sud - est / nord - ovest8 10:52 2 brezza leggera 7.11 sud - est / nord - ovest9 10:50 3 brezza tesa 12:19 est - ovest

10 10:46 3 brezza tesa 12:19 est - ovest11 11:30 2 brezza leggera 07:11 nord - sud12 10:30 3 brezza tesa 12:19 nord - sud13 14 15 10:35 6 vento fresco 40 - 45 est- ovest16 17 18 19 10:35 5 vento teso 30:39 nord - sud20 10:45 4 vento moderato 20:29 nord sud21 10:35 2 brezza leggera 7: 11 sud - est / nord - ovest22 10:30 2 brezza leggera 7 :11 sud - est / nord - ovest23 09:45 3 brezza tesa 12:19 sud - est / nord - ovest24 08:45 2 brezza leggera 07:11 nord - sud25 9.16 2 brezza leggera 07:11 est - ovest26 10:01 3 brezza tesa 12:19 est- ovest27 10:28 3 brezza tesa 12:19 est-ovest28 09:45 2 brezza leggera 07:11 sud - est / nord - ovest29 09:40 2 brezza leggera 07:11 sud - est / nord - ovest30 08:56 1 bava di vento 01:06 est - ovest31 10:04 2 brezza leggera 07:11 est - ovest

Dicembre 2012

MEDIA

FORZA VENTO

VELOCITA' VENTO IN kmh

2,8 15,0

Gennaio 2013Tabella rilevazione del vento

nel giardino della scuola “F. Barocci”

GIORNO ORA FORZA

VENTOVELOCITA' VENTO IN

kmhNOME VENTO DIREZIONE VENTO

1 10:34 3 12,0 brezza tesa est2 10:35 2 7 brezza leggera nord 3    

4 10:30 1 4 bava di vento est5    6 10:35 3 12 brezza tesa nord 7 11:00 2 7 brezza leggera ovest8 10:34 2 7,5 brezza leggera sud9    

10    11    12 10:35 1 3 bava di vento nord ovest13 10:35 3 12 brezza tesa nord 14    15 11:00 2 7,0 brezza tesa nord ovest16 11:30 1 4 brezza leggera nord 17    18 10:35 1 4,0 bava di vento ovest19    20    21    22    

MEDIA

FORZA VENTO

VELOCITA' VENTO IN kmh

1,9 7,1

Febbraio 2013

MEDIA

FORZA VENTO VELOCITA' VENTO IN kmh

2 9,92

Marzo 2013

MEDIA

FORZA VENTO VELOCITA' VENTO IN kmh

1,6 7,6

Aprile 2013

MEDIA

FORZA VENTO VELOCITA' VENTO IN kmh

1,2 4,3