Dallinglese to plan, che significa progettare, programmare Sembra un inizio stupido Ma non lo è La...

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IL PLANNING

Dall’inglese “to plan”, che significa “progettare, programmare”

Sembra un inizio stupidoMa non lo èLa programmazione è infatti il fine principale di questo strumento

Cos’è il “Planning”?

Foto d’archivio…

Con programmazione…

…Senza programmazione

L’Aula

catechiste

Il Planning nasce nel 2003 con “Party con me”

Il primo Planning fu scritto su un fazzolettino del bar conservato oggi al British Museum di Londra

I primi ideatori del Planning furono gli allora giovanissimi

Cenni storici

Aldo Serena Vito

Il numero di bambini/ragazzi iscritti è cresciuto a dismisura…

Ma Perché? (1)

E’ stata superata la quota dei 500 iscritti

L’oratorio è uno spazio limitato

Serve un minimo di organizzazione

Ma Perché? (2)

Confusione enorme senza un codice di istruzioni

Esempio: giochini degli ovetti Kinder

Come i giochini Kinder

L’esperienza dice di sìGarantisce un ottimo funzionamento

Bambini e ragazzi non avvertono disagio fra gli animatori

Tutto fila liscio

E funziona?

L’animatore è e resta un animatore, non un militare!

Occhio ai preconcetti!

UtileOrmai necessarioMa flessibile!!!!

Il Planning è quindi uno strumento:

Predisposizione al dialogo Nei casi di mancanza di materiale

Nei casi di gioco che non piace a nessuno

Ma attenzione! Il gioco che piace ad un solo bambino non va trascurato!

Flessibile in che senso?

Studiare gli accoppiamenti delle squadre Studiare gli orari di giochi e laboratori Studiare gli orari dei singoli giochi Studiare quali giochi proporre Studiare quali giochi di riserva proporre Studiare le rotazioni dei campi Studiare i turni di pausa pranzo Scrivere tutto a computer Finire tutto per l’inizio dell’OE Far fronte agli imprevisti Il tutto per 3 fasce d’età. Per 3 settimane

Il lavoro del “planningista”

Inventare nuovi giochiTestarli (?)Capire per che fascia d’età vanno bene

Innovazione 2011: “task force” per svolgere il lavoro aggiuntivo

Lavoro aggiuntivo

Considerata la mole di lavoro, l’errore umano ci sta!

Inutile protestare per inezieDialogo molto più costruttivoEsempi eclatanti: spazzola calcio e giochi campo rosso

Quindi?

Per i “planningisti”: proporre bei giochi il primo giorno (trucco)

Consegnare subito i bigliettiniArbitrare (imparziali, piuttosto ovvio), ma soprattutto giocare con i ragazzi! (ma senza esagerare, ovvio anche questo)

Festeggiare con loro (senza esagerare)

Trucchi e consigli

Buon divertimento!

E che vinca il migliore…

Per finire…

…Cioè…