Corso per Soccorritori di Livello avanzato · Soccorritori di Livello avanzato 118 Empoli....

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Corso per Corso per Soccorritori di Livello Soccorritori di Livello

avanzatoavanzato118 Empoli118 Empoli

ObiettiviObiettivi

• Descrivere gli scenari in cui ci troviamo a collaborare con i sanitari

• Descrivere le dinamiche del lavoro di squadra• Descrivere le diverse attività di supporto nelle varie fasi della

valutazione - gestione• Individuare nello zaino e nel mezzo di soccorso avanzato i

presidi necessari al supporto tecnico nelle varie fasi dell’ABCDE

Assistenza Assistenza al sanitarioal sanitario

Scenari PossibiliScenari Possibili

• ATTIVAZIONE insieme ad Automedica o India (SC1G, PC2G, KC2R….)– Arriva prima AM– Arriva prima BRAVO

• ATTIVAZIONE in supporto ad Automedica o India– Sanitari già sul posto con intervento già avviato

• RICHIESTA DI SUPPORTO SANITARIO– Capire quando

Ruoli Ruoli

Team LeaderTeam Leaderee

Gli altriGli altri

1^ regola dell’emergenza1^ regola dell’emergenza

Si parla tutti la stessa linguaSi parla tutti la stessa lingua

A B C D EA B C D E

Le Linee Guida di riferimentoLe Linee Guida di riferimentoDei SanitariDei Sanitari

La Gestione del paziente in arresto cardiaco A.C.L.S.A.C.L.S. o AAdvanced dvanced CCardiac ardiac LLife ife SSupportupportLa Gestione del paziente traumatizzato

A.T.L.S.A.T.L.S. o AAdvanced dvanced TTrauma rauma LLife ife SSupportupport ,

P.H.T.CP.H.T.C o PPre-re-HHospital ospital TTrauma rauma CCareare

Regole di comportamentoRegole di comportamentoGENERALIGENERALI

• Attenersi scrupolosamente alle disposizioni del Medico/Infermiere

• Non accedere alla scena prima del Medico/Infermiere• Non porre domande al malato o ai familiari se non

autorizzati dal Medico/Infermiere• Non esprimere verbalmente o non verbalmente

impressioni/giudizio sulla gravità

Regole di comportamento Regole di comportamento GENERALIGENERALI

Ripartizione dei ruoliAgire coordinati dal team-leader

Conoscenza ambulanza/automedica

Gioco di squadraGioco di squadra

Monitor e ZainoMonitor e Zaino

Ruoli in presenza di Ruoli in presenza di sanitariosanitario

SANITARIO FAMILIARI

TL TL

soccorritore soccorritoresoccorritore

CO

Ruoli in assenza di Ruoli in assenza di sanitariosanitario

TEAM Leader FAMILIARI

soccorritore soccorritoresoccorritore

CO

Team Leader non èTeam Leader non è il più “anziano”, ma il più preparato eil più “anziano”, ma il più preparato e DEVE STARE SEMPRE con il pazienteDEVE STARE SEMPRE con il paziente

Aspetti gestionaliAspetti gestionali

• Essenziale conoscere come si svolge un intervento• Non sovrapporsi• Dare feedback• Nel dubbio cosa dovrò fare?

– Chiedere!

Fasi eventoFasi evento

• Anticipazione• ABCDE (Valutazione – Azione)• Evacuazione• Trasporto• Consegna al DEA

Tecniche!!!!

AnticipazioneAnticipazione

• RuoliRuoli• DispatchDispatch• Materiali Materiali

RuoliRuoli

• In base all’esperienza• Uno allo zaino e uno al monitor• Uno con il medico e uno con l’infermiere• Non sovrapporsi• Nel dubbio…chiedere

DispatchDispatch

• Trauma/non trauma• Arresto cardiaco• Non arresto cardiaco

In relazione alla tipologia di In relazione alla tipologia di intervento selezionare il intervento selezionare il materiale:materiale:

● Es: malore in strada, prima possibile in ambulanza (privacy, protezione)

● Es: trauma, portare materiale immobilizzazione

● Es: sospetto ACR zaino con DAE ed ossigeno

AnticipazioneAnticipazionecomportamento generalecomportamento generale

• Se la BRAVO è il primo mezzo arrivato sul posto valutare ABC, fornire alla centrale eventuali ulteriori informazioni sanitarie e logistiche, seguire le indicazioni della centrale in attesa dei sanitari

• Assicurarsi che un familiare aspetti fuori il mezzo sanitario (o un soccorritore se possibile)

• Collaborare al trasporto dei presidi necessari descrivendo l’evento al team AM/India

• Comunicare al team AM/India i parametri vitali rilevati

MaterialiMateriali

Outback Forester

Automedica ForesterAutomedica Forester

Zaino primario

Pediatrico

Scorta

Emogas/ EGA

Dietro EGA: barella cucchiaio

Spinale pediatrica

CPAPCPAP

Frigorifero con adrenalina, flectadol,

micronoan etc

Frigorifero con adrenalina, flectadol,

micronoan etc

Liquidi caldi: sol fisiologica, ringer lattato e amidolite

Pochette con farmaci da frigo

IntraosseaIntraossea CPAPCPAP

Zaino principaleZaino principale

Tasca AnterioreTasca Anteriore

Aghi, siringhe, occorrente accesso venoso

Cosa c’è nello zainoCosa c’è nello zaino

Tubi laringei e Airtraq

Maschere O2 terapia

Laringoscopio e tubi

Ambu, Guedel, Va e

Vieni

Ampollario Farmaci

Tourniquet, metalline,

coplus

Set glicemia, deflussori

flebo

Ampollario farmaciAmpollario farmaci

Tecniche e ProcedureTecniche e Procedure

Monitoraggio STANDARDAssistenza durante la fase AAssistenza durante la fase BAssistenza durante la fase C Assistenza durante la fase DAssistenza durante fase EAssistenza durante il trasporto

Monitoraggio STANDARDAssistenza durante la fase AAssistenza durante la fase BAssistenza durante la fase C Assistenza durante la fase DAssistenza durante fase EAssistenza durante il trasporto

Tecniche e ProcedureTecniche e Procedure

MonitoraggioMonitoraggio

• Monitoraggio significa “osservare”• Attraverso il “monitor” posso rilevare i parametri vitali

del paziente• È fondamentale per il processo diagnostico• È importante rilevare i parametri nel modo corretto• Spogliare sempre il paziente per una corretta

applicazione di elettrodi e bracciale PA (pressione arteriosa)

Monitoraggio Standard

Pressione arteriosa SaturimetriaFrusta 4 cavi

Placche adesiveCavo per ECG 12 der

Carta scortaRasoio

GelBracciale obesi

Monitoraggio PAMonitoraggio PA

• Non arrotolare i vestiti, spogliare SEMPRE il paziente

• Attenzione alla misura!• Posizionare correttamente

il bracciale: l’indicatore deve andare sull’arteria, ovvero sulla parte interna della piega del gomito

MonitoraggioMonitoraggioelettrocardiograficoelettrocardiografico

Frusta 4 caviSEMPRE

Frusta 6 caviEcg 12 derivazioni

(Sanitario)

Posizione elettrodiPosizione elettrodi

Asciugare bene la cute, Asciugare bene la cute, radere se necessarioradere se necessario

Posizionare frusta a 4 caviPosizionare frusta a 4 caviPolsi e caviglie/Polsi e caviglie/

Clavicole e creste iliacheClavicole e creste iliachesui piani osseisui piani ossei

GIGI-RO--RO-NENE--VEVEDa sinistra a destra in senso Da sinistra a destra in senso

antiorarioantiorarioMILANMILAN rossorosso/nero/nero a destra a destra

BRASILE BRASILE giallogiallo//verdeverde a sinistra a sinistra

Saturimetro o Saturimetro o pulsiossimetropulsiossimetro

• Da posizionare sul dito con la luce sopra l’unghia (senza smalto)

• Troppa luce può interferire con la lettura

• Estremità troppo fredde possono dare valori più bassi

• In attesa del sanitario: saturimetro portatile

Importante!

Una persona al MONITOR!Una persona al MONITOR!Non sovrapporsi!Non sovrapporsi!

Monitoraggio STANDARDAssistenza durante la fase AAssistenza durante la fase BAssistenza durante la fase C Assistenza durante la fase DAssistenza durante fase EAssistenza durante il trasporto

Tecniche e ProcedureTecniche e Procedure

Fase AFase A

• Si valuta la pervietà delle vie aeree e potrebbe essere necessario somministrare ossigeno già in questa fase.

• Manovre specifiche in relazione allo stato di coscienza (sanitario)

• Un paziente non cosciente ha sempre le vie aeree ostruite (caduta della lingua)

Fase A: tecnicheFase A: tecniche

–Posizionamento–Iperestensione/ (sublussazione se trauma)–Ossigeno e Collare se trauma–Eventuale aspirazione–Guedel (riflessi)- Intubazione orotracheale- Tubo laringeo- Minitrach

Presidio meno invasivo Cannula orofaringea

Presidi invasivi Intubazione oro-naso tracheale con laringoscopia tradizionale o airtrack

Tubo laringeoMini track

Gestione vie aereeGestione vie aeree

In presenza di sanitario!

Importante: nel bambino la cannula oro-faringea si introduce con l’ausilio dell’abbassalingua senza

rotazione

Cannula orofaringeaCannula orofaringea

Materiale da preparare sempre per l’intubazione• Laringoscopio con lama • Tubo oro-tracheale• Siringa 20 cc per cuffiaggio• Fonendoscopio• Cerotto• Luan

Materiale che potrebbe essere utile:• Pinze Magill• Compressione cricoide o manovra di Sellick • Cannula oro-faringea

Chiedere al sanitarioChiedere al sanitario Tipo di lama

Dimensioni della lama

Dimensioni del tubo

Tubo mandrinato o meno

Intubazione orotrachealeIntubazione orotracheale

Dove trovare ciò che Dove trovare ciò che occorreoccorre

ASPIRATORE

OSSIGENO

COLLARI

AUTOMEDICA FORESTER

PORTELLONE POSTERIORE

Monitoraggio STANDARDAssistenza durante la fase AAssistenza durante la fase BAssistenza durante la fase C Assistenza durante la fase DAssistenza durante fase EAssistenza durante il trasporto

Tecniche e ProcedureTecniche e Procedure

Fase BFase B

• Esame obiettivo e parametri respiratori (OPACS)• Ossigenoterapia• Supporto ventilatorio manuale• Terapia inalatoria (Aerosol)• Differente livello in relazione alla coscienza del paziente

Cosa fare

• Collaborare a spogliare il paziente e facilitare l'auscultazione del torace

• Se dispnea aiutare posizione semiseduta (chiedere cuscini ai familiari)

• Posizionare saturimetro, attenzione interferenze• Prepararsi per

ossigenoterapia

Fase BFase BPresidi ossigenoterapiaPresidi ossigenoterapia

Paziente in respiro spontaneoPaziente in respiro spontaneo

Fase BFase Bpaziente in peggioramentopaziente in peggioramento

Se paziente critico potrebbe essere necessario supporto ventilatorio e IOT

A cosa serve:Somministrare ossigeno a pressione positiva ai pazienti con edema polmonare acuto

Dove la trovate:Su tutti i mezzi di emergenza (automediche e INDIA)

CPAPCPAP

Connessione alla maschera

Tubo per O2 “star”, saldato alla valvola da connettere

al flussimetro

Visualizzazione in continuo della pressione

generata

Dove trovo Dove trovo ciò che mi serve?ciò che mi serve?

• Lato dello zaino con 3 pochette lunghe

• 3 colori che ricordano la gravità “progressiva”

Guardate i colori….e le scritte….

Paziente in arresto: INTUBAZIONE – LARONGOSCOPIO , TUBI, MANDRINI,

CATHETER MOUNT, FILTRO

Occorrente per ventilazione assistita: PALLONE AUTOESPANDIBILE, VA E

VIENI, CANNULE, MASCHERE FACCIALI

Paziente che respira MALE: 3 tipologie di mascherina per O2

terapia ed aerosol

Monitoraggio STANDARDAssistenza durante la fase AAssistenza durante la fase BAssistenza durante la fase C Assistenza durante la fase DAssistenza durante fase EAssistenza durante il trasporto

Tecniche e ProcedureTecniche e Procedure

Fase CFase C

• Si valuta lo stato di “perfusione”, ovvero se l’ossigeno arriva correttamente ai tessuti;

• Monitoraggio CLINICO e STRUMENTALE• Polso radiale, cute, colorito, marezzature• Pressione Arteriosa• Frequenza cardiaca• Accesso vascolare venoso/intraosseo (sanitari)

Accesso VascolareAccesso Vascolare

Venoso Intraosseo

Tasca anteriore dello zaino

Materiale occorrenteMateriale occorrente

Laccio emostaticoDisinfettante cutaneo e garzaCerotto (tegaderm o simili)

Ago-cannula (24G,22G,20G,18G,16G,14G)Tipo di deflussore/rubinetto/Tappino

Sacca infusionale (Fisiologica,Ringer,Glucosata,ecc.)

sempresempre

Chiedere al medico/infermiere

Accesso vascolare:Accesso vascolare:cosa altro potrebbe servire?cosa altro potrebbe servire?

Farmaci

Somministrazione Somministrazione farmacifarmaci

Competenza e responsabilità del medico/infermiere

Diversa modalità di somministrazione

Bolo Diluizione in sacca

infusionale e microgocciolatore

Diluizione in siringaIntraossea

A cosa serve? Reperire un accesso vascolare in soggetti dove risulta difficile / impossibile l’incannulamento venoso.

Accesso IntraosseoAccesso Intraosseo

Monitoraggio STANDARDAssistenza durante la fase AAssistenza durante la fase BAssistenza durante la fase C Assistenza durante la fase DAssistenza durante fase EAssistenza durante il trasporto

Tecniche e ProcedureTecniche e Procedure

Fase DFase D

• D può significare “stato neurologico” ma nel paziente in arresto cardiaco D indica anche DEFIBRILLAZIONE

• La valutazione neurologica spetta al sanitario, collaborare all’esame neurologico

• Durante arresto cardiaco e defibrillazione collaborare alla sicurezza e alle altre procedure rianimatorie mentre il sanitario decide il percorso del paziente

Fase D: DISABILITYFase D: DISABILITY

• Viene effettuata una valutazione neurologica da parte dei sanitari

• AVPU/ Glasgow Coma Scale (GCS)• Pupille (lampadina/lucciola)• Si valuta la sensibilità e la motilità di tutti gli

altri• Si effettua la Cincinnati Stroke Scale (CCS)• Potrebbe essere necessario attivare il

percorso stroke• In un paziente con alterazione dello stato

di coscienza si DEVE SEMPRE effettuare lo STICK (pungidito/agocannula)

D: DefibrillazioneD: Defibrillazione

Prima di eseguire una defibrillazione (manuale o semiautomatica, con placche o

con piastre) ricordarsi:1.asciugare bene il torace, 2.togliere i peli in eccesso (se necessario)

3.usare la pasta elettroconduttiva in caso di defibrillazione manuale

Ricordarsi: pasta elettroconduttiva e

rasoio

Defibrillazione con Defibrillazione con piastrepiastre

Ricordarsi: rasoio e torace asciutto

Importante: le piastre autoadesive Quick-Combo possono essere utilizzate anche per

eseguire pacing cardiaco o cardioversione sincronizzata

DefibrillazioneDefibrillazionecon placchecon placche

Monitoraggio STANDARDAssistenza durante la fase AAssistenza durante la fase BAssistenza durante la fase C Assistenza durante la fase DAssistenza durante fase EAssistenza durante il trasporto

Tecniche e ProcedureTecniche e Procedure

Fase EFase E

• Il sanitario effettua un esame testa piedi completo e si finisce di raccogliere l’anamnesi;

• Si deve coprire il paziente con coperta o metallina (protezione termica), soprattutto se trauma

Dove eravamo….Dove eravamo….

• Anticipazione• ABCDE (valutazione – azione)• Evacuazione• Trasporto• Consegna al DEA

EvacuazioneEvacuazione

• Attenzione...la responsabilità della decisione di come evacuare e trasportare il paziente è dei sanitari

• Coinvolgere i familiari?• In assenza dei sanitari….team leader• Telino, sedia, spinale• Evitare “a piedi”

TrasportoTrasporto

• Appena saliti in ambulanza:– Sistemare la flebo– Riattaccare i cavi del monitor– Posizionare il paziente in modo comodo (telini ecc)– Collegare l’ossigeno al centrale

• In relazione alle condizioni del paziente– Uno o due sanitari

• Non si messaggia al cellulare• Non ci si fissa sul monitor• Ci si preoccupa che i cavi restino attaccati (MONITORAGGIO

CLINICO E STRUMENTALE)

Altri materiali…Altri materiali…

Zaino pediatricoZaino pediatrico

Zaino secondarioZaino secondario

… cosa cambia se il sanitario è a bordo?

Il politraumaIl politrauma

Allarme118

Trattamento pre-ospedaliero

Trasporto ad idoneo H

di destinazione

Trattamento Ospedaliero

Catena della sopravvivenzaCatena della sopravvivenzanel Politraumanel Politrauma

paz

ien

ti m

ort

i

Tempo trascorso dall’incidente

Morti precoci e tardive

Possibili interventi per Possibili interventi per incidere su questa incidere su questa

distribuzione distribuzione

- Intervento tempestivo e qualificato

- adeguata formazione- lavoro d’equipe

Morti evitabili

tempo

•- Qualità dei soccorsi- Qualità dei soccorsi

•- Tempestività dei trattamenti- Tempestività dei trattamenti

FASE AFASE ADifferenze di gestione nel traumaDifferenze di gestione nel trauma

FASE A gestione avanzata delle vie aeree con IOT se• Basso livello di coscienza (GCS≤8)• Gravi lesioni del massiccio facciale• Ustioni del volto e delle prime vie aeree• Arresto respiratorio

Ricordarsi:

1.Autoprotezione2.Valutazione della sicurezza ambientale3.Corretta estricazione/posizionamento della vittima4.Posizione neutra della testa5.Posizionamento del collare cervicale

!

FASE B • valutazione accurata del respiro, • mantenimento dell’attività respiratoria se necessario,• trattamento delle lesioni pericolose per la vita

Ricordarsi: saturimetria.

Il posizionamento dell’ossigeno è a discrezione del sanitario!

FASE BFASE BDifferenze di gestione nel traumaDifferenze di gestione nel trauma

FASE C • valutazione accurata del circolo,• monitorizzazione (monitor a 4 derivazioni e PA), • posizionamento di 1-2 accessi vascolari,• infusione di liquidi, a volte con l’ausilio dello

spremisacca• eventuale somministrazione di farmaci

Ricordarsi: controllo delle emorragie esternetourniquet

FASE CFASE CDifferenze di gestione nel traumaDifferenze di gestione nel trauma

Dove trovo i materiali?Dove trovo i materiali?

TOURNIQUET

SPREMISACCA

FASE D • valutazione dello stato di coscienza mediante GCS• valutazione delle pupille e del riflesso pupillare

Ricordarsi: FONTE LUMINOSA per il riflesso pupillare

FASE DFASE DDifferenze di gestione nel traumaDifferenze di gestione nel trauma

Appena completata la valutazione primaria è compito essenziale del sanitario capire la necessità della

centralizzazione che dipende da:1.Dinamica dell’evento traumatico2.Condizioni cliniche del paziente

Ricordarsi Sempre!Ricordarsi Sempre!

ImportanteImportante!!!!!!

CONTROLLO OPERATIVITÀ DEL MEZZO

Efficienza Meccanica

Pulizia

Scorta Ossigeno

Farmaci

elettromedicali

Zaino 118

Zaino pediatrico

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