Post on 28-Dec-2019
CERVELLETTO
CERVELLETTO
130-140 gr
Possiede più della
metà delle cellule
dell’encefalo in
toto
-sebbene riceva moltissime informazioni
sensitive, è principalmente una struttura
motoria dell’encefalo;
-nella filogenesi, si ipotizza che il suo
sviluppo iniziale sia avvenuto in relazione
al labirinto vestibolare;
-solo con lo sviluppo filogenetico della
locomozione è avvenuta la connessione al
midollo spinale;
-il raggiungimento delle diverse abilità
fisiche ha determinato il suo
collegamento con la corteccia cerebrale o
telencefalica;
I collegamenti sono tali che ogni emisfero
cerebellare è prevalentemente deputato
alla coordinazione dei movimenti del
proprio lato corporeo.
CERVELLETTO
RUOLO DEL CERVELLETTO NELLE ATTIVITA’ MOTORIE
Esso interviene nella pianificazione e nei processi cheportano alla realizzazione del movimento, combinando,con continuità e in tempo reale, inputs provenientiprincipalmente da:
1. APPARATO E NUCLEI VESTIBOLARI;
2. MIDOLLO SPINALE, principalmente sulle condizionidei muscoli e delle articolazioni;
3. CORTECCIA TELENCEFALICA, principalmentedalle aree motorie del lobo frontale.
CERVELLETTOSostanza
Grigia
è rappresentata da:
NUCLEI PROFONDI
e
CORTECCIA CEREBELLARE
o fastigio
NUCLEO del TETTO o del FASTIGIO
NUCLEO GLOBOSO e NUCLEO EMBOLIFORME(nell’ insieme, NUCLEO INTERPOSITO o INTERPOSTO)
NUCLEO DENTATO
NUCLEI PROFONDI DEL CERVELLETTO
Corteccia cerebellare,
dotata dei caratteristici 3
strati
strato molecolareesterno,
strato delle cellule di
Purkinje intermedio,
strato granulareinterno.
“CITOARCHITETTONICA” CEREBELLARE
GRANULI
TIPO CELLULAREAZIONE
SINAPTICA
STRATO
CORTICAL
E
DESTINAZIONE
POSTSINAPTICA
Neurone
proiettivo
Cellule del
PurkinjeInibitoria
Strato delle
cellule del
Purkinje
Nuclei profondi
Nuclei vestibolari
Interneuroni
Cellule dei
Granuli
(strato
granulare)
EccitatoriaStrato
granulare
Cellule del Purkinje,
stellate, a canestro
e del Golgi
Cellule a
canestro
(strato
molecolar
e)
InibitoriaStrato
molecolareCellule del Purkinje
Cellule
stellate
(esterne,
strato
molecolar
e)
InibitoriaStrato
molecolareCellule del Purkinje
Cellule del
Golgi
(strato
granulare)
InibitoriaStrato
granulare
Cellule dei Granuli
TIPO CELLULAREAZIONE
SINAPTICA
STRATO
CORTICAL
E
DESTINAZIONE
POSTSINAPTICA
Neurone
proiettivo
Cellule del
PurkinjeInibitoria
Strato delle
cellule del
Purkinje
Nuclei profondi
Nuclei vestibolari
Interneuroni
Cellule dei
Granuli
(strato
granulare)
EccitatoriaStrato
granulare
Cellule del Purkinje,
stellate, a canestro
e del Golgi
Cellule a
canestro
(strato
molecolar
e)
InibitoriaStrato
molecolareCellule del Purkinje
Cellule
stellate
(esterne,
strato
molecolar
e)
InibitoriaStrato
molecolareCellule del Purkinje
Cellule del
Golgi
(strato
granulare)
InibitoriaStrato
granulare
Cellule dei Granuli
Il PEDUNCOLO CEREBELLARE INFERIORE è composto da fibre
nervose, prevalentemente AFFERENTI;
Il PEDUNCOLO CEREBELLARE MEDIO è composto da fibre nervose,
esclusivamente AFFERENTI;
Il PEDUNCOLO CEREBELLARE SUPERIORE è composto da fibre
nervose, prevalentemente EFFERENTI.
Il rapporto fra input (fibre afferenti) ed output cerebellare (fibre efferenti)
è di 20:1.
CONNESSIONI DEL
CERVELLETTO:
PEDUNCOLI
CEREBELLARI
FIBRE AFFERENTI AL CERVELLETTO
1. FIBRE RAMPICANTI dal complesso dei NUCLEI
OLIVARI INFERIORI del BULBO, raggiungono i DENDRITI
di PURKINJE, i DENDRITI delle CELLULE dei CANESTRI
e le CELLULE di GOLGI
2. FIBRE MUSCOIDI, da altri distretti:
-NUCLEI PONTINI (specifici per il circuito cerebro-
cerebellare)
-FORMAZIONE RETICOLARE
-NUCLEI VESTIBOLARI
-MIDOLLO SPINALE
Le fibre MUSCOIDI raggiungono le CELLULE dei GRANULI ele CELLULE di GOLGI.
SUDDIVISIONE FUNZIONALE DEL CERVELLETTO
Cerebro-
CerebelloCerebro-
Cerebello
Vestibolocerebello
Spinocerebello
(Cerebrocerebello)
LOBULO FLOCCULO-
NODULARE
NUCLEI VESTIBOLARI
VERME E PORZIONI PARA-
VERMIANE DEGLI EMISFERI
NUCLEO DEL FASTIGIO E
NUCLEI GLOBOSO ED
EMBOLIFORME.
EMISFERI
(PARTE LATERALE)
NUCLEO DENTATO
Movimenti
della testa e
degli occhi
Equilibrio
Postura e
movimenti degli
arti
Coordinazione
muscolare,
pianificazione dei
movimenti
o fastigio
CONNESSIONI DEL VESTIBOLOCEREBELLO
- AFFERENZE dai NUCLEI VESTIBOLARI o direttamentedal GANGLIO VESTIBOLARE (tramite il peduncolocerebellare inferiore);
- EFFERENZE DIRETTE ai NUCLEI VESTIBOLARI (tramite il peduncolo cerebellare inferiore);
- EFFERENZE anche per il nucleo del fastigio
a) Fascicolo Longitudinale Mediale (DISCENDENTE)
per Nuclei di Nervi Encefalici coinvolti con movimenti oculari
b) FASCI DISCENDENTI VESTIBOLO-SPINALI
.
FASCI SPINOCERBELLARI
AFFERENZE ALLO SPINOCEREBELLO [1](principalmente dal midollo spinale)
Relative a INFORMAZIONI SOMATICHE SENSITIVE (MECCANOCEZIONE/PROPIOCEZIONEda FUSI NEUROMUSCOLARI):
-FASCIO SPINO-CEREBELLARE DORSALE (arto inferiore, parte inferiore del tronco);
-FASCIO CUNEO-CEREBELLARE (dal Nucleo Cuneato) (arto superiore, parte superiore del tronco, collo) attraverso il NUCLEO CUNEATO ACCESSORIO (BULBO).
Decorrono nel PEDUNCOLO CEREBELLARE INFERIORE (OMOLATERALI o DIRETTE).
AFFERENZE ALLO SPINOCEREBELLO [2](principalmente dal midollo spinale)
Relative ad un meccanismo di CONTROLLO
ossia un FEEDBACK INTERNO AL SNC
(informazioni dalle vie motorie discendenti per la
correzione del movimento):
-FASCIO SPINO-CEREBELLARE VENTRALE (arto
inferiore, parte inferiore del tronco);
FASCIO SPINOCEREBELLARE ROSTRALE (arto
superiore, parte superiore del tronco).
Decorrono nel peduncolo cerebellare
superiore (prevalentemente
CONTROLATERALI o CROCIATE)
AFFERENZE ALLO SPINOCEREBELLO [3]
Analogamente alle viespinocerebellari, esistono VIETRIGEMINOCEREBELLARI;
Esse veicolano afferenze che originanoda tutti i nuclei della COLONNAAFFERENTE SOMATICA GENERALE, edin particolare dal NUCLEO SPINALEDEL TRIGEMINO;
veicolano informazioni somestesichePROPRIOCETTIVE dalla testa.
EFFERENZE DELLO SPINOCEREBELLO [1]
Raggiungono le sedi di origine dei fasci discendentimotori, compresa l’area motrice primaria (area 4 ) dellobo frontale
Nucleo del Fastigio
FASCI DISCENDENTI MEDIALI ossia:
-RETICOLO-SPINALE PONTINO E BULBARE
-VESTIBOLO-SPINALE MEDIALE E LATERALE
-CORTICO-SPINALE VENTRALE
(mediante una ritrasmissione all’ AREA MOTRICE PRIMARIA tramite il Nucleo Ventrale Laterale del Talamo)
EFFERENZE DELLO SPINOCEREBELLO [2]
Nuclei globoso ed emboliforme
(interposito, interposto)
Fasci discendenti laterali ossia:
-RUBRO SPINALE
-CORTICOSPINALE LATERALE
(ritrasmissione all’ Area Motrice Primaria tramite il nucleo Ventrale Laterale del
talamo)
CEREBRO-
CEREBELLO
AFFERENZE AL CEREBRO-CEREBELLO
Dalla CORTECCIA CEREBRALE (quasi tutta,principalmente dalle aree sensitive e motorie, ma ancheassociative e limbiche), soprattutto aree corticali 1 e 6.
NUCLEI PONTINI
PROIEZIONI CROCIATE
PONTO-CEREBELLARI
(Peduncolo Cerebellare Superiore)
EFFERENZE DEL CEREBROCEREBELLO
NUCLEO DENTATO
FASCIO CEREBELLO-TALAMICO
NUCLEO VENTRALE LATERALE DEL TALAMO
CORTECCIA TELENCEFALICA(alle aree premotorie, areamotrice primaria e areeassociative prefrontali)