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LICEO CLASSICO STATALE
“Vittorio Emanuele II” Corso Matteotti 48 , 60035 JESI (AN)
Tel. 0731/57444 - 208151 \ Fax 0731/57444 \ e-mail clasjesi@tin.it
Cod. MPI ANPC060007 \ Distretto Scolastico n.8 \ Cod. Fisc. 82001640422
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe V sez. A
Anno scolastico 2014/2015
Jesi, lì 15 maggio 2015
Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Costantina Marchegiani
3
INDICE
PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ............................................................ 6
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE .................................................................................. 7
DOCENTI E CONTINUITÀ DIDATTICA NEL TRIENNIO .............................................. 9
STORIA DELLA CLASSE .................................................................................................. 10
DESCRIZIONE GENERALE DELLA CLASSE ALLA CONCLUSIONE DEL
PERCORSO FORMATIVO ................................................................................................ 11
OBIETTIVI PLURIDISCIPLINARI .................................................................................... 12
OBIETTIVI DISCIPLINARI ............................................................................................... 13
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA ................................................... 13
LATINO ....................................................................................................... 14
GRECO ........................................................................................................ 15
INGLESE ..................................................................................................... 16
FILOSOFIA ................................................................................................. 17
STORIA ....................................................................................................... 18
MATEMATICA ........................................................................................... 19
FISICA ......................................................................................................... 20
SCIENZE ..................................................................................................... 21
STORIA DELL’ARTE ................................................................................. 22
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE ........................................................... 23
RELIGIONE ................................................................................................ 24
METODOLOGIA SEGUITA............................................................................................... 25
4
OBIETTIVI PROGRAMMATI COMUNI A TUTTE LE DISCIPLINE ............................. 27
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ..................................................................................... 29
TIPI DI PROVE OGGETTO DI VALUTAZIONE ............................................................. 30
DOCIMOLOGIA ................................................................................................................. 31
INDICATORI DEI CRITERI DI VALUTAZIONE…. ............................ 31
ATTIVITÀ INTEGRATIVE DEL PERCORSO FORMATIVO….…………………..…..33
PROGRAMMI SVOLTI ...................................................................................................... 35
ITALIANO................................................................................................... 36
LATINO ....................................................................................................... 42
GRECO ........................................................................................................ 46
INGLESE ..................................................................................................... 50
FILOSOFIA ................................................................................................. 53
STORIA ....................................................................................................... 56
MATEMATICA ........................................................................................... 60
FISICA ......................................................................................................... 68
SCIENZE ..................................................................................................... 69
STORIA DELL’ARTE ................................................................................. 71
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE ........................................................... 75
RELIGIONE ................................................................................................ 77
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA ....................................................... 78
GRIGLIE DI VALUTAZIONE ............................................................................................ 79
Griglie di valutazione della Prima prova scritta - Tipologia A ....................... 80
Griglie di valutazione della Prima prova scritta - Tipologia B ....................... 81
Griglie di valutazione della Prima prova scritta - Tipologia C ....................... 82
5
Griglie di valutazione della Prima prova scritta - Tipologia D ....................... 83
Griglia di valutazione per la Seconda prova scritta ........................................ 84
Griglia di valutazione della Terza prova scritta.............................................. 85
Lingua straniera terza prova scritta…… …………………………………………………86
Griglia di valutazione per il Colloquio........................................................... 87
Criteri utilizzati per il calcolo del voto nelle singole prove ............................ 88
6
PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Religione Alessandra Marcuccini……………………………… Alessandra Marcuccini………………………………
Italiano Paola Giombini………………………………………
Latino Paola Giombini ……………………………………..
Greco Monica Manni ………………………………………
Storia e Filosofia Anna Claudia Gambadori…………………………..
Lingua e Civiltà Inglese Anna Scortechini……………………………………
Matematica e Informatica Matteo Cesaroni ……………….…………………..
Fisica Matteo Cesaroni ……………………………………
Scienze Naturali Enrico Baldoni …………………..………………….
Storia dell’Arte Lucia Zannini…………....…………………………..
Scienze Motorie e Sportive Emanuela Cucchi……………………………………
7
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Numero totale studenti n. 20 ( n. 6 maschi e n. 14 femmine )
Età media 18 anni
Provenienza da questa Scuola n. 20
da altra Scuola //
Promossi dalla classe precedente n. 20
Ripetenti 5^ Liceo //
Abbandoni e ritiri durante l’anno //
8
Elenco Alunni:
1. Andreoni Annachiara
2. Arcangeli Matteo
3. Attipoe Wendy Dela
4. Barchiesi Ugo Maria
5. Bartolacci Alessia
6. Battiloro Luigi
7. Bordoni Nicolò
8. Cardella Giovanna
9. Catani Valeria
10. Ceccarelli Costanza
11. Devecchis Mariangela
12. Federici Azzurrra
13. Fioranelli Claudia
14. Gianfranceschi Andrea
15. Grilli Lorenzo
16. Manini Vittoria
17. Novelli Benedetta
18. Raffaeli Linda
19. Serantoni Giulia
20. Torcianti Veronica
9
DOCENTI E CONTINUITÀ DIDATTICA NEL TRIENNIO
ANNO Italiano Latino
Greco
Inglese Filosofia
Storia Matemat. Fisica Scienze Arte Ed.Fisica Religione
III liceo Giombini Giombini
Manni
Burattini Gambadori Cesaroni Cesaroni Baldoni Zannini Cucchi Marcuccini
IV liceo Giombini Giombini
Manni
Scortechini Gambadori Cesaroni Cesaroni Baldoni Zannini Cucchi Marcuccini
V liceo Giombini Giombini
Manni
Scortechini Gambadori Cesaroni Cesaroni Baldoni Zannini Cucchi Marcuccini
10
STORIA DELLA CLASSE
ANNO
COMPOSIZIONE ESITI
Totale alunni RIPETENTI
PROV.
ALTRA
SCUOLA
NON
PROMOSSI
PROMOSSI
2°SESSIONE
NON
PROMOSSI
2°
SESSIONE
PROMOSSSI
CON
DEBITO
FORMATIV
O
RITIRATI O
TRASFERITI
TOTAL
E M F M F M F M F M F M F
M F M F
5° anno
2013/14 20 6 14
4° anno
2012/13
21 6 15 1 1
3° anno
2011/12 22 7 15 1 1 2 1 2
2° anno
2009/10 24 8 16 1 1 1 2 1 1
1° anno
2009/10 25 8 17 3 3 1
11
DESCRIZIONE GENERALE DELLA CLASSE
ALLA CONCLUSIONE DEL PERCORSO FORMATIVO
12
OBIETTIVI PLURIDISCIPLINARI
CONOSCENZE
Lo studente:
Ha ampliato le proprie conoscenze.
Si sa orientare con autonomia nei contenuti appresi.
Sa applicare le conoscenze a specifici problemi .
Sa individuare, collegare ed esporre i nuclei portanti anche fra discipline diverse.
Sa individuare le strutture di un testo proposto, riconoscere il lessico, l'argomento e il
genere testuale.
COMPETENZE
Lo studente:
Si sa esprimere con un lessico appropriato nelle varie discipline.
Possiede le competenze necessarie per valutare ed approfondire le affermazioni presenti in
un testo, sulla base delle consegne assegnate.
Sa contestualizzare i temi e i problemi proposti individuando i principali elementi
culturali presenti in un testo.
Sa individuare e rielaborare, sulla base del testo proposto, le tesi fondamentali di un
autore.
CAPACITÀ
Lo studente:
Analisi: sa individuare, in relazione a temi e problemi proposti, gli aspetti essenziali
evidenziando fra essi analogie e differenze.
Sintesi: sa selezionare in modo significativo i collegamenti riorganizzandoli con coerenza.
Valutazione: sa produrre giudizi critici adeguatamente motivati.
13
OBIETTIVI DISCIPLINARI
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
CONOSCENZE
(per i dettagli vedi programma allegato)
Lo studente:
Conosce le linee generali dello sviluppo della letteratura italiana dall’800 al ‘900;
Conosce il Paradiso dantesco attraversi alcuni canti significativi
Comprende il significato di un testo attraverso la lettura
Conosce le tecniche fondamentali della comunicazione linguistica
COMPETENZE
Lo studente è in grado di:
Riconoscere la tipologia testuale e gli aspetti formali del testo letterario.
Contestualizzare ossia collegare il testo con il genere letterario a cui appartiene e con la
realtà storico culturale in cui si situa
Attuare collegamenti e confronti tra la letteratura italiana e le altre letterature europee
Interpretare un testo in modo chiaro e organico utilizzando elementi testuali e contestuali
Mettere a confronto interpretazioni critiche e formulare, sulla base di valide
argomentazioni , un giudizio personale
CAPACITÀ
Lo studente è in grado di:
Riconoscere le tematiche fondamentali di un periodo storico culturale
Cogliere analogie e differenze tra i testi letterari
Collegare scelte tematiche e stilistiche del testo al contesto storico culturale
Utilizzare le conoscenze possedute in funzione di un apprendimento critico
14
LATINO
CONOSCENZE
Lo studente:
Conosce le strutture morfo-sintattiche della lingua latina, al fine di una interpretazione
personale
Conosce in modo organico la letteratura latina dala prima età imperiale all’affermazione
del Cristianesimo.
Conosce in modo specifico gli autori attraverso la lettura e l’analisi dei testi (Seneca,
Tacito, S. Agostino)
COMPETENZE
Lo studente sa:
Comprensione
Analizzare un testo, riconoscendone gli aspetti formali e contenutistici ed il rapporto con
la tradizione
Esposizione
Esporre in modo sufficientemente corretto ,chiaro e funzionale al contesto ed alla
situazione di comunicazione, i concetti della letteratura.
Tradurre i testi con proprietà di linguaggio e pertinenza filologica.
Argomentazione
Individuare i problemi e discuterli.
Parlare in modo pertinente e mediante argomentazioni convincenti dei concetti studiati.
Rielaborazione
Rielaborare criticamente ed in modo personale i dati acquisiti.
CAPACITÀ
Lo studente è in grado di:
Analisi
Individuare autonomamente i dati richiesti ed i concetti-chiave e di dedurne le
conseguenze.
Sintesi
Operare confronti indicando analogie e differenze e relazionando premesse,dati e concetti
–chiave.
Valutazione
Esprimere giudizi motivati corredati da riflessioni critiche,personali ed originali.
Traduzione
Interpretare un testo non solo mediante capacità intuitiva,ma anche con il sussidio di una
buona conoscenza morfosintattica in grado di trovare riscontri nella resa italiana.
15
GRECO
CONOSCENZE
Come programma allegato
COMPETENZE
Lo studente sa:
Comprensione
Analizzare un testo poetico o in prosa, riconoscendone gli aspetti formali e contenutistici
ed il rapporto con la tradizione.
Esposizione
Esporre in modo sufficientemente corretto, chiaro e funzionale al contesto ed alla
situazione di comunicazione i concetti della letteratura.
Tradurre i testi con proprietà di linguaggio e pertinenza filologica.
Argomentazione
Individuare i problemi e discuterli.
Parlare in modo pertinente e mediante argomentazioni convincenti dei concetti studiati.
Rielaborazione
Rielaborare criticamente ed in modo personale i dati acquisiti.
CAPACITÀ
Lo studente è in grado di:
Analisi
Individuare autonomamente i dati richiesti ed i concetti-chiave e dedurne le conseguenze
Sintesi
Operare confronti indicando analogie e differenze e relazionando premesse, dati e concetti
chiave.
Valutazione
Esprimere giudizi motivati corredati da riflessioni critiche, personali ed originali.
Traduzione
Interpretare un testo non solo mediante capacità intuitiva, ma anche con il sussidio di una
buona conoscenza morfosintattica in grado di trovare riscontri nella resa italiana.
16
INGLESE
Conoscenze
▪ dei generi letterari e delle loro convenzioni
▪ dei periodi storici studiati nei loro aspetti politici, economici e sociali
▪ della produzione letteraria relativa ai periodi storici presi in esame
▪ delle tematiche e delle caratteristiche formali degli autori studiati
▪ della corrente specifica a cui un autore appartiene
▪ dell’aspetto che lo riconduce a un preciso percorso tematico o a una tradizione stilistica
Competenze
(Obiettivi operativi: raggiungimento del livello autonomo di soglia B2-C1* Council of
Europe)
▪ Comprensione: essere in grado, utilizzando le conoscenze acquisite, di analizzare un testo
letterario, riconoscendone gli aspetti formali e contenutistici propri della corrente o le
antinomie con la tradizione
▪ Esposizione: esporre in modo per lo più corretto, chiaro e funzionale al contesto e alla
situazione di comunicazione
▪ Argomentazione: analizzare le questioni proposte riorganizzando i contenuti e operando
collegamenti e deduzioni
▪ Rielaborazione: esporre in modo personale i contenuti e formulare giudizi critici
motivati
Capacità
▪ Analisi: individuare i dati richiesti e collegare in modo adeguato temi e problemi,
evidenziando analogie e differenze anche in ambito multidisciplinare
▪ Esposizione*: esporre in modo personale ed autonomo le conoscenze tramite le
competenze acquisite
▪ Sintesi: mettere in relazione le premesse, i dati e i concetti chiave ed esporli in maniera
essenziale
▪ Valutazione: esprimere giudizi motivati corredati da riflessioni critiche, personali ed
originali
* La lingua prodotta viene considerata correttamente accettabile (60-70%) dal punto di
vista del lessico, sintassi, uso dei tempi verbali, coesione e coerenza.
17
FILOSOFIA
CONOSCENZE
Lo studente:
Conosce periodizzazioni e correnti filosofiche del pensiero moderno e contemporaneo: da
Kant a Jonas.
Conosce/utilizza il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica.
Conosce la storia del pensiero come testimonianza dei tentativi con cui intere generazioni
hanno tentato di risolvere i problemi esistenziali sempre nuovi di fronte alle diverse
condizioni culturali e storiche.
COMPETENZE
Lo studente sa:
Riconoscere/definire concetti.
Individuare connessioni tra concetti.
Stabilire/riconoscere nessi logici.
Ricostruire nei suoi nessi fondamentali il pensiero dei maggiori filosofi.
Stabilire connessioni possibili tra contesto storico-culturale e pensiero filosofico.
CAPACITÀ
Lo studente è in grado di:
Dimostrare conoscenza, capacità di analisi e comprensione delle differenti teorie
filosofiche.
Padroneggiare concetti, analizzarli e connetterli tra loro.
Utilizzare un corretto apparato terminologico che consenta una verbalizzazione adeguata
sia delle posizioni espresse nel testo analizzato, sia delle proprie osservazioni critiche.
Interpretare in modo personale i testi.
Formulare tesi e argomentazioni in opposizione a quelle dei filosofi.
18
STORIA
CONOSCENZE
Lo studente:
Conosce i principali avvenimenti storici nell'arco temporale compreso tra i problemi della
destra Storica agli anni Settanta.
Riconosce la specificità del lessico disciplinare.
Riconosce le ideologie del XIX e del XX secolo in relazione al contesto culturale e socio-
economico.
COMPETENZE
Lo studente:
Sa utilizzare con proprietà il lessico disciplinare.
Sa individuare le coordinate spaziali, temporali, causali degli avvenimenti e delle epoche.
Sa leggere e interpretare in modo progressivamente autonomo testi e brani di autori.
Sa riconoscere, analizzare e confrontare interpretazioni diverse dei fatti storici.
CAPACITÀ
Lo studente è in grado di:
Ricostruire i problemi in ambito diacronico e sincronico.
Esprimere un giudizio critico sui diversi avvenimenti/temi affrontati.
Esporre tesi/problemi secondo finalità logico - argomentative.
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MATEMATICA
CONOSCENZE
definizione e classificazione delle funzioni reali
concetto di limite e sue proprietà
forme indeterminate
asintoti di una funzione
continuità e discontinuità di una funzione
concetto di derivata e sue proprietà
studio del grafico di funzioni algebriche (no irrazionali), logaritmiche ed esponenziali
concetto di primitiva di una funzione
concetto di integrale indefinito e definito
COMPETENZE
Saper utilizzare consapevolmente tecniche e strumenti di calcolo
Saper costruire il grafico di una funzione algebriche, logaritmiche ed esponenziali
Saper dedurre dal grafico di una funzione le proprietà caratterizzanti la funzione stessa
Saper utilizzare un linguaggio appropriato nell’enunciare le definizioni o nel trattare
gli argomenti studiati
Saper classificare i punti dove la funzione risulta continua o discontinua, derivabile e
non derivabile
Saper sciogliere le forme indeterminate 0
, ,0
con opportuni artifici
Saper calcolare le derivate di funzioni
Saper calcolare semplici integrali indefiniti e definiti
CAPACITÀ
Mostrare capacità di astrazione e formalizzazione in situazioni semplici
Mostrare capacità di deduzione
Affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici
atti alla loro rappresentazione
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FISICA
CONOSCENZE
Campo elettrico e corrente continua (set-dic – gen - feb)
Campo magnetico e elettro indotto (mar - apr)
Meccanica quantistica (cenni)
COMPETENZE
Comprensione
Sa far uso corretto delle conoscenze acquisite per risolvere situazioni problematiche,
superando l’approccio intuitivo dei concetti e riconoscendo la necessità di una loro
formalizzazione rigorosa.
Esposizione
Sa esporre in modo esaustivo, con coerenza e chiarezza, utilizzando una terminologia
appropriata.
Argomentazione
Sa utilizzare grafici, tabelle e strumenti matematici per spiegare i risultati sperimentali,
estrapolando da essi leggi fisiche.
Rielaborazione
E' in grado di elaborare le informazioni, fare collegamenti e individuare analogie e
differenze nello studio dei fenomeni fisici.
CAPACITA’
Analisi:
La classe ha acquisito una discreta capacità di analizzare un fenomeno fisico secondo il
metodo sperimentale che, partendo dall’osservazione, individuando le grandezze fisiche
necessarie alla descrizione del fenomeno e raccogliendo dati sperimentali, consente di
arrivare alla formulazione di una legge fisica.
Sintesi:
Mostra una soddisfacente capacità di sintetizzare informazioni e procedimenti,
padroneggiando l’organizzazione complessiva.
Valutazione:
Sa sottoporre ad una critica costruttiva il proprio lavoro evidenziando una buona
autonomia di giudizio.
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SCIENZE
CONOSCENZE (per i dettagli vedi programma allegato)
Lo studente:
Contenuti
Riconosce e ricorda in modo significativo gli elementi portanti dei percorsi modulari
svolti: Modulo 1 : Biochimica
Modulo 2 : Biologia molecolare
Modulo 3 : Scienze della Terra
COMPETENZE
Lo studente:
Comprensione:
È in grado di assimilare autonomamente nuovi argomenti e applicare le proprie
conoscenze in situazioni nuove, utilizzando consapevolmente metodi adeguati per
risolvere problemi di varia difficoltà.
Esposizione:
Sa relazionare i concetti fondamentali dei fenomeni e delle teorie studiate utilizzando un
lessico adeguato, articolando il discorso secondo un piano coerente, pertinente e
consequenziale.
Argomentazione:
Sa analizzare le questioni proposte riorganizzando i contenuti con coerenza logica e
operando collegamenti e deduzioni.
Rielaborazione:
Sa esporre in modo personale, individuando le problematiche insite nei contenuti e
formulando giudizi critici adeguati.
CAPACITA’
Lo studente: Analisi:
È in grado di individuare autonomamente i dati richiesti e i concetti chiave, evidenziando
analogie e differenze.
Sintesi :
E’ in grado di organizzare in modo personale le informazioni, giungendo a definizioni e
interpretazioni critiche.
Valutazione:
Raggiunge autonomia di lavoro e di giudizio nell’affrontare e risolvere un problema,
mostrando di saper produrre argomentazioni fondate e giustificate e presentare i problemi
sotto nuove prospettive.
22
STORIA DELL’ARTE
CONOSCENZE
(per i dettagli vedi programma allegato)
Metodologie di analisi e lettura di un prodotto artistico:
visivo-strutturale, tecnico strutturale, iconografico, iconologico, sociologico.
COMPETENZE
Comprensione
Sa comprendere i concetti chiave e gli aspetti significativi di una determinata tematica.
Esposizione
Sa esporre in modo chiaro e corretto, con adeguato lessico specifico (tecnico-critico) il
contenuto e gli aspetti significativi di una particolare tematica.
Argomentazione
Argomenta, anche in modo pluridisciplinare contenuti e aspetti significativi di una
particolare tematica.
Rielaborazione
Sa rielaborare personalmente e con spirito critico il contenuto e gli aspetti significativi di
una determinata tematica.
CAPACITÀ
Analisi
Sa individuare i concetti chiave di una particolare tematica.
Sintesi
Sa essere in grado di rielaborare sinteticamente e criticamente un contenuto di una
tematica proposta.
Valutazione
Formula un giudizio critico e personale sulle caratteristiche e qualità formali e sul valore
espressivo ed estetico di un prodotto artistico (opera d’arte).
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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
OBIETTIVI E COMPETENZE DISCIPLINARI
1. Gestire in modo autonomo l’attività motoria in base al contesto.
2. Cooperare in equipe utilizzando e valorizzando le propensioni individuali e l’attitudine a
ruoli definiti.
3. Osservare e interpretare i fenomeni legati al mondo dell’attività motoria e sportiva
proposta dalla società del benessere e del fitness.
4. Assumere stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della salute dinamica
conferendo il giusto valore all’attività fisica e sportiva.
5. Realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio-temporali.
6. Attuare movimenti complessi in forma economica in situazioni variabili.
OBIETTIVI INTERMEDI SPECIFICI ED OPERATIVI
1. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO: miglioramento delle funzioni cardio-respiratorie,
miglioramento della resistenza, della forza, della velocità e della mobilità articolare.
2. CONSOLIDAMENTO DEGLI SCHEMI MOTORI E MIGLIORAMENTO DELLE
CAPACITÀ COORDINATIVE:
a) GENERALI: controllo motorio, adattamento e trasformazione dei movimenti.
b) SPECIALI: anticipazione motoria, fantasia motoria, combinazione motoria, destrezza fine.
3. CONOSCENZA APPROFONDITA E PRATICA DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE:
a) Consolidamento della tecnica di base delle varie attività sportive, individuali e di squadra,
tattica di gioco.
b) Adattamento del movimento in funzione di uno scopo (economia del gesto).
c) Induzione di capacità decisionali.
d) Sviluppo della collaborazione e cooperazione con i compagni.
4.CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE; SVILUPPO DELLA SOCIALITÀ E DEL SENSO
CIVICO:
a) Rispettare le regole; avere capacità di autocontrollo
b) Mostrare autonomia nelle scelte e nella gestione del tempo libero
c) Saper lavorare in gruppo
d) Avere consapevolezza di sé e dei propri limiti; avere capacità di critica e di autocritica
e) Saper valutare i risultati
f) Relazionare in modo corretto.
g) 5. INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SULLA
PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI; CONOSCENZA DI NOZIONI TEORICHE
RIGUARDANTI LA METODOLOGIA E LA TEORIA DELL’ALLENAMENTO.
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RELIGIONE
CONOSCENZE
- Conoscere le linee essenziali dei contenuti proposti
- Definire i caratteri fondamentali del discorso antropologico e teologico
COMPETENZE
Comprensione. La maggior parte degli alunni mostra di aver compreso le linee essenziali
dei discorsi affrontati.
Esposizione. Gli alunni sono in grado di esporre in modo corretto, chiaro ed appropriato
gli argomenti trattati, nelle loro linee essenziali.
Argomentazione. La maggioranza degli alunni sa argomentare le proprie opinioni e
confrontarle con quelle dei compagni.
Rielaborazione. Buona parte della classe sa interpretare personalmente i contenuti e
formulare giudizi critici e motivati.
CAPACITA’.
Analisi. La maggior parte della classe è in grado di individuare i termini fondamentali dei
discorsi proposti evidenziando analogie e differenze.
Sintesi. Gli alunni sanno cogliere e collegare tra loro i nuclei proposti.
Valutazione. Molti alunni mostrano autonomia di giudizio e capacità critiche.
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METODOLOGIA SEGUITA
Gli insegnanti hanno seguito durante l’anno scolastico le indicazioni contenute nei piani di
lavoro. Essi, inoltre, sono pervenuti a momenti di attività pluridisciplinari, quali le
simulazioni della terza prova scritta.
Per l’espletamento di esse sono stati formulati obiettivi e tabelle di valutazione (come
risulta dagli allegati informativi).
Per conseguire gli obiettivi i docenti hanno utilizzato le seguenti metodologie didattiche:
Materia Lezione
frontale
Lezione
guidata
Ricerca
individuale
Lavoro
gruppo
Pluri
disciplinarità
Italiano X X
Latino X X X
Greco X X X
Inglese X X X X X
Filosofia X X X
Storia X X X
Matematica X X X X
Fisica X X X
Scienze X X X X
St. arte X X X X X
Ed. fisica X X X
Religione X X X
26
A supporto delle metodologie didattiche altri strumenti utilizzati dai singoli docenti, in
correlazione alla specificità delle discipline, sono:
Materia
Testi
Disp
en
se
Docu
men
ti
Lab
orato
ri
Au
dio
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altr
o
Italiano X X
Latino X X X
Greco X X
Inglese X X X X X
Filosofia X X X X
Storia X X X X X
Matematica X X
Fisica X X X X
Scienze X X X X
St. Arte X X X X
Ed. Fisica X X
Religione X X X
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OBIETTIVI PROGRAMMATI COMUNI A TUTTE LE
DISCIPLINE
PREREQUISITI COMPORTAMENTALI
Al fine di trarre il massimo vantaggio dall’offerta formativa dell’istituzione scolastica e
del consiglio di classe a ciascun alunno è stato richiesto di:
1) partecipare con assiduità, impegno ed adeguata concentrazione alle lezioni.
2) svolgere con regolarità lo studio dei contenuti curricolari inerenti alla
programmazione.
3) interagire in modo costruttivo con i compagni di classe e con i docenti, anche
attraverso interventi che evidenzino dubbi, opinioni e riflessioni personali.
4) segnalare ai docenti le proprie difficoltà e disagi, e mettendo in atto tempestivamente
gli eventuali suggerimenti dei medesimi relativi al recupero.
5) partecipare alle iniziative e usufruire delle risorse fornite dal consiglio di classe e
dall’istituzione scolastica.
6) proporre all’istituzione scolastica attività formative o miglioramenti dell’offerta
formativa.
PREREQUISITI COGNITIVI
E’ stato necessario per l’alunno, al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati dalla
programmazione, possedere questi requisiti:
1) saper leggere un testo estrapolandone le informazioni di base, i concetti-chiave, la
struttura logica e linguistica dell’argomentazione.
2) possedere le abilità necessarie per l’uso di atlanti, cartine, tabelle, grafici, formule.
3) sapere esprimere le proprie conoscenze e le proprie opininoni, per via orale, scritta o
anche con le moderne tecniche informatiche e massmediali, con un linguaggio corretto
e adeguato.
4) conoscere le discipline del corso di studio, anche relativamente ai concetti
fondamentali del curricolo relativo ai precedenti anni di corso.
OBIETTIVI INTERDISCIPLINARI COMPORTAMENTALI
1) formazione di una personalità libera e creativa, consapevole dei propri diritti e doveri
rispetto alla società.
2) sviluppo di una mentalità critica, basata sulla sapienza umanistica e sulla riflessione
scientifica.
3) sviluppo dell’autonomia di lavoro e di indagine, anche a carattere interdisciplinare.
4) acquisizione di conoscenze ed abilità con ritmo di apprendimento costante,tale da
rendere proficue le lezioni o altre attività svolte in classe.
5) acquisizione della consapevolezza della scarsa utilità dello studio puramente
meccanico , anche in vista della ricerca della semplice positività delle prove di
verifica.
6) potenziamento delle capacità di analisi e sintesi, e messa in atto di quelle strategie di
lavoro che in concreto utilizzino queste capacità al fine di risolvere problemi.
28
OBIETTIVI INTERDISCIPLINARI COGNITIVI
1) saper esporre in modo chiaro, personale, lessicalmente appropriato sia le conoscenze
curricolari sia le proprie idee.
2) consolidare la padronanza dello specifico linguaggio disciplinare.
3) saper collocare i testi nel giusto contesto storico e disciplinare (letterario, storiografico,
filosofico, scientifico, artistico) e saperli analizzare nella loro struttura linguistica, logica e
problematica, anche in ambiti interdisciplinari.
4) saper produrre testi adeguati ad una comunicazione efficace in ogni ambito disciplinare
e interdisciplinare.
5) saper affrontare con successo le prove scritte di verifica, secondo varie tipologie (temi,
relazioni, articoli,traduzioni, problemi, prove a risposta aperta,trattazione
sintetica,analisi del testo letterario, saggio breve).
6) saper individuare le situazioni problematiche.
7) saper risolvere problemi attraverso un metodo razionale.
8) saper cogliere le relazioni fra le discipline.
9) ricercare in maniera autonoma la documentazione e la bibliografia necessaria agli
approfondimenti delle tematiche in esame.
10) sviluppare capacità di adattamento a situazioni nuove.
STRUMENTI E METODI
Al fine di raggiungere i suddetti obiettivi sono stati messi in atto i seguenti processi
didattici:
1) accertamento dei prerequisiti necessari all’attuazione della programmazione.
2) presentazione del contesto dei problemi e dei contenuti proposti, anche per mezzo dei
concetti-chiave già precedentemente assimilati e introduzione dei nuovi.
3) definizione degli obiettivi del modulo o dell’unità didattica con chiara indicazione
delle competenze che dovranno essere sviluppate e delle conoscenze e capacità che
saranno valutate in sede di verifica scritta o orale.
4) esposizione dei contenuti attraverso il ricorso a concetti-chiave e strutture portanti
della disciplina.
5) esemplificazione riepilogativa dei problemi e degli argomenti proposti, secondo i
concetti-chiave già proposti nelle loro varie e reciproche interazioni/intregrazioni.
6) nell’esposizione delle lezioni e nell’assegnazione di compiti gli alunni sono stati
invitati a non adottare forme di apprendimento meccanico-ripetitive, e anche a
riflettere criticamente sugli argomenti proposti, al fine di operare una rielaborazione
personale e strutturata dei contenuti disciplinari.
7) durante le ore di lezione gli alunni sono stati invitati a porre questioni, ad estrapolare
dai contenuti proposti situazioni problematiche nuove, a utilizzare fonti e materiali
diversi, a confrontare la propria opinione con quella dei compagni di classe e dei
docenti, a sostenere le proprie idee con argomentazioni razionali, logicamente e
fattualmente fondate.
8) I docenti hanno utilizzato gli strumenti di cui l’istituzione scolastica dispone per
arricchire l’offerta formativa: biblioteca, giornali e riviste, audiovisivi, laboratori
linguistici, scientifici e informatici.
29
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Per la valutazione formativa e sommativa dei risultati conseguiti dai singoli alunni e per
accertare il raggiungimento degli obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità
sono stati utilizzati i seguenti strumenti:
Spesso Qualche
volta Mai
Interrogazioni orali
X
Prove scritte (temi, esercizi, questionari,
problemi, traduzioni)
X
Test a scelta multipla
X
Test a risposta breve
X
Trattazione sintetica di argomenti
X
Saggi brevi
X
Relazioni individuali di laboratorio
X
Griglie di osservazione o di correzione
X
30
TIPI DI PROVE OGGETTO DI VALUTAZIONE
SCRITTO ORALE
MATERIA Elaborati
argomentativi
Elaborati di
comprensione
testuale
Problemi Traduzioni
Quesiti a
risposte
aperte
Quesiti a
risposte
chiuse
Esposizione
di argomenti Discussioni
Approfondim
enti Analisi
Esercizi alla
lavagna
Prove
pratiche
Italiano X X X X X X
Latino X X X X X X X X
Greco X X X X X X X
Inglese X X X X X X X
Storia X X X X X X
Filosofia X X X X X X
Matematica X X X
Fisica X X X X X X X
Scienze X X X X X X X
St.Arte X X X X X X
Ed.Fisica X X
Religione X X X
31
DOCIMOLOGIA
Gli alunni sono stati sottoposti a periodiche prove di verifica dell’apprendimento,
funzionali all’accertamento del raggiungimento degli obiettivi prefissati dalla
programmazione disciplinare e interdisciplinare, secondo le indicazioni del Consiglio di
classe.
INDICATORI DEI CRITERI DI VALUTAZIONE
Conoscenza : saper riferire fatti, regole, principi, leggi in modo completo e approfondito.
Comprensione: saper individuare le informazioni essenziali, i concetti-chiave e i termini
specifici della disciplina e saper leggere un testo ed estrapolarne gli elementi essenziali.
Comunicazione: sapere esporre conoscenze, problemi e opinioni per mezzo di un
linguaggio appropriato, ricco e articolato.
Applicazione in sintesi nuove: saper applicare conoscenze e metodi acquisiti in situazioni
nuove.
Analisi: saper affrontare un problema mediante la scomposizione delle parti che lo
compongono, come dati e informazioni varie, concetti-chiave, ecc…
Sintesi: saper risolvere un problema mediante la riunificazione delle parti che lo
compongono, rilevando analogie e differenze, dati mancanti, individuando le informazioni
e i dati essenziali, i concetti-chiave utili alla soluzione e evidenziando tutte le loro
conseguenze.
Autonomia di giudizio e creatività: saper valutare criticamente situazioni problematiche,
ipotesi e opinioni e apportare contributi personali.
Il consiglio di classe ha stabilito la seguente griglia di valutazione:
Indicatori di conoscenza, comprensione, comunicazione, applicazione, analisi, sintesi,
autonomia di giudizio e creatività, e livelli di profitto relativi:
1) l’alunno raggiunge gli obiettivi prefissati in modo eccellente: ovvero ha una visione
globale dei problemi e li affronta con un atteggiamento autonomo e una mentalità
32
interdisciplinare; sa valutare criticamente e apportare contributi personali. Profitto con
valutazione numerica compresa tra 9/10 e 10/10.
2) L’alunno raggiunge gli obiettivi in modo ottimale: ovvero ha una visione globale dei
problemi, sa risolverli in modo autonomo sulla base di conoscenze sicure e complete.
Profitto con valutazione numerica compresa tra 8/10 e 9/10.
3) L’alunno raggiunge tutti gli obiettivi essenziali: ovvero sa collegare tra loro gli
argomenti, li rielabora e li applica anche in situazioni nuove; non mostra lacune
rilevanti nella conoscenza. Profitto con valutazione numerica compresa tra 7/10 e
8/10.
4) L’alunno raggiunge gli obiettivi essenziali in modo discreto: ovvero conosce e
comprende gli argomenti, li mette in relazione, ma li rielabora con un certa difficoltà e
la loro applicazione in sintesi nuove non risulta sempre efficace e sicura. Profitto con
valutazione numerica compresa tra 6/10 e 7/10.
5) L’alunno raggiunge solo gli obiettivi minimi: ovvero conosce e comprende i contenuti
essenziali delle discipline, ma è in difficoltà nell'analisi e nella sintesi,
nell’applicazione in sintesi nuove, difetta nella comunicazione. Profitto con
valutazione numerica compresa tra 5/10 e il valore più prossimo a 6/10.
6) L’alunno non raggiunge gli obiettivi minimi: le sue conoscenze sono lacunose o
inesistenti, la sua comprensione è mediocre o insufficiente, commette frequenti errori
nella soluzione dei problemi, presenta forme di comunicazione inadeguata. Profitto
con valutazione inferiore a 5/10.
33
Accanto alle attività curricolari previste per tutta la classe, alcuni studenti hanno
partecipato alle attività facoltative integrative del percorso formativo organizzate dalla
scuola in orario pomeridiano.
Nel presente anno scolastico la classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività
curriculari ed extracurriculari:
Da segnalare nel corso del triennio:
Attività curricolari
3 Anno
4 Anno
5 Anno
Conferenze di letteratura classica
Certamina Latina
Giornate in Lingua
Lettore Madre Lingua
Bankitalia
Lezioni di Filosofia Antica
Teatro Giovani
Teatro in Lingua: Macbeth
Drink Smart: Educazione alla
Salute
Iperione
Conferenza sulla Siria
Progetto bankitalia
Preparazione gita Siracusa
Certamina e Agone Placidiano
Lettura di un classico/uscita a
Macerata
Lettore Madre Lingua
Shakespeare in a box
Teatro in lingua: The Importance
of Being Earnest
Concerto conferenza sulla ballata
Juvenes translatores
Letture di classici di filosofia
Orientamento in Uscita: Back to
School
Voci della Guerra
Attività di Orientamento
Teatro in Lingua: An Ideal
Husband
Lettore Madre Lingua
Spetacolo Teatrale Mastro Don
Gesualdo
Innovazione nella Tradizione:
Leture del Testo Filosofico
Attività extracurricolari
3 Anno
4 Anno
5 Anno
Scrittura Creativa
Orientamento all’Archeologia
Ippogrifo
Certificazione Cambridge PET
Il Computer tra il’75 e l’85 e la
cultura contemporanea
FAI
Impara ad Intraprendere:
Concorso di Imprenditoria
Preparazione a Guide del Museo
delle Scienze
Ippogrifo
English for you
Certificazioni Cambridge
PET/FIRST
Corso propedeutico
archeologico/scavi
Mostra arte contemporanea
Lezioni di iconologia
Olimpiadi Scienze
Impara a intraprendere
Alternanza scuola lavoro
Certificazioni Cambridge
PET/FIRST/CAE
Grande Certamen Taciteum e
altri Certamina
Laboratorio di Scrittura Creativa
Corso di Scacchi
Laboratorio Teatrale
Conferenze di Storia (Biblioteca
Planetaria)
Incontro con Islamista
Seminari di Diritto ed Economia
ATTIVITÀ INTEGRATIVE DEL PERCORSO FORMATIVO
34
Stagione di Prosa e Lirica
Gruppo Sportivo Pomeridiano
Giochi Sportivi (con gare anche
in orario curricolare)
Olimpiadi della Danza
Alternanza per motivare ad
intraprendere e agire in rete
Olimpiadi del talento e della
cultura
Seminari diritto/economia
Conferenze biblioteche comunali
Ciclo di conferenze sul Fascismo
(a cura della Fondazione Colocci
UNIMC)
Stage Archeologico
Ippogrifo
Stagione Lirica, Prosa, Sinfonica
Gruppo Sportivo Pomeridiano
Giochi Sportivi Studenteschi
Uscite Didattiche e Visite di Istruzione
3 Anno
4 Anno
5 Anno
Comunità Islamica di Ancona
Pompei Ercolano Vesuvio
Città di Castello
Siracusa
Biennale
Venezia Museo Guggenheim
Praga
Progetti
3 Anno
4 Anno
5 Anno
Conferenze di
Letteratura Classica
Certamina Latina
Giornate in Lingua
Bankitalia
Lezioni di Filosofia
Antica
Teatro Giovani
Drink Smart Educazione alla
Salute
Scrittura creativa
Orientamento
all’Aecheologia
Ippogrifo
Certificazione PET
Il Computer tra il’75 e l’85 e
la cultura contemporanea
FAI
Impara ad Intraprendere:
Concorso di Imprenditoria
Preparazione a Guide del
Museo delle Scienze
Stagione di Prosa e Lirica
Gruppo Sportivo
Pomeridiano
Giochi Sportivi (con gare
anche in orario curricolare)
Olimpiadi della
Danza
Attività sulla Neve
Stage Estivi
Certamina (vincitrice Federici
Azzurra, Bordoni Nicolò
menzione speciale)
Impara a intraprendere
Alternanza scuola-lavora
Alternanza in rete
Olimpiadi del talento e della
cultura
Seminari di diritto e economia
Certificazioni Cambridge
English for you
Concerto conferenza sulla ballata
Orientamento archeologico
Olimpiadi delle scienze
Mostra di arte contemporanea
Lezioni di iconologia
Conferenze biblioteche comunali
Gruppo sportivo pomeridiano
Giochi Sportivi Studenteschi
(alcune attività potranno
avere luogo in orario
curriculare)
Olimpiadi della danza
Attività sportiva sulla neve
Trekking in ambiente naturale
English 4u Certificazione PET
Ippogrifo
Certamina
High School Game
Seminari di Diritto e Economia
Fondazione COlocci
Voci della Guerra
Lettore Madre Lingua
Attività Sportiva sulla Neve
Trekking in Ambiente Naturale
Conferenze di Storia (Biblioteca
Planetaria)
35
Anno scolastico 2013 – 2014
PROGRAMMI SVOLTI
5A Liceo Classico
36
ITALIANO
Docente: Giombini Paola
Contenuti
Leopardi
Formazione e confronto con il contesto storico-culturale;il pensiero e il pessimismo
(storico:antitesi natura ragione;cosmico:antitesi natura-uomo;eroico o titanismo);dalla
poetica del vago e dell’infinito alla poetica “anti-idillica”
dalle Operette morali : Dialogo della Natura e di un Islandese
Il canto del gallo silvestre
dai Canti : L’infinito
Ultimo canto di Saffo
A Silvia
La quiete dopo la tempesta
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
Il passero solitario
A se stesso
La ginestra : temi
L’età postunitaria
La Scapigliatura
Il Naturalismo francese (linee essenziali)
- I presupposti ideologici :Positivismo,Evoluzionismo di Darwin,teorie di Taine
- Concezione della letteratura;autori e opere più rappresentative;argomenti della
narrazione e tecnica narrativa
Verga e il verismo italiano
- La poetica del verismo e i suoi rapporti con quella del Naturalismo
- La tecnica narrativa:impersonalità,discorso indiretto libero,la regressione ,lo
straniamento
- L’ideologia e la filosofia di Verga:”la religione della famiglia”, ”l’ideale dell’ostrica”,il
motivo dell’esclusione e della rinuncia;la fiumana del progresso
37
da Vita dei campi : La prefazione de L’amante di Gramigna
Rosso Malpelo
La lupa
da Novelle Rusticane : La roba
I Malavoglia
Mastro Don Gesualdo
Il Decadentismo
- Origine del termine
- La visione del mondo Decadente,temi e miti della letteratura decadente
- I letterati e la società borghese
- Le poetiche del Simbolismo
- L’Estetismo
Pascoli
- Il nido e la poesia;il simbolismo naturale e il mito della famiglia
- La poetica del fanciullino e l’ideologia piccolo borghese
- Le soluzioni formali
da Myricae : Arano
X Agosto
L’assiuolo
Novembre
dai Poemetti: La digitale purpurea
dai Canti di Castelvecchio : Il gelsomino notturno
dai Poemi Conviviali : Alexandros
D’annunzio
-Estetismo,Superomismo ,Panismo
I Romanzi
Il piacere ( l’esteta)
Le vergini delle rocce (il mito del superuomo)
Da Alcyone - La sera fiesolana
38
- La pioggia nel pineto
- I pastori
- Il vento scrive
-
Pirandello
- La visione della realtà: relativismo conoscitivo e contrasto tra flusso vitale e forma
- L’Umorismo:differenza tra umorismo e comicità
Da Novelle per un anno : La trappola
Il treno ha fischiato
I Romanzi
Il fu Mattia Pascal – La crisi dei sistemi di certezze e la disgregazione del personaggio
inetto a tutto
Uno ,nessuno,centomila - Il rifiuto dell’identità individuale;il vitalismo mistico e il
panismo;l’incomunicabilità e la solitudine
Il teatro
La fase del grottesco,il metateatro
Sei personaggi in cerca d’autore
Svevo
-La cultura di Svevo;il superamento del romanzo ottocentesco
-L’evoluzione dell’inetto da Una Vita a La coscienza di Zeno
-Svevo e la psicanalisi
- Il monologo interiore e lo stream of consciousness
Senilità – La figura dell’ ” inetto”
La coscienza di Zeno -La novità dell’impianto narrativo;il trattamento del
tempo;l’inattendibilità di Zeno narratore; l’inettitudine e l’apertura al mondo;la profezia di
un’apocalisse cosmica
Il Novecento
Il Futurismo – caratteri del movimento d’avanguardia
Il Manifesto del Futurismo;il Manifesto tecnico della letteratura futurista
Le riviste fiorentine del primo Novecento
39
La poesia tra le due guerre
Caratteri della poesia tra le due guerre: poesia pura ed Ermetismo (cenni)
Saba La poesia italiana tra linea “Novecentista” e linea”Antinovecentista”;la poetica della chiarezza e
dell’onestà;IlCanzoniere :autobiografismo e volontà di “esser uomo tra gli uomini”
Dal Canzoniere Amai
A mia moglie
Trieste
Città vecchia
La capra
Ulisse
Ungaretti
La “ricerca ungarettiana” dal Porto sepolto all’Allegria di naufragi
Una nuova concezione del tempo e il ritorno all’ordine nella forma : Il sentimento del
tempo
L’ultima fase:dal dolore individuale al dolore della storia;la tradizione della poesia civile,Il
dolore
Da l’Allegria Il porto sepolto
Veglia
San Martino del Carso
Mattina
Soldati
Commiato
Da Il sentimento del tempo L’isola
Di luglio
Da Il dolore Tutto ho perduto
Non gridate più
Le riviste tra le due guerre ; l’editoria
Montale
La parola e il significato della poesia;il “correlativo oggettivo”;l’aridità del paesaggio e
dell’esistenza;la teologia della negatività;il “varco”
40
Da Ossi di seppia : I limoni
Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere ho incontrato
Cigola la carrucola nel pozzo
Forse un mattino andando
La poetica degli oggetti;la donna salvifica;la memoria;lo stile elevato
Da Le occasioni Non recidere ,forbice, quel volto
La casa dei doganieri
Il contesto del dopoguerra;il recupero dell’infanzia;l’anti-Beatrice;il plurilinguismo
Da La Bufera L’anguilla
L’ultimo Montale:la polemica nei confronti della società,la rassegnazione e il
disincanto,una poesia prosastica
Da Satura Xenia 1
La storia (prima parte)
Il Neorealismo
Il neorealismo: l’interpretazione di Calvino(I sentieri dei nidi di ragno) e
Pavese (Il compagno).
La crisi della narrativa neorealistica: le discussioni intorno a Metello di
Pratolini e il successo clamoroso del Gattopardo di Tomasi di Lampedusa.
41
***
Dante Paradiso : canti I (tra terra e cielo);III(la beatitudine
perfetta:Piccarda Donati) ; VI (Giustiniano e la missione dell’Impero)vv.1-
33;vv.127-142; XI (agiografia di S.Francesco); XVII (la continuità della stirpe
e dei valori); XXXIII(il raggiungimento della meta)vv.1-39;67-145
Libri di testo
Baldi Giusso Razetti Zaccaria,Il piacere dei testi,Paravia ed.,volume Leopardi + voll.5,6
Dante, Divina Commedia,Paradiso, ed.Le Monnier
Annotazioni al programma
L’eterogeneità della classe nell’impegno e nella motivazione allo studio, nella modalità di
apprendimento, nella capacità di approfondimento e rielaborazione critica dei contenuti ha
determinato una diversità significativa nella preparazione degli alunni , che raggiunge
livelli di eccellenza in alcuni,è solida e rigorosa in altri, in altri ancora è frutto di un
impegno costante, in certuni si limita alle conoscenze essenziali.
La docente
I rappresentanti degli studenti
42
LATINO
Docente: Giombini Paola
Percorso Storico – letterario
L’età di Augusto
I poeti elegiaci
Le origini dell’elegia latina e gli Amores di Cornelio Gallo
Tibullo - notizie biografiche e opere;i caratteri della poesia tibulliana;la lingua e lo stile
Letture in traduzione italiana :elegia I,1(L’ideale di vita elegiaco);I,3 (Rimpianti,sogni
,speranze)
Properzio - notizie biografiche e opere. Caratteristiche dell’arte properziana
Letture in traduzione italiana :elegia III,4(Properzio e Augusto); III,16(Amore
tirannico);IV,4 (Un’elegia eziologica:l’amore colpevole di Tarpea)
Ovidio - notizie biografiche e opere. Le opere elegiache;gli Amores e la militia amoris;le
Heroides;le opere erotico-didascaliche( );iFasti;Le Metamorfosi:il genere ,i contenuti e la
struttura;il rapporto con i modelli e i caratteri.
Letture antologiche in traduzione italiana : da Amores,”la militia amoris”,I,9 (T52);”Don
Giovanni ante litteram”II,4(T53); da Heroides ,”Lettere di Paride a Elena”XVI,vv.281-
340;XVII,vv.75-108;175-188(T54-55); da Ars amatoria,”L’arte di ingannare”I,vv.611-
614;631-646(T56);”La bellezza non basta”,II,vv.107-124;143-160(T57);Le Metamorfosi -
Apollo e Dafne Met.I,452-567(T57) .Gli alunni hanno aggiunto, come lettura personale,
altri miti a loro scelta.
La prima età imperiale.
Caratteri del periodo e della letteratura. La vita intellettuale e il potere politico. Seneca il
vecchio e le declamazioni.Le recitationes, o la letteratura come spettacolo .Controversiae
e suasoriae.
Storiografia di opposizione senatoria(Labieno e Cremuzio Cordo) e storiografia del
consenso(Velleio Patercolo;Valerio Massimo e Curzio Rufo)
Erudizione e discipline tecniche( cenni)
Erudizione e studi grammaticali in età augustea (Valerio Flacco )
Le discipline tecniche: Vitruvio,De architectura;Celso(medicina); Columella(agricoltura);
Pomponio Mela(geografia); Frontino(acquedottistica),Apicio(culinaria)
La poesia astronomica :Manilio
Fedro e la tradizione della favola
La tradizione esopica;i caratteri della favola di Fedro;la morale della rassegnazione.
Letture antologiche in italiano:Il lupo e l’agnello (I;1);La volpe e l’uva(4,3);la vedova e il
soldato(Appendix perrottina ,15) confronto con la Matrona di Efeso.
Seneca -notizie biografiche e opere .I Dialogi,i trattati e la saggezza stoica.Filosofia e
potere. Le Epistole a Lucilio: la pratica quotidiana della filosofia. Lo stile drammatico.
L’Apokolokyntosis e la satira menippea. Le tragedie e il conflitto tra ragione e passione.
Letture antologiche in latino:
“E’ davvero breve il tempo della vita”,De brev.vitae,1;2,1-4(T9)
43
“Solo il tempo ci appartiene”Ep.ad Luc,1(T10)
“Il valore del passato”,De brev.vitae,10(T11)
“La morte come esperienza quotidiana”Ep.ad Luc,24,17-21(13)
“Libertà e suicidio”Ep.ad Luc,70,9-11(24)
“Uno sguardo nuovo sulla schiavitù”Ep.ad Luc.,47,1-4(25)
“Fuggire la folla “Ep.ad Luc.,7,1-3(17)
In italiano:
“Quanta inquietudine negli uomini”,De tranquillitate animi,2,6-11,13-15(12)
“Esempi di occupazioni insulse”De brev.vitae,12,1-3(17)
Lucano – L’epica dopo Virgilio.Il poeta e il principe. Il Pharsalia ,un’Eneide rovesciata.
La fine dei miti augustei.I personaggi del poema: Cesare eroe” nero”,Pompeo ”ombra di un
grande nome”,Catone,ovvero la virtù.
Petronio - La questione dell’autore;la questione del genere letterario;il mondo del
Satyricon :il realismo petroniano.( con approfondimento da E.Auerbach,Mimesis.Il
realismo nella letteratura occidentale)
Letture antologiche in latino
“Presentazione dei padroni di casa” Satyricon,37,1-38,5 (T43)
Letture antologiche in italiano
“L’ingresso di Trimalchione”Satyricon,32-34(42)
“Chiacchiere di commensali”Satyricon,41,9-42,7,47,1-6(44)
“Il testamento di Trimalchione”,71(45)
“Mimica mors,suicidio da melodramma”Satyricon,94(46)
“La matrona di Efeso”Satirycon,110,6-112,8(47)
La satira : Persio e Giovenale
La trasformazione del genere satirico
Persio:la satira come esigenza morale. Dall’invettiva alla saggezza;uno stile difficile:tra
realismo(il lessico del corpo e del sesso) ed espressionismo
Giovenale :la satira “indignata” e il rapporto con la realtà.I vizi umani come bersaglio Il
rifiuto del moralismo romano:una società degradata e capovolta. Uno stile sublime per la
satira.
Letture in traduzione italiana
Persio- Il saggio e il crapulone (Sat.3,60-118)
Giovenale-Un rombo stupefacente e un grottesco consiglio della corona(4,37-154)
Satira VI,contro le donne :da libro VI,vv.136-160;434-473
L’epica d’età flavia
Stazio ;Valerio Flacco ;Silio Italico
Plinio il Vecchio e la Naturalis Historia. Il catalogo del mondo;l’interesse per i mirabilia
;prodenda quia sunt prodita.prospettiva stoica e moralismo.
Marziale e l’epigramma. L’epigramma come poesia realistica.il rapporto con
l’epigramma greco e con gli epigrammi di Lucilio. L’epigramma “scoptico”.I giochi di
parole e il “fulmen in clausola”(aprosdòketon).”La mia pagina ha sapore di uomo”.
Letture in traduzione italiana
Epigrammata,1,10 (Matrimoini d’interesse);VIII,49(Fabulla);III,65(I tuoi
baci);I,47(Medico o becchino)
Quintiliano -notizie biografiche e opera.Il retore e il pedagogo;il dibattito sulla
corruzione dell’eloquenza.L’Institutio oratoria come risposta alla decadenza
dell’oratoria.La pedagogia di Quintiliano:Il modello ciceroniano nello stile e nei
44
contenuti:vir bonus dicendi peritus.L’oratore e il potere .Il libro X:storia della letteratura
latina.
Letture antologiche in latino
“Due modelli a confronto:istruzione individuale e collettiva”Inst.or.I,2,1-2(T63)
“I vantaggi dell’insegnamento collettivo”Inst.or,I,18-20(64)
“Il maestro come secondo padre”Inst.or.II.2,4-8(T69)
“Importanza di un solido legame affettivo” Inst.or.II,9,1-3(T73)
Letture in italiano
“l’intervallo e il gioco”Inst.or.I,3,8-12(67)
“Le punizioni” Inst,I,3,!4-17(68)
“Severo giudizio su Seneca”Inst.or:X,1,125-131(T71)
L’età degli imperatori d’adozione
Tacito - notizie biografiche e opere. Il Dialogus de oratori bus e la causa della decadenza
dell’oratoria. Agricola,un esempio di resistenza al regime:”si può essere grandi uomini
anche sotto principi malvagi”.La Germania :un’opera etnogeografica. Ammirazione per la
sanità morale dei barbari,un pericolo per i Romani,ma anche superiorità e disprezzo. Le
Historiae:gli anni cupi del principato.pregiudizi sugli Ebrei. Gli Annales :alle radici del
principato. Visione filo senatoria e moralismo. Concezione storiografica di Tacito. La
lingua e lo stile
Letture antologiche in latino
“I confini della Germania” Germania.I(T89)
“Caratteri fisici e morali dei Germani”Germania,4(T90)
“Il proemio degli Annales”:sine ira et studio,I,1
“L’uccisione di Britannico”Annales XIII,16(T99)
“Scene da un matricidio”Annales,XV,38,1-2-3-7(T101)
“Il ritorno di Nerone nella capitale in preda alle fiamme “Ann.,XV,39(T102)
“La persecuzione contro i Cristiani”Annales,XV,44(T104)
Letture in italiano
“Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di un capo barbaro”Agr.,30,1-31,3(T87)
“Le assemblee e l’amministrazione della giustizia”Germania,11-12(T92)
“I villaggi,le case,i rifugi”Germania,16(T93)”Vizi dei Romani e virtù dei barbari:il
matrimonio” Germania,18-19(T94)
“La riflessione dello storico”Annales,IV,32-33 (T98)
“ L’uccisione di Britannico”Annales,XIII,15(T99)
“Scene da un matricidio”,Annales,XIV,5,7(T100)
Plinio il giovane – notizie biografiche e opere. Un intellettuale compiaciuto e mondano
.L’Epistolario. Cicerone come modello. Epistole destinate alla pubblicazione. Il carteggio
con Traiano e il rescritto sulla condotta da tenere con i cristiani.Il Panegirico.
Dal carteggio con Traiano:che fare con i Cristiani?(Ep.10,96).risposta
dell’imperatore(Ep.10,97)
Svetonio e la storiografia minore. La biografia come alternativa alla storiografia. Aspetti
propri della biografia di Svetonio.Aneddoti curiosi e piccanti : Le vite dei Cesari.
Apuleio - notizie biografiche. Un intellettuale complesso:tra filosofia,oratoria e religione
.Apuleio e il romanzo:le Metamorfosi.Il genere letterario.Il rapporto con i modelli (il
Satyricon di Petronio e L’Asino pseudolucianeo) Significato e complessità delle
Metamorfosi.Il tema della curiositas.Il significato dell’iniziazione al culto di Iside e la
favola di Amore e Psiche.
45
L’Apologia (linee essenziali)
Lettura in traduzione italiana
Metamorfosi Il proemio (I,1);Lucio si trasforma in asino(3,24-26)la perfida moglie del
mugnaio (9,14,2-16;22,5-23);Amore e Psiche(IV,28-33);Psiche svela l’identità dello sposo
(6,1-5).
La tarda età imperiale
Caratteri della cultura del tempo .L’affermarsi del Cristianesimo:l’apologetica Minucio
Felice e Tertulliano(sintesi)
Historiae ,1,2-3 (in traduzione italiana);5,13 “Eventi miracolosi annunciano la
distruzione di Gerusalemme” (sussidio in traduzione italiana); 5,3-5 “Sulla civiltà e i
costumi degli Ebrei “ (sussidio in traduzione italiana)
Letture di approfondimento: estratto dal saggio di George L. Mosse,Le origini culturali del
terzo Reich, estratto dal saggio di L.Canfora,La Germania di Tacito da Engels al nazismo
Grammatica
Lo studio della grammatica è stato condotto a partire dai testi delle versioni e dai passi
antologici tradotti nel corso dell’anno. Gli autori sui i quali si è compiuto il maggiore
esercizio sono stati Cicerone,Seneca,Tacito.
Testi in adozione
Letteratura e Autori Giovanna Garbarino,Nova Opera,voll.2 e 3 Paravia ed.
Versioni latine per il triennio De Luca - Montevecchi,Clari fontes, Hoepli ed.
La docente
I rappresentanti degli studenti
46
GRECO
Docente: Monica Manni
Testi: Rossi R., U.C. Gallici, G. Vallarino, M. Fadda, A. Porcelli, Ellenikà, l’età classica
vol. 2B, Paravia
Rossi R., U.C. Gallici, G. Vallarino, L. Pasquariello, A. Porcelli, Ellenikà, l’età
ellenistica vol. 3 A, Paravia
Rossi R., U.C. Gallici, G. Vallarino, L. Pasquariello, A. Porcelli, Ellenikà, l’età imperiale
vol. 3 B, Paravia
S. Cecchi ( a cura di), Lisia, Olimpico e per la costituzione avita Società Editrice Dante
Alighieri
Massimo Cazzulo ( a cura di ) Eschilo, Antologia dall’Orestea, Simone per la scuola
AUTORI
Eschilo, Antologia dall’Orestea(Traduzione e lettura metrica dei giambi):
Agamemmone:
vv. 160-235 pag. 132-147
vv. 587-614 pag. 168-171
vv. 923-930 pag. 196-197
vv. 1372-1398 pag. 206-211
Coefore:
vv. 183-238 pag. 252-264
Eumenidi:
vv. 94-116 pag. 325-330
vv. 881-890 pag. 354-358
vv. 916-926 pag. 362-363
Lisia
Orazioni Olimpico ( 1-9); La costituzione avita (1-9 ), traduzione integrale
Letteratura e antologia in italiano
Lisia
Biografia; Orazioni di Lisia, orazioni di Atene; Il processo e le strategie dell’arringa;
Lingua e stile; Fortuna (vol 2b ,pag 349-359)
Testi in italiano:
- Una brillante conclusione( Per l'uccisione di Eratostene, 43-50)
- Il contadino ed il tronco d'olivo(Per l'olivo sacro, 34-43)
- La riscossa di Lisia(Contro Eratostene, 13-24)
- Dimostrazione per paradossi( Per l'invalido, 10 14)
Isocrate
La biografia e la carriera; Il metodo di lavoro e la formazione del corpus; L’ideologia di
Isocrate; Lingua e stile; Tradizione e fortuna(vol 2b, pag 394-400; 458-474)
47
Testi in italiano:
- Il logos, chiave della civiltà ( Isocrate Nicocle, 5-9)
Demostene
Biografia, Il corpus Demosthenicum; Le parole di un politico; Stile; Fortuna vol 2b, pag
637-664)
Testi in Italiano:
- Il nemico macedone(Filippica I, 42-51)
- Proposta impopolare(Olintica III, 4-13)
- Opportunità politica o politica dell' opportunismo?(Sulla pace, 11-17)
Aristotele
Biografia; Il corpus aristotelico: le opere essoteriche, le opere acroamatiche; “Poetica”;
Lingue e stile; Tradizione e fortuna(vol 2b, pag 583-596;614-624)
Testi in Italiano:
- il linguaggio, specchio dell'essere: le categorie( Categorie, 1b25-2a10)
- La formulazione nuova di un concetto antico: la metriòtes( Etica Nicomachea, II,
1106a14-1107a8)
- La politica in teoria: la versione aristotelica del lògos tripoliticòs( Politica, III, 1279a22-
1280a6)
Età ellenistica: il contesto storico e culturale
I regni ellenistici fino all’intervento di Roma; Le grandi trasformazioni culturali(vol 3a,
pag 2-18)
La commedia di mezzo
Caratteri generali
La commedia nuova
Le caratteristiche; il contesto politico e il pubblico
Menandro
Biografia; La riscoperta dell’opera; La cronologia e le trame; La tecnica drammatica e i
personaggi; Il messaggio morale; Lingua e stile; Fortuna(vol 3a, pag 24-44)
Testi in Italiano:
- Il prologo di Pan( Bisbetico, 1-49)
- Il bisbetico in azione( Bisbetico, 81-188)
- Una disavventura provvidenziale( Bisbetico, 620-690)
- La “conversione” di Cnemone ( Bisbetico, 702-747)
La poesia del III secolo
Elegia e giambo in sintesi; epica alessandrina: epillio; epica didascalica; Arato di Soli;
epigramma letterario e l’Antologia Palatina (cenni) (vol 3a, pag 94-112 + sintesi pag152)
Testi in italiano:
- 5 epigrammi a scelta
Callimaco
Biografia; Produzione in versi; Poetica e polemica letteraria; Lingua e stile; Fortuna(vol 3a
,pag 155-164)
Testi in Italiano:
- Per una poesia d'élite( fr.28 Pf.)
- Al diavolo gli invidiosi ( Aitia, I, fr.1 Pf., 1-38)
48
- Aconzio e Cidippe ( Aitia, III, fr.67 Pf., 1-14; 75 Pf.,1-55 )
Teocrito
Biografia; Produzione poetica; Varietà di forme; Una nuova forma di poesia per ambienti
agresti e urbani; Lingua e stile; Fortuna(vol 3a, pag 211-224)
Testi in Italiano:
- Amore e magia( Idilli, II)
- Il Ciclope innamorato( Idilli, XI)
- Il mito in forma di epillio: Eracle e Ila( Idilli, XIII)
- Due amiche alla festa di Adone( Idilli, XV)
Apollonio Rodio
Biografia; Opere; Un’epica nuova; Tecniche narrative; Personaggi; Fortuna(vol 3a, pag
281-295)
Testi in Italiano:
- La partenza della nave Argo(Argonautiche, I, 519-558)
- Innamoramento( Argonautiche, III, 442-471)
- La notte di Medea( Argonautiche, III, 744-824)
- Giasone e Medea( Argonautiche, III, 948-1020)
Filosofie ellenistiche e varietà di produzione in prosa
Caratteristiche generali; Epicuro e la sua scuola; Filologi ed eruditi; La matematica e la
medicina: cenni(vol 3a, pag 341-349;358-360)
Polibio
Biografia; Le Storie; La teoria costituzionale; Lingua e stile; Fortuna(vol 3a, pag 407-419)
- Premesse metodologiche per una storia universale( Storie, I, 1)
- Il lògos tripoliticòs( Storie, VI, 3-4)
- La costituzione di Roma( Storie, VI, 11, 11-14, 12)
Scuole di retorica e polemica sullo stile (vol 3b, pag 15-20)
Anonimo sul Sublime
L’opera: caratteri generali( vol 3b, pag 20-22)
Testo in Italiano:
- Vibrazioni dell’anima tra natura e arte: le cinque fonti del sublime( Sul sublime, 8, 1-2)
- Una celebre e commossa "analisi del testo"( Sul sublime, 10, 1-3)
- Due "grandi" a confronto( Sul sublime, 12, 4-5)
- La giustificazione "naturale" del "classico"( Sul sublime, 7)
Il greco come“ponte”: la letteratura giudaico-ellenistica
L’incontro tra cultura greca e giudaismo:cenni(vol 3b, pag 80)
Nuovo testamento
Gli inizi della letteratura cristiana; Il Nuovo testamento: I Vangeli, Gli Atti degli Apostoli;
Le Lettere apostoliche; Paolo di Tarso; L’Apocalisse(vol 3b, pag 83-103)
Testi in italiano:
- “In principio era il logos…” ( Vangelo di Giovanni, I, 1-18)
Plutarco
Biografia; Gli scritti; Lingua e stile; Fortuna(vol 3b, pag 134-144)
49
Testi in Italiano:
- La forza dell'esempio( Vita di Pericle, 1)
- La biografia al centro, la storia al margine( Vita di Nicia, 1)
- Dalle piccole cose un grande protagonista( Vita di Alessandro, 1)
- Vita privata di due condottieri( Vita di Alessandro, 23 + Vita di Cesare, 17)
- La morte di Cesare( Vita di Cesare, 66-68)
- Il politicòs secondo Plutarco( Precetti politici, 19)
Seconda sofistica e romanzo ellenistico(cenni)
Luciano
Biografia; Il corpus lucianeo; Letteratura e disincanto; Lingua e stile; Fortuna(vol 3b, pag
209-221)
Testi in italiano:
- Bugie, nient’altro che bugie( Storia vera, 1, 1-4)
- Omero: finalmente la “verità”!( Storia vera II, 20)
- Poveri morti! ( Dialoghi dei morti, 2 )
- Roma, “palestra di virtù”( Nigrino, 19-25)
- Lo storico e la verità ( Come si deve scrivere la storia, 39-41)
Percorsi intertestuali
Il dibattito sulla miglior forma di governo
La Grecia, maestra del mondo ( Panegirico, 47-50)
Il Vecchio oligarca, “La Costituzione degli Ateniesi”(fotocopia)
Il logos tripolitikos ( Storie, V I, 3-4)
Logos: da strumento di identità colletiva a categoria teologica
Il logos, chiave della civiltà ( Isocrate Nicocle, 5-9 )
“In principio era il logos…” ( Vangelo di Giovanni, I, 1-18)
Dalla teodicea di Eschilo alla teologia monoteista
Inno a Zeus (Agamennone)
Astronomia (Arato di Sicione)
Discorso all’Areopago (Paolo di Tarso).
La docente
I rappresentanti degli studenti
50
INGLESE
Docente: Scortechini Anna
PRIMO QUADRIMESTRE
THE ROMANTIC AGE: revision
- Historical, social and cultural background
- Literary genres:
▪ The Novel of Manners
▪ The Gothic Novel
- Fiction - Authors and Texts
● Jane Austen: Pride and Prejudice: “Mr and Mrs Bennet”
“Darcy’s Proposal”
●Mary Shelley: Frankenstein: “The Creation of ther Monster”
THE VICTORIAN AGE
- Historical, social, cultural background:
▪ The Victorian Compromise
- Literary Genres
▪ The Victorian Novel
▪ Types of Novels
- Fiction - Authors and Texts:
● C. Dickens: Oliver Twist: “Oliver’s Wants Some More”
Hard Times: “Coke Town-A Town of Red Brick”
“Nothing but Facts”
● E. Brontë: Wuthering Heights: “Catherine's Ghost”
“Catherine’s Rersolution”
● T. Hardy: Tess of the D’Urbervilles: “Alec and Tess in the Chase”
“Alec and Tess in the Garden”
-Literary genres:
- Victorian Poetry: main features
Aestheticism and Decadence: O. Wilde: The Ballad of Reading Gaol
Dramatic Monologue: R. Browning's: My Last Duchess
A. Tennyson's: Ulysses
▪ The Victorian Comedy: O. Wilde
- Theatre - Authors and Texts:
● O. Wilde: The Importance of Being Earnest:“Mother's Worries”
An Ideal Husband – Palketto Stage Performance
- Fiction - Authors and Texts
● O. Wilde: The Picture of Dorian Gray: “Preface”
“Dorian’s Edonism”
“Basil Hallward”
“Dorian's Death"
► Late 19th
century in Europe: Naturalism – European Poetry
►Victorian Imperialism: Arguments for and against Imperialism
● R. Kipling: The Mission of the Colonizer (Principle of the White Man’s Burden”)
● J. Conrad: Heart of DarknesS:“The Chain-gang”
● E.M. Forster: A Passage to India: “Aziz and Mrs Moore"
Sept/Oct
October
Nov/Dec
Dec /Jan
Libro di testo: M. Spiazzi, M. Tavella, ONLY CONNECT...NEW EDITIONS ed. blu multimediale v. 2, Zanichelli + fotocopie
51
SECONDO QUADRIMESTRE
THE MODERN AGE – The first decades of the 20th
century
-Historical, social, cultural background:
▪ The Edwardian Age
▪ Britain and WW I
▪ The Twenties and the Thirties
▪ WW II
▪ The Age of Anxiety
-Literary genres:
▪ War Poetry
▪ Modernism; Modern Poetry: Imagism, Symbolism and Free Verse
▪ The Modern Novel: modern features – Modernism – free direct speech – the interior monologue
- Poetry - Authors and Texts
● The War Poets - ▪ R. Brooke: The Soldier
▪W. Owen: Dulce et Decorum est
● T.S.Eliot: The Waste Land: “The Burial of the Dead”
“The Fire Sermon”
-Fiction - Authors and Texts
● J. Joyce: The Dubliners: “Eveline”
Ulysses (general aspects)
● V. Woolf: Mrs. Dalloway: “Clarissa and Septimus”
Articles : A Room Of One’s Own
Professions for women
●Hemingway: Farewell to Arm: the last pages of the novel.
THE MODERN AGE – The Forties
-Historical, social, cultural background:
▪ Totalitarism and The Second World War
▪ Political commitment
-Literary genres:
▪ The Modern Novel: political commitment
-Fiction - Authors and Texts
● G.Orwell: Animal FarM: "Old Major's Speech”
1984: “Newspeak”
THE MODERN AGE – The Fifties
-Historical, social, cultural background:
▪ The Welfare State
▪ Paths to Freedom
▪ The Time of Troubles
▪ The Thatckers Years
▪ From Blair to the Present Days
The Cultural Revolution▪
- Literary genres:
▪ New Trends in Poetry
▪ The Contemporary Novel: rebellion – The Beat Generation
▪ Post-war Drama: The Theatre of the Absurd and The Theatre of Anger
-Poetry - Authors and Texts
● S. Heaney: Digging; Punishment
-Fiction - Authors and Texts
● J. Kerouac: On the Road: "We Moved!"
● A. Carter: "The Werewolf"
●Salinger: The Catcher in the Rye: "the Phonies of the World"
-Drama - Authors and Texts
● S. Beckett: Waiting for Godot: “We'll Come Back Tomorrow”
● J. Osborne: Look back in Anger: "Boring Sunday".
February
Feb/Mar
April
April/May
52
La docente
I rappresentanti degli studenti
Revision and expansion of vocabulary, idioms and phrasal verbs, grammar
Listening, Speaking, Reading, Writing: practice.
Questa attività di revisione è stata svolta sopratutto nelle cinque ore di lezione con il lettore madrelingua, in particolare
per aiutare una studentessa che ha sostenuto l’esame CAE il 09/05/2015, nessun studente ha sostenuto l’esame
FIRST dato che quasi tutti l’hanno fatto l’anno scorso con il progetto English for you.
La classe ha inoltre assistito ad una rappresentazione teatrale del PALKETTO STAGE il 03/02/2015.
October/March
(1 lesson a
week or every
two weeks)
53
FILOSOFIA
Docente: Gambadori Anna Claudia
Kant e il criticismo
Il criticismo come filosofia del limite.
La "rivoluzione copernicana" e la distinzione tra fenomeno e noumeno.
L'Estetica trascendentale: la teoria dello spazio e del tempo.
L'Analitica trascendentale: le categorie, la deduzione trascendentale e l'Io penso.
La Dialettica trascendentale: la genesi della metafisica e delle sue tre idee, critica della
psicologia razionale e della cosmologia razionale, critica alle prove dell’esistenza di Dio,
la funzione regolativa delle idee.
La Critica della Ragion pratica: realtà e assolutezza della legge morale, la “categoricità”
dell’imperativo morale, la teoria dei “postulati” pratici e la fede morale, il “primato” della
ragion pratica.
Caratteri generali de "Per la pace perpetua".
Dal kantismo all’idealismo: Fichte
La Dottrina della scienza e i suoi tre principi.
La struttura dialettica dell'Io.
La scelta tra idealismo e dogmatismo.
Il fine dell'uomo nella società e la missione del dotto.
Hegel
I capisaldi della filosofia hegeliana.
Idea, natura e spirito, schema generale delle partizioni della filosofia.
La dialettica servo-padrone nella Fenomenologia.
Il pensiero politico, la società civile e lo Stato.
La filosofia della storia.
Schopenhauer
Il mondo della rappresentazione come “velo di Maya” e la scoperta della via d’accesso alla
cosa in sé.
I caratteri e le manifestazioni della “volontà di vivere”.
Il pessimismo e l’illusione dell’amore.
Dolore, piacere e noia, la sofferenza universale.
La critica alle varie forme di ottimismo.
Le vie della liberazione dal dolore.
Kierkegaard
Il singolo, le possibilità e la scelta: la vita estetica, etica e religiosa.
L'angoscia, la disperazione e la fede.
Destra e Sinistra hegeliana
Feuerbach
La critica a Hegel e l'alienazione religiosa.
Umanismo e filantropismo.
54
Marx
La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione e della religione.
La concezione materialistica della storia: dall’ideologia alla scienza, struttura e
sovrastruttura.
Il materialismo storico.
Borghesia, proletariato e lotta di classe.
Merce, lavoro e plus-valore, tendenze e contraddizioni del capitalismo.
La rivoluzione e la dittatura del proletariato e le fasi della futura società comunista.
I caratteri generali del positivismo
Auguste Comte
La legge dei tre stadi.
Sociologia e sociocrazia.
Nietzsche
L'analisi della tragedia greca: apollineo e dionisiaco.
Utilità e danno della storia per la vita.
Il metodo genealogico per la critica della cultura, l'annuncio della “morte di Dio" e le tre
metamorfosi dello spirito.
Il superuomo e l’eterno ritorno dell’identico.
La “morale dei signori” e la “morale degli schiavi”.
La volontà di potenza e il nichilismo.
Aspetti della filosofia del Novecento
Freud
La realtà dell’inconscio e i metodi per accedervi.
La scomposizione psicoanalitica della personalità.
I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici.
La religione e la civiltà.
Bergson
Tempo, durata e libertà
Il rapporto tra spirito e corpo.
Lo slancio vitale.
Intelligenza e intuizione.
Arendt
Le origini del totalitarismo.
La politéia perduta.
La banalità del male.
Jonas
Un'etica per la civiltà tecnologica: il "Prometeo scatenato".
La responsabilità verso le generazioni future: il nuovo imperativo ecologico.
Libro di testo:
Abbagnano, Fornero, La ricerca del pensiero, voll. 2B, 3A, 3C, Paravia
55
La conoscenza delle tesi di fondo dei singoli autori è stata affiancata dalla
lettura diretta dei testi presenti nel manuale o tratti da altri saggi sull'argomento.
La docente
I rappresentanti degli studenti
56
STORIA
Docente: Gambadori Anna Claudia
I problemi dell’unificazione
Il governo della Destra storica: il sistema elettorale censitario e la scelta
dell'accentramento amministrativo.
Il malessere del Mezzogiorno e le sue cause, il brigantaggio e la legge Pica.
L’unificazione economica, la politica fiscale e la tassa sul macinato.
Il completamento dell’unità: il Veneto e "la questione romana".
Bismarck: il processo di unificazione tedesca e la legislazione sociale.
La presa di Roma e il rifiuto di Pio IX: il “non expedit”.
La seconda rivoluzione industriale
Le nuove industrie, scienza e tecnologia, il capitalismo finanziario.
Monopoli e oligopoli, holding, trust e cartelli.
Lettura: la Rerum novarum.
Imperialismo e colonialismo
La febbre coloniale: gli interessi economici e le motivazioni politico-ideologiche.
Colonizzatori e colonizzati: studio di un caso particolare.
L’Italia liberale
La Sinistra al potere, la crisi agraria e lo sviluppo industriale.
La politica estera e l’espansione coloniale.
La democrazia autoritaria di Crispi, il primo governo Giolitti, il ritorno di Crispi e la
sconfitta di Adua.
L’età giolittiana
La crisi di fine secolo in Italia.
Il decollo industriale e le riforme politiche: il suffragio universale maschile.
I caratteri generali dell'età giolittiana.
La guerra di Libia, nazionalisti e socialisti.
Lettura: Il "ministro della malavita".
La crisi del sistema giolittiano.
La prima guerra mondiale
I contrasti tra le potenze.
Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea.
Dalla guerra di movimento alla guerra di usura: la trincea.
Il dibattito in Italia sull’intervento.
La nuova tecnologia militare.
Il genocidio degli Armeni.
Dalla svolta del 1917 alla conclusione del conflitto.
I trattati di pace.
Le rivoluzioni russe
La Russia nel 1917: dalla caduta dello zarismo alla rivoluzione comunista.
Le elezioni per l'Assemblea costituente, la dittatura e la guerra civile.
57
La Terza Internazionale e la nascita dell'URSS.
Dal comunismo di guerra alla Nep.
Letture: Lenin ha tradito Marx? e L'utopia capovolta.
L’eredità della Grande guerra
La situazione geopolitica dopo il conflitto mondiale.
I problemi del dopoguerra e il disagio sociale.
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
La crisi del dopoguerra.
Il biennio rosso.
La nascita dei nuovi partiti tra il 1919 e il 1921.
La “vittoria mutilata” e l’impresa fiumana.
Il fascismo: lo squadrismo e la marcia su Roma.
Lettura: Il discorso del bivacco.
Il primo governo Mussolini, il delitto Matteotti e l’Aventino.
La dittatura a viso aperto e le leggi fascistissime.
Economia e società negli anni ‘30
Gli Stati Uniti prima della crisi e il “Big crash" del 1929.
Roosevelt e il New Deal: il nuovo ruolo dello stato.
L’età dei totalitarismi
La crisi della repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo.
Il consolidamento del potere di Hitler e il Terzo Reich (ipotesi intenzionalista e
strutturalista).
Lettura: Programma del Partito Nazionalsocialista Tedesco dei lavoratori.
Repressione e consenso nel regime nazista, le leggi razziali e la politica estera.
L'URSS di Stalin: industrializzazione forzata, mobilitazione ideologica e collettivizzazione
forzata delle campagne.
L' “arcipelago Gulag".
Il patto di non aggressione russo-tedesco.
L’Italia fascista
Il totalitarismo imperfetto.
Cultura, scuola, comunicazioni di massa.
Il fascismo e l’economia: la “battaglia del grano” e lo “Stato imprenditore”.
Le svolte della politica estera: la guerra d’Etiopia, l’asse Roma-Berlino e il “Patto
d’acciaio”.
L'Italia antifascista: studio di un caso.
Il mondo verso la guerra
Cina e Giappone tra le due guerre.
La vigilia della guerra mondiale: l’annessione dell’Austria e la conferenza di Monaco.
La seconda guerra mondiale.
Dall’invasione della Polonia all’intervento dell’Italia.
La guerra in Francia e la battaglia di Inghilterra.
Il fallimento della guerra italiana: i Balcani e il Nord Africa.
L’attacco all’Unione Sovietica.
58
L’aggressione giapponese e il coinvolgimento degli Stati Uniti.
Il “nuovo ordine” nazista: la persecuzione degli ebrei e il genocidio.
Lo sbarco alleato in Sicilia, il crollo del regime e l’armistizio.
Il Regno del Sud e la Repubblica sociale italiana.
La Resistenza in Italia dal 1943 al 1945.
Lo sbarco in Normandia e la fine del Terzo Reich.
Il dramma dell'Istria e le "foibe".
La sconfitta del Giappone e la bomba atomica.
L'Italia repubblicana
La liberazione e i primi passi della democrazia in Italia.
Il Referendum istituzionale e l’Assemblea costituente.
I caratteri della Costituzione italiana e i suoi principi ispiratori.
Lettura: La Costituzione primo passo della democrazia.
La fine della coalizione antifascista e le elezioni del 1948.
Il centrismo.
Il "miracolo economico".
Dal centro-sinistra all' "autunno caldo".
Gli anni di piombo: il terrorismo nero e il terrorismo rosso.
Il compromesso storico di Berlinguer, il rapimento e l'omicidio Moro.
Lettura: Aldo Moro: lettere dalla prigionia.
Il mondo diviso
La “guerra fredda” e la divisione del mondo.
La Nato e il Patto di Varsavia: due blocchi contrapposti.
Letture: Una vergogna lunga 166 metri e Solo con il crollo del Muro di Berlino ebbe fine
la guerra fredda.
La distensione
Il disgelo
La primavera di Praga e il "socialismo dal volto umano".
I mille giorni di Salvador Allende.
Mao e il destino della Cina.
La contestazione del Sessantotto.
In concomitanza con gli argomenti programmati sono state sviluppate le opportune
connessioni con temi di Cittadinanza e Costituzione.
Durante il primo quadrimestre gli alunni hanno letto: Aldo Cazzullo, La guerra
dei nostri nonni, Mondadori, Milano 2014
Libro di testo: Gentile, Ronga, Rossi, Millennium, voll. 2° e 3°, La Scuola, Milano
2012
59
Progetto (a partecipazione volontaria): "Voci della guerra": testi recitati basati su
documenti e opere letterarie sulla prima guerra mondiale e spettacolo finale a
teatro.
Gli argomenti di studio sono stati presentati anche con l'ausilio di mappe concettuali e
sono stati arricchiti con analisi critiche di documenti e di tesi storiografiche.
La docente
I rappresentanti degli studenti
60
MATEMATICA
Docente: Cesaroni Matteo
MODULO 0
LE DISEQUAZIONI:RIPASSO
OBIETTIVI CONTENUTI OBIETTIVI SPECIFICI
(PER U..D.)
U.D.1:
Disequazioni
Disequazioni di primo e
secondo grado intere e
frazionarie
Disequazioni fattoriate
Disequazioni esponenziali
Disequazioni logaritmiche
Competenze:
Risolvere una disequazione
di primo grado intera
Risolvere una disequazione
di primo grado frazionaria
Risolvere una disequazione
di secondo grado intera
Risolvere una disequazione
di secondo grado frazionaria
Risolvere una disequazione
fattoriata
Risolvere una disequazione
esponenziale
Risolvere una disequazione
logaritmica
61
MODULO 1
LE FUNZIONI E IL LORO GRAFICO:PRIMO APPROCCIO
OBIETTIVI CONTENUTI OBIETTIVI SPECIFICI
(PER U..D.)
Conoscenze:
Terminologia specifica e
simbolismi
Definizioni fondamentali
Conoscenza del grafico di
funzioni notevoli (lineare,
quadratica,inversa,
logaritmica, esponenziale)
Competenze:
Utilizzare consapevolmente gli
strumenti algebrici per lo
studio del grafico probabile di
una funzione.
Desumere dall’osservazione
del grafico le caratteristiche
principali della funzione
U.D.1:
Funzioni
Classificazione delle
funzioni matematiche
algebriche
Dominio di una funzione
Codominio di una
funzione
Funzioni pari e funzioni
dispari
Insieme di positività e
negatività di una
funzione
Funzione monotona
Zeri di una funzione
Conoscenze:
Definizione di funzione
Definizione di intervallo
limitato e illimitato
Definizione di estremo
superiore ed inferiore di un
intervallo
Classificazione delle
funzioni matematiche
Definizione di dominio di
una funzione
Definizione di codominio di
una funzione
Definizione di funzione
monotona
Definizione di funzione pari
e funzione dispari
Definizione di funzione
crescente e decrescente
Definizione di grafico di una
funzione.
Grafici di funzioni notevoli
(lineare, quadratica,inversa,
logaritmica, esponenziale)
Competenze:
Determinare il dominio di
una funzione
Scrivere il dominio di una
funzione utilizzando gli
intervalli
Determinare le simmetrie di
una funzione
Determinare i punti di
intersezione con gli assi
Determinare gli insiemi di
positività e negatività di una
funzione
Dall’esame del grafico di
una funzione
ricavare:dominio,
codominio, simmetrie,
eventuali punti di
intersezione con gli assi,
positività e negatività,
crescenza e decrescenza
62
MODULO 2
I LIMITI E LE FUNZIONI CONTINUE
OBIETTIVI CONTENUTI OBIETTIVI
SPECIFICI
(PER U..D.)
Conoscenze:
Terminologia specifica e
simbolismi
Il concetto intuitivo di limite di una
funzione
Le definizioni di limite
Limiti notevoli (solo i più
semplici)
La definizione di funzione continua
in un punto
La definizione di funzione continua
in un intervallo
La classificazione dei punti di
discontinuità
Competenze:
Calcolare limiti di funzioni
Riconoscere e risolvere le forme
indeterminate:
1,,,
0
0
Saper utilizzare i limiti notevoli
Riconoscere la continuità di una
funzione
Classificare i punti di discontinuità
U.D.1:
Limiti di funzioni
Il concetto di limite
Le definizioni di limite
Operazioni sui limiti
Limiti notevoli (i più
semplici)
Forme indeterminate
Conoscenze:
Il concetto intuitivo di
limite di una funzione
Definizione di limite
finito di una funzione
per x che tende a un
valore finito.
Definizione di limite
finito di una funzione
per x che tende
all’infinito.
Definizione di limite
infinito di una funzione
per x che tende a un
valore finito.
Definizione di limite
infinito di una funzione
per x che tende
all’infinito.
Il concetto di limite
destro e limite sinistro
Limiti notevoli (i più
semplici)
Forme indeterminate
Tecniche per risolvere le
forme indeterminate
Competenze:
Interpretazione grafica
dei limiti
Calcolare limiti di
funzioni
Riconoscere e risolvere
forme indeterminate
63
U.D.2:
La continuità
La continuità di una
funzione
I punti di discontinuità
Conoscenze:
La definizione di
funzione continua in un
punto
La definizione di
funzione continua in un
intervallo
Teorema dell’esistenza
degli zeri
Le principali funzioni
continue
La classificazione dei
punti di discontinuità
Competenze:
Stabilire se una funzione
definita a tratti è
continua
Studiare i punti di
discontinuità di una
funzione
Riconoscere dall’esame
del grafico i punti di
discontinuità e
classificarli
64
MODULO 3
IL CALCOLO DIFFERENZIALE:DERIVATE E TEOREMI
OBIETTIVI CONTENUTI OBIETTIVI SPECIFICI
(PER U..D.)
Conoscenze:
Terminologia specifica e
simbolismi
La definizione di derivata
L’interpretazione geometrica della
derivata
La relazione tra continuità e
derivabilità
Le derivate delle funzioni
elementari
Punti di non derivabilità
Le regole di derivazione
I teoremi del calcolo differenziale
Competenze:
Calcolare la derivata di una
funzione
Calcolare le derivate di ordine
superiore
Calcolare limiti con la regola di De
L’Hopital
U.D.1:
Le derivate
Il rapporto
incrementale
La definizione di
derivata
Il significato
geometrico di derivata
Continuità e
derivabilità
Le regole di
derivazione
La retta tangente al
grafico in un punto
Punti di non
derivabilità
Conoscenze:
La definizione di rapporto
incrementale
Il significato geometrico del
rapporto incrementale
La definizione di derivata
Il significato geometrico della
derivata
Teoremi sul calcolo delle
derivate
Teorema della derivata di
funzioni composte
La relazione tra continuità e
derivabilità
Le regole di derivazione
I punti di non derivabilità
Competenze:
Calcolare il rapporto
incrementale di una funzione
in un punto
Calcolare la derivata di
alcune funzioni elementari
applicando la definizione
Applicare le regole di
derivazione
Calcolare le derivate di ordine
superiore
Saper determinare i punti in
cui la funzione non è
derivabile
65
U.D.2:
I teoremi del calcolo
differenziale
Rolle, Lagrange
La regola di De
L’Hopital
Conoscenze:
L’enunciato del teorema di
Rolle
L’enunciato del teorema di
Lagrange
La regola di De L’Hopital
Competenze:
Verificare ed applicare i
teoremi
Calcolare i limiti con la
regola di De L’Hopital
MODULO 4
STUDIO DI FUNZIONE
OBIETTIVI CONTENUTI OBIETTIVI
SPECIFICI
(PER U..D.)
Conoscenze:
Terminologia specifica e
simbolismi
Utilità del calcolo dei limiti nello
studio del comportamento agli
estremi del dominio e nella
determinazione degli asintoti
Le fasi dello studio di una funzione
L’uso della derivata prima nello
studio di funzione
L’uso della derivata seconda nello
studio di funzione
Competenze:
Utilizzare consapevolmente il
calcolo dei limiti per lo studio
completo di una funzione
Utilizzare consapevolmente il
U.D.1:
Gli asintoti
L’asintoto verticale
L’asintoto orizzontale
L’asintoto obliquo
Conoscenze:
La definizione di asintoto
Le condizioni necessarie
per l’esistenza
dell’asintoto verticale
Le condizioni necessarie
per l’esistenza
dell’asintoto orizzontale
Le condizioni necessarie
per l’esistenza
dell’asintoto obliquo
Competenze:
Determinare l’equazione
dell’asintoto verticale
Determinare l’equazione
dell’asintoto orizzontale
Determinare l’equazione
dell’asintoto obliquo
Determinare l’asintoto
destro e l’asintoto
sinistro
Riconoscere dallo studio
del grafico gli eventuali
asintoti
66
calcolo differenziale per lo studio
completo di una funzione
Eseguire lo studio completo di una
funzione algebrica ( no
irrazionale), logaritmica ed
esponenziale e rappresentarne il
grafico nel piano cartesiano
Interpretare il grafico di una
funzione algebrica, logaritmica ed
esponenziale individuandone le
caratteristiche
U.D.2:
La derivata prima nello
studio di funzione
Gli intervalli di
monotonia
I punti di massimo e di
minimo
I punti stazionari( flessi
orizzontali)
Conoscenze:
La definizione di
funzione monotona
Le definizioni di
massimo e minimo
(relativo ed assoluto)
I punti stazionari
I criteri per la
determinazione di
massimi e minimi
relativi
Competenze:
Determinare gli intervalli
di monotonia di una
funzione
Determinare i punti
stazionari
Determinare i punti di
massimo e di minimo
relativi
U.D.3:
La derivata seconda
nello studio di funzione
La concavità
I punti di flesso
I criteri per la
determinazione dei
punti di flesso
Conoscenze:
Le definizioni di
concavità, convessità e
flesso di una curva
I criteri per la
determinazione della
concavità e convessità e
dei punti di flesso di una
curva
Competenze:
Determinare gli intervalli
di concavità e convessità
Determinare i punti di
flesso
U.D.4:
Lo studio di funzione
Le fasi dello studio di
una funzione
La costruzione del
grafico
L’interpretazione di un
grafico
Conoscenze:
Lo schema generale per
lo studio di una funzione
Competenze:
Eseguire lo studio
completo di una funzione
Costruire il grafico di
una funzione Interpretare
il grafico di una funzione
67
MODULO 5
INTEGRALI: INDEFINITI E DEFINITI
OBIETTIVI CONTENUTI OBIETTIVI SPECIFICI
(PER U..D.)
Conoscenze:
Terminologia specifica e
simbolismi
Integrale indefinito
Integrazioni immediate
Metodi di integrazione
Integrale definito
Formula fondamentale del
calcolo integrale
Area della parte di piano
delimitata dal grafico di due
funzioni
Competenze:
Saper calcolare integrali
indefiniti
Saper calcolare integrali
definiti
U.D.1:
L’integrale indefinito
Conoscenze:
Definizione di integrale
indefinito
Integrazioni immediate
Integrazione delle funzioni
razionali fratte
Integrazione per parti
Competenze:
Saper calcolare integrali
immediati
Saper calcolare integrali
delle funzioni razionali fratte
Saper calcolare integrali per
parti
Saper calcolare integrali per
sostituzione
U.D.2:
L’integrale definito
Conoscenze:
Definizione di integrale
definito
Competenze:
Saper calcolare integrali
definiti
Il docente
I rappresentanti degli studenti
68
FISICA
Docente: Cesaroni Matteo
ELETTROMAGNETISMO
La carica elettrica e la legge di Coulomb:
Corpi elettrizzati e loro interazioni. Conduttori ed isolanti. Elettrizzazione per strofinio e
per contatto. La polarizzazione dei dielettrici. L’induzione elettrostatica. La legge di
Coulomb: forza di interazione elettrostatica.
Il campo elettrico:
Il concetto di campo elettrico. Il campo elettrico di una carica puntiforme:
rappresentazione del campo, sovrapposizione dei campi generati da cariche puntiformi. Il
campo di una distribuzione piana di carica e campo di un condensatore.
Distribuzione di carica e campo elettrico di un conduttore in equilibro elettrostatico
Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss.
Energia potenziale elettrica: a) energia potenziale di un campo elettrico uniforme; b)
energia potenziale del campo di una carica puntiforme.
Circuitazione del campo elettrico. Il potenziale elettrico. La capacità di un conduttore
Condensatori: capacità di un condensatore, effetto del dielettrico sulla capacità di un
condensatore. Condensatori in serie e in parallelo.
La corrente elettrica:
La corrente elettrica e la forza elettromotrice. La resistenza elettrica e le leggi di Ohm.
Circuiti elettrici in corrente continua: la I legge di Ohm applicata ad un circuito chiuso.
Resistenze in serie e in parallelo.
Energia e potenza elettrica
Il magnetismo:
Campi magnetici generati da magneti e correnti.
Campo generato da un filo rettilineo, da una spira circolare, da un solenoide.
Interazione magnete - corrente e corrente – corrente.
Induzione magnetica in un filo rettilineo percorso da corrente: la legge di Biot- Savar.t
Il flusso del campo di induzione magnetica(teorema di Gauss per il magnetismo).
La circuitazione del campo di induzione magnetica.
Moto di una carica elettrica in un campo magnetico uniforme.
Ferromagnetismo
Cenni di meccanica quantistica:
Effetto fotoelettrico
Effetto Compton
Principio di indeterminazione di Heisemberg
Dualismo onda corpuscolo
Il docente
I rappresentanti degli studenti
69
SCIENZE
Docente: Baldoni Enrico
Testi:
M. Rippa - La chimica di Rippa: dalla struttura degli atomi e delle molecole alla chimica
della vita (secondo biennio) - Ed. Zanichelli
Campbell - Biologia molecolare. Metabolismo di base (secondo biennio e quinto anno) –
Pearson
Campbell - Biologia, primo biennio - Pearson
A.Bosellini - Dagli oceani perduti alle catene montuose - Bovolenta editore
1° MODULO
BIOCHIMICA
U.D.1 LE BIOMOLECOLE
- Carboidrati (glucidi) : generalità - Monosaccaridi: triosi (gliceraldeide, diidrossiacetone),
pentosi, esosi.
Aldopentosi , Aldoesosi, Chetoesosi - Ciclizzazione (semiacetale) furanosi,piranosi.
Anomeri alfa-beta
- Disaccaridi: legame glicosidico (alfa 1-2, alfa 1-4). Saccarosio, maltosio, lattosio,
cellobiosio.
- Polisaccaridi: glicogeno, amido, cellulosa (alfa 1-6, beta 1-4) - La glicemia.
- Lipidi: proprietà. Acidi grassi saturi e insaturi - Lipidi semplici (trigliceridi,cere, steroidi,
terpeni)
- Lipidi complessi (fosfolipidi,sfingolipidi, glicolipidi) - I corpi chetonici, acidosi e chetosi
- Gli amminoacidi, lo zwitterione - Il legame peptidico - Proteine: classificazione e
struttura – Enzimi, coenzimi
- Azione enzimatica: attività catalitica di un enzima, equazione di Michealis-Manten, la
Km – Enzimi allosterici.
- Basi azotate (purine e pirimidine), nucleosidi e nucleotidi (legame C1-N1 e C1-N9)
- Acidi nucleici: RNA e DNA (legame fosfodiesterico) – Nucleotidi trifosfato e nucleotidi
adeninici.
U.D. 2. IL METABOLISMO DI BASE
- Energia e metabolismo - NAD+, FAD e molecole trasportatrici
- La respirazione cellulare: le tappe della glicolisi, il ciclo di Krebs, la catena di trasporto e
chemiosmosi
- La fermentazione lattica e la fermentazione alcolica
2° MODULO
BIOLOGIA MOLECOLARE
U.D. 1 LA GENETICA DEI VIRUS E DEI BATTERI
- Ciclo litico e ciclo lisogeno nei fagi - Virus a DNA e virus a RNA - Retrovirus e
trascrittasi inversa
- I batteri: trasformazione, trasduzione e coniugazione - I plasmidi batterici
70
U.D. 2 I MECCANISMI DI CONTROLLO DELL’ ESPRESSIONE GENICA
- L’epressione genica nei procarioti (operone lac e operone trp) – Repressori ed attivatori
- L’espressione genica negli eucarioti: il ripiegamento del DNA, disattivazione del
cromosoma X (corpo di Barr)
- Fattori di trascrizione, splicing alternativo - DNA spazzatura, microRNA e interferenza
dell’RNA (RNAi)
- Regolazione genica per demolizione dell’mRNA a livello di traduzione e post-traduzione
- Controllo dello sviluppo embrionale e i geni omeotici - Microarray
- Trasduzione del segnale - Sistemi di trasmissione tra cellule: cellule di lievito alfa e beta
- Clonazione di piante e animali – Clonazione riproduttiva e clonazione terapeutica
- Le basi genetiche del cancro, oncogeni, proto-oncogeni, oncosopressori - Tumori e
mutazioni multiple
U.D. 3 LA TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE
- La clonazione genica: l’impiego dei plasmidi, enzimi di restrizione, shotgun cloning, fagi
e BAC
- L’impiego della trascrittasi inversa ( cDNA) - Sonde nucleotidiche
- Gli organismi geneticamente modificati
- Metodi di analisi del DNA: marcatori genetici, la PCR, l’elettroforesi su gel, il DNA
ripetitivo, STR
- Polimorfismi SNP e RFLP - Metodo Sanger
- La Genomica
3° MODULO
SCIENZE DELLA TERRA
U.D. 1 L’ INTERNO DELLA TERRA I
- La struttura stratificata della Terra: lo studio delle onde sismiche.
- Crosta, mantello e nucleo.
- Litosfera, astenosfera e mesosfera
- Calore interno della Terra e geoterma
- Campo magnetico terrestre e paleomagnetismo, anomalie magnetiche positive e negative
U.D. 2 LA TETTONICA DELLE PLACCHE
- Teorie fissiste e teorie mobiliste - La deriva dei continenti di Wegener
- Placche litosferiche e tipi di margini - Moti convettivi
- Placche e terremoti - Placche e vulcani.
- Le dorsali medio-oceaniche
- L’espansione dei fondali oceanici (Teoria di Hess)
- I margini continentali
- Tettonica e orogenesi
- Le ofioliti
- Confronto fra la teoria della deriva dei continenti di Wegener e la Tettonica delle placche
Il docente
I rappresentanti degli studenti
71
STORIA DELL’ARTE
Docente: Zannini Lucia
Materiali utilizzati:
- Testi in adozione
Beltrame L., Demartini E., Tonetti L. ( a cura di), L’Arte tra noi. Vol. 4 Dal Barocco
all’Art nouveau, Electa Bruno Mondadori
Demartini E., Gatti C .,Villa E. ( a cura di) , L’Arte tra noi. Vol.5 Il Novecento, Electa
Bruno Mondadori
- Lezioni tenute in Aula Informatica con il sussidio di materiale proveniente da siti
internet.
- Collezione Peggy Guggenheim a Venezia ( visita d’istruzione 16 ottobre 2014 )
Argomenti:
Neoclassicismo. Caratteri generali. Trattati del Winckelmann
Canova : Teseo sul Minotauro. Amore e Psiche. Paolina Borghese come Venere
vincitrice. Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria. Monumento funebre a
Vittorio Alfieri.
David : Il giuramento degli Orazi. La morte di Marat. Il giuramento del Jeu de Paume.
Incoronazione di Napoleone. Bonaparte valica il Gran San Bernardo.
Ingres : La bagnante di Valpicon. Le Bagnanti. L’Odalisca.
Goya : La corte di Carlo IV. La maja desnuda. La maja vesdida. Caprichos: Il sonno della
ragione genera mostri. Fucilazione 3 maggio 1808. La quinta del Sordo: Saturno e Sabba
delle streghe.
Fussli : Il Silenzio. L’Incubo. Macbeth.
Romanticismo
Pittoresco e Sublime : caratteri generali
Constable : Barca in costruzione presso Flatford. Studio di nuvole a cirro.
72
Turner : Acquerelli. Valanga dei Grigioni. Regolo. Pioggia Vapore Velocità.
L’incendio della Camera dei Lords e dei Comuni 1834.
Luce e colore ( la teoria di Goethe)
Relazione in inglese : Constable and Turner
Romanticismo tedesco
Friedrich : Donna alla finestra. Abbazia nel querceto. Monaco in riva al mare. Le
bianche scogliere di Rugen. Viandante sul mare di nebbia. Sul veliero.
Il mare di ghiaccio ( Naufragio della Speranza)
Romanticismo italiano
Hayez : Il bacio. La meditazione. Malinconia. Vespri Siciliani.
Romanticismo francese
Gericault : La zattera della Medusa. Ritratti di folli.
Delacroix : La barca di Dante. I massacri di Scio.
La Libertà guida il popolo sulle barricate. Le donne di Algeri.
Realismo: caratteri generali. Millet. L’Angelus. Le Spigolatrici. Daumier. Gargantua. Il
vagone di terza classe.
Courbet : Lo spaccapietre. I funerali di Ornans. L’atelier del pittore.
Fanciulle sulla riva della Senna. Jo la ragazza irlandese.
Manet e Le Japonisme : Colazione sull'erba. Olympia. Ritratto di Zola.
Il piccolo pifferaio. Il bar delle Folies Bergère.
Impressionismo: caratteri generali. La nascita del movimento. La fotografia. Le Stampe
giapponesi
Monet : Impressione: sole nascente. Il battello ad Argenteuil. I papaveri. Donna con
parasole.
La Grenouillère. Gare Saint Lazare. I covoni. I pioppi. Cattedrali di Rouen
Le ninfee. Lo stagno delle ninfee. Palazzo Ducale a Venezia
Renoir : La Grenouillère. Il palco. Le Moulin de la Galette.
Colazione dei canottieri. Bagnante seduta. Le bagnanti.
Degas : L’orchestra dell’Opera. La lezione di ballo. L'assenzio. Le stiratrici.
La tinozza. Donne al bagno. Scultura Piccola danzatrice di quattordici anni
Excursus pittori impressionisti Caillebotte : I rasieratori di parquet.Strada di Parigi
tempo di pioggia. Mary Cassatt. Berthe Morisot. Pissarro.
Post Impressionismo
Seurat : Una domenica pomeriggio alla Grande Jatte
73
Divisionismo
Segantini : Le due madri. Le cattive madri.
Pellizza da Volpedo : Il Quarto Stato
Teofilo Patini : Bestie da soma. L’erede. Vanga e Latte
Van Gogh : I mangiatori di patate
Autoritratti
Ritratto di Père Tanguy. I girasoli. Vaso di iris. La casa gialla
Camera di Van Gogh. La sedia di Van Gogh. La sedia di Gauguin
Notte stellata. Notte stellata sul Rodano. Caffè di notte: interno.
Caffè di notte: esterno. La cattedrale di Auvers. Campo di grano con corvi
Gauguin : La visione dopo il sermone. Il Cristo giallo. La belle Angele.
Orana Maria. Lo spirito dei morti veglia
Sei gelosa?. Vicino al mare.
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
Alle origini dell’Espressionismo
Munch : Bambina malata. Madonna . Vampiro. Il bacio.
Pubertà. Autoritratto con sigaretta. Autoritratto all’inferno.
Sera nel corso Karl Johann. Il grido. Il Fregio della Vita.
Klimt e la Secessione viennese: Giuditta I. Giuditta II. Nuda Veritas.
Danae. Il bacio.
Fregio di Beethoven. Palazzo Stoclet.
Cezanne : I Giocatori di carte. Bagnanti
Espressionismo Fauves e Die Brucke Caratteri generali.
Matisse:Ritratto con la riga verde. La danza. La joie de vivre. Armonia in rosso.
Conversazione. Jazz.
Derain: Donna in camicia. Kirchner: Marcella
Cubismo: caratteri generali Sodalizio tra Picasso e Braque Cubismo analitico-sintetico
Picasso : Les demoiselles d'Avignon e la nascita del Cubismo
Ritratto di Ambroise Vollard. Ritratto di Daniel Kahnweiler
Natura morta con sedia impagliata
Braque : Case all’Estaque
Violino e brocca
Le quotidien, violino e pipa
74
Vita di Picasso. Picasso : Periodo Blu. La Vita. Madre con bambino malato.
Il vecchio chitarrista cieco.
Periodo Rosa. Famiglia di acrobati con scimmia. I giocolieri.
Periodo di Gosol.Autoritratto con tavolozza.
Periodo classico. Donne che corrono sulla spiaggia.
Guernica.
Futurismo: caratteri generali. Influssi sull’Arte europea
Manifesto di Marinetti. Manifesti tecnici
Fotografia di Anton Giulio Bragaglia, Marey e Muybridge.
Il secondo Futurismo. Balla Russolo Depero Dottori e l’Aeropittura
Boccioni : La città che sale. Matrice. La strada nella casa.
Le due versioni di Stati d’animo: Gli Addii; Quelli che vanno; Quelli che
restano.
Forme uniche nella continuità dello spazio
Balla : Dinamismo di un cane al guinzaglio. Bambina che corre sul balcone.
La mano del violinista. Velocità d’automobile.
Dadaismo: caratteri generali
Marcel Duchamp : Nudo che scende le scale
La Gioconda con i baffi
L’orinatoio
Ruota di bicicletta
Surrealismo: caratteri generali.
Salvator Dalì : Venere a cassetti. La giraffa in fiamme.
La persistenza della memoria. Paesaggio con fruttiera.
Sogno causato dal volo di un’ape. Nascita dei desideri liquidi.
Magritte : L’uso della parola.
Amanti. L’impero delle luci.
Artisti Surrealisti : Ernst, Tanguy, Masson, Giacometti
Astrattismo
Kandinskij : Primo acquarello astratto
Mondrian e il Neoplasticismo. De Stijl
Mondrian : Da L'albero rosso a Composizione con rosso, giallo e blu
Metafisica. Caratteri generali. De Chirico
Excursus sull’Arte Contemporanea ( Bacon, Rotkho, Pollock, Clyfford Still)
La docente
I rappresentanti degli studenti
75
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente: Emanuela Cucchi
OBIETTIVI E COMPETENZE DISCIPLINARI
1. Gestire in modo autonomo l’attività motoria in base al contesto.
2. Cooperare in equipe utilizzando e valorizzando le propensioni individuali e l’attitudine a
ruoli definiti.
3. Osservare e interpretare i fenomeni legati al mondo dell’attività motoria e sportiva
proposta dalla società del benessere e del fitness.
4. Assumere stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della salute dinamica
conferendo il giusto valore all’attività fisica e sportiva.
5. Realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio-temporali.
6. Attuare movimenti complessi in forma economica in situazioni variabili.
OBIETTIVI INTERMEDI SPECIFICI ED OPERATIVI
1. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO: miglioramento delle funzioni cardio-respiratorie,
miglioramento della resistenza, della forza, della velocità e della mobilità articolare.
2. CONSOLIDAMENTO DEGLI SCHEMI MOTORI E MIGLIORAMENTO DELLE
CAPACITÀ COORDINATIVE:
a) GENERALI: controllo motorio, adattamento e trasformazione dei movimenti.
b) SPECIALI: anticipazione motoria, fantasia motoria, combinazione motoria, destrezza
fine.
3. CONOSCENZA APPROFONDITA E PRATICA DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE:
a) Consolidamento della tecnica di base delle varie attività sportive, individuali e di
squadra, tattica di gioco.
b) Adattamento del movimento in funzione di uno scopo (economia del gesto).
c) Induzione di capacità decisionali.
d) Sviluppo della collaborazione e cooperazione con i compagni.
4. CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE; SVILUPPO DELLA SOCIALITÀ E DEL
SENSO CIVICO:
a) Rispettare le regole; avere capacità di autocontrollo
b) Mostrare autonomia nelle scelte e nella gestione del tempo libero
76
c) Saper lavorare in gruppo
d) Avere consapevolezza di sé e dei propri limiti; avere capacità di critica e di autocritica
e) Saper valutare i risultati
f) Relazionare in modo corretto
5. INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SULLA
PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI; CONOSCENZA DI NOZIONI TEORICHE
RIGUARDANTI LA METODOLOGIA E LA TEORIA DELL’ALLENAMENTO.
PROGRAMMA SVOLTO
1. Esercitazioni a carico naturale e con resistenza (elastici), mobilità articolare in
prevalenza a carattere attivo.
2. Somministrazione di test per la verifica dei prerequisiti e la valutazione formativa.
3. Esercitazioni a corpo libero: andature.
4. Strategie di gioco, tecnica individuale e tattica di squadra nei giochi sportivi praticati:
pallamano, badminton, palla-baseball, pallacanestro, dodgeball.
5. Utilizzo di piccoli attrezzi: funicella con test di orientamento spaziale.
6. Casistica, regolamento, fondamentali dei giochi sportivi praticati durante l’anno
scolastico.
7. Cenni di primo soccorso: codice di comportamento del soccorritore e norme di legge.
BLS e RCP: dimostrazione e prova pratica su manichino. Posizione laterale di sicurezza e
manovra di Heimlich.
8. Prevenzione e tutela della salute: danni causati dal fumo.
La docente
I rappresentanti degli studenti
77
RELIGIONE
Docente: Marcuccini Alesandra
I FONDAMENTI DELL’ETICA CRISTIANA: LA VISIONE ANTROPOLOGICA.
- La coscienza come autoconsapevolezza e orientamento nell’agire.
- Il primato della coscienza nella vita etica.
- Coscienza e cultura: la coscienza si evolve.
- Il rapporto tra la coscienza e la legge morale: la libertà.
- Libertà e responsabilità.
- La libertà come realizzazione di un progetto: “libertà da” e “libertà di”.
- La libertà nella riflessione filosofica: Kierkegaard e Sartre.
- L’opzione fondamentale.
- Rapporto tra libertà e norma.
- L’amore quale supremo valore e la persona quale fine di ogni opzione morale.
- Linee essenziali dell’antropologia biblica. L’uomo immagine e somiglianza di Dio
Fglio non servo.
- Le “ Beatitudini” nel Vangelo di Matteo, come proposta di piena realizzazione
umana nella condivisione, nella ricerca della giustizia e della pace. Superamento
dell’ottica vetero-testamentaria del “Decalogo”.
LA VISIONE DI DIO NELLA TEOLOGIA CONTEMPORANEA.
- Indagine delle “false immagini di Dio”, ossia dei caratteri erroneamente attribuiti
al Dio biblico.
- La visione biblica di Dio: rilettura del concetto di onnipotenza.
- Dio come persona, padre, madre: l’uomo come figlio chiamato ad assomigliare a
Dio e non più servo.
- Lettura e commento di brani del Secondo Testamento: il Prologo al Vangelo di
Giovanni (Gv 1,1 – 18), il comandamento nuovo, la lavanda dei piedi, il buon
samaritano, il Dio del profumo, la resurrezione di Lazzaro.
- La critica alla religione: Feuerbach, Freud, Nitzsche, Marx.
- Cultura ed alterità nel Piccolo Principe di A. de Saint-Exupery.
- Alterità, cura, relazione nell’immagine biblica di Dio.
La docente
I rappresentanti degli studenti
78
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Simulazione del 15/12/2014:
Materie:
Fisica
Filosofia
Biochimica
Inglese
Simulazione del 11/03/2015:
Materie:
Matematica
Storia
Inglese
Scienze
Simulazione del 08/05/2015:
Materie:
Matematica
Scienze
Inglese
Filosofia
N.B.
I quesiti delle simulazioni del 15/12/2014; 11/03/2015; 08/05/2014 sono riportati nella
sezione "Allegati" al presente documento.
79
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Prima prova scritta – tipologia A
Prima prova scritta – tipologia B
Prima prova scritta – tipologia C
Prima prova scritta – tipologia D
Seconda prova scritta
Terza prova scritta ( + griglia lingua straniera)
Colloquio
Criteri utilizzati per il calcolo del voto nelle singole prove
80
Griglie di valutazione della Prima prova scritta - Tipologia A Cognome e nome ____________________________ Classe___________ Data _____________
Indicatori D e s c r i t t o r i LIVELLI
(VALORE)
LIVELLI
(DESCRIZ.)
I. CORRETTEZZA
E PROPRIETÀ
NELL’USO
DELLA LINGUA
Errori costanti e gravi di ortografia grammatica sintassi e punteggiatura – grave povertà di
lessico e espressione incomprensibile 30% 0 Gravemente
insufficiente
Errori numerosi e/o gravi di ortografia grammatica sintassi e punteggiatura – povertà di
lessico e inadeguatezza di registro – espressione non sempre comprensibile 1
Insufficiente
Diverse scorrettezze e improprietà – lessico approssimativo e/o ripetitivo – registro spesso
non appropriato, colloquiale o trascurato – espressione a tratti involuta 2
Mediocre
Poche improprietà – lessico semplice e poco vario ma adeguato alla materia trattata –
registro generalmente appropriato – espressione abbastanza chiara 3
Sufficiente
Occasionali imperfezioni di poco conto – buona padronanza del lessico e controllo
abbastanza sicuro del registro – espressione chiara e abbastanza scorrevole 4
Discreto
Buona padronanza del lessico e controllo sicuro del registro – espressione chiara e
scorrevole 5
Buono
Correttezza e precisione, punteggiatura accurata – lessico ricco e vario, sicuro controllo del
registro – espressione scorrevole, che denota una qualche ricerca stilistica 6
Ottimo
II. POSSESSO DI
CONOSCENZE:
quantità, qua-
lità, pertinenza
Conoscenze assenti. 20% 0 Gravemente
insufficiente
Conoscenze molto limitate, rudimentali e/o usate a sproposito, in modo non appropriato e
non pertinente 1
Insufficiente
Conoscenze limitate, approssimative e/o usate in modo spesso schematico, poco
appropriato e poco pertinente 2
Mediocre
Conoscenze adeguate ma non molto approfondite – uso in genere appropriato benché talora
schematico 3
Sufficiente
Conoscenze abbastanza sicure, usate in modo quasi sempre appropriato e pertinente 4
Discreto
Conoscenze sicure, usate in modo appropriato e pertinente. 5
Buono Conoscenze ampie e approfondite, sicure anche nei dettagli, usate in modo pertinente ed
efficace 6
Ottimo
III. COERENZA E
ORGANICITÀ
DEL DISCORSO
ATTITUDINE
ALLO SVILUPPO
CRITICO
Totale mancanza di argomentazione. 30% 0 Gravemente
insufficiente
Mancanza di filo conduttore – assenza o inefficacia di introduzione e conclusione –mancata
individuazione dei nuclei essenziali – argomentazioni inconsistenti acritiche 1
Insufficiente
Filo conduttore incerto – scarsa funzionalità di introduzione e conclusione –individuazione
parziale dei nuclei essenziali – argomentazioni incomplete 2
Mediocre
Filo conduttore riconoscibile – introduzione e conclusione abbastanza funzionali –
individuazione dei nuclei essenziali – argomentazioni semplici ma chiare 3
Sufficiente
Filo conduttore chiaro – introduzione e conclusione funzionali –argomentazioni solide e
articolate – cenni di rielaborazione critica delle idee 4
Discreto
Filo conduttore chiaro e coerente – introduzione e conclusione funzionali –argomentazioni
solide e articolate – valida rielaborazione critica delle idee 5
Buono
Articolazione rigorosa del discorso – introduzione e conclusione funzionali ed efficaci
Argomentazioni rigorose e convincenti – rielaborazione critica e personale delle idee 6
Ottimo
IV. CONOSCENZE E
COMPETENZE
ATTE A INDIVI-
DUARE NATURA
E STRUTTURE
FORMALI DEL
TESTO
Assenza di conoscenze atte a individuare natura e strutture del testo. 20% 0 Gravemente
insufficiente
Conoscenze insufficienti a individuare natura e strutture del testo – scarsa competenza
metodologica, analisi sommaria e scarsa comprensione del testo 1 Insufficiente
Conoscenze limitate, individuazione approssimativa e incompleta della natura e delle
strutture del testo – competenza metodologica incerta – comprensione parziale 2
Mediocre
Conoscenze sufficienti per una corretta individuazione della natura e delle strutture del testo
– competenza metodologica essenziale – comprensione sostanziale 3
Sufficiente
Conoscenze discrete, discreta individuazione della natura e delle strutture del testo –
discreta competenza metodologica– comprensione chiara del testo 4
Discreto
Conoscenze solide, precisa individuazione della natura e delle strutture del testo – buona
competenza metodologica– comprensione chiara e articolata del testo 5
Buono
Conoscenze approfondite, individuazione puntuale e precisa della natura e delle strutture
del testo– sicura competenza metodologica – comprensione profonda 6
Ottimo
VOTO
Su 15
81
Griglie di valutazione della Prima prova scritta - Tipologia B Cognome e nome ____________________________ Classe___________ Data _____________
Indicatori D e s c r i t t o r i LIVELLI
(VALORE)
LIVELLI
(DESCRIZ.)
I. CORRETTEZZA E
PROPRIETÀ
NELL’USO DELLA
LINGUA
Errori costanti e gravi di ortografia grammatica sintassi e punteggiatura – grave povertà
di lessico e espressione incomprensibile 30% 0
Gravemente
insufficiente
Errori numerosi e/o gravi di ortografia grammatica sintassi e punteggiatura – povertà di
lessico e inadeguatezza di registro – espressione non sempre comprensibile 1
Insufficiente
Diverse scorrettezze e improprietà – lessico approssimativo e/o ripetitivo – registro
spesso non appropriato, colloquiale o trascurato – espressione a tratti involuta 2
Mediocre
Poche improprietà – lessico semplice e poco vario ma adeguato alla materia trattata –
registro generalmente appropriato – espressione abbastanza chiara 3
Sufficiente
Occasionali imperfezioni di poco conto – buona padronanza del lessico e controllo
abbastanza sicuro del registro – espressione chiara e abbastanza scorrevole 4
Discreto
Buona padronanza del lessico e controllo sicuro del registro – espressione chiara e
scorrevole 5
Buono
Correttezza e precisione, punteggiatura accurata – lessico ricco e vario, sicuro controllo
del registro – espressione scorrevole, che denota una qualche ricerca stilistica 6
Ottimo
II. POSSESSO DI
CONOSCENZE:
quantità, qua-
lità, pertinenza
Conoscenze assenti. 20% 0 Gravemente
insufficiente
Conoscenze molto limitate, rudimentali e/o usate a sproposito, in modo non appropriato
e non pertinente 1
Insufficiente
Conoscenze limitate, approssimative e/o usate in modo spesso schematico, poco
appropriato e poco pertinente 2
Mediocre
Conoscenze adeguate ma non molto approfondite – uso in genere appropriato benché
talora schematico 3
Sufficiente
Conoscenze abbastanza sicure, usate in modo quasi sempre appropriato e pertinente 4
Discreto
Conoscenze sicure, usate in modo appropriato e pertinente. 5
Buono Conoscenze ampie e approfondite, sicure anche nei dettagli, usate in modo pertinente ed
efficace 6
Ottimo
III. COERENZA E
ORGANICITÀ DEL
DISCORSO
ATTITUDINE
ALLO SVILUPPO
CRITICO
Totale mancanza di argomentazione. 30% 0 Gravemente
insufficiente
Mancanza di filo conduttore – assenza o inefficacia di introduzione e conclusione –
mancata individuazione dei nuclei essenziali – argomentazioni inconsistenti acritiche 1
Insufficiente
Filo conduttore incerto – scarsa funzionalità di introduzione e conclusione –
individuazione parziale dei nuclei essenziali – argomentazioni incomplete 2
Mediocre
Filo conduttore riconoscibile – introduzione e conclusione abbastanza funzionali –
individuazione dei nuclei essenziali – argomentazioni semplici ma chiare 3
Sufficiente
Filo conduttore chiaro – introduzione e conclusione funzionali –argomentazioni solide e
articolate – cenni di rielaborazione critica delle idee 4
Discreto
Filo conduttore chiaro e coerente – introduzione e conclusione funzionali –
argomentazioni solide e articolate – valida rielaborazione critica delle idee 5
Buono
Articolazione rigorosa del discorso – introduzione e conclusione funzionali ed efficaci
Argomentazioni rigorose e convincenti – rielaborazione critica e personale delle idee 6
Ottimo
IV.CAPACITÀ DI
COMPRENDERE E
UTILIZZARE I
MATERIALI
FORNITI.
RISPETTO DELLE
CONSEGNE
Comprensione nulla e uso assente dei materiali. 20% 0 Gravemente
insufficiente
Scarsa comprensione e nessun uso apprezzabile dei materiali – titolo e destinazione
assenti o del tutto inadeguati – nessuna cura delle consegne 1 Insufficiente
Uso sporadico e limitata comprensione dei materiali – titolo e destinazione generici e/o
poco appropriati – parziale rispetto delle consegne 2
Mediocre
Uso adeguato ma comprensione schematica e non approfondita dei materiali – titolo e
destinazione appropriati – rispetto nel complesso accettabile delle consegne 3
Sufficiente
Uso discreto e comprensione chiara dei materiali – titolo e destinazione appropriati –
rispetto delle consegne 4
Discreto
Uso funzionale (citazioni) e comprensione chiara e precisa dei materiali – titolo efficace
e destinazione appropriata – puntuale rispetto delle consegne 5
Buono
Uso funzionale (citazioni), comprensione approfondita, capacità di “dialogare”
efficacemente con i materiali proposti– titolo e destinazione appropriati e inventivi 6
Ottimo
VOTO Su 15
82
Griglie di valutazione della Prima prova scritta - Tipologia C Cognome e nome ____________________________ Classe___________ Data _____________
Indicatori D e s c r i t t o r i LIVELLI
(VALORE)
LIVELLI
(DESCRIZ.)
I. CORRETTEZZA E
PROPRIETÀ
NELL’USO
DELLA LINGUA
Errori costanti e gravi di ortografia grammatica sintassi e punteggiatura – grave povertà
di lessico e espressione incomprensibile 30% 0
Gravemente
insufficiente
Errori numerosi e/o gravi di ortografia grammatica sintassi e punteggiatura – povertà di
lessico e inadeguatezza di registro – espressione non sempre comprensibile 1
Insufficiente
Diverse scorrettezze e improprietà – lessico approssimativo e/o ripetitivo – registro
spesso non appropriato, colloquiale o trascurato – espressione a tratti involuta 2
Mediocre
Poche improprietà – lessico semplice e poco vario ma adeguato alla materia trattata –
registro generalmente appropriato – espressione abbastanza chiara 3
Sufficiente
Occasionali imperfezioni di poco conto – buona padronanza del lessico e controllo
abbastanza sicuro del registro – espressione chiara e abbastanza scorrevole 4
Discreto
Buona padronanza del lessico e controllo sicuro del registro – espressione chiara e
scorrevole 5
Buono
Correttezza e precisione, punteggiatura accurata – lessico ricco e vario, sicuro controllo
del registro – espressione scorrevole, che denota una qualche ricerca stilistica 6
Ottimo
II. POSSESSO DI
CONOSCENZE:
quantità, qua-
lità, pertinenza
Conoscenze assenti. 20% 0 Gravemente
insufficiente
Conoscenze molto limitate, rudimentali e/o usate a sproposito, in modo non appropriato
e non pertinente 1
Insufficiente
Conoscenze limitate, approssimative e/o usate in modo spesso schematico, poco
appropriato e poco pertinente 2
Mediocre
Conoscenze adeguate ma non molto approfondite – uso in genere appropriato benché
talora schematico 3
Sufficiente
Conoscenze abbastanza sicure, usate in modo quasi sempre appropriato e pertinente 4
Discreto
Conoscenze sicure, usate in modo appropriato e pertinente. 5
Buono Conoscenze ampie e approfondite, sicure anche nei dettagli, usate in modo pertinente ed
efficace 6
Ottimo
III.COERENZA E
ORGANICITÀ DEL
DISCORSO
ATTITUDINE ALLO
SVILUPPO CRITICO
Totale mancanza di argomentazione. 30% 0 Gravemente
insufficiente
Mancanza di filo conduttore – assenza o inefficacia di introduzione e conclusione –
mancata individuazione dei nuclei essenziali – argomentazioni inconsistenti acritiche 1
Insufficiente
Filo conduttore incerto – scarsa funzionalità di introduzione e conclusione –
individuazione parziale dei nuclei essenziali – argomentazioni incomplete 2
Mediocre
Filo conduttore riconoscibile – introduzione e conclusione abbastanza funzionali –
individuazione dei nuclei essenziali – argomentazioni semplici ma chiare 3
Sufficiente
Filo conduttore chiaro – introduzione e conclusione funzionali –argomentazioni solide e
articolate – cenni di rielaborazione critica delle idee 4
Discreto
Filo conduttore chiaro e coerente – introduzione e conclusione funzionali –
argomentazioni solide e articolate – valida rielaborazione critica delle idee 5
Buono
Articolazione rigorosa del discorso – introduzione e conclusione funzionali ed efficaci
Argomentazioni rigorose e convincenti – rielaborazione critica e personale delle idee 6
Ottimo
IV.CONOSCENZE E
COMPETENZE
ATTE A TRATTARE
UN TEMA DI
CARATTERE
STORICO
Nessuna conoscenza del tema, nessun riferimento a fatti storiografici. 20% 0 Gravemente
insufficiente
Scarsa o nulla familiarità con il tema – insignificanti o del tutto assenti i riferimenti a
fatti e/o dati storiografici (fonti, documenti ecc.) 1 Insufficiente
Una certa familiarità con gli aspetti essenziali del tema – qualche riferimento, poco
approfondito e schematico, a fatti e/o dati storiografici (fonti, documenti ecc.) 2
Mediocre
Sufficiente familiarità con gli aspetti principali del tema – riferimenti appropriati a fatti
e/o dati storiografici (fonti, documenti ecc.) interpretati in modo semplice ma corretto 3
Sufficiente
Discreta familiarità con gli aspetti principali del tema – validi riferimenti a fatti e/o dati
storiografici (fonti, documenti ecc.) interpretati in modo chiaro e talora approfondito 4
Discreto
Buona familiarità con gli aspetti principali del tema – precisi riferimenti a fatti e/o dati
storiografici (fonti, documenti ecc.) interpretati in modo chiaro 5
Buono
Sicura familiarità e visione problematica del tema – riferimenti dettagliati a fatti e/o dati
storiografici (fonti, documenti ecc.), interpretati in modo approfondito e critico 6
Ottimo
VOTO su 15
83
Griglie di valutazione della Prima prova scritta - Tipologia D Cognome e nome ____________________________ Classe___________ Data _____________
Indicatori D e s c r i t t o r i LIVELLI
(VALORE)
LIVELLI
(DESCRIZ.)
I. CORRETTEZZA E
PROPRIETÀ
NELL’USO DELLA
LINGUA
Errori costanti e gravi di ortografia grammatica sintassi e punteggiatura – grave povertà
di lessico e espressione incomprensibile 30% 0
Gravemente
insufficiente
Errori numerosi e/o gravi di ortografia grammatica sintassi e punteggiatura – povertà di
lessico e inadeguatezza di registro – espressione non sempre comprensibile 1
Insufficiente
Diverse scorrettezze e improprietà – lessico approssimativo e/o ripetitivo – registro
spesso non appropriato, colloquiale o trascurato – espressione a tratti involuta 2
Mediocre
Poche improprietà – lessico semplice e poco vario ma adeguato alla materia trattata –
registro generalmente appropriato – espressione abbastanza chiara 3
Sufficiente
Occasionali imperfezioni di poco conto – buona padronanza del lessico e controllo
abbastanza sicuro del registro – espressione chiara e abbastanza scorrevole 4
Discreto
Buona padronanza del lessico e controllo sicuro del registro – espressione chiara e
scorrevole 5
Buono
Correttezza e precisione, punteggiatura accurata – lessico ricco e vario, sicuro controllo
del registro – espressione scorrevole, che denota una qualche ricerca stilistica 6
Ottimo
II. POSSESSO DI
CONOSCENZE:
quantità, qualità,
pertinenza
Conoscenze assenti. 20% 0 Gravemente
insufficiente
Conoscenze molto limitate, rudimentali e/o usate a sproposito, in modo non appropriato
e non pertinente 1
Insufficiente
Conoscenze limitate, approssimative e/o usate in modo spesso schematico, poco
appropriato e poco pertinente 2
Mediocre
Conoscenze adeguate ma non molto approfondite – uso in genere appropriato benché
talora schematico 3
Sufficiente
Conoscenze abbastanza sicure, usate in modo quasi sempre appropriato e pertinente 4
Discreto
Conoscenze sicure, usate in modo appropriato e pertinente. 5
Buono Conoscenze ampie e approfondite, sicure anche nei dettagli, usate in modo pertinente ed
efficace 6
Ottimo
III. COERENZA E
ORGANICITÀ DEL
DISCORSO
ATTITUDINE ALLO
SVILUPPO CRITICO
Totale mancanza di argomentazione. 30% 0 Gravemente
insufficiente
Mancanza di filo conduttore – assenza o inefficacia di introduzione e conclusione –
mancata individuazione dei nuclei essenziali – argomentazioni inconsistenti acritiche 1
Insufficiente
Filo conduttore incerto – scarsa funzionalità di introduzione e conclusione –
individuazione parziale dei nuclei essenziali – argomentazioni incomplete 2
Mediocre
Filo conduttore riconoscibile – introduzione e conclusione abbastanza funzionali –
individuazione dei nuclei essenziali – argomentazioni semplici ma chiare 3
Sufficiente
Filo conduttore chiaro – introduzione e conclusione funzionali –argomentazioni solide e
articolate – cenni di rielaborazione critica delle idee 4
Discreto
Filo conduttore chiaro e coerente – introduzione e conclusione funzionali –
argomentazioni solide e articolate – valida rielaborazione critica delle idee 5
Buono
Articolazione rigorosa del discorso – introduzione e conclusione funzionali ed efficaci
Argomentazioni rigorose e convincenti – rielaborazione critica e personale delle idee 6
Ottimo
IV. CONOSCENZE E
COMPETENZE ATTE A
TRATTARE UN TEMA
DI ORDINE GENERALE
Nessuna familiarità con l’argomento, approccio insignificante. 20% 0 Gravemente
insufficiente
Scarsa familiarità con l’argomento – approccio privo di interesse – scarso o nullo apporto
personale 1 Insufficiente
Limitata familiarità con l’argomento – approccio convenzionale – ridotto apporto
personale, basato su riflessioni per lo più generiche e schematiche 2
Mediocre
Discreta familiarità con l’argomento – approccio non del tutto convenzionale –apporto
personale soddisfacente, basato su riflessioni semplici ma sentite 3
Sufficiente
Discreta familiarità con l’argomento – approccio interessante – apporto personale basato
su riflessioni equilibrate e abbastanza approfondite 4
Discreto
Buona familiarità con l’argomento – approccio interessante – apporto personale
apprezzabile, basato su riflessioni equilibrate e approfondite 5
Buono
Sicura familiarità con l’argomento – approccio originale – apporto personale consistente,
basato su riflessioni approfondite e indipendenza di giudizio 6
Ottimo
VOTO Su 15
84
Griglia di valutazione per la Seconda prova scritta
Cognome e nome ____________________________ Classe___________ Data _____________
Indicatori Peso Descrittori Livelli
(descrizione)
Livelli
(valore)
INTERPRETA-
ZIONE DEL
TESTO E
COMPRENSIO-
NE DEL SENSO
40%
Comprensione del brano pressoché nulla. Gravemente
Insufficiente 0
Comprensione assai limitata del senso del brano.
Insufficiente 1
Errori di interpretazione che determinano una comprensione
del senso nell’insieme modesta. Mediocre 2
Interpretazione del testo e comprensione del senso generale
complessivamente accettabili, sebbene non manchino errori. Sufficiente 3
Interpretazione corretta del senso generale seppure con
qualche inesattezza. Discreto 4
Interpretazione aderente al testo. Buona comprensione del
senso. Buono 5
Interpretazione intelligente e aderente al testo; comprensione
completa del senso. Ottimo 6
CONOSCENZE
E
COMPETENZE
MORFOSIN-
TATTICHE
35%
Numerosi errori e scarsa conoscenza delle strutture
morfosintattiche.
Gravemente
Insufficiente 0
Errori numerosi e diffusi di natura morfosintattica. Insufficiente 1
Conoscenza nell’insieme piuttosto modesta delle strutture
morfosintattiche. Mediocre 2
Conoscenza complessivamente accettabile delle strutture
morfosintattiche. Sufficiente 3
Adeguata conoscenza delle strutture morfosintattiche, pur in
presenza di qualche lieve inesattezza. Discreto 4
Buona conoscenza delle strutture morfosintattiche. Buono 5
Conoscenza e padronanza sicura delle strutture
morfosintattiche. Ottimo 6
QUALITÀ
DELLA RESA
IN LINGUA
ITALIANA
25%
Numerosi errori e una resa spesso priva di senso. Gravemente
Insufficiente 0
La resa presenta errori diffusi ed è generalmente
inappropriata. Insufficiente 1
La resa non è sempre corretta e appropriata. Mediocre 2
La resa è semplice e complessivamente corretta. Sufficiente 3
La resa è corretta, seppure non sempre puntuale. Discreto 4
La resa è corretta e appropriata. Buono 5
La resa è appropriata, fluida e sicura. Ottimo 6
Voto in quindicesimi
/15
85
Griglia di valutazione della Terza prova scritta
Cognome e Nome ______________________________________ Classe___________ Data ________
Indicatori Peso Descrittori Livelli (descrizione)
Livelli (valore)
Peso Livelli (valore)
Lingua
CONOSCENZA
(correttezza,
completezza,
pertinenza)
35%
Produzione nulla o
completamente errata.
Gravemente
Insufficiente 0
35%
0
Frammentaria e
incompleta. Insufficiente 1
1
Approssimativa e
limitata. Mediocre 2
2
Accettabile seppur
non approfondita. Sufficiente 3
3
Adeguata e corretta.
Discreto 4
4
Completa e
approfondita.
Buono 5
5
Approfondita e
ampia. Ottimo 6 6
COMPETENZA
E CAPACITÀ
(organizzazione,
argomentazione,
rielaborazione)
40%
Produzione nulla/
Sviluppa in modo del
tutto inadeguato
Gravemente
Insufficiente 0
25%
0
Sviluppa in modo
approssimativo e
argomenta molto
stentatamente.
Insufficiente 1
1
Sviluppa in modo
piuttosto
approssimativo e poco
articolato.
Mediocre 2
2
Sviluppa le linee
essenziali in modo
schematico ma
coerente
Sufficiente 3
3
Sviluppo lineare e
coerente. Discreto 4
4
Sviluppo organico,
argomentazione
coerente.
Buono 5
5
Sviluppo organico,
argomentato, che
rivela buone doti di
sintesi.
Ottimo 6 6
STRUMENTI
ESPRESSIVI
SPECIFICI
(correttezza e
proprietà
espositiva)
25%
Produzione nulla/ Si
esprime in modo
totalmente scorretto.
Gravemente
Insufficiente 0
40%
0
Si esprime in modo
poco corretto. Insufficiente 1
1
Si esprime in modo
non sempre corretto Mediocre 2
2
Si esprime in modo
semplice e corretto. Sufficiente 3
3
Si esprime con
proprietà Discreto 4
4
Si esprime in modo
appropriato e fluido. Buono 5
5
Si esprime in modo
appropriato, fluido e
sicuro.
Ottimo 6 6
Su 15
86
LINGUA STRANIERA TRIEN. - GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA TIP. A
Indicatori P
e
s
o
Descrittori Livello V
a
l
.
CONOSCEN
ZA:
selezione e
organizzazion
e dei
contenuti
▪completezza
▪ correttezza
▪ pertinenza
3
5
%
● contenuto nullo, prova non eseguita o del tutto non pertinente
●- contenuto molto limitato, anche se corretto e pertinente
- contenuto scorretto, frammentario, confusoe/o pertinente solo in minima
parte
● - contenuto limitato, anche se corretto e pertinente
- contenuto approssimativo, ripetitivo, superficiale o non sempre
correttoe/o pertinente solo in parte
● - contenuto accettabile, corretto e pertinente, ma non approfondito
- contenuto pertinente, abbastanza articolato, ma non sempre corretto,
anche se gli errori contenutistici sono isolati e non compromettono la prova
nel suo insieme
- contenuto approfondito, corretto, ma non del tutto pertinente
● – contenuto corretto e pertinente, ma non ricco e approfondito
- contenuto articolato, pertinente, ma con qualche isolato errore/omissione
contenutistica che, comunque, non compromette la prova nel suo insieme
● - contenuto corretto, piuttosto approfondito e pertinente
-contenuto approfondito e pertinente, ma con qualche imprecisione
contenutistica o con una omissioneche, comunque, non compromette la
prova nel suo insieme
● - contenuto corretto, approfondito e pertinente
-gravemente
insuff.
-insufficiente
-mediocre
-sufficiente
-discreto
-buono
-ottimo
0
1
2
3
4
5
6
CAPACITA’
:
testuale
▪ coesione e
coerenza
▪
rielaborazion
e autonoma
▪ rapporto
analisi-sintesi
2
5
%
● -prova non eseguita o argomentazione inesistente
● argomentazione molto stentata e confusa e/o poco coesa e coerente e/o
non rielaborata; rapporto analisi-sintesi insufficiente
● argomentazione approssimativa, frammentaria e/o non sempre coesa e
coerente e/o poco rielaborata; rapporto analisi-sintesi mediocre
● - argomentazione semplice, un po’ schematica e/o ripetitiva, ma nel
complesso coesa e coerente; rielaborazione accettabile; rapporto analisi-
sintesi accettabile
- argomentazione piuttosto elaborata, anche in modo autonomo, ma non
sempre lineare e/o coesa e coerente
● argomentazione lineare, coesa/coerente e abbastanza elaborata;
rielaborazione soddisfacente e discreto rapporto analisi-sintesi
● argomentazione ben organizzata, coesa, coerente e rielaborata, con un
buon rapporto analisi-sintesi
● argomentazione ben organizzata, efficace ed esaustiva, con buona/ottima
rielaborazione e con un ottimo rapporto analisi-sintesi
-gravemente
insuff.
-insufficiente
-mediocre
-sufficiente
-discreto
-buono
-ottimo
0
1
2
3
4
5
6
COMPETEN
ZA:
uso della
lingua,
proprietà
espositiva
▪ grammatica
▪
morfosintassi
▪ lessico
4
0
%
● - prova non eseguitao espressione del tutto incomprensibile
● espressione molto semplice e/o molto scorretta, con lessico limitato e/o
numerosi e consistenti errori che possono anche ostacolare la comprensione
● espressione piuttosto semplice, approssimata e/o piuttosto scorretta ,
con frequenti imprecisioni e/o errori che possono anche ostacolare la
comprensione
● - espressione semplice e/o approssimata, ma per lo più corretta
- espressione abbastanza ricca, ma non sempre corretta e/o chiara e
precisa e/o fluida
- espressione ricca e fluida, ma piuttosto scorretta e/o imprecisa
● - espressione semplice, ma chiara e con pochi errori
- espressione abbastanza ricca e fluida, ma con qualche errore e/o
imprecisione
- espressione ricca e appropriata, ma non sempre corretta e/o non sempre
fluida
● espressione ricca, appropriata e fluida, con pochi errori
● espressione ricca, appropriata, fluida ed efficace, con pochissimi o nessun
errore
-gravemente
insuff.
-insufficiente
-mediocre
-sufficiente
-discreto
-buono
-ottimo
0
1
2
3
4
5
6
/15
87
Griglia di valutazione per il Colloquio
Cognome e nome ____________________________ Classe___________ Data _____________
Indicatori Peso Descrittori Livelli
(descrizione)
Livelli
(valore)
POSSESSO DI
CONOSCENZE (quantità, qualità,
pertinenza)
35%
Conoscenze assenti o estremamente frammentarie e
sconnesse
Gravemente
insufficiente 0
Conoscenze frammentarie e incoerenti Insufficiente 1
Conoscenze superficiali, incomplete, e/o
usate in modo schematico, spesso non appropriato o
non pertinente
Mediocre 2
Conoscenze sufficienti ma non molto approfondite,
usate per lo più in modopertinente, ma schematico Sufficiente 3
Conoscenze apprezzabili, con qualche
approfondimento Discreto 4
Conoscenze approfondite, usate in modo pertinente Buono 5
Conoscenze ampie e approfondite, sicure anche nei
dettagli, usate sempre in modo pertinente ed efficace Ottimo 6
COMPETENZA E
CAPACITÀ (sviluppo del discorso
organico e coerente
e
capacità di
argomentare e
fare collegamenti)
40%
Non sviluppa le tematiche, non argomenta Gravemente
insufficiente 0
Non sviluppa correttamente le tematiche,
argomenta stentatamente, non fa collegamenti Insufficiente 1
Sviluppa le tematiche in modo generico e
poco organico, argomenta in modo incompleto. A
fatica, se guidato, fa qualche collegamento.
Mediocre 2
Sviluppa le tematiche in modo semplice ma
coerente, argomenta in modo corretto, con qualche
semplice collegamento
Sufficiente 3
Sviluppa le tematiche in modo corretto, argomenta
in modo abbastanza convincente Discreto 4
Sviluppa le tematiche in modo organico, propone
collegamenti interessanti Buono 5
Sviluppa le tematiche in modo organico e rigoroso,
argomenta in modo convincente e personale Ottimo 6
CHIAREZZA E
CORRETTEZZA
ESPOSITIVA (padronanza della
lingua italiana e del
linguaggio
disciplinare)
25%
Si esprime in modo estremamente inappropriato
e scorretto
Gravemente
insufficiente 0
Si esprime in modo scorretto Insufficiente 1
Si esprime in modo non sempre corretto Mediocre 2
Si esprime in modo semplice ma corretto Sufficiente 3
Si esprime in modo abbastanza appropriato, con
una certa padronanza dei linguaggi disciplinari Discreto 4
Si esprime in modo appropriato e scorrevole, con
buona padronanza dei linguaggi disciplinari Buono 5
Si esprime con sicurezza, originalità, e pieno
dominio dei linguaggi disciplinari Ottimo 6
Voto in trentesimi
/30
88
Criteri utilizzati per il calcolo del voto nelle singole prove Per la prima prova scritta il punteggio grezzo, per ogni tipologia di prima prova, è dato
dalla formula
punteggio grezzo =∑li*pi (∑ è la sommatoria su tutti i livelli)
dove
pi è il peso dell’indicatore i-esimo per la tipologia data e li è il livello attribuito
all’indicatore i-esimo.
La frazione x di punteggio grezzo è calcolata come
x=punteggio grezzo/punteggio grezzo massimo
dove il punteggio grezzo massimo è il punteggio grezzo ottenuto attribuendo ad ogni
indicatore il livello massimo.
Il voto in 15-esimi è dato dall’arrotondamento intero del valore ottenuto dalla formula -
6,34*x2+20,34*x+1.
Dalla formula data risulta che ad una frazione di punteggio grezzo pari a 0,5 il voto
attribuito è 10/15 (prova sufficiente).
Per la seconda prova scritta il punteggio grezzo è dato dalla formula
punteggio grezzo =∑li*pi (∑ è la sommatoria su tutti i livelli)
dove
pi è il peso dell’indicatore i-esimo e li è il livello attribuito all’indicatore i-esimo.
La frazione x di punteggio grezzo è calcolata come
x=punteggio grezzo/punteggio grezzo massimo
dove il punteggio grezzo massimo è il punteggio grezzo ottenuto attribuendo ad ogni
indicatore il livello massimo.
Il voto in 15-esimi è dato dall’arrotondamento intero del valore ottenuto dalla formula -
6,34*x2+20,34*x+1.
Dalla formula data risulta che ad una frazione di punteggio grezzo pari a 0,5 il voto
attribuito è 10/15 (prova sufficiente).
Per la terza prova scritta il punteggio grezzo è dato dalla formula
punteggio grezzo = Somma sulle 5 discipline di ∑li*pi
(∑ è la sommatoria su tutti i livelli)
dove
pi è il peso dell’indicatore i-esimo e li è il livello attribuito all’indicatore i-esimo (i va da 1
a 3 per la terza prova).
La frazione x di punteggio grezzo è calcolata come
x=punteggio grezzo/punteggio grezzo massimo
Il voto in 15-esimi è dato dall’arrotondamento intero del valore ottenuto dalla formula -
6,34*x2+20,34*x+1.
Dalla formula data risulta che ad una frazione di punteggio grezzo pari a 0,5 il voto
attribuito è 10/15 (prova sufficiente).
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Per il colloquio il punteggio grezzo è dato dalla formula
punteggio grezzo =∑li*pi (∑ è la sommatoria su tutti i livelli)
dove
pi è il peso dell’indicatore i-esimo e li è il livello attribuito all’indicatore i-esimo.
La frazione x di punteggio grezzo è calcolata come
x=punteggio grezzo/punteggio grezzo massimo
dove il punteggio grezzo massimo è il punteggio grezzo ottenuto attribuendo ad ogni
indicatore il livello massimo.
Il voto in 30-esimi è dato dall’arrotondamento intero del valore ottenuto dalla formula -
18* x2+47*x+1.
Il file con il foglio di calcolo Excel per la traduzione dei livelli in voti in base ai criteri
sopra esposti è disponibile presso la segreteria dell’Istituto.
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