Post on 17-Feb-2019
AR.QArchitettura e Qualità
Progetto di architettura sostenibile tra innovazione e tradizione
AR.Qarchitettura e qualità
progetto di architettura sostenibile tra innovazione e tradizione
Comuni della rete: assemini, capoterra, decimoputzu, domus de maria, elmas, pula, sarroch, siliqua, teulada, uta, vallermosa, villa san pietro, villaspeciosa, Unione dei Comuni “Nora e Bithia”, Unione dei Comuni “I Nuraghi di Monte Idda e Fanaris”
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Progetto di architettura sostenibile tra innovazione e tradizione AREE URBANE: LE DINAMICHE IN ATTO
1°ambitoL'evoluzione del sistema urbano
manifesta una tendenza a generare modalità di
diffusione dell’insediamento in aree “sempre più distanti” dai
nuclei urbani di prima formazione.
2°ambitoLa dipendenza da Cagliari come
erogatore di servizi rari in termini di mobilità
comporta sulla SS195 rilevanti flussi pendolari.
D’estate si presentano frequenti fenomeni di
congestione dovuti ai flussi turistici destinati alle
località costiere.
3°ambitoIl paesaggio rurale si è
consolidato nei decenni grazie alla presenza stabile
delle attività agricole che hanno permesso il
mantenimento dei processi di governo del territorio
rurale orientato ad un
Gli ambiti territoriali , che nulla hanno a che vedere con gli ambiti costieri individuati nel PPR, sono esclusivamente delle “forzature” utili alla rappresentazione della intensità con cui la conurbazione cagliaritana influenza le dinamiche insediative e gli assetti infrastrutturali.
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Progetto di architettura sostenibile tra innovazione e tradizione
AREE URBANE: LE STRATEGIE REGIONALI E GLI INDIRIZZI DEL PPR
Documento StrategicoRegionale
L’obiettivo di solidarietà, competitività e attrazione del Documento Strategico Regionale passa necessariamente attraverso il miglioramento della qualità e delle prestazioni ambientali delle aree urbane per garantire un ambiente di vita sano, rafforzando il contributo ambientale allo sviluppo urbano sostenibile.
Le costruzioni sostenibili dei nuovi edifici, delle nuove infrastrutture e la ristrutturazione sostenibile degli edifici e delle infrastrutture esistenti possono portare ad un sensibile miglioramento delle prestazioni ambientali delle città sarde e della qualità della vita dei loro abitanti.
Il PPR persegue le seguenti finalità:• preservare, tutelare, valorizzare e tramandare l’identità ambientale, storica, culturale, insediativa del territorio sardo• assicurare la salvaguardia del territorio e promuoverne forme di sviluppo sostenibile, al fine di conservarne e migliorarne la qualità
Valorizzare, integrare e promuovere il patrimonio di risorse naturali, paesaggistiche eCulturaliOrientare alla sostenibilità ambientale le aree interessate dai principali flussi turistici ele attività economiche ad essi legate
Riqualificare la struttura insediativa dei centri urbani di Pula, Villa San Pietro, Sarroch,strutturati lungo la direttrice della strada statale sulcitana, in un’ottica di potenziamento dell’integrazione dei servizi intercomunali di valenza locale e sovralocale
Qualificare il centro urbano di Capoterra come nodo di connessione funzionale perservizi per la ricettività, l’accessibilità, e la fruizione delle risorse ambientali del sistema lagunare di Santa Gilla e del sistema montano del “Parco naturale regionale delle foreste Gutturu Mannu”.
Piano PaesaggisticoRegionale: finalità
Piano PaesaggisticoRegionale: indirizzi
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Progetto di architettura sostenibile tra innovazione e tradizione
ELEMENTI DI SINERGIA: INTEGRAZIONI ORIZZONTALI, OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE
AsseminiSottoservizi, pavimentazioni e ill.
pubblica piazza San Giovanni, Via San Giovanni, Via XX settembre,
via Roma, via G. M. Angioy, piazza San Pietro
restauro chiesa San Giovanni
sottoservizi ambito piazza San Pietro (P.I.N. Centro storico)
Nuova pavimentazione piazza incrocio via pr. Di piemonte, via
San Giovanni (POLIS)
museo laboratorio (POLIS)
parcheggio interrato e piazza soprastante (POLIS)
nuova pavimentazione delle piazze Don Bosco e S. Cristoforo e relative vie di collegamento
(POLIS)Decimoputzu
interventi dei privati
(ristrutturazione prospetti, modifica luci sui prospetti, sostituzione
infissi metallici, sostituzione grate e ringhiere balconi, sostituzione
portoni di ingresso, abbattimento barriere architettoniche)
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ELEMENTI DI SINERGIA: INTEGRAZIONI ORIZZONTALI, OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE
Pularipavimentazione e sottoservizi del
Corso Vittorio Emanuelerealizzazione di un Ostello della
gioventù
valorizzazione manutenzione ordinaria e straordinaria e restauro
del Parco Archeologico di Nora (POR 2000-2006)
ampliamento del Museo Archeologico comunale (PIA 2004)
ristrutturazione dell’ex Casa Frau
completamento delle opere di urbanizzazione nel Viale Nora
riqualificazione della toponomastica nel centro urbano e
zone periferiche (Fondi Bilancio
Integrazioni orizzontali
Elmasarea parcheggio contigua alla
perimetrazione del centro matrice
realizzazione di un compendio ecclesiale costituito da sale
ludiche, oratorio
sistemazione della piazza padre Pio
pavimentazione in pietra locale della via Sestu
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ELEMENTI DI SINERGIA: INTEGRAZIONI ORIZZONTALI, OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE
Sarroch
riqualificazione di Villa Siotto e sue pertinenze (L.37/98, POR Misura
4.5)
riqualificazione del centro storico
restauro e consolidamento dell’ex casa Cossu (L.R. 29/98 – bando
Domos)
sistemazione della Piazza Sa Ruxi (Fondi Bilancio comunale e Cassa
DD.PP.)
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ELEMENTI DI SINERGIA: INTEGRAZIONI ORIZZONTALI, OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE
Siliqua
restauro della chiesa di San Sebastiano (fondi di Bilancio
comunale)
restauro della chiesa di San Giorgio (contributi regionali)
restauro della chiesa di Sant’Antonio (contributi regionali)
restauro della chiesa di Sant’Anna (contributi regionali)
restauro dell’ ex Monte Granatico e della Casa Tipica Ziu Leonardo
rifacimento della Piazza Martiri
ristrutturazione fabbricato scolastico via Mannu e
riconversione a nuova sede del Municipio
sistemazione e arredo della piazza antistante la chiesa di Sant’Antonio
sistemazione e arredo della piazza antistante la chiesa di San Giorgio
Integrazioni orizzontali
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STATO DI DEGRADO DEGLI IMMOBILI E DEL TESSUTO URBANO
Assemini
ex cassa di credito agrario
Decimoputzu (immobili privati)
fabbricato per civile abitazione
sito in via chiesa 6 - 8 - 10
Decimoputzu
MunicipioIl degrado può interessare il deterioramento delle finiture dell’edificio (intonaci, infissi) e la presenza di superfetazioni. Più frequentemente, come nel caso del municipio di Decimoputzu, è la “sincerità” tipologica (dimensioni delle bucature fuori standard, materiali non tradizionali, superfetazioni) ad essere stata compromessa.
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Progetto di architettura sostenibile tra innovazione e tradizione MATERIALI E TECNICHE PER IL RECUPERO
Assemini
ex Cassa comunale di
Credito Agrario
Decimoputzu (immobili privati)
fabbricato per civile abitazione
sito in via chiesa 6 - 8 - 10
Decimoputzu
Municipio
ripristino e sostituzione delle finiture esterne con intonaci a
base di calce
ripristino degli infissi interni ed esterni
ripristino delle pavimentazioni interne
restauro filologico dei prospetti con rimodulazione delle aperture
sostituzione degli infissi in alluminio anodizzatosostituzione delle grate metalliche alle finestre del piano terra
rimozione e smaltimento presso discariche autorizzate di coperture in fibrocemento-amianto
ripristino di coperture tradizionali
ripristino infissi originali
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PROGETTI DI RIQUALIFICAZIONE DELLO SPAZIO PUBBLICO
Assemini
Pula
Villa San Pietro
Criteri di approccio al progetto dello spazio pubblico
La maggior parte degli interventi proposti
costituiscono l’occasione per completare o proseguire
iniziative già avviate. In questi casi, verificata la
disomogeneità dei caratteri del tessuto edilizio, si è optato
per una conservazione dei disegni e dei cromatismi
assunti nei lavori giàrealizzati, intervenendo sulla semplificazione massima dei
segni (in un ambiente di delicati equilibri il “necessario”
deve essere la regola) e sui materiali (nel rispetto dei
cromatismi esistenti sono stati scelti quelli più facilmente
reperibili a livello locale)