Alleanza tra i Paesi del Mediterraneo per una politica comune | Tiziana Alterio

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Presentazione tenuta il 1 marzo 2014 presso l'Hotel St. Jonh a cura del Meetup Lazio

Transcript of Alleanza tra i Paesi del Mediterraneo per una politica comune | Tiziana Alterio

Meet UP Lazio – Roma5stelleGruppo di studio politiche Europeepp p p

4 All t i P i d l4. Alleanza tra i Paesi del

MediterraneoMediterraneo

per una politica comunep p

Tiziana AlterioTiziana Alteriot.alterio@ilmediterraneo.it

1 Marzo 2014

1 P t i t liti di i1. Partenariato politico e di sicurezza

2. Partenariato economico e finanziario

(2010 zona di libero scambio)

3. Partenariato sociale, culturale e umano

“Fare del Mediterraneo una zona di dialogo, di scambio e di cooperazione capace di d sca b o e d coope a o e capace dgarantire la pace, la stabilità e la prosperità”

Cause fallimento politica Europea nel Mediterraneo

• Spinta verso est dell’Unione Europea.

• Debolezza politica paesi europei del Mediterraneo

• Fondi Europei MOLTO limitati e mal gestiti.Fondi Europei MOLTO limitati e mal gestiti.

• Conflitto arabo-israeliano e vicende dell’11 sett. 2001

• Politica euro-mediterranea in chiave euro-centrica

• Distanza tra i burocrati europei e la realtà dei Paesi del

Mediterraneo. Gli stereotipi culturali hanno preso il

t i tt ll ltàsopravvento rispetto alla realtà.

Governo Berlusconi

Governo Monti

Cos’è oggi il Mediterraneo per l’Europa?

Luogo dell’Europa tardivag pLuogo del Medio Oriente a rimorchioL d i Paesi indebitatiLuogo dei Paesi indebitati Luogo della Primavera arabaLuogo dei Fondamentalismi islamiciLuogo dei Barconi di immigratig g

2010 / 2011 Primavera araba

- Cadono dittature decennali- Cadono dittature decennali

- Salgono al potere partiti di orientamento islamista

- Nominate Assemblee Costituenti per redigere nuove CostituzioniNominate Assemblee Costituenti per redigere nuove Costituzioni

- Ripercussioni economiche e sociali (diminuita la fiducia degli investitori e consumatori)

- Difficile periodo di transizione democraticac e pe odo d t a s o e de oc at ca

Paesi non coinvolti dalla Primavera ArabaRiforme per una maggiore partecipazione democraticaRiforme per una maggiore partecipazione democratica

- Riforme costituzionali - Crescita 8%Riforme costituzionali- Crescita 5%

- Crescita 8% - Il più sviluppato dell’area- Rallentamento guerra in Siria

- Meno cambiamenti- Meno cambiamenti- Crescita del 4,2% - Economia sugli idrocarburi (98% esportazioni del paese – 70% entrate )

- Economia aperta e più esposta alla recessione (dipende dalle importazioni di cereali, petrolio, entrate turismo e investimenti esteri)( p p ) entrate turismo e investimenti esteri)

Conflitto Israele-Palestina

Due Stati per p

Due popoli

UEUE posizione ambigua

e inefficace

TURCHIA

Paese candidato ad entrare in EuropaPaese candidato ad entrare in EuropaPaese in crescitaRiforme strutturali settore bancario, commerciale e delle comunicazioniAttrae investimenti stranieriCommercio estero UE, USA, Russia, Giappone e CinaCommercio estero UE, USA, Russia, Giappone e Cina

Area Balcanica

2013 Croazia in Europa

Dal 2009 contrazione del Pil (economie collegate ai paesi dell’Eurozona)Dal 2009 contrazione del Pil (economie collegate ai paesi dell Eurozona)

Sistemi economici meno sviluppati e tassi di disoccupazione elevati

PAESI PIGS

2007/2014 recessione finanziaria

Italia / Spagna

Grecia / Portogallo- Riforme strutturali

- Non sforare il limite del 3%

deficit/pil

- Aiuti europei – intervento della Troika

deficit/pil

- Misure di austerity

-Misure di austerity

• Tagli alla spesa pubblica

A t d ll t• Aumento delle tasse

STOP AUSTERITY

GRECIA

GRECIA

ITALIA

(2 dicembre 2011)

ITALIA

PORTOGALLO/SPAGNA

1. Germania e Nord-Europa spingono verso Est Europa

2. Fallimento Europa nel Mediterraneo

3 Periodo di transizione democratica sponda sud del3. Periodo di transizione democratica sponda sud del

Mediterraneo

4. Periodo di recessione economica nei Paesi Europei del

Mediterraneo

5. Crescita alcuni Paesi (Turchia, Libano, Marocco….)

Perché l’Europa dovrebbePerché l Europa dovrebbe occuparsi del Mediterraneo?

1. FORZA DI LAVORO GIOVANE

Sponda Sud = 40% popolazione sotto i 25 anni

Aumento popolazione = crescita domanda crescita flussi commercialicrescita flussi commerciali

2. ECONOMIE SUD MEDITERRANEO IN CRESCITA

Crescita media intorno al 5%

3. PATRIMONIO PMI E ARTIGIANI

Spina dorsale dell’economia mediterranea

Mancata integrazione produttiva tra i Paesi delMancata integrazione produttiva tra i Paesi del Mediterraneo = mancato guadagno per l’Europa.

L’Ue perde in media ogni anno tra lo 0,4 e lo 0,6% in termini di Pil globaletermini di Pil globale.

4. PATRIMONIO CULTURALE E RICCHEZZA NATURALE

Alimenterebbe il settore del turismo

5. RISORSE NATURALI PER ENERGIE ALTERNATIVE

Interscambio commerciale inInterscambio commerciale in forte crescita con l’Area

Mediterranea per

Germania/Stati Uniti/CinaGermania/Stati Uniti/Cina

2012 P t i li A M d 2015 P i i i FMI2012 Partner commerciali Area Med 2015 Proiezioni FMI

1° Stati Uniti (77 miliardi)2° G i (71 4 ili di +6 7%)

1° Stati Uniti (66 miliardi)2° Germania (71,4 miliardi +6,7%)3° Cina (71 miliardi )4° Italia (62 miliardi)

2° Italia (61 miliardi)3° Germania (55,2 miliardi)4° Francia (47,8 Miliardi)

ITALIA PONTE NEL MEDITERRANEO

EUROPA CON DUE VOCAZIONI DIVERSE

EUROPA DEL NORD EUROPA MEDITERRANEA

No sudditanza psicologica e culturale

Immaginare un futuro diverso tra le due sponde

Alleanza tra i paesi del Mediterraneop

RINASCIMENTO MEDITERRANEO

Bibliografia

1. Rapporto sulle economie del Mediterraneo. Ed. 2013 Il Mulino

Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo

2. Le Relazioni economiche tra l’Italia e il Mediterraneo – SRM 2013

Giannini Editore

3 L il d ll liti h E M dit U i ità L i3. Lo sviluppo delle politiche Euro-Mediterranee – Università Luiss,

Cattedra di Diritto dell’Unione Europea