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- Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana del Regina Cli
dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella Solennit
dellAscensione del Signore 16 maggio 2010 Benedetto XVI ha
introdotto la preghiera mariana del Regina Cli dal Palazzo
Apostolico di Piazza San Pietro nella Solennit dellAscensione del
Signore 16 maggio 2010
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- In quel tempo, Ges disse ai suoi discepoli: Cos sta scritto: il
Cristo patir e risorger dai morti il terzo giorno, e nel suo nome
saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei
peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni.
Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso; ma
voi restate in citt, finch non siate rivestiti di potenza dallalto.
Dal Vangelo secondo Luca 24, 46-53
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- Poi li condusse fuori verso Betnia e, alzate le mani, li
benedisse. Mentre li benediceva, si stacc da loro e veniva portato
su, in cielo. Ed essi si prostrarono davanti a lui; poi tornarono a
Gerusalemme con grande gioia e stavano sempre nel tempio lodando
Dio. Dal Vangelo secondo Luca 24, 46-53
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- In questa domenica ricorre, inoltre, la Giornata Mondiale delle
Comunicazioni Sociali, sul tema: "Il sacerdote e la pastorale nel
mondo digitale: i nuovi media al servizio della Parola".
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- Nella liturgia si narra lepisodio dellultimo distacco del
Signore Ges dai suoi discepoli (cfr Lc 24,50-51; At 1,2.9); ma non
si tratta di un abbandono, perch Egli rimane per sempre con loro -
con noi - in una forma nuova. San Bernardo di Chiaravalle spiega
che lascensione al cielo di Ges si compie in tre gradi: "il primo
la gloria della risurrezione, il secondo il potere di giudicare e
il terzo sedersi alla destra del Padre" (Sermo de Ascensione
Domini, 60, 2).
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- Tale evento preceduto dalla benedizione dei discepoli, che li
prepara a ricevere il dono dello Spirito Santo, affinch la salvezza
sia proclamata ovunque. Ges stesso dice loro: "Di questo voi siete
testimoni. Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha
promesso" (cfr Lc 24,47-49).
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- Il Signore attira lo sguardo degli Apostoli - il nostro sguardo
- verso il cielo per indicare come percorrere la strada del bene
durante la vita terrena. Il Signore attira lo sguardo degli
Apostoli - il nostro sguardo - verso il cielo per indicare come
percorrere la strada del bene durante la vita terrena.
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- Egli, tuttavia, rimane nella trama della storia umana, vicino a
ciascuno di noi e guida il nostro cammino cristiano: compagno dei
perseguitati a causa della fede, nel cuore di quanti sono
emarginati, presente in coloro a cui negato il diritto alla vita.
Possiamo ascoltare, vedere e toccare il Signore Ges nella Chiesa,
specialmente mediante la parola e i sacramenti.
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- A tale proposito, esorto i ragazzi e i giovani che in questo
tempo pasquale ricevono il sacramento della Cresima, a restare
fedeli alla Parola di Dio e alla dottrina appresa, come pure ad
accostarsi assiduamente alla Confessione e allEucaristia,
consapevoli di essere stati scelti e costituiti per testimoniare la
Verit.
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- Rinnovo poi il mio particolare invito ai fratelli nel
Sacerdozio, affinch "nella loro vita e azione si distinguano per
una forte testimonianza evangelica" (Lettera di indizione dellAnno
Sacerdotale) e sappiano utilizzare con saggezza anche i mezzi di
comunicazione, per far conoscere la vita della Chiesa e aiutare gli
uomini di oggi a scoprire il volto di Cristo (cfr Messaggio XLVI
G.M. Com. Soc., 24 gennaio 2010).
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- Cari fratelli e sorelle, il Signore, aprendoci la via del
Cielo, ci fa pregustare gi su questa terra la vita divina. Un
autore russo del Novecento, nel suo testamento spirituale,
scriveva: "Osservate pi spesso le stelle. Quando avrete un peso
nellanimo, guardate le stelle o lazzurro del cielo. Quando vi
sentirete tristi, quando vi offenderanno, intrattenetevi col cielo.
Allora la vostra anima trover la quiete" (Pavel A. Florenskij. Non
dimenticatemi. Le lettere dal gulag del grande matematico, filosofo
e sacerdote russo).
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- Ringrazio la Vergine Maria, che nei giorni scorsi ho potuto
venerare nel Santuario di Fatima, per la sua materna protezione
durante lintenso pellegrinaggio compiuto in Portogallo. A Colei che
veglia sui testimoni del suo diletto Figlio rivolgiamo con fiducia
la nostra preghiera.
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